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Valentine86 p2


di Membro VIP di Annunci69.it Valentine86
23.08.2023    |    4.021    |    5 9.0
"Una volta finito mi faccio un altro lavaggio di rito, mi ha scritto che ama leccare il culo e io amo farmi leccare il culetto a fondo, sentirla spingere fin..."
Giovedì, due giorni prima della partenza. Lavoro la notte e passo ore ed ore a pensare al mio viaggio di 20 giorni in Sardegna in solitaria, anzi in realtà non mi sento solo, potrei definirmi mentalmente gravida di una secondo soggetto, puramente partorito dalla mia mente.

Quel giovedì sentivo scalpitare nella mia parte interiore questa nuova creatura che non riuscivo a tenere a bada, ormai ogni attimo di silenzio era un occasione per vivere mentalmente qualche fantasia erotica.

Ormai era più di un decennio che ero iscritto ad Annunci 69 come ragazzo bisex passivo, non entravo neanche più ormai, non mi rispecchiava più anche se poteva tornarmi utile e quel giovedì notte decisi di aprire e sbirciare qualche singolo,magari un contatto,un messaggio.

Apro la mia pagina e vedo che ci sono una 15 di messaggi, altrettanto richieste da coppie e singoli bisex o gay, un paio di singole molto interessanti, ma tengo la concentrazione sul perché ero entrato e inizio a leggere i messaggi... Lo contatto.

Un uomo sulla cinquantina,alto,brizzolato e con un bell'uccello, tutto sommato un bell'uomo, completamente depilato.
È tutt'ora tra le mie amicizie, chissà se mai si riconoscerà in questo racconto reale.
Mi risponde facendomi alcune domande di rito, cioè cosa mi piace fare, cosa non mi piace e gli spiego che vorrei provare ad indossare intimo femminile, mah ho solo un problema.

Posso solo indossare l'intimo ma ho la barba.

La mia amata e curata barba decennale... 10 anni che non mi radevo il viso, ormai non sapevo neanche com'ero l'ha sotto.

La mia non era una barba lunga di 10 anni, la tenevo corta, dai 5 ai 7 millimetri,ma non mi radevo a pelle realmente da un decennio...

Pensavo mi avrebbe rifiutato, invece, risolse il problema con una soluzione molto semplice e mi scrisse " non è un gran problema, ti scopo a pecorina, mentre mi fai le pompe chiudo sempre gli occhi, tu entri vai in bagno, ti lavi,ti prepari e vai in camera da letto, così non vedo la tua parte maschile.

Accetto e mi organizzo.

Ho un altro problema, lavoro a 50 km da casa, non posso tornare a casa,prendere da cambiarmi e andare all'incontro, così corro in quei magazzini dei cinesi, compro al volo ciò di cui necessito, so che la roba dei cinesi sembra scadente ma ormai hanno roba di marca e non, anche perché avevo già speso tra viaggio, il necessario etc... Oltre 3 Mila euro.

Mi doccio a lavoro, eccitatissimo volo dai cinesi e mi presento all'appuntamento.

Arrivato sotto casa, mi fermo in macchina a chiedermi che cazzo stessi facendo e se ero sicuro di farlo, mi vennero tante di quelle domande che mi fumai una sigaretta in 5 o 6 tirate.

Buttai il mozzicone e fanculo, andiamo...

Gomma in bocca,prendo la borsa e gli comunico che sono arrivatA.

Seguì le sue istruzioni fino ad arrivare in casa sua, nel suo bagno.

Non vi descriverò l'appartamento, non sono sicuro possa fare o meno piacere al proprietario.

Mi trovo in questo bagno e posso dirvi davvero,davvero organizzato e pulito.

Mi sono subito sentita a casa mia. Saponi dedicati,di qualità e non marca, usava marca da erboristeria simili a quelli che adopero io, set asciugamani accuratamente puliti e piegati. Meglio di tanti hotel costosi.

Inizio a spogliarmi, guardandomi in questo specchio abbastanza ampio da farmi rispecchiare dalla testa alle cosce senza fatica.

Scarto tutto ciò che mi serve, controllo di avere tutto, anche un terzo paio di décolleté,belline e ci sto anche comoda.

Una volta finito mi faccio un altro lavaggio di rito, mi ha scritto che ama leccare il culo e io amo farmi leccare il culetto a fondo, sentirla spingere fin dove riesce per cui voglio essere perfettamente pulita e profumata.

Usa anche dei prodotti fantastici per la pelle e profumano a lungo, voglio che annusi i suoi profumi tra le mie chiappe e mi lavo massaggiando tutto il culo, anche le chiappe, le palle ed il mio pisello.

Mentre mi toglievo i boxer sentivo e poi ho anche visto che ero bagnato, come una ragazzina, quindi mi sono lavata proprio con cura,mi ha detto fai con comodo e allora ne approfitto.

