La piacevole scoperta di un nuovo amico

Ho pubblicato annunci su annunci, last minute, senza aver risposta, mi ero ormai rassegnato quando spunta un messaggio: ciao ho visto il tuo profilo, mi piacciono i tuoi racconti vorrei conoscerti…
Chi scrive mi è del tutto sconosciuto, non ho mai avuto alcun contatto con lui ma sembra una persona per lo meno educata cosa non scontata da trovare.
La conversazione è subito fitta, e presto assume toni decisamente hot, arrivano le prime foto che contribuiscono ad alzare la “temperatura”, l’eccitazione sale e quella frase:
“ci vediamo a metà strada …” diventa il più intrigante degli appuntamenti.
Puntualissimo arriva nel punto prestabilito, dal vivo è anche meglio che in chat, non propriamente un atleta ma uomo molto piacente e con uno sguardo magnetico.
Affascinato da quell’uomo decido di invitarlo a casa, è un po' stupito, forse timoroso ma accetta e quindi ci avviamo verso il mio piccolo rifugio.
Porta con se’ una piccola valigetta, che immagino contenga dei documenti che non ritiene opportuno lasciare incustoditi.
Arriviamo a casa mia, ecco prego:
gli apro la porta.
Ci accomodiamo e sorseggiando il caffè ci raccontiamo le nostre storie personali, gli sguardi tra noi si fanno intensi nessuno dei due ha il coraggio di fare il primo passo verso quel qualcosa che entrambi desideriamo.
Lui ad un certo punto mi appoggia la mano sul braccio e comincia ad accarezzarmi, sono eccitato e rispondo immediatamente alle sue carezze.
Dai, andiamo di sopra, lo accompagno in mansarda, ci sediamo in poltrona, o meglio vengo invitato a sedermi e lui da dietro mi massaggia dolcemente sfilandomi la camicia, è l’amante che aspettavo, dolce e nel contempo deciso, sicuro di se’ senza scadere nella volgarità, sono attimi, mi ritrovo nudo con lui che avvicina il bacino alla mia faccia.
Gli slaccio i pantaloni e sorpresa, a coprire il cazzo già duro c’è una deliziosa mutandina di pizzo nera.
Nella chat mi aveva detto della sua passione per l’intimo ma davvero non pensavo potesse presentarsi così.
In tutti i casi se ancora ci fossero stati dubbi sull’esito dell’incontro, a quella visione sono svaniti di colpo.
Lo prendo in bocca con decisione, e lo tiro verso di me voglio farmi scopare in bocca, lui di certo non si tira indietro e soddisfa subito la mia voglia.
Ci spostiamo in camera da letto, dire che ci scateniamo è un eufemismo, ci avvinghiamo, ci baciamo con trasporto, ci lecchiamo entrambi e pur non conoscendoci l’intesa è così spontanea che i reciproci desideri sono condivisi, i miei sono interpretati nel modo corretto e altrettanto cerco di fare nei suoi confronti.
Comincia a dedicarsi al mio culo, lo lecca e poi ci infila le dita, come già detto è dolce ma deciso, mi scopa con le dita e comincio a godere.
Visto che il feeling è decisamente positivo gli confido la mia perversione nascosta che è di venire insultato e trattato da troia. A quella affermazione si scatena letteralmente, i baci sono sempre più profondi, mi sputa in faccia e mi schiaffeggia con decisione ci perdiamo in un delirio di sensi come da tempo non mi capitava.
In un breve momento di pausa, mi dice:
troia vai a prendere la valigetta rossa che avevo con me…
Scendo e la recupero
adesso vedi che sorpresa…
Apre e compare tutto un campionario di vibratori di tutti i tipi e dimensioni.
Scegli quello che ti piace di più:
la scelta cade su uno stimolatore prostatico con tanto di vibrazione.
Salgo su di lui e mentre lo limono me lo infilo nel culo, lui lo accende e la vibrazione mi eccita all’inverosimile.
Non avevo mai provato a fare un pompino con un vibratore dietro, devo dire che è una bellissima sensazione.
Lui è sempre più eccitato, continua ad insultarmi e giocare con il mio culo, è davvero coinvolgente, mai appuntamento fu così proficuo.
Non resiste più e anche io ho voglia di godere.
Glielo prendo ancora in bocca, lo sento vibrare e diventare sempre più duro.
Mi stacca e si sega mentre gli lecco la cappella, in piedi sopra di me, mi fa sentire troia mentre sborra copiosamente, non riesco a berla tutta, buona parte mi finisce in faccia, era da tanto tempo che lo desideravo.
Per darmi ancora più soddisfazione gli ho preso il cazzo e me lo sono strusciato sul viso mentre finivo di leccarlo.
Non ho mai pensato un attimo a me stesso, oggi volevo far felice il mio amante, volevo essere la sua puttana, solo quando l’ho visto disteso ed appagato mi sono concesso di sgrillettarmi e sborrarmi addosso.
Avrei desiderato di essere scopato da lui, ma ci siamo già dati un altro appuntamento per proseguire il discorso…… Grazie amico mio.