Il capodanno inaspettato...

Una bella cena, buona compagnia e buon vino. La cornice perfetta di un capodanno classico, nulla di più e nulla di meno. I soliti 8 amici che si ritrovano a casa di una coppia a trascorrere l'abiualità degli stessi visi e stessi modi di fare ormai da anni.
La mezzanotte era passata e si decise di cambiare location; tutti da me!
Con la fortuna dalla nostra parte, riuscimmo a raggiungere il mio appartamento (già, guidammo con noncuranza) per continuare i festeggiamenti. Misi a disposizione il soggiorno, sono geloso della mia stanza, luogo che comunque come sempre riesce a far si di non essere dispersivo e mantenerci tutti in gruppo.
In chiacchiera, come solito, mi misi in divano lasciando gli altri a tavola..affianco ad un amica ed il suo compagno; fidanzati da 5 anni e amici miei da immemori anni.. e fin quì nulla di strano. Il resto delle persone erano comunque ad un metro da noi..ma vuoi per la follia dei festeggiamenti o l'ebrezza dell'alcool, in modo del tutto naturale ci si inizia a sfiorare.
Era talmente palese e inusuale la situazione, che abbiamo iniziato a scherzarci su, idem per quanto riguarda i presenti nonostante la poca attenzione prestataci..e fin quì nuovamente, nulla di insolito.

La cosa finì li dov'era, innocente e probabilmente dettata dalla confidenza..

La serata è continuata per altre ore, inoltre la stanchezza dei presenti si fece sempre più viva, perdendone uno di tanto in tanto (fortunatamente se ne andavano, nessuno svenuto sul pavimento...questa volta). Quando le ultime persone iniziarono a far su i bagagli, chiedetti se anche la coppia di amici doveva andare..

"Voi che fate? Io non lavoro questa settimana..volendo se volete continuare un pò la serata e poi fermarvi dato l'orario e il tutto, sappiate che non c'è problema; dormo in divano!".
Si scambiarono uno sguardo.. "Ma si dai, non è una cattiva idea..".

L'ultima persona uscì da casa mia, e mi ritrovai solo con loro..alla chiusura della porta ci fu un pò di percettibile imbarazzo nell'aria, ma per cosa? Sarà stato per prima? Mannò dai è impossibile, figuriamoci..era impensabile.

Qualche battuta e risata sciogli tensione fecero al caso nostro..la stanchezza e alcool comunque faceva evincere i volti provati di tutti e tre..

"Ma se andassimo di la? Tanto siamo rimasti solo noi, ci facciamo delle chiacchiere o guardiamo un pò di TV, almeno ci distendiamo un attimo che è da 11 ore che teniamo corpo e mente impegnata..inoltre tempo un paio d'ore ed è l'alba!"

Annuirono e andammo verso la mia stanza; il mio luogo inaccessibile.

La lei sorprese entrambi, appena messo piede in stanza esclamò:

"Oggi ho pure lavorato, sono stanchissima..Avrei voglia di un massaggio!"

"Eh no non vale, Pure io!" - Esclamai.

"Beh, lui può farlo a me ed io lo faccio a te.. tanto non ci vede nessuno e non dobbiamo dare giustificazioni".

Iniziai ad essere non solo incredulo, ma perplesso di come avrebbe potuto reagire l'amico a tali affermazioni della sua donna....

"Si, ci stà" - Replicò.

D'istinto accesi due candele e le misi ai fianchi del letto..ma come lo feci e spensi le luci, mi resi conto di quanto magari potessi sembrare un pervertito.
"E se mi stessi facendo dei film per niente? E se la cosa è invece più innocente di quanto pensassi? Dio che figura! Ma certo, che mi salta in mente!" - Pensai.

Per tirarmi fuori dall'imbarazzo non persi tempo: "Ops, scusate ragazzi, effettivamente non credevo che si creasse un atmosfera così da porno.. volevo solo una luce un pò più tenue scusate!"

Notai lo stupore nei loro visi sia quando accesi le candele, che quando provai a "rimediare"..

