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Lui & Lei

Il concerto


di Antani1984
22.06.2018    |    2.452    |    5 4.9
"“Mi hai già fatto venire, stronzo” mi dice eccitata, “ora me la paghi!” Si mette in ginocchio ed inizia a leccarlo, poi spalanca la bocca, io le prendo la..."
Io ed il bassista abbiamo appena finito di caricare la strumentazione sull’auto, e siamo pronti per partire verso il luogo del concerto, dove raggiungeremo il resto della band.
Durante il viaggio le solite disquisizioni tra finestrino abbassato ed aria condizionata ed i soliti discorsi su musica e donne.
Giungiamo a destinazione, gli altri non sono ancora arrivati.
Ci viene incontro una ragazza: shorts di jeans e reggiseno, bionda con shatush rosa. Un fisico da brividi e due occhietti dolci.
“Ciao ragazzi, piacere io sono Nicole e voi dovreste essere i ragazzi della band”, dice facendo sfoggio di un sorriso libidinoso.
Scambiamo qualche parola, ci informa che lei è la responsabile della festa, e poi ci snocciola qualche dettaglio tecnico.
Nel frattempo arriva anche il resto della band, e possiamo iniziare a scaricare e montare la strumentazione sul palco.
Stiamo facendo il sound-check, e vedo Nicole avvicinarsi al palco con il vassoio delle birre. Mi fissa e sorride maliziosamente; la mia sudorazione aumenta.
Arriva il momento della cena.
“Ragazzi, vi faccio compagnia!”.
Si siede di fianco a me.
Noto che mi guarda spesso, cerca il contatto fisico, sorride.
La cena trascorre in maniera molto serena, tra risate e buon cibo. Nicole, con delle scuse, mi accarezza spesso la gamba, ed appoggia la testa sulla mia spalla.
Dentro di me penso: “non può passarla liscia”.

Si avvicina inesorabile l’inizio dello show, e Nicole ci mostra gli spogliatoi dove possiamo cambiarci.
Mi do una rinfrescata, e cerco qualche attimo di concentrazione. Sistemo con cura i vestiti che indosserò: jeans strappati, camicia bianca e Converse.
Sono in mutande, prima di rivestirmi metto il mio immancabile profumo, il solito, quello che preferisco, che amo e che mi porta fortuna.
Proprio in quel momento entra negli spogliatoi Nicole, mi guarda in modo malizioso e mi sorride. Si sofferma a guardarmi il pacco e sorride nuovamente.
“Ragazzi, volevo farvi un grande in bocca al lupo!”, e se ne va.
Per i restanti minuti che ci separavano dallo show, i ragazzi della band non hanno fatto altro che commentare l’accoglienza di Nicole, in particolar modo nei miei confronti.

Arriva finalmente l’inizio del concerto.
Le luci nella festa si fanno più soffuse, e si accendono le luci sul palco. Le macchine del fumo creano una grande nuvola bianca cosicché possiamo salire mentre in sottofondo c’è l’intro.
Inizio a centro palco, con uno dei riff che amo di più della scaletta, sono carico, e noto che Nicole è lì sotto al palco. Ancora una volta mi guarda e sorride maliziosamente.
Le canzoni proseguono a ritmo serrato, la serata sta riuscendo piuttosto bene, ed il mio ego ne giova.
Slaccio un bottone della camicia, poi due, poi tre, fino a rimanere a torso nudo nei bis.
Il concerto si conclude tra balli scatenati, applausi e richieste di bis, ed è necessario qualche minuto di decompressione per tornare alla realtà, prima di iniziare il “lavoro sporco”: smontare tutto e caricare le auto.

È il momento di riscuotere il compenso della serata, e mi incammino verso Nicole. Mi guarda, si morde le labbra, poi di nuovo mi sorride.
Prende la borsa e mi accompagna negli spogliatoi.
Chiude la porta a chiave.
“Questi sono i vostri soldi, ma se vuoi c’è un piccolo extra per il chitarrista” mi dice.
“Che extra sarebbe?”, le domando.
“L’extra sono io!”, mi risponde prima di avvinghiarsi a me e baciarmi.
Bacia davvero bene, e sento i brividi lungo la schiena.
Ci spogliamo velocemente ed inizio a baciarla e toccarla ovunque. Ha un fisico stupendo, un seno che non smetterei mai di leccare ed un culetto che parla.
La spingo contro la porta e mentre continuo a baciarla, le infilo un dito tra le gambe. Una passerina vellutata ed umidiccia.
Continuo infilando due dita, poi tre, poi quattro...spingo forte.
Ora il ritmo si fa sempre più veloce fino a strapparle un urlo.
“Mi hai già fatto venire, stronzo” mi dice eccitata, “ora me la paghi!”
Si mette in ginocchio ed inizia a leccarlo, poi spalanca la bocca, io le prendo la testa e lo spingo fino in gola.
Le piace!
Ansima e succhia.
É golosa e me lo fa diventare durissimo.
La faccio alzare prima di spingerla con forza su una panca, a pecorina.
La prendo da dietro ed inizio a penetrarla, prima molto dolcemente, lentamente, accarezzandola, poi pian piano aumento il ritmo.
Ansima e pronuncia frasi porche.
Aumento ancora il ritmo, la penetro con forza e la sculaccio.
Nicole non trattiene l’urlo, e viene per la seconda volta.
Si gira di scatto: “vaffanculo!”, mi dice, poi mi sorride e mi spinge facendomi sedere su un’altra panca.
Mi cavalca, me lo prende in mano e se lo infila nuovamente.
Io sono seduto e posso sculacciarla e succhiarle i capezzoli mentre lei salta sopra di me.
Sto godendo davvero tanto, sono esausto ma felice e mi abbandono ad una abbondante eiaculazione.
Ci abbracciamo stringendoci forte, poi ci fumiamo una sigaretta insieme, tra un grattino e l’altro.
“Non possiamo mica uscire in queste condizioni” - mi dice - “daremmo troppo nel’occhio”.
Le rispondo che ha pienamente ragione, ma che per nostra fortuna siamo in uno spogliatoio dotato di doccia.
Ci sorridiamo reciprocamente in maniera complice, ed un attimo dopo siamo insieme sotto la doccia abbracciati.
Lei me lo prende in mano fino a farmelo diventare nuovamente durissimo. Appoggia la schiena alla parete, la prendo per le gambe e ritorniamo in un vortice di passione dal quale eravamo usciti solo da pochi minuti.
Ora si, siamo entrambi spossati, e possiamo utilizzare la doccia in maniera canonica.

Ci asciughiamo e ci rivestiamo e siamo felici.

Non credo dimenticherò facilmente quel concerto, e non dimenticherò di certo Nicole.
Non dimenticherò il suo sorriso malizioso.
Non dimenticherò i suoi occhi dolci.
Non dimenticherò il suo seno da favola.
Non dimenticherò il suo culetto che parla.
Soprattutto non dimenticherò la complicità che è nata quella sera, il desiderio reciproco, e la voglia di godere insieme.

Grazie Nicole!

P.S. Per coppie e singole: volete diventare protagonisti del mio prossimo racconto?
Commentate, commentate, commentate commentate. A chi scriverà il commento più interessante, proporrò un incontro.

Baci
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