La scuola di danza.

Per accontentare la figlia adolescente la iscriviamo ad un corso di danza.
Può scegliere anche più di un corso, compatibilmente con gli impegni scolastici.
Essendo la scuola distante da casa la devo accompagnare in auto.
Anche le altre ragazze sono accompagnate da uno dei genitori, di solito le mamme hanno questo onere.
Quelle una o due ore di corso le mamme le passano a conversare nella sala di aspetto della scuola.
Spesso non vale la pena tornare casa e ritornare a prenderla tra traffico e parcheggio.
Tanto vale aspettare.
Tra le tante vedo una mamma che non è mai nel gruppo di conversazione.
E in disparte con il suo smartphone.
Anche io faccio lo stesso per passare il tempo.
Finché un giorno abbiamo la fortunata possibilità di spiare una parte delle prove del saggio finale, avendo le figlie nello stesso corso, ci posizioniamo però in modo da non essere visti. Siamo solo io e lei a spiare le altre sono intente a conversare.
Spiare attraverso una porta socchiusa inevitabilmente ci porta a stare vicini.
La vicinanza della signora non mi lascia indifferente.
Bella donna, buon profumo, vestita elegante, coetanea.
Si commenta a bassa voce quello che vediamo.
Questa situazione di complicità nello spiare rende tutto più interessante.
Veniamo entrambi sorpresi e redarguiti dal direttore della scuola per cui decidiamo di allontanarci dalla scuola per un pò.
Parliamo del più e del meno.
Lei non guida, la accompagna il figlio grande, lei è separata, non vive con il marito.
Ad ogni lezione ci si riincontra e quando il figlio va via mi avvicinò per conversare.
Ci mettiamo un pò in disparte per evitare pettegolezzi.
A volte ci allontaniamo dalla scuola.
Quando il figlio rimane io non mi avvicinò.
Ma vedo che è tutto un cercarsi con gli sguardi.
Una delle volte ci si allontana per un gelato e con la scusa di assaggiare uno il gusto dell' altro la distanza tra le nostre bocche diminuisce fino a baciarsi. Un bacio appassionato da entrambi, come chi aspetta da tempo che si realizzi. La cosa sorprende piacevolmente entrambi.
Dopo quella volta non riesco più a parlare con lei, c'è sempre il figlio ed anche lei sembra non cercarmi con lo sguardo come faccio io.
Sono le ultime lezioni prima del saggio.
L'insegnante del corso ha deciso la coreografia e dato incarico ad una mamma volenterosa di comprare il vestiario.
Tutto a prezzo contenuto dato che non è incluso nel costo del corso.
Si fanno girare i soldi ed anche il vestiario che è da provare.
Mia figlia mi comunica che devo andare a casa della sua compagna di corso a dare i soldi e ritirare il vestito dalla mamma.
Le mamme hanno dato la loro disponibilità a fare da tramite.
Il tempo è poco non si può aspettare la lezione successiva.
Come avrete capito devo andare a casa della signora che ho baciato.
Probabilmente dopo il saggio non ci sarà più occasione di incontrarsi.
Vado a casa della signora all' orario concordato.
Mi fa entrare un casa.
Insiste per offrirmi un caffè.
Approfitto di un suo attimo di distrazione per allungare una mano sul culo e come si gira verso di me un bacio come la prima volta.
Un bacio senza fine che ci porta a spogliarci a toccarci ed a scopare sul tavolo della cucina. Siamo entrami nudi con lei stesa sul tavolo con le cosce poggiate al mio torace. La fica spalancata per accogliere il mio cazzo. Siamo al culmine del piacere. Notiamo entrambi che il figlio rientrato a casa in quel momento ci sta osservando.
Scambiandoci uno sguardo decidiamo di non fermarci e raggiungere entrambi il piacere.
Il figlio comincia a segarsi e si spoglia.
Stò per venire.
Gli sfilò il cazzo dalla fica per sborrargli sulla pancia a quel punto il figlio si avvicina per sborrargli sul petto.
Godiamo tutti.
Ci si rivede al saggio.
Ma siamo con altre persone per cui si fa finta di non conoscersi.
Tempo pochi giorni la scuola ci propone di comprare foto o/e video del saggio.
Il prezzo è un pò alto. Pochi comprano o comprano poco.
C'è anche chi le ha fatte per fatti suoi.
Tanto è un ricordo.
Decido di acquistare foto e video.
Seleziono le foto ed i video dove c'è la figlia di lei.
So dove abita, so che non trovo il marito quindi vado senza avvisare.
La trovo in casa, da sola.
Mi scuso per la visita improvvisa le spiego che ho pensato che poteva farle piacere avete le foto o il video del saggio della figlia.
Le faccio capire tra le righe che io ho pagato per avere foto e video,che ho pagato anche un prezzo alto, e che volevo dare una copia a lei.
Arriva anche il figlio che saluto e spiego il motivo della visita.
Il figlio prende il suo computer portatile lo mette sul piano della cucina, una specie di isola un pò alta.
Infilamo la chiavetta usb.
Ci mettiamo tutti e tre vicini con lei al centro, con i gomiti poggiati sul piano.
Cominciamo a vedere foto e video.
Molto belle sia le foto che il video.
Nel mentre le allungo una mano sul culo.
Fa finta di niente, quasi come se lo aspettasse.
La vedo trasalire quando anche il figlio le allunga una mano sul culo.
Finito di vedere le dico che posso farle copiare i file.
È cosa dovrei fare per avere questi file ? - dice lei.
Dovrei farti un pomino? - dice lei.
Veramente i pompini da fare sarebbero due - le rispondo, incrociando lo sguardo con lei ed il figlio.

Grazie per i commenti che vorrete lasciare.