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TROIE,PRIVEE' E GLORY-HOLE


di puttanella
08.02.2012    |    25.139    |    8 9.7
"Non lo avrei permesso…solo strofinare va bene, ma farmela ficcare così… da non so chi…..."
QUESTA STORIA E' VERA DALLA PRIMA ALL'ULTIMA PAROLA....
Da un pò di tempo frequentavo assieme ad un'amica i privè della zona di Catania,in verità chi me li aveva fatto conoscere era proprio lei,che li aveva frequentato assieme al marito,e che da qualche anno ormai non voleva più andare.
A lei però era rimasta la voglia,evidentemente l'esperienza era stata più che piacevole,ed il marito molto più grande di lei,magari preoccupandosi di non riuscire a tenere il passo con la moglie,l'aveva privata di un diversivo cui lei(Maria) non poteva e non voleva rinunciare.
Io li avevo conosciuti casualmente,per motivi di lavoro,ed ero subito stato colpito dalla profonda sensualità che traspariva da ogni suo sguardo,e da ogni suo movimento,eravamo diventati amici,e così alla prima occasione in cui il marito era fuori casa per lavoro,cosa che accadeva periodicamente e frequentemente, lei mi telefonò di pomeriggio invitandomi a casa sua con una scusa.
Quello che successe fu indescrivibile,una pazza scatenata, ed affamata di sesso....
che probabilmente però avevo saputo ben soddisfare...tanto che in uno dei nostri incontri successivi, lei mi parlò dei privè che aveva frequentato con il marito,delle gangbang che erano la sua vera passione,e mi mostrò delle foto e perfino dei filmini dove lei era sempre la protagonista principale,a volte da sola contro gruppi di maschi,ed a volte con qualche amica,che faticava però a tenere il suo passo.......a farla breve...
--Mi ci porti tu ogni tanto visto che mio marito non lo fa più ??
--Cercai qualche scusa,in realtà io volevo solo divertirmi con lei,e nemmeno immaginavo quello che succedeva nei privè,anzi ero convinto che andassero dei depravati o puttanieri e che fosse tutto un mercimonio....avevo paura di qualcuno che mi potesse conoscere(dimenticavo,io sono sposato con figli),ma mia moglie oltre al suo lavoro,è legata con sorelle,fratelli,madre,padre,e quindi spesso restava dai suoi e così capitava che io mi tuffavo nel lavoro anche fino a tarda notte, e lei nemmeno si accorgeva quando fossi rincasato.
Andammo un venerdì sera in cui io mi ero inventato un turno di notte,ed il marito di Maria,era fuori sede per lavoro…
Quando la videro tutti la salutarono,sia coppie che alcuni singoli che evidentemente la conoscevano molto bene.Dopo un po’ di balli e di moine sulla pista,Maria mi prese per la mano e mi portò al piano di sopra,seguendo una coppia con cui ci eravamo strofinati(e non solo)sulla pista da ballo…
Io pensavo che ci saremmo chiusi in una stanza,invece Lei si andò ad infilare in una specie di labirinto,delimitato da cinghie di pelle,e da tubi di ferro distanziati di circa 40 cm,dove da un lato potevano entrare solo coppie,e dall’altro lato invece orde di singoli arrapati allungavano mani e cazzi di tutte le misure…..
Nemmeno il tempo di rendermene conto che Maria,e la sua amica,erano già in ginocchio su una specie di cuscinone posto al centro della stanza a prendere quanto più nettare potevano estrarre dai cazzi di non meno di 20(proprio 20 avete letto bene) singoli….
Io all’inizio avevo cercato di giocare con la nuova amica,ma dopo un pompino superlativo,avevo sborrato,e mentre cercavo di superare il periodo di refrattarietà del mio uccello,mi fermai a vedere quanto bella,porca ed affamata di cazzi fosse Maria….nemmeno nel più eccitante dei film porno avevo visto una femmina donarsi e prendere tanti maschi…
La lasciai lì dentro e feci un giro nelle altre stanze del locale,era ancora relativamente presto,e quindi le altre stanze erano semivuote,ed in ogni caso le persone che salivano,venivano immediatamente attratte dai rumori che provenivano dal labirinto,e si fermavano ed intrattenevano,o per guardare,o per cercare di partecipare con Maria o con la sua amica…
Ad un certo punto in fondo ad un corridoio, arrivai in una stanza dove erano disposti dei buchi in una parete….