Mi asciugo e inizio a prepararmi perché ho una voglia tremenda, reggiseno di pizzo nero sobrio sempre una seconda imbottito, slip nero coordinato, abitino di rete e décolleté tacco 10, azzardo, tanto sono pochi passi dal bagno al letto... Sono pronta,mi slego i capelli li sistemo un po' ed esco.

Apro la porta del bagno, la porta più silenziosa del globo e faccio i primi due passi e sento in presenza di un uomo i primi tacchi sul pavimento.

Non si torna più indietro, quindi mi dirigo verso il letto e mi metto in ginocchio, a pecora sul letto e il culo verso di lui.

Lui lo sento arrivare scalzo, sul parquet, si sfila la tuta e le mutande e si inginocchia dietro al mio culo.

Sentì le sue mani aprirmi le cosce dalle ginocchia, una lingua maleducata già piantata nel buchetto senza essere avvisato ne raggirato, subito dopo mi prende le chiappe e mi apre piano, leccando mi,con la lingua a paletta, da sotto le palle fino a sopra il buchetto tornando indietro e scavando mi un po' con la punta della lingua,poi ricominciava a leccarmi da sotto fino a sopra e al ritorno si fermava nuovamente a scavar mi sempre di più il buchetto del culo,che ormai era di burro, totalmente rilassato.

Se mi apri il culetto con la lingua hai già vinto, che posso dire, farsi scopare dopo un lavoro di bocca del genere io vado giù di testa, già fatte con altri signori quando ero un bisex passivo.

Niente lui va avanti un bel po' di minuti, se la gusta veramente, ogni tanto mi offende aggiungendo un complimento, tipo troia hai un culo che mi fa impazzire, che culo da puttana, te lo scopo come una fighetta, etc.. ero talmente eccitata che avevo il cazzo che gocciolava senza neanche toccarlo.

Ad un certo punto mi dà due pacche sul culo dicendo di mettermi giù in ginocchio e succhiargli il cazzo.

Mi alzo e mi metto in ginocchio,davanti al suo cazzo duro e lo prendo in bocca senza usare le mani.

Non è un cazzo enorme, nella media ,17 -18 un po' curvo, PROFUMATO senza macchie o robe strane, così inizio a succhiarlo gustando per bene, stringo le labbra dove piace anche sul mio, uso la lingua sotto dal frenulo e lo spingo contro al palato, stando attento ai denti.

lo so perché sono attivissimo con le lei e invertendo i miei ruoli ma rimanendo comunque una coppia m+f so cosa piace a lui, se a me piace fatto in un certo modo, almeno io mi comporto in questo modo.

Lecco il culo come piace farmelo leccare, lo scopo come piace a me farmi scopare,e succhio e lecco sempre come piace farmelo succhiare solo dalle lei e non dagli uomini.

Tornando alla pompa, senza fargli i soffoconi da lacrime, ma una bella pompa lenta mi ha interrotto due volte, altrimenti finiva.

Decide che di bocca basta, perché vuole scoparmi e lo voglio anche io, ho un culetto di burro sciolto,caldo e voglioso e mi fiondo a pecora sul letto, mi sento dare altre 2/3 leccate al culo,belle fonde e ingorde fino a sentire la sua punta appoggiarsi sul mio anellino di burro, le mani leggere sulle natiche e li, ho iniziato a spingere il culo indietro inarcando la schiena progressivamente entrando senza alcuna resistenza ne lubrificante, a parte quello del preservativo (io dietro lo voglio e lo pretendo sempre e solo col preservativo,li compro io, usane 10, ma senza non entri) e inizio a muovermi piano piano sul suo uccello che virava a sinistra e in alto, senza farlo andare fino in fondo, per metà o poco più, tornando indietro mi fermavo solo quando la larghezza della cappella mi allargava di nuovo il buchetto come per uscire, per poi tornare dentro, avanti così fino ad che non mi sono sentita abbastanza pronta da incitarlo a scoparmi più veloce.

Ancoraaa più veloce, di più, di più porco maiale, poi mi girò, si sfilo il preservativo e mi gettò in faccia un ettolitro di sborra bollente,densa che mi fece sborrare così tanto che 3 dei 4 schizzi che ho fatto mi sono arrivati in faccia, ero piena di sborra.

Lui se ne andò a rivestirmi,mi salutò ringraziandomi etc e come da accordi tornai in bagno sempre comodamente e senza fretta per pulirmi lavarmi e vestirmi per poi andarmene.

Questo genere di incontri io li preferisco e molti attivi si comportano in questi modi. È uno sfogo sessuale, una fantasia realizzata, senza troppe parole o problemi sentimentali ecc...

