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Una storia


di Fabbrielle
27.08.2012    |    21.738    |    35 9.7
"E poi altri e iniziai a deglutire per non soffocare tutta la bava calda che quel meraviglioso cazzo aveva schizzato nella mia bocca " Bevi Troia..."


UNA  STORIA VERA. Prima parte    Mi ero iscritto all università ad Urbino e visto che gli appartamenti erano carissimi e non me lo potevo permettere , per riuscire a frequentare dovetti accettare di adattarmi a frequentare un collegio laico . L'impatto non era stato male , le camere erano spaziose e potevano accogliere due o tre studenti e oltre ai letti una scrivania ci dava la possibilità di studiare anche contemporaneamente . Ero capitato con un compagno di stanza iscritto al terzo anno e a fine settimana spesso andava a casa visto che abitava a 60 km e cosi avevo la camera tutta per me e mi potevo dedicare con libertà e tranquillità alla mia passione : leggere riviste e giornali pornografici specialmente omo da cui ero fortemente attratto da tempo e masturbarmi immedesimandomi negli attori ! Inutile dire che quelli che preferivo erano senz'altro i ruoli passivi ! Si mi sentivo davvero attratto dai maschi e nell'intimita mi immaginavo sempre in un ruolo passivo .Avevamo degli assistenti ( cinque per l esattezza ) che si alternavano per controllare e aiutarci anche nello studio . Mi piaceva molto vivere la mia sessualità in modo solitario e fantasticavo su ipotetici rapporti con alcuni di loro in cui io ricoprivo sempre la parte della femmina...di succhiare i loro cazzi...di subire possenti penetrazioni..e quando arrivava l orgasmo adoravo schizzarmi addosso perché mi sembrava che fosse il cazzo del mio amante immaginario che in quel modo affermava sua potenza di maschio su di me ! Tutto  questo lo vivevo nel mio intimo , nel segreto della mia cameretta e lo sentivo come un desiderio proibito ma al tempo stesso irrealizzabile un po per paura e poi perché nessuno dei miei compagni e nemmeno gli assistenti avrebbero dovuto conoscere le mie fantasie e la mia inclinazione  sessuale ! Uno di loro pero mi inquietava molto e al tempo stesso mi eccitava piu degli altri , forse perché era arrogante o perché  aveva sempre un aria interrogativa di chi ti vuol chiedere ''cosa stai facendo ?''. Roberto così si chiamava lo trovavi sempre nei luoghi e nei momenti in cui non ti aspettavi e da tutti veniva considerato uno che voleva far pesare la propria autorità , aveva qualcosa di ambiguo e di intrigante . Un venerdì sera Marco il mio compagno di stanza mi disse '' Ciao Giorgio io vado e forse non torno fino a mercoledì ... Hai la camera tutta per te . Approfittane per studiare !'' Rimasto solo mi sentivo  particolarmente eccitato perche avevo acquistato delle nuove riviste gay e trav volevo gustarmele in santa pace ....andai a farmi una doccia convinto di aver chiuso la porta a chiave . Usci in accappatoio e mi sdraiai sul letto . Iniziai a sfogliare le pagine e la vista di certe nerchie scappellate mi fece ben presto partire la mano a menarmi l uccello ! Stavo fantasticando su quali cose avrei fatto e questo faceva crescere il desiderio di godere quando l uscio si spalanco' e Roberto apparve come un fulmine ! '' Ma cosa stai facendo ? Chiudi la porta a chiave almeno quando fai certe porcherie ! Dammi quelle riviste e lunedì quando torna il direttore ti chiarirai con lui !'' Ero paralizzato e la sola cosa che feci fu di coprirmi e di nascondere i giornali ma lui mi arrivo' sopra e con un gesto deciso mi spoglio' di nuovo, mi strappo' di mano i giornali e mi disse