All’inizio non capii subito,poi vidi un ragazzo che si sbottonavava i pantaloni,ed infilava il cazzo in uno di quei buchi….
Dopo pochi minuti cominciò a contorcersi,bisbigliava “troia..pompinara..succhialo tutto…sborroo,sborrooo…prese dei fazzolettini di carta,si pulì,si abbassò verso i buchi per bisbigliare un timido grazie e sparì nel corridoio.
Mi avvicinai ai buchi e mi abbassai nel tentativo di vedere chi ci fosse dentro…ma niente, era troppo buio,e quando stavo per andare via,dall’interno di uno dei buchi apparve un culo spettacolare,incorniciato da un minuscolo perizoma rosso-fuoco..che si offriva verso le mie mani,lo carezzai prima delicatamente,poi lo palpai decisamente,fino a quando tirato fuori il cazzo,cominciai a strofinarlo…dall’interno partì una lenta sega,e quasi subito,mi fu infilato un preservativo,stavo cominciando a cercare di centrare uno dei due buchetti che mi si offrivano…quando Maria,seminuda e piena di sperma venne dietro di me…e mi convinse(in verità mi strattonò via) ad andare in una stanza dove nel frattempo si erano riunite altre coppie…solo coppie senza singoli…
Erano presenti coppie di tutte le età,ma tra le lei, poche erano di mio gradimento,per cui dissi a Maria che volevo uscire,e che ero curioso di vedere(entrando dall’ingresso delle coppie)chi fosse nella glory-hole….lei fece un sorriso strano,che non capii subito,e mi accontentò…così andammo a bussare alla porticina chiusa, da dove venne fuori….Un CESSO…..mai vista una donna così brutta in vita mia,vecchia,piena di rughe,con i seni così cadenti che quasi litigavano con le scarpe,e quel culo che dentro il buco mi era sembrato bellissimo…beh,meglio non parlarne….

Maria capì dalla mia espressione schifata ,e mi spiegò che quando uno infila il cazzo in un buco di glory-hole,non puoi mai sapere chi trovi,è il mistero che rende tutto eccitante,puoi trovare una donna bellissima,ne puoi trovare una bruttissima,o la coppia che non vuole farsi riconoscere,o la signora bellissima e sola,con tanto di mascherina,di alta classe ,magari moglie di un notaio o di un magistrato(cosa realmente da me vista in un’altra serata) che normalmente fa la schizzinosa con tutti…e poi magari,non vedendo la persona,andava a fare pompini ad uno che se nella vita di tutti i giorni l’avesse solo guardata,lei si sarebbe schifata…..
Alla fine, vedendo che la vecchia signora con il marito erano usciti,Maria mi disse: “dai entriamo…che ancora non hai visto niente….”

