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Lui & Lei

Le due maestre maledette di San Possidonio...distruggono la mia autostima...


di Cycleman80
02.05.2018    |    623    |    1 9.6
"Mi ricordo che ero la in quel parcheggio del Decathlon con il muso della autovettura piantato in direzione della rotonda e guardando tutto il via vai delle persone mi domandavo che situazione era e..."
Le notti Magiche per il Cycleman si sono già concluse…e lo sapevo che finiva così.Questa è una analisi che possono comprendere solo i bull; è una sensazione percepita da molti.Avete presente quando fate molti incontri ravvicinati?.Cosa succede in me e in voi?.Ci sentiamo bene,sempre più in forma,sempre più grintosi come un rullo compressore che ingrana asfalta ogni ostacolo sul proprio cammino,ci riempiamo di positività,siamo più attivi.Bene.Questo al culmine di una serie di incontri a breve distanza uno dall’altro.
Poi sarò sfigato io o più probabile emergono i limiti del mio fisico da bull,ma a me capita sempre così…il vuoto.Si avete capito bene se prima ogni giorno quel telefono suonava e c’erano cose da fare,voci da sentire,poi il nulla.E uno si domanda cosa fa di diverso.I testi negli annunci sono sempre belli e chiarificatori,le foto sono sostituite ogni tanto,i titoli modificati…ma nulla non gira più.E così tutta quella forza va a scomparire e mi ritrovo come questa sera di martedì 21 febbraio alla mia scrivania,con quel senso di vuoto,autoanalizzando la mia vita.Io che vorrei essere sempre con il gas aperto mi tocca una vita in retromarcia.Ci si abitua?.Ci si convive?.Questo peso sullo stomaco di scontentezza si riesce a metabolizzare?.Certo anche A69 nella sua struttura non aiuta i poveri Cycleman di turno;ringrazio il mio amico di coppia Cuck-Sweet che è l’unico che mi commenta le foto e da un senso al mio dire.
Ma forse lo stile Cycleman non è compreso ai più.Sembro un montato,un folle,un eccentrico…guardate bene che come si dice l’apparenza inganna.SONO UN BOLOGNESE !.PORCO ZIO !.Va bene tanto ste pippe mentali a voi non ve ne frega un cazzo !.Comunque si riflettete colleghi bull a questa nostra problematica.Formare un bel gruppo di bull emiliano-romagnoli come sarebbe?.Uscire condividere le nostre cose,lo so che in giro c'è solo dei perditempo ma cavolo qui sopra abbiamo i feed.
PARLIAMO ORA DELLE DUE MAESTRE FOTTUTE DI SAN POSSIDONIO.Quello che vado a riportare di seguito è un’esperienza reale e terrificante che mi ha lasciato tramortito e mi ha aperto un’altra visione sul mondo delle donne sposate e delle maestre di asilo.Non è naturalmente San Possidonio ma un paese li vicino,comprendete bene che devo depistare un po’ le cose.Io che avevo l’immagine candida delle maestre dell’asilo che mi davano la merendina al pomeriggio e mi sistemavano sulla brandina per il riposino pomeridiano e poi i giochi nel giardinetto dell’istituto con altri bambini…dopo questa conoscenza,questa visione dolce,si è sgretolata Una sera come tante,di quelle che definisco io dello scazzo,dove sei solo con la tua vita e ti poni delle domande,come stasera per esempio e poi zac all’improvviso come se qualcuno avesse tirato la roulette e ecco un contatto una casella che lampeggia e una sconosciuta diventa conosciuta.E’ magia anche questa amici.Per sfiga mia questo giochino che per me è fenomenale non funziona più come un tempo.Ora tutte se la tirano,sembra la sfilata dell’apparenza .Sono nude in tutte le foto e si proclamano “in cerca di relazione seria”,mostrano “tette e culi” ma scrivono nel profilo a “Largo porci e pervertiti”,usano foto ritoccate e imperiosamente affermano “Alla larga persone con foto false”.Il virtuale è un contraddittorio perenne se ne vedono di tutti i colori.Insomma