"Vergognati ! E poi quando lo sapranno i tuoi compagni che ti fai ancora le seghe... Rivestiti almeno e alle otto ti voglio in refettorio per la cena !''. Poi diede un occhiata alle riviste e si rese conto quali erano i contenuti, rimase in silenzio guardandomi con una strana espressione di compiacimento e usci. Ero disperato e non riuscivo a pensare a cosa sarebbe successo . Andai a cena e lui non mi degno' di uno sguardo e questo mi fece aumentare ancora di più l' ansia e l'insicurezza e anche nei giorni seguenti continuo' con questo atteggiamento . Aspettai il lunedì come se dovesse essere il giorno del giudizio davanti al direttore provando a immaginare a come avrei potuto giustifucarmi invece non venni convocato ne quel giorno ne in quelli seguenti .... Ero sulle spine ... Insicuro ... In balia di quello che lui avrebbe deciso di fare e non sapevo nemmeno se avrei dovuto chiedergli spiegazioni o fare finta di niente ma tutto ciò mi faceva sentire sempre più nelle sue mani e lui lo sapeva perché aveva ripreso a guardarmi ma con la solita espressione di soddisfazione e di superiorità ... Sapeva di tenermi in pugno e sembrava goderne di avermi nelle sue mani e io  ero terrorizzato da questa situazione ma al tempo stesso ne provavo quasi soddisfazione, infatti con il passare dei giorni iniziava a farsi strada dentro di me un certo piacere nel subire da un uomo questo potere psicologico ! Arrivo' il venerdì successivo e mentre stavamo facendo colazione insieme a Marco , Roberto si avvicino' e chiese a Marco senza rivolgermi nemmeno uno sguardo '' Scusa ma volevo sapere se pensi di andare a casa per questo fine settimana?'' ''Si vado in mattinata perché non ho lezione e ritorno martedì ... Perché ?'' '' Cosi ! Volevo saperlo per avere un idea di quanti di voi rimangono per i pasti di sabato e domenica '' . '' Ci siamo " pensai " Vuole sapere se sono solo . Adesso finalmente mi porterà dal direttore e vuole farlo senza la presenza di Marco " e per tutto il giorno non feci altro che pensare al momento in cui mi avrebbe convocato e infatti verso le sei di sera busso' alla porta la apri senza aspettare risposta e con voce ferma e autoritaria mi disse '' Alle nove vieni in camera mia ...devo comunicarti certe decisioni che sono state prese per il tuo comportamento ''. Non mi diede il tempo di replicare richiuse la porta e mi lascio con ansia che arivasse l ora che lui mi aveva indicata . Avevo il cuore in gola e allo stesso tempo avevo una smania fortissima di sapere cosa avevano deciso . Bussai la porta dopo essermi assicurato che nessuno mi vedesse e appena senti la voce di Roberto dirmi '' Avanti '' mi precipitai all'interno della sua stanza e richiusi la porta. Era sdraiato sul letto e aveva i pantaloni del pigiama larghi con solo una fruite bianca . '' Ciao Giorgio .. Siedi dobbiamo fare una lunga chiacchierata noi due ''. Io mi misi a sedere e stranamente guardandolo negli occhi mi resi conto di quanto fosse attrente aitante e bello ! Abbassai lo sguardo e mi resi conto che il pigiama aveva la fessa dischiusa e si intravedeva lo scuro dei peli del pube e il rialzo del cazzo che aveva una visibile consistenza. E nonostante la situazione potesse essere imbarazzante per me, ero attratto da quella visione anzi mi eccitava proprio .'' Ho pensato che sarebbe stato mio dovere avvertire il direttore di ciò che stavi facendo ma credo che debba essere tu a dirmi se devo farlo o pensi ci possa essere un altra soluzione '' '' Ti ringrazio di non averne parlato con lui e sono disposto a fare qualunque cosa tu mi chieda di fare !'' Mentre rispondevo l ansia mi aveva lasciato e una strana sensazione di tranquillità mi aveva invaso ... Tutto poteva essere rimediato ... Così almeno speravo !      '' Ah sei disposto a tutto per farmi tacere e quindi secondo te cosa dovrei fare ? Fingere che non sia successo niente ? Strappare i giornalini che ti ho trovato e fingere che non sia successo niente ? '' Nel frattempo si era alzato e mi stava di fronte, avevo la sua patta in fessura di fronte a me e vidi che il suo cazzo deformava il pigiama segno che anche lui forse si stava eccitando per la conversazione o di come di stavano mettendo le cose '' Dovrei fingere di non sapere che in questo collegio c'è uno che si eccita a vedere uno cazzo duro o un maschietto travestito che gode a succhiarlo e a prenderlo nel culo ?'' Ero di nuovo nel panico ma piu che altro stravolto dal suo modo aggressivo, dalla sua vicinanza e dall'odore di maschio che usciva dai suoi pantaloni ! Era forte  intenso  mi piaceva e la situazione si stava caricando di una tensione strana e la avvertivo dalla mia reazione .... Il cazzo mi si stava drizzando ma non volevo muovermi per non farglielo capire . '' Adesso voglio sapere perché comperi queste riviste ... Dimmelo !'' la