"Si effettivamente è vero..ma d'altronde anche riposare gli occhi ed in vista di un massaggio; non hai sbagliato del tutto. Certo è che effettivamente sembra che stiamo per ammucchiarci, ma lasciamo stare" - Replicò lui.

E così fu. Mi tolsi la maglietta e mi distesi a pancia in giù pronto a rilassarmi..mentre lei si sedette sul mio culo ed il suo compagno si mise in ginocchio dietro di lei. L'immancabile olio era già nei loro pressi..e sentì il reggiseno di lei slacciarsi, rimanendo comunque con una canottiera che lasciava poco spazio all'immaginazione..data anche la sua prosperità.

Era un comunissimo massaggio... ma la mia tranquillità mentale durò poco quando lei iniziò a parlare..

"Sai, effettivamente sembra che stiamo per fare una cosa a tre" - Ridemmo di gusto tutti - "Però sai, se devo essere sincera una volta abbiamo fantasticato sul fatto che se avessimo mai fatto una cosa del genere, con chi ci sarebbe piaciuto condividere questa esperienza...e non ti nascondo, da parte di entrambi, che nonostante la nostra mole di amicizie; quella persona sei tu".

Rimasi impietrito, specie quando pochi istanti dopo il suo compagno confermò ciò che ha detto. Nonostante la stanchezza, la mia testa ha iniziato mille pensieri al secondo..Ma quindi, cioè, no ma, chissà se..

"Ma che gentili, ah ohi per me non c'è problema.." - Risposi.

"Beh si farebbe comunque strano haha". Lei evase un pò la cosa con questa frase..ma poco dopo la svolta....

"Bene, cambio! Adesso voglio ricevere io il massaggio.." - Esclamò lui.

Oramai ero divenuto un tutt'uno con il letto e cuscino, ma ciò che mi ha fatto scindere quel profondo legame, non era altro che il film che mi ero fatto a partire da quando proposero un massaggio di gruppo.

Mi alzai e ci mettemmo nella medesima posizione..lui sotto, lei sopra il suo culo; e io dietro di lei. Con un po di incertezza presi un pò d'olio..

"Accidenti, da quì dietro si vede tutto..che fare, devo evitare litigi inutili con dei carissimi amici" - Pensai tra me e me.

Appoggiai le mani sulle spalle dell'amica.. ormai o si concretizzava o meno.. e prima di muoverle chiedei la conferma a ciò che effettivamente stava per succedere..

"Ma quindi abbiamo deciso così? Data la posizione attuale...ho carta bianca..?"

"Si". - Disse lui.

Non aspettai un secondo in più.. una mia mano scese lentamente passandola sulla sua pelle, dalle spalle a dentro la canottiera, affondandola in quel seno meraviglioso.. l'altra le sfiorava il collo e dietro l'orecchio..ma in maniera sempre più decisa.

Incredibilmente, si concretizzò ciò che si alludeva da ore e ciò su cui fantasticavano da tempo.

Dopo poco, notai lo sguardo di lui rivolto verso la sua lei, dato che il massaggio nei suoi confronti si faceva sempre più scarso.. lei si stava eccitando sempre di più mentre le mie mani le pervadevano il corpo, e la mia lingua iniziò a passarle sul collo.

Il pretesto del massaggio ormai non serviva più.

Lui si scostó rapidamente dalla posizione passiva in cui era, girandosi in ginocchio difronte alla sua compagna..dove non perse tempo a sfilarle quei due fili di canottiera che si ritrovava e gettandosi a baciarle il seno..

L'eccitazione era condivisa, sentivo la voglia attraversarle il corpo annettendo ogni centimetro della sua bellezza, e quel fantastico culo caraibico che si strusciava sul mio pulsante membro mi stava facendo impazzire.
Lo sguardo rivolto in su mentre due uomini la toccavano e leccavano ovunque le fece prendere l'iniziativa di replicare in un qualche modo.. ed ecco che vedo le sue mani che si infilano e lentamente nei boxer di entrambi..ho il ricordo vivido della sensazione di calore corporeo, di eccitazione, e della sua piccola mano di una temperatura nettamente diversa che piano piano si infila, passa sul mio cazzo fino a scendere e darmi una sensazione di freschezza sostenendomi le palle tenendole tutte in mano.
Inutile dire che in quel preciso istante, ogni globulo rosso andò a scemare dal mio corpo, andando tutto li dove necessario. Me lo sentivo esplodere!