comunque quella sera che era merda fino a un attimo prima si colorò di azzurro quando Carla mi incominciò a scrivere a tutto spiano.Scorrevano veloci le parole sul monitor.Maestra d’asilo,sposata,un figlio,matrimonio con poche emozioni…insomma il classico profilo di una ragazza che a 40 anni si trovava imprigionata in una vita di coppia per via del figlio.E qua modestamente il Cycleman ha avuto diverse esperienze,credevo si trattava di un caso analogo ad altri che avevo conosciuto.Ma mi sbagliavo di grosso.Lo compresi ben in fretta quando,dopo lo scambio del contatto Kik,Carla incominciò a inivare foto e ben presto le foto si trasformarono in nudi.Ora una donna sposata,mamma che manda a uno sconosciuto dopo 2 ore di conoscenza foto nude…ma io mi ero posto delle domande.Ma lo sapete anche voi la debolezza del genere maschile e così a quel gioco risposi come la donna voleva.Seguirono giornate turbolente e infuocate nel virtuale con scambio di foto,messaggi,promesse di amplessi fantascentifici.Mi sembravo sinceramente un coglione a fare questi giochi ma comunque li facevo.Carla che era una bella donna sui 43 anni,bionda,con occhi verdi,seno piccolo,di media statura,fisico nella norma era scatenata con questo invio di foto e ben presto di lei conoscevo anche la forma delle parti intime.Certo mi ponevo sempre delle domande…,ma ripeto,noi uomini ragioniamo sempre con le parti basse.Dopo circa tre settimane di questo modo di conversazione solo incentrato sulle provacazioni più spinte ecco l’incontro reale.Location presso il parcheggio del Decathlon di Modena.Il piano era il medesimo.Approfittando di una collega-amica sarebbe uscita alla sera,ventilando una cena ed invece si sarebbe fatta accompagnare da me.Al volo scendere da una macchina e salire nell’altra.Per andare dove?.Appartarsi nella zona limitrofa.Ora una cosa del genere mi pareva asssurda.Al primo appuntamento,con la collaborazione di un’amica,arrivare da uno sconosciuto,prendere su e andare ad infrattarsi e a fare roba.Mi ricordo che ero la in quel parcheggio del Decathlon con il muso della autovettura piantato in direzione della rotonda e guardando tutto il via vai delle persone mi domandavo che situazione era e perché non ero una persona normale che invece di essere la,stava a casa,magari della fidanzata a costruire una famiglia.Con normale ritardo ecco l’arrivo,lo scambio di autovetture e conosco finalmente Carla.E’ proprio quella della foto…certo trovarsela davanti mi aveva un po’ bloccato.Ero così esuberante nelle chat e poi dal vivo ero anche timido con una che mandava foto della passera aperta,vatti a comprendere caro Davide Cycleman.Comunque lei conduceva tutte le operazioni e in mi portò in un posto imboscato dietro all’Obi.Ora io comprendevo benissimo che questa Carla era stata nel medesimo luogo con altri non precisati nel numero uomini e un po’ mi infastidiva.Era un ribaltamento dei ruoli.Lei conduceva le operazioni e voleva solo il mio cazzo.Di me come persona non gli interessava sapere se non il minimo indispensabile.Ben presto infatti ci ritrovammo nei sedili posteriori con lei che mi eseguiva una pompa.E lo affermo,mi facevo delle domande.Perchè era strano,tutto strano.Ero talmente complessato che a un certo punto ho pure pensato che il marito sarebbe saltato fuori e ci avrebbe guardato.Invece no…Carla operava tutto da sola.Non ci fu un rapporto completo in quel primo incontro perché era indisposta dal ciclo.L’amica arrivò a riprendersela,un bacio veloce e via Carla sparita.Rimasi la come un coglione,nel parcheggio del Decathlon con la sensazione che avevo fatto qualcosa che non mi piaceva e mi auguravo che questa Carla non si fosse più fatta sentire.Lei faceva il mio ruolo e questo