La glory-hole è una stanzetta rettangolare,lunga poco più di 2 metri,e larga 1 metro si e no;ci sono quattro buchi,ed i singoli ,se sono presenti in una specie di saletta di lato ,possono vedere(ma solo per pochi secondi all’inizio)chi entra o chi esce,Maria è una che se la vedi per strada…stai 1/2 ora a rigirarti,ed a chiederti se era vera o visione,quindi non appena ci videro entrare,immediatamente i buchi furono tutti riempiti da cazzi.Io non vedevo bene,accesi un accendino,e vidi Maria in ginocchio,con un cazzone enorme in bocca,e contemporaneamente con altri due nelle mani…
Quasi tutti ci mettevano poco a sborrare….ma subito,appena si liberava un buco,un altro singolo ne prendeva il posto…non potevo(per regolamento)accendere la luce dentro la stanzetta,ma ogni tanto,usavo l’accendino, e quello che vedevo,con Maria in azione,mi faceva diventare il cazzo duro come il marmo,
Ad un certo punto Maria mi disse:
“Questa è la stanza preferita da mio marito,quando venivamo,siccome lui aveva paura di essere riconosciuto, ci infilavamo qui,dove ti posso dire di avere preso centinaia di cazzi,le prime trasgressioni della mia vita sono cominciate qui dentro,ed ogni volta che ci torno non appena apro la porticina di ingresso mi bagno tutta….la glory-hole è la stanza più gettonata del privè,io devo andarmi a dare una ripulita,però se usciamo entrambi, verrà subito occupata da qualche altra coppia,e per almeno un’oretta sarà impossibile rientrarci.Facciamo così,tu resta dentro in modo che così non entri nessuno … io vado in bagno a ripulirmi,e ritorno subito, così stiamo qui dentro un altro poco”….”Va bene dissi ma sbrigati….non è piacevole essere circondato da tanti cazzi”….e lei,con l’aria più candida e perfida del mondo…”fammi una cortesia però,magari ogni tanto dai qualche toccatina a qualcuno,perché se da fuori capiscono che non c’è nessuno,se ne vanno, e prima di farli ritornare nei buchi si perde un po’ di tempo.e poi facciamo tardi per rientrare a casa”…e sparì dietro la porta…
Restai interdetto…una toccatina al cazzo ma di chi ???
Ma questa è pazza,non me lo sogno nemmeno…
Mentre pensavo così…al buio,da uno dei buchi si infila una mano,mi prende per il polso e tenendomi stretto fa poggiare la mia mano sul suo cazzo…
Era come se avessi preso la scossa…..non era un cazzo che avevo toccato,ma una specie di paracarro…ritirai la mano…ma curioso,accesi un attimo l’accendino,e vidi che effettivamente non era un paracarro,ma un cazzone così grosso e lungo, che probabilmente un paracarro si sarebbe sentito handicappato al confronto…..
Sentivo il cuore che mi batteva forte….non capivo perché avevo una specie di vertigine,mi mancava il respiro,avevo il cazzo durissimo…la mia mano si mosse da sola,…lo presi in mano piano piano,sentivo come era duro,caldo,grosso….grosso…lo menavo lentamente,gli accarezzavo le palle…mi piaceva toccarlo..ma dentro di me mi giustificavo dicendo che lo stavo facendo per Maria,perché a lei sarebbe piaciuto trovare uno così dotato al suo ritorno….
Lei però ritardava…ma cosa stava facendo ???
Gli altri singoli che occupavano gli altri buchi però non percependo alcun movimento, né rumori di sorta,cercavano sbirciare,e prima uno,poi il secondo,si tolsero dai buchi,cosicchè restavano in posizione il primo che io stavo toccando, e l’ultimo,cioè quello del buco più lontano….immaginavo che da lì a poco sarebbe andato via,per cui, mi spostai di schiena verso i buchi, in modo da potere toccare anche lui prima che andasse via……
Incredibile…stavo menando due cazzi…di cui uno spropositato…..

Ma quella stronza di Maria perché non arrivava??
Possibile che per darsi una sciacquata ci mettesse tanto tempo ???
Fu in quel momento, che da uno dei due buchi liberi al centro,si insinuò una mano,e cominciò piano ad accarezzarmi…. prima la schiena….poi cercò decisamente di entrarmi dentro i pantaloni per toccarmi le natiche….