Dopo qualche ingarbugliamento di corpi, la prostrai in avanti lasciandola a pecora e, una volta finiti di denudarci tutti; iniziò a leccare il cazzo del suo compagno, mentre io cospargevo la mia erezione strusciandola sul lago che stava facendo..

Ci siamo. Inizio ad infilarlo piano, tutto dentro, fino in fondo; ovviamente senza alcun problema di sorta.. si blocco un istante e gemette, tornando poi con più voracità sul su di lui con la lingua.
Calda...Morbida...Bagnata... e con una vista del genere, comincio a farglielo sentire sempre più vigorosamente, dentro e fuori, stringendo quel bel culo all'insù.
Gode.. Geme.. quando poi lui le afferra il viso guardandola dritta negli occhi, ad ammirare il piacere della sua donna a farsi scopare..

Non era la classica coppia in cerca di un'empatia condivisa, era evidente che la loro fantasia era di mettere in primo piano lei, e farla sentire non solo desiderata.. ma usata.

Era difficile trattenere l'eccitazione.. al punto che a forza anche lei di muoversi, decisi di cambiare. Esco e la giro a pancia in su, ed avvicinandoci con i nostri cazzi alla sua faccia,uno per parte; inizio a segarci e leccarceli un pò a testa...le brillavano gli occhi, sembrava impossessata da quanto sembrava disinibita.

Il suo compagno si mise sopra di lei, appoggiandole le caviglie sulle sue spalle e iniziò a scoparla con vigore.. io rimasi li di lato a ricevere il piacere di quella calda bocca.. ma come il mio lato Dom mi impone ed a volte prende il sopravvento, mi venne automatico stringerle una mano alla gola e iniziare a scoparle IO quella dannata e piccola bocca, andando sempre con più decisione ed in profondità all'aumentare del ritmo di lui. Mi strinse subito le mani al polso, così le bloccai con la mano libera sopra la testa contro il letto..e dalla gola poco dopo passai a stringerle quei bellissimi capelli ramati, lasciando però a lei la facoltà di movimento della testa. Lui stava per venire, a orecchio e per come si muoveva era chiaro..l'impresa e la mia idea era appunto era riuscire a riempirla simultaneamente...

Rivolgo lo sguardo a lui, cosa che ancora non era successa dall'inizio del rapporto, ed annuisco con la testa.. per farmi capire, liberai le mani di lei tenendole la testa, ed iniziai a segarmi sulla sua bocca con decisione.
La sua compagna mi fissava intensamente negli occhi con la lingua fuori, mentre lui tenendole i fianchi ed a gambe in su, continuava a scoparsela duramente..

..Lei tremava.. Ed aveva un espressione compiaciuta ma sottomessa.. cosa che mi a impazzire..

...Sento lui venire.. la tiene a sè rallentando di colpo il ritmo, ma spingendoglielo fino in fondo....pochi istanti dopo lei chiuse gli occhi e mentre gemeva le venni in bocca ed in faccia, mentre passava la lingua sul mio frenulo tirato come un tamburo...

"Aaaah" - Sospirammo..

Divertiti, compiaciuti e con un leggero imbarazzo ci scambiammo un sorriso e ci andammo a lavare..questa volta non tutti e tre insieme!

La cosa incredibile è che nel tempo questo non è stato un caso isolato con loro..che ci abbiano poi preso gusto?..Magari vi renderò partecipi degli episodi successivi..

Intanto comunque una sciagura quel giorno ce la siamo tolta:
"Chi non scopa a capodanno, non scopa tutto l'anno!"

Sunril