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Un ragazzo per due schiavi


di slavesToLove
29.10.2018    |    1.207    |    4 9.9
"Nella stanza poi, mi sono fatta spogliare delicatamente da T, ma appena lui ha cominciato a scaldarsi, l'ho fatto inginocchiare in un angolo, seminudo e..."
Il problema è che... siamo entrambi schiavi!

E andare a letto insieme si limita a coccole, carezze, bacini, che è bellissimo e molto appagante emotivamente, ma lascia a volte un pochino insoddisfatto il corpo e la mente.

A T piace essere sottomesso... ma come faccio io, che mi eccito se sono maltrattata?

A lui piace l'umiliazione, ma come faccio io, se godo quando le frusta disegnano lunghe strisce nere sulla mia schiena??

A lui piace sentirsi scopato forte da una donna, ma come faccio io, se voglio anche io essere sbattuta con vigore e godere squirtando, persino dal sesso anale?

Ed è qua che sta la vera sfida (ed io adoro le sfide...): trovarsi bene insieme a letto, come siamo uniti nella mente, con il coinvolgimento di una terza persona, creando una situazione intrigante per entrambi.

Ho scelto un ragazzo dal sito. Uomo alto, più giovane di me, con una descrizione modesta ma onesta, che non vende aria fritta e con feedback più che positivi da parte di altre coppie.

L'ho contattato ed è nata subito l'intesa.

Non la 'solita' aria che vibra, come piace a me, ma una sincera e vera curiosità da parte sua per capire la proposta e il suo ruolo nel gioco. Insomma, una tale apertura, sensibilità e curiosità che raramente si incontra.

Quando ci siamo visti di persona è stato, più che un incontro conoscitivo, un incontro per parlare di tecnicismi, per spiegare e per capire l'impostazione dell'incontro e i desideri della coppia come tale.

Avevo il piano ben preciso. Creare una situazione di teasing, molto soft ma intrigante, per il mio T, facendomi scopare davanti a lui, in un incontro dove lui partecipasse solo marginalmente, annusare, toccare, leccare, ma solo, se e quando gli fosse concesso. Sapevo di eccitarlo così, e allo stesso tempo sapevo di poter contare su una serie di orgasmi (a me il supersesso semplice continua a piacere).

Il ragazzo mi piaceva, anche se non era il mio tipo, alto, un po' peloso (anche se in parte depilato), nessuna tartaruga... ma molto convincente, dolce e esperto, e con un cazzo più che discreto.

Ci siamo visti in un bar alle 11.30. T da solo ad un tavolo, noi in due ad un altro. T ci guardava con tanta gelosia chiacchierare, vedere foto delle mie sessioni BDSM sul telefono (il ragazzo era curioso di vedere), toccarci e guardarci negli occhi.

Ad un certo punto sono andata in bagno e T aveva le istruzioni per seguirmi : gli ho lasciato una busta con un plug e lubrificante per il fisting. Ha dovuto inserirsi il plug anale e portarlo fino al nostro incontro in motel.

Siamo usciti io ed il ragazzo dal bar, e salutando ho solo detto al barman che i nostri caffè li avrebbe pagati il signore, indicando T, mettendolo in non poco imbarazzo. Avrebbe dovuto poi raggiungerci in motel, come da istruzioni che le avevo lasciato scritto e le ho gettato passando vicino al suo tavolo.

Nella stanza poi, mi sono fatta spogliare delicatamente da T, ma appena lui ha cominciato a scaldarsi, l'ho fatto inginocchiare in un angolo, seminudo e sempre col plug nel culo.

Ha dovuto assistere mentre il ragazzo mi baciava, leccava ( con molta abilità) e mi faceva godere e squirtare più volte.

T ha avuto il permesso soltanto di leccarmi i piedi.

Ma quando l'aria si è scaldata abbastanza e le lenzuola erano ormai fradicie, ho approfittato della presenza di due uomini e gli ho fatto fare una doppia penetrazione classica, ma alquanto soddisfacente.

A T ho provato ad inserire un altro mio Plug, con tanti nodi, ma è finito che il ragazzo l'ho infilato a me, facendomi squirtare dal sesso anale, proprio come nei miei sogni migliori.

Ho fatto sborrare il ragazzo in bocca, lui seduto su una sedia, io in ginocchio davanti a lui, come piace a me, ma subito dopo mi sono dedicata finalmente appieno al mio T.

Il ragazzo è stato molto discreto, e l'abbiamo lasciato andare via, mentre noi due abbiamo consumato il nostro amore in due, e abbiamo fatto un debriefing più che esauriente come due piccioncini.

Alla fine abbiamo avuto entrambi esattamente quello che desideravamo, con un'intesa mentale forte, che unisce il nostro rapporto al massimo.

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