trio
Se salti il fosso..

07.08.2021 |
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"Fu presto accontentata, ma il ragazzo per niente intimorito dalla scena continuò a leccarla cercando di tener ben lubrificato quel cazzo che la stava scopando fino in fondo..."
Conosco Vanessa dall’adolescenza ed il nostro legame indissolubile oltre che dai figli è tale grazie ai tanti interessi comuni. Uno di questi è il contatto con la natura, scoprire posti remoti e solitari ascoltando il rumore dei propri passi e del proprio cuore che batte. Abbiamo la fortuna di possedere un piccolo pezzo di terra che con fatica abbiamo trasformato in frutteto e orto. Questo impegno spesso ci porta a faticare insieme, ma nello stesso tempo ci riempie di soddisfazione. Vanessa vive quello spazio come un luogo di libertà e spesso il suo abbigliamento rispecchia quel sentimento. Ovviamente non è il luogo adatto al pizzo, ma spesso nelle giornate calde si concede un mini bikini che lascia veramente poco alla fantasia mettendo in primissimo piano il suo splendido culetto. Il piccolo terreno confina con un grosso podere il cui proprietario durante la stagione estiva assume braccianti di svariate nazionalità e vedendoli passare spesso Roby l’aveva avvisata «stai attenta a stare mezza nuda perché prima o poi uno di loro salta il fosso». Vanessa è sempre pronta alla battuta e la sua risposta tipica era «se saltano il fosso mica mi mangiano, al massimo lo tirano fuori». Un giorno, eravamo intenti a stendere una rete perché alcuni animali avevano preso di mira gli ortaggi, ma essendo il tratto abbastanza lungo essere in due non era sufficiente. Passava in quel momento uno dei ragazzi che, notata la scena, non perse un secondo e saltato il fosso sistemò la rete tra noi due. Quel gesto fece venire immediatamente in mente a Roby la frase con cui spesso scherzava con Vanessa e guardandola ebbe la sensazione che lei stesse pensando la stessa cosa. Anche quel giorno Vanessa indossava il mini bikini e fissata la rete andò assieme a Roby a ringraziare quello sconosciuto per l’inaspettato aiuto. Il ragazzo aveva uno spiccato accento dell’est Europa, sulla trentina, fisico asciutto forse anche a causa del faticoso lavoro che svolgeva. Entrambi non poterono fare a meno di notare il rigonfiamento dei suoi pantaloncini corti, segnale abbastanza evidente di “erezione da bikini”. Il ragazzo, dopo essere stato ringraziato per l’aiuto, stava risaltando il fosso quando sentì Roby dire: «cosa vuoi che sia, al massimo lo tira fuori!» Quella battuta fatta tante volte era forse ciò che aspettava Vanessa, che senza perdere tempo disse «non vorrai andare via senza che ti abbia ringraziato anche io». Lui si fermò indeciso, ma quando la vide andare verso di lui togliendosi il reggiseno non ebbe più nessuna esitazione. Guardò Roby che nel frattempo si era avvicinato e lo vide con le mani nei pantaloni anche lui eccitato dalla scena e per niente contrariato. Quando Vanessa abbassò i pantaloncini del ragazzo non poteva credere ai suoi occhi date le dimensioni di quel cazzo durissimo. Si inginocchiò ed iniziò a leccarlo prima delicatamente poi sempre più avidamente fino a sentirlo toccare più volte la gola. Vanessa adora succhiare ed il povero ragazzo non riuscì a controllare l’eccitazione venendole copiosamente sul seno scoperto. Vanessa provó un senso di delusione come un bambino a cui cade il gelato a terra, ma aveva Roby bello carico e questa volta voleva divertirsi pure lei. Si tolse le piccole mutandine e volle che il ragazzo la leccasse per preparare bene il suo culetto al cazzo di Roby. Fu presto accontentata, ma il ragazzo per niente intimorito dalla scena continuò a leccarla cercando di tener ben lubrificato quel cazzo che la stava scopando fino in fondo. Grazie a questa situazione il ragazzo rifece un cazzo bello duro che Vanessa volle nella sua splendida fighetta fino a quel punto trascurata. Si fece scopare dai due per un po’, ma le mancava ancora qualcosa e guardando Roby tirò fuori una linguetta che non lasciava dubbi: voleva quel cazzo grosso nel suo culetto super pronto. Roby si sfilò e disse al ragazzo «mi raccomando, fai piano». Roby preparò con cura quel bel buchetto, gustandosi quel bel cazzo che piano piano entrava sempre più. Vanessa gemette più volte fino a lasciarsi andare prendendolo tutto fino in fondo sfociando in un intenso orgasmo che la fece tremare tutta mentre ancora incitava il ragazzo ad incularla con forza. Senza farselo dire riprese da dove aveva iniziato prendendosi tutto il succo del suo Roby in bocca e quello del ragazzo sul suo culetto ancora aperto dal precedente orgasmo. Sfinita ma felicissima disse al ragazzo «devi saltarlo più spesso il fosso!». Una volta andato baciò il suo Roby con passione dicendogli «siamo veramente una bella coppia!».
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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