Avevo un altro attivo che per anni siamo andati avanti così. Quindi ero piacevolmente soddisfatta e madonna quanta sborra lui e quanta io...
Mi lavo,mi cambio e me ne vado a casa mia.

Arriva sabato mattina, avevo il traghetto a Livorno per le 7 di mattina della domenica, così decisi di preparare tutto con calma, riposare qualche ora e partire verso sabato sera alle 21.
Ovviamente ho fatto i miei giri e i miei saluti,partendo così presto.

In auto avevo caricato la valigia da 20/30kg con gli abiti e scarpe maschili per 20 giorni con scarpe etc, un altra identica con indumenti e prodotti per Valentine, più una valigia da 15kg con tutti i vari prodotti da uomo e donna, davvero di tutto. Avevo le valigie per due persone, per circa ,20 giorni.

Più attrezzatura per escursioni e subacquea, la roba varia zaini termici ecc per il mare e la montagna. Ho una sportiva coupé stra piena.

Parto faccio il mio viaggio, arrivo attendo l'imbarco e infine salgo in nave e allo scendere dall'auto, mi prendo una borsa da palestra dove avevo selezionato il mio primo completo per la giornata in cabina, i trucchi e altri giochini erotici di varia natura...

L'attraversata dura 8 ore e me la prendo con calma, entro in cabina poi vado a fare un giro un po' sui vari ponti, due foto un caffè poi torno in cabina. Stranamente e apparentemente sembrava pulita.

Alla fine sono già in cabina, la borsa è sulla brandina di fronte a me e qui ho tutto il tempo e la privacy per dedicarmi a Valentine.

Sono liscia come mai, ho già preso un po' di sole, mi sono tolto la barba( Ve l'ho volutamente risparmiato il racconto perché non mi riconoscevo più ed è stato un trauma incredibile),

Posso dedicarmi al trucco per la prima volta...

Ma prima voglio cambiarmi, scelsi una tutina a rete il cui disegno riportava un movimento ondulatorio molto piacevole sia al tatto che esteticamente, la décolleté 10 perizoma di pizzo nero e il reggiseno coordinato.

Sono già eccitata mamma mia, mi volevo scopare da sola, avevo una pressione che faticavo a tenere sotto controllo e non ci riuscì... non sarei mai riuscita a truccarmi in quello stato, meglio farsi una bella sega liberatoria e poi lavorare sul trucco, così andai in bagno e mi rilassai un attimo...

Fortuna che non funziona niente su quelle navi, mi sono fumato una paglia chiuso in bagno mi sentivo rinato... ( lo so è vietato fumare, ma ma ma ormai è successo amen)

Pulito e rilassato mi rimetto all'opera.

Premessa. Non mi ero mai truccata in vita mia, amo da morire le ragazze acqua e sapone, quindi non ne sapevo un emerito cazzo di niente...
Cercando su internet nei ritagli di tempo avevo guardato qualche trucco che contenesse il mio colore preferito. Ovviamente rosso scuro,rosso vino...

Rossetto rosso vino, ombretto rosso terra, matita nera per gli occhi, lenti verdi, alla fine sembrava più difficile di quello che era, un trucco molto semplice con poco fondo tinta e niente, eri di nuovo eccitata, mi piacevo da matti, finalmente mi vedevo completa, dalla testa ai piedi. Non dallo specchio dalla cabina ma facendomi foto e video...

8 ore sono lunghe in una cabina, pensandoci bene, era in nave da due ore e mezza, avevo già fatto tutto e mi annoiavo, volevo rimanere vestita così da Valentine ma dovevo trovare qualcosa da fare... Internet non prendeva, che fare...

La noia mi fa eccitare. Poi conciata così da troia, era come avere una troia a mia completa disposizione... Andai a ravanare cosa la mie mente malata mi aveva messo in borsa, tac un bel vibratore,gel e preservativi in abbondanza.

Così iniziai a giocare succhiando quel fallo col preservativo alla fragola, mentre con le dita mi allargava il buchetto già viscido di gel, prima uno più due e poi mi sdraio sulla parte alta della schiena/collo appoggiando la schiena anche alla brandina, misi il telefono a portata di mano e cominciai a scoparmi il culetto con quel cazzo di gomma, e con la sinistra mi segavo l'uccello che colava fili trasparenti direttamente sul mio musetto da troia.

Sto per venire, riattivo il telefono,tolgo il fallo e con la destra inizio a segarmi mentre con la sinistra mi riprendo, fino a sborrare completamente in faccia e bocca la mia stessa sborra...

Ero già sfinita... Decido di pulirmi, struccarmi così controllo di farlo e che funzioni il prodotto acquistato e andare a prendere da bere, un altro giro su e giù per la nave poi me ne tornai in cabina a sistemare la borsa e riposarmi le due o tre ore mancanti.

Finalmente in Sardegna, si sbarca... Al prossimo racconto...
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