mi mandava in paranoia.I giorni seguenti su Kik,l’unico modo del contatto,silenzio da entrambe le aperti;ed io ero anche contento di aver archiviato quella cosa.Poi una sera ecco la consueta foto fatta da lei in bagno con inviti espliciti a commentarla e a dirle cosa le avrei fatto e come.Ed io coglione e debole a stare al suo gioco a risponderle e a chiederle un incontro per scopare.Ecco infatti il 2 appuntamento in una pausa pranzo mi portò nelle campagne di Nonantola in un posto imboscato che anche questo conosceva lei.Altra sensazione di essere usato e altra sensazione di inversione dei ruoli.In quel secondo round ci fu la penetrazione.E quel secondo episodio fu naturalmente più piacevole perché comunque mi ero anche sfogato.I giorno a venire il consueto destabilizzante scambio di conversazioni in Kik con la stesso sistematico modo di Carla di procedere.Semplicemente a suoi tiramenti mi contattava,mi provocava e poi rispariva nel vuoto.Non mi piaceva questa cosa e ripeto mi sentivo la donna della situazione;presa,usata.Lei organizzò il terzo episodio presso Modena Nord in un albergo chiamato Villino della Flanella e questo fu un bel incontro.Lei si presentò in tiro,sempre portata dall’amica complice e presa la stanza ci fu un vero rapporto completo con alcune posizioni.Da quel momento nuovamente un silenzio tombale,interrotto ogni tanto dai miei saluti.Mi ponevo le domande classiche.Evidentemente la trombata non l’aveva gradita più di tanto e soprattutto comprendevo che non ero il solo ad accomodarsi nelle pareti calde della sua vagina.Avevo la consapevolezza che questa maestra aveva una rete di stalloni che utilizzava nei momenti di crisi coniugale.Per questo modo di agire non era interessata alla parte di conoscenza approfondita e andava così a tiramento in base a quale ragazzo trombarsi.Ed io che sono un porco,ma un porco con la testa essere la seconda,terza,quarta scelta non mi andava a genio.Ma ancora per l’ennesima volta ricontattato dopo 1 mese di silenzio,essendo il solito coglione di maschio ci ricascai con il 4 amplesso consumato in un hotel nel centro di Modena.Da quando la riportai al consueto scambio con l’amica presso il locale “IL24” silenzio sparì nuovamente.Ed ero complessato non mi piaceva questo sistema di utilizzazione del mio pene.Poi dopo mesi sulla chat dove ti avevo conosciuto Carla mi contattà l’amica Giulia,quella che faceva il trasporto.Denigrò i l comportamento dell’amica,dandomi la conferma che il silenzio,stava a dire che Carla aveva trovato uno stallone più valido.Ci rimasi male…ma sapevo che era una fatta così.Giulia dal canto suo si dimostrava interessata a me come a voler fare un torto a Carla.Scambio di cellulari e via di provocazioni anche con lei.Mi rendevo conto che queste due maestre operavano sulle chat come matte;si trovavano dei maschi,se li scopavano e poi via a casa dal marito e dai figli.Con questa Giulia i livelli di chattate e scambi foto arrivarono ben presto al nudo.Sembrava che il Cycleman potesse fare un numero storico.Quello di trombarsi due maestre di nido,amiche che una non sapeva che l’altra si era fatta il suo amante.Ma poi quando Giulia incominciò a chiedermi se la preferivo a Carla, compresi che si trattava invece di una gelosia infantile volta solamente a dimostrare a se stessa che lei era meglio dell’altra.Infatti dopo una partenza infuocata dove mi avrebbe dovuto fare di tutto e di più,piano piano,incominciò a trovare espedienti per posticipare il nostro incontro e anche lei sparì completamente dalle conversazioni.Ora amici queste due maestre soprattutto Carla mi hanno usato per i loro scopi.Un Cycleman manipolato e buttato via !.Piango,piango.
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