Lui & Lei
La ex collega d' ufficio.

13.12.2022 |
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"Lei si gira di scatto poi si ferma a guardarmi..."
Il mio ufficio è composto da uomini e donne. Mentre gli uomini svolgono un lavoro tecnico le donne svolgono un lavoro amministrativo.
Tutte persone molto cordiali con cui ci si relaziona piacevolmente e cordialmente.
Ovviamente c'è sempre una o uno con cui c'è più intesa.
Una mia collega, coetanea, un tipo solare, sempre disponibile ad aiutare.
Una persona con la quale potevi aprirti e raccontare anche i problemi extra lavorativi.
Ovviamente la cosa era in entrambi i sensi.
Lei era rimasta vedova ed aveva un compagno.
Approfittando di qualche legge del momento decide di andare in pensione.
Bella festa tutti commossi ci promettiamo di non perderci di vista.
E così a volte quando sono nella zona dove abita lei ci si sente e si prende un caffè insieme.
Un giorno avevamo appuntamento per un caffè ed io sono già al bar.
Mi manda un messaggio che non può venire anzi mi chiede se vado da lei.
Ok.
Un pò preoccupato non capendo il motivo, la raggiungo a casa.
Mi fa accomodare.
Ormai riuscivamo a capire se c'era qualcosa che non andava solo dall' espressione del viso.
Così parliamo mi racconta del compagno che non le presta attenzione.
Io le dico che mi è sempre piaciuta molto ma le volte che le ho fatto qualche complimento lei ha sempre svincolato.
Io ci proverei ancora le dico.
Lei mi dice di smetterla di scherzare.
Ma questa volta usa un tono diverso che mi convince a provare.
Mentre è vicino al lavabo che riempie la macchinetta del caffè la raggiungo alle spalle e le cingo la vita.
Lei si gira di scatto poi si ferma a guardarmi.
Ci baciamo.
Comincio a palparle il seno.
La riempio di complimenti mentre pian piano la spoglio.
Ormai il suo seno abbondante è completamente nudo.
Mi inginocchiò e comincio a succhiare e leccare con delicatezza.
L'ho sempre voluto fare ed ora non voglio perdere questa occasione.
Mentre le bacio il seno le mie mani toccano le sue gambe.
Tocco la sua fila.
Ormai non mi oppone più alcuna resistenza.
La spoglio completamente.
Lecco avidamente la sua fica fino a sentire il suo succo che bagna le mie labbra.
Continuo a leccare finché non la sento godere.
Si ricompone e prendiamo il caffè.
Mi dice di dimenticare quello che era successo e che non doveva succedere più, che siamo solo amici e non voleva rovinare questo bel rapporto.
Ok le dico come vuoi ma è stato bellissimo.
Qualche giorno dopo sono nel suo quartiere e la chiamo per il solito caffè. Mentre sono al bar mi arriva un suo messaggio."Mi dispiace ma non posso scendere. Puoi venire tu da me.
Ti aspetto per mettere su la macchinetta del caffè. Come la volta scorsa". "Mi avevi detto che dovevo dimenticare tutto". "Fai presto, Mi trovi tutta nuda tutta nuda per te porco".
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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