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LA MONTA DELLA VACCA – CAP. 1 LA PREPARAZIONE


di pamelamestre
03.08.2022    |    1.303    |    8 9.3
"Mi alzo lo accarezzo e cerco di tranquillizzarlo, piano piano si calma, mi avvicino al suo cazzo e lo sento ancora duro..."
Alcuni anni fa sono stata portata da 3 amici in trasferta a Rimini in quanto avevano promesso ad un loro amico che gestisce un locale tipo sauna che gli avrebbero portato una gran troia da far esibire nel suo locale. Per una settimana ero ospite con i miei 3 amici in Hotel a Rimini.

Quando siamo arrivati alla domenica pomeriggio abbiamo preso possesso delle camere che erano comunicanti come richiesto, subito ho dovuto vestirmi da troia e far godere i 3 bastardi con la bocca ingoiando tutta la loro sborra calda, questo come preparazione alla serata.
Al martedì giornata di chiusura del locale era prevista la prova con il proprietario del locale, quindi la domenica e il lunedì sono solo per i 3 amici che possono usarmi come preferiscono.
Alla sera mi portano a cena vestito da maschietto, dopo cena avevamo un po’ bevuto, ma non troppo, abbiamo ripreso la macchina e su un parcheggio isolato mi hanno fatto mettere i panni della troia e poi ci siamo diretti lungo la statale dove c’erano delle prostitute non so se donne o trav come me, fattostà che dopo esserci allontanati un po’ da questa zona si sono fermati e mi hanno detto di scendere perché dovevo battere in strada per un ora mentre loro da distante mi avrebbero guardata, prima di lasciarmi mi portano a vedere il posto dove, se si fermavano dei clienti, avrei dovuto andare per farmi usare, 2 di loro scendono e stanno la per guardare ed eventualmente intervenire.
Questo mi faceva sentire parecchio tranquilla.
Con il terzo si ritorna nel posto che mi avevano trovato, mi consegna una decina di preservativi e mi dice che tornerà tra un ora a riprendermi e di fare bene la puttana.
Concordiamo il prezzo delle prestazioni che dovevo comunicare era 20 di bocca, 30 bocca e culo, 40 anche con sborrata in faccia.
Ed eccomi in strada con indosso la parrucca bionda, i miei occhiali, reggiseno imbottito, perizoma, un top che mi lascia la pancia scoperta, una mini inguinale e un paio di stivaloni sopra il ginocchio con tacco 15, rossetto rosso fuoco.
Comincia la mia serata da puttana di strada, sono un po’ nervosa, spero non si fermi la polizia, intanto passano le macchine fanno i fari per illuminarmi bene, qualcuna rallenta fino a quando si ferma la prima gli snocciolo le tariffe da troia incallita e gli dico che sono una trav.
L’uomo mi guarda un po’ ma dice che non sono il suo tipo e se ne va, subito dopo si ferma un altro che invece accetta ma solo un pompino , salgo e ci dirigiamo nel posto per la consumazione gli palpo il pacco e lo sento già eccitato, ci fermiamo
Gli propongo di stare all’aperto visto che faceva caldo, e per lui va benissimo.
Scendo e mi metto in modo che i 2 amici possano vedermi fare la puttana, mi paga quindi gli metto il preservativo, lo prendo in bocca e comincio ma dopo 2-3 pompate se ne viene tirando dei porchi perché è venuto subito.
Un po’ contrariato risaliamo e mi riaccompagna al lavoro.
Sono molto più tranquilla e comincio a passeggiare per farmi vedere meglio, se ne ferma un altro che accetta subito il servizio completo.
Arriviamo
Lui mi chiede di stare all’aperto.
Io acconsento e scendo, appena fuori dalla macchina mi vuole nuda e così tolgo tutto e sempre a favore dei miei amici.
Lui si avvicina già con i pantaloncini calati e il cazzo barzotto.
Mi abbasso lo prendo in bocca e comincio un bel pompino per farglielo diventare duo.
Appena è duro mi dice imperiosamente che è ora di sfondarmi così mi appoggio al cofano alla pecorina e mi faccio scopare, mi entra con una certa forza e mi tira delle bordate pesanti dandomi della troia e tanti altri epiteti.
Non veniva mai e continuava a trapanarmi con dei grandi colpi, finalmente esce lasciandomi il vuoto, mi ordina di mettermi in ginocchio e di prepararmi all’inondazione della faccia, e difatti poco dopo mi riversa parecchia sborra in faccia cercando di mirare bene alla bocca che però è chiusa, ricevo parecchi fiotti di sborra in faccia e la sento colare.
Poi il porco si pulisce il cazzo sulla fronte.
Mi do una ripulita e si ritorna al lavoro.
Sto un po’ a passeggiare, se ne fermano 4 ma non vogliono niente se non guardare da vicino una troia.
Finalmente arriva una macchina che si ferma mi abbasso sul finestrino e vedo che alla guida c’era un ragazzo che al massimo avrà avuto 20 anni, gli snocciolo il tariffario e gli faccio presente che non sono una donna, ma lui mi dice che è proprio attratto dalle trav mature e io gli sembro perfetta per provare la prima volta.
Salgo e glielo accarezzo mentre ci andiamo ad appartare, è veramente carino, quando arriviamo scendiamo e subito mi paga i 40 euro
Io gli chiedo se mi vuole nuda o vestita
Lui gentilmente mi dice che vorrebbe intanto accarezzarmi e che non vorrebbe una cosa frettolosa.
io gli faccio presente che devo essere un po’ veloce.