Mi ritirai di scatto…ma non era facile,anche perché se dovevo spostarmi da lì,dovevo lasciare andare i due cazzi,e già da un po’ i due singoli bisbigliavano perché avrebbero voluto qualcosa in più della semplice sega che gli stavo facendo….così feci una cosa…che …che ..avrebbe cambiato molte cose della mia vita e delle mie certezze….pensai,stupidamente,che se questo terzo singolo se si fosse accorto che stava toccando il culo di un maschio, sarebbe scappato via schifato,così abbassai un poco i pantaloni e slip, e mi misi semigirato, in modo che dal buco,oltre ad una mia natica,si vedeva anche il mio cazzo che si era mantenuto durissimo….questo maledetto,allungò la mano, e al buio trovò anche il mio cazzo..adesso pensavo, ritira la mano e si allontana…
…Macchè….all’inizio me lo ha toccato,palpato,menato persino….ma poi decisamente mi ha tirato facendomi mettere di nuovo di schiena…..ed a cominciato a strofinarmelo sul culo nudo…
Cazzo…Cazzo…ma…mi piaceva….non è possibile….avevo un cazzo nella mano destra…un cazzo nella mano sinistra….ed un altro cazzo puntato nel culo….che cercava lentamente di entrarmi…
No..non lo avrei permesso…solo strofinare va bene,ma farmela ficcare così… da non so chi….Mai…Mai….quindi mi avvicinavo e mi allontanavo quando il singolo si faceva più insistente verso il mio buchino, per poi riprendere a riavvicinarmi ed adesso ero io che me lo strofinavo addosso….
Di colpo…dal buco libero, il singolo,evidentemente arrapato dalla situazione ,infilata l’altra mano,mi addossò alla parete e cercò di penetrarmi con forza…..
Non ci riuscì…almeno non completamente,diciamo che era riuscito ad infilarmi la punta…e così avevamo raggiunto una specie di tacito compromesso…lui mi entrava ed usciva solo la punta(meno male che questo cazzo era piccolino almeno) ed io non mi allontanavo più di tanto…poi d’improvviso si mise a gridare “troia..troia…buttana…”e sborrò riempiandomi le natiche ed il buco(ma di fuori) di un litro di sborra….fu allora che si aprì la porta..Maria.....e chi ci pensava più….si era fatta prestare da uno della vigilanza del locale una lampadinetta per guardare meglio dentro la stanzetta i cazzi che si proponevano… mi trovò così..con il culo pieno di sborra..e con le mani piene di cazzi….io volevo sprofondare…lei invece mi baciò appassionatamente in bocca come non aveva mai fatto…
“Ho chiesto tante volte a mio marito che mi sarebbe piaciuto vederlo mentre giocava con qualche altro maschio,ma non ha mai voluto fare niente se non qualche menatina…tu la prima volta che vieni…e ti fai riempire il culo di sborra….quando mi scopi mi fai impazzire già…se diventi troia come me…sarò tua per sempre…e passeremo la vita a prendere cazzi assieme…..”
Pazza…l’ho sempre pensato….tu sei pazza….io non mi sogno nemmeno lontanamente di….

“Zitto…zitto…e mi baciava in bocca….mi costrinse sempre baciandomi ad abbassarmi in ginocchio assieme a lei…..e poi si staccò dalle mie labbra…..e cominciò a strofinarmi il “paracarro” in faccia e sulle labbra….nemmeno in bocca mi entrava….lei si alternava con me nello spompinarlo,fino a quando emise una sborrata gigantesca che arrivò in parte nella mia faccia, e per il resto lei ingoiò quasi completamente…..dopo pochi minuti…avevo un cazzo infilato nel culo(lei mi aveva messo tanto Luan)….mentre lei spompinava e preparava il cazzo successivo…per me!!!
La prima volta…..ho preso tre sborrate in bocca….un cazzo(il primo) che mi aveva sborrato sulle natiche… ed altri cinque che mi avevano spaccata…e sborrato dentro(con il preservativo)…..
E’ una storia vera…a cui sono seguiti tanti altri cazzi…e qualche figa….sono andata altre volte in quella ed in altre gloryhole a volte da sola,a volte con altre amiche,ho fatto incontri nei cinema(la mia passione) ed anche nei parcheggi…..
Se la mia prima vi fosse piaciuta…fatemelo sapere…ed ogni tanto vi racconterò cose(sempre vissute) che nel tempo mi hanno fatta diventare la PUTTANELLA che sono diventata.
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