trans
E'nata Jessica

25.02.2020 |
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"Da li cominciò un'escalation, prima una parrucca lunghi capelli lisci e rossi poi una sera decise di truccarmi..."
Ciao sono Jessy, tornata dopo anni in cui sono stata rinchiusa nel mio corpo di uomo.Ultimamente certe voglie e pruriti sono tornati prepotentemente e ho ricominciato seppur timidamente a far manifestare Jessica nel mondo reale.
Ma come è nata Jessica? Più ci penso e più ho voglia di scrivere tutte le esperienze che hanno portato alla nascita della donna dentro di me.
Tutto è cominciato quando una sera in un locale ho messo gli occhi addosso ad una stupenda ragazza, che dopo una serata passata a chiacchierare e bere assieme a me ha accettato di rivedermi.
Ai tempi ero piuttosto ingenua e diciamo pure fuori dal mondo, dopo due settimane di frequentazione e un'intimità molto relativa fatta di coccole e strusciamenti molto casti la mia nuova ragazza mi rivelò di essere una trans.
Sul momento pensavo ad uno scherzo, ma non era così, il fatto di essere così preso da lei mi fece superare l'iniziale ritrosia e diventammo una coppia.
Dopo nemmeno un mese vivevamo già assieme, e ovviamente i miei orizzonti sessuali si aprirono in maniera decisa, non solo quelli a dire il vero.
Con lei il sesso non era mai banale ne scontato, tendenzialmente ero più spesso attivo ma non eravamo schiavi del ruolo.
Eravamo porcellini ed esibizionisti e con il passare del tempo diventavamo sempre più allegri e fantasiosi.
Successe per caso un giorno, un'amica le aveva regato dell'intimo rosso e quando alla sera in camera decise di provarlo si accorse che era molto largo.
Questo potrebbe andare bene a te disse rivolgendosi a me incitandomi ad indossarlo, cosa che feci in maniera abbastanza casuale e giocosa.
Faccio una premessa, ai tempi ero piuttosto filiforme quasi 1.90x78 culetto stretto e sodo e tutto il fisico molto sodo ma non grosso o sproporzionato.
Appena mi guardai allo specchio mutandine e il reggiseno mi fecero uno strano effetto e non solo a me, la mia ragazza mi fece molti complimenti che avevo un gran culetto e mi toccava con malizia.
Io vedendomi in quella mise non sò perché mi eccitai, facemmo l'amore scatenati, io con indosso l'intimo che lei non voleva mi togliessi.
Da li cominciò un'escalation, prima una parrucca lunghi capelli lisci e rossi poi una sera decise di truccarmi.
Lei estetista in meno di mezz'ora aveva trasformato il mio viso in quello di una ragazza maliziosa, la prima volta che mi vidi così allo specchio rimasi basito.
Ebbi un'erezione mostruosa e le saltai addosso eccitato come non mai, andammo avanti ore a fare l'amore.
Nei giorni successivi, Jessica come avevo deciso di chiamarmi arricchì il suo guardaroba, intimo vestitini gonne parrucche unghie finte scarpe.
Era un periodo in cui non passava giorno che la mia ragazza si presentasse con qualcosa per Jessica.
Non saprei descrivere quello che accadeva in quei momenti era come se mi trasformassi, diventavo una puttanella vogliosa ma allo stesso tempo timida e remissiva mi sembrava di vivere nel mio corpo con un'altra persona.
Quando diventavo Jessica tutto cambiava atteggiamenti voce modo di muoversi e camminare era incredibile e molto eccitante, era come un amore a tre.
Ci divenne presto chiaro che era nata Jessica ed era li per restare.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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