sua voce era ferma e decisa e il suo sguardo era diventato ancora piu intenso e perverso. Non sapevo cosa rispondere e la prima cosa che mi venne in mente fu '' Mi sono sbagliato ..volevo comperarne di quelle normali e per caso e per la fretta mi sono capitate quelle !'' '' Ah allora mi vuoi prendere in giro"disse aumentando il tono della voce"Bene .. O mi dici perché le comperi e perché ti eccitano o da lunedì tu sei fuori !'' '' No ti prego Roberto ti dirò tutto ma non farmi espellere dal collegio !'' " No ti prego non farlo " dissi implorandolo '' E allora parla e dimmi la verità ... Subito, non ho tempo da perdere ... E abbi almeno il coraggio delle tue azioni '' Lo sfidai guardandolo negli occhi e capivo solo ora che voleva farmi confessare tutti i miei desideri nascosti e repressi '' Si li ho comprati perché mi piace vedere i travestiti e il loro modo di farsi scopare e succhiare i cazzi !" Mi era venuta meno la saliva ma non ero riuscito a dire nient'altro che quella frase '' Si questo lo immaginavo ma ora voglio che tu mi dica se ti eccita di più vedere come lo fanno e se ti ecciti immaginando che lo facciano a te o di essere TU AL LORO POSTO E FARE TU QUELLO CHE FANNO LORO ?'' Non avevo pensato a questa domanda che invece era la sostanza a cui Roberto mi voleva portare. Non sapevo cosa rispondere ... Cioè lo sapevo benissimo ma non avevo il coraggio di rispondergli ''  Mi devi rispondere ... Ti piacerebbe di più essere il maschio che se le gode o essere tu la femmina? Rispondi o hai paura di ammetterlo ?'' Adesso mi era vicinissimo e io fissavo i calzoni del pigiama e a quel punto vedevo quasi toccavo la lunghezza e la consistenza del suo cazzo .... Era duro e ne respiravo l'odore intenso ! '' Dai su dimmelo ...voglio sentirlo dire da te ora ! Perché ti masturbi guardando quelle porche ?'' Mi prese con una mano il mento e mi alzo' il viso e i nostri occhi si incontrarono intensamente e in quel momento persi completamente il controllo per le emozioni che correvano nel mio corpo... Ero soggiogato da lui e lui era il maschio che avevo sempre desiderato di poter soddisfare e a cui volevo confidare la mia vera indole ... Mi sentii di colpo libero da ogni condizionamento ... Mi sentivo per la prima volta senza piu remore nella posizione di femmina e glielo dissi ! '' Si mi piace .. L ho sempre desiderato ... Ho sempre desiderato di trovare un maschio che mi facesse ammettere quello che dentro di me ho sempre saputo : mi sento attratto dai maschi e vorrei provare se sono capace di farlo godere !!!" Allungai la mano per afferrargli i calzoni e impossessarmi di quel cazzo , ora lo volevo , era la sola cosa che desideravo ma lui indietreggio' e si allontano' da me , si abbasso' il pigiama e si tolse la maglietta e rimase completamente nudo con il cazzo oscenamente duro , dritto e scappellato ... Se lo menava lentamente '' Lo avevo capito subito che sei una troietta vogliosa di uccelli ... Si vede da come guardi i maschi... Si vede che ti piacciono e ora voglio vedere cosa sai fare ... Si fammi vedere ! Su da brava dimmi cosa vuoi fare adesso !'' Sentirmi sfidato in quel modo ... La visione del suo cazzo... La sua arroganza ... La mia posizione di inferiorità ... L'odore di maschio ... Furono una miscela esplosiva e non ebbi più alcun ritegno '' Si voglio il tuo cazzo ! Hai un cazzo bellissimo e mi stai facendo impazzire di desiderio si si si ... Lo voglio !'' Mi sentivo in calore e non capivo piu cosa stessi facendo o dicendo. Lo raggiunsi e mi inginocchiai davanti a lui e con le mani iniziai ad accarezzarlo come fosse un oggetto prezioso , abbassai la pelle che ricopriva il grosso lucido glande e tutta la cappella fuoriuscì oscenamente davanti ai miei occhi, il mio istinto fu quello di aprire le labbra e accoglierlo nella mia bocca ma lui mi affero per i capelli mi fermo' e mi tratto' proprio come una cagna !''No... prima usa il naso" disse " Devi sentire l'odore del tuo maschio ... Lo leccherai dopo ... Così annusa da brava tutto senti come e' intenso ?  