Gay & Bisex
La vita ti propone l'orientamento 3

22.05.2025 |
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"Infatti, quando Alfio disse a zio Franco adesso tocca a me , stavo per scendere dal letto per andare via, ma zio mi fermò e mi disse di rilassarmi e che..."
3parteDopo quella volta a casa di Alessio , abbiamo avuto qualche altro rapporto intimo ma non riuscimmo più a cogliere un'occasione di casa libera,sia da me che da lui,quindi ci adattammo a farlo in posti appartati ma sempre con la paura che ci vedesse qualcuno. Un 'altra occasione capitò un giorno con lo zio Franco,che ,visto che aveva preso la patente,mi volle portare a fare un giro con la macchina di mio nonno e farmi vedere come era bravo a guidare , io avvisai i miei e si corsa salii sulla macchina con lui, dentro di me speravo succedesse qualcosa di piacevole. Qualcosa in programma già lo aveva il caro zietto, infatti appena salito in macchina mi disse che avremmo fatto un giro e che poi ci saremmo andati a divertire in un posto tranquillo Io contentissimo già mi gustavo quello che poteva succedere. Girammo per un'oretta intorno al lago godendoci qualche panorama e poi mi portò nel luogo che mi aveva accennato. Una casetta in