Lui prontamente mi propone di darmi altri 60 euro ma di farlo giocare senza badare all’orologio e che alla fine vorrebbe tanto provare a sborrarmi in bocca e non in faccia.
Sono imbarazzata ma mentre mi accarezza gli dico che va bene.
Aggiungo che però non avrei ingoiato la sborra.
Lui risponde che va bene e mi allunga altri 60 euro.
Comincia ad accarezzarmi le gambe la pancia la schiena, io lentamente apro i pantaloncini che indossa glielo tiro fuori e lo sego lentamente, ha un bel cazzo veramente duro, mugola dal piacere. “Sono sempre a vista dei miei amici che chissà cosa si diranno”
Lentamente comincio a sfilare la mini e lui mi palpa il culo e mi dice che ho delle chiappe piene e lisce che lo eccitano molto, sfilo anche il top, quindi in reggiseno e perizoma gli sfilo i pantaloncini e le mutande liberando il cazzo, non mi sento quasi più una puttana e mi piace accarezzare questo ragazzo.
Gli alzo la maglietta e comincio a massaggiargli il petto e i capezzoli, lo bacio sul collo e piano piano gli sfilo anche la maglietta.
E’ nudo tutto per me.
Mi giro dicendogli di togliere il reggiseno poi prendo le sue mani e gliele porto sul perizoma lui me lo abbassa fino alle caviglie quindi io completo l’opera togliendolo.
Siamo nudi, mi giro e comincio a baciargli e mordere i capezzoli, geme, ho il suo cazzo in mano che freme, continuo a masturbarlo piano e ad accarezzarlo tutto, mi stringo a lui in un abbraccio dove sentiamo entrambi la nostra pelle che si tocca, è eccitatissimo allora scendo e comincio a giocare con la lingua sul suo cazzo, ha pochissimi peli lecco la cappella che è bella scappellata.
Ha un buon sapore di pulito, poi passo a leccare tutta l’asta, per procedere a leccare le palle continuando a masturbarlo, geme di continuo quindi presumo sia contento, a questo punto me lo imbocco e dopo averlo tutto in bocca con la lingua giro attorno al glande, freme di continuo e mi prega di continuare che sta godendo tanto, proseguo il mio su e giù per l’asta prima piano ma gradualmente sempre più forte continuando i giochi con la lingua sul glande, ad un certo punto si irrigidisce e mentre mi dice che non ce la fa più a tenersi sento il cazzo che vibra e subito mi arrivano parecchi fiotti di sborra in bocca, continua a tremare e a sborrare, mi tiene la testa, non riesco a staccarmi.
Ho la bocca piena di sborra, non riesco più a tenerla e la ingoio, ha un sapore meraviglioso.
Ho goduto pure io del suo piacere, continuo a leccarlo pulendolo dalle ultime gocce.
Lui si scusa ma che ero stata troppo brava e non è riuscito a fermarsi.
Poi si scusa ancora per avermela fatta ingoiare, ma mi dice che è sano e di stare tranquilla.
Gli credo perché è troppo agitato per raccontare balle.
Mi alzo lo accarezzo e cerco di tranquillizzarlo, piano piano si calma, mi avvicino al suo cazzo e lo sento ancora duro.
Gli ricordo che non ha usufruito del servizio completo e manca la scopata nella figa anale.
Lui mi dice che non è un problema e che la colpa è sua.
Io insisto e gli dico che lo volevo provare anche nel culo cosìgli metto il cappuccio e gli dico che deve scoparmi perchè compreso nel pacchetto.
Non so come faccia ma ha il cazzo veramente in tiro, forse perché è giovane!!!
Mi dice che è la prima volta che lo mette nel culo a qualcuno, allora mi giro mi lubrifico e prendendogli il cazzo in mano lo avvicino, appoggio la cappella sul buchetto e gli dico di spingere mi apro subito ed entra come una lama calda nel burro, finalmente lo sento tutto dentro.
Sono io che gli dico di cominciare a stantuffarmi, va su e giù lo sento che ansima tenendomi per i fianchi.
Mentre mi scopa ad un certo punto esclama: “hai un culo magnifico ed è quasi meglio che scopare una figa”.
Lo incito ad aumentare il ritmo e per un po’ mi sbatte violentemente poi rallenta.
Da gran troia vogliosa gli dico di uscire tutto e di rientrare velocemente e di farlo parecchie volte, il ragazzo è in estasi e io pure, perché adoro questo trattamento.
Lo fermo nuovamente, gli dico di uscire che mi metto sui sedili a pancia in su così può scoparmi da davanti come con una donna, è gentile mi dice “sei meglio di una donna” e me lo rimette dentro riprendendo a scoparmi.
Ci guardiamo soddisfatti, ad un certo punto fa una cosa che non mi aspettavo, prende in mano il mio cazzo quasi duro e comincia a masturbarlo mentre mi scopa.
E’ un diavolo il ragazzo.
Continua a masturbarmi ee io eccitata dal suo cazzo nel culo ad un certo punto sborro come non mai tutto nella mia pancia e subito dopo sento che anche lui viene, purtroppo nel preservativo, si sfila.
Mi ringrazia dicendomi che non si aspettava una serata così.
Gli rispondo “anche io” e gli ho detto che con lui non ho fatto la puttana, ma l’amante e che ho goduto moltissimo pure io.
Ci siamo ripuliti, rivestiti e mi ha riportata al mio posto.
Subito dopo arriva il mio amico a riprendermi e andiamo a riprendere gli altri 2, quando siamo assieme mi dicono che non ho fatto la puttana ma che mi sono divertita e quindi questa notte e il giorno dopo sarei stata punita, mi fanno rimettere i panni maschili e rientriamo in albergo.
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