Ti piace eh ... Si l'odore della cappella , delle palle e anche del culo ! Alle checche piace e si eccitano quando lo sentono !'' Sollevo' una gamba sul letto e tenendomi per i capelli mi spinse con il viso sotto di lui. Sentivo l odore forte dell'ano e respiravo profondamente per fargli capire ciò che lo stavo facendo e mi piaceva ma ciò' che  mi eccitava di piu' era la sottomissione in cui mi aveva messo e d'istinto iniziai a leccargli il buco del culo. Ebbe un fremito e mi lascio la testa ... Non aveva più bisogno di costringermi ! ''Sei proprio una porcellina ... Brava lecca il buco al tuo uomo ... Siiiiii mi piace ! Brava continua ... Si adesso le palle ... Prendile in bocca .... Guardami  mentre mi lecchi il cazzo fammi vedere quanto ti piace ... Così lungo tutta l asta fino alla cappella ... Sei fantastica ! Ancora lentamente di nuovo come prima !" Rifeci di nuovo il percorso e giunto di nuovo sull'ano stavolta infilai la lingua per violarlo e da come si dischiuse capii che gli piaceva essere penetrato e forse non solo dalla mia lingua infatti mi disse " Ohhhh sei una vera porca ! Mi stai facendo venire voglia di mettertelo subito in culo... E' bello sai...ma adesso devo concentrarmi su di te ! Vieni prenditelo in bocca e fammi sentire come lo succhi !" Non aspettavo altro e mi spostai velocemente su quel cazzo che desideravo . Baciai la cappella e tutto il cazzo... Mi piaceva sentirlo sulle labbra e scorrerlo per tutta la lunghezza e ridiscendere fino alle palle per poi risalire fino alla cappella ! Mi lascio' fare per un po sospirando ma ora voleva che glielo succhiassi " Prendimelo in bocca adesso e fammi sentire come fai i pompini " non me lo feci ripetere e ingoiai il cazzo fino in gola ! Mi afferro di nuovo la testa con una mano e me lo spinse ancora più in fondo " In gola lo devi sentire ...Fino in fondo  .... Si fammi sentire la lingua così ... Che porca ... Ti piace il cazzo eh ... E' pieno di sborra calda ...dai dai succhia che te la schizzo e te la faccio ingoiare tutta ... Vero che la vuoi ... Dimmelo che vuoi che ti sborri in bocca !" Mi tiro' per i capelli e fui costretto a lasciare l uccello ricoperto della mia saliva e guardandolo negli occhi ma continuando a menarglielo ansimando gli sussurrai " Si si si ! Sei un porco ... Lo voglio tutto il tuo cazzo...voglio la tua sborra...voglio sentirti godere nella mia bocca !!!" Me lo infilai di nuovo in bocca lentamente con libidine perversa e dopo poche succhiate la mia bocca fu invasa dal primo getto di sborra...poi ancora un'altro...e poi altri e iniziai a deglutire per non soffocare tutta la bava calda che quel meraviglioso cazzo aveva schizzato nella mia bocca " Bevi Troia ... Ingoiala tutta ... Siiiiiii e' tutta tua ! E' tutta la mia sborra .... Così lo so che ti piace ... la vuoi .... Brava  tutta così ! Sei una gran succhiacazzi e una gran porca !" Io continuavo a succhiarglielo a leccarglielo a baciarglielo e sentire le sue parole mi eccitavo come mai mi era successo ! Se mi fossi sfiorarato il cazzo avrei goduto immediatamente ma non volevo venire per continuare questo stato di eccitazione sperando fosse lui a farmi godere ... Invece riprese immediatamente il controllo e con freddezza mi disse " Per stasera basta così !! Dai torna nella tua camera ! Ti chiamerò io quando avrò di nuovo voglia di te ma prima procurati delle mutandine da donna,delle auto reggenti e una sottoveste... Ti voglio vestita da femmina come una trans e quando avrai trovato tutto, me lo farai sapere con discrezione e deciderò io quando e come potrai di nuovo goderti il mio cazzo ! Dai esci ... Ah no aspetta un momento !" Mi prese con le mani la testa e mi infilo la lingua in bocca con decisione e me la fece penetrare e ruotare con una libidine perversa assaporando quello che era rimasto della sua sborrata ! Mi sentivo ormai un oggetto nelle sue mani, il mio corpo apparteneva a lui e volevo solo ciò che lui mi chiedeva di fare ! Risposi al bacio succhiando la sua lingua poi si stacco da me e mi disse " Sai di sborra ... ti piace il suo sapore ? E d'ora in poi la sentirai sempre quando mi vedrai e la desidererai ancora...non preoccuparti ne avrai tanta se saprai essere la mia troietta te la faro' assaggiare anche nel culo ... Sono sicuro che ti piacerà farti inculare !!!!"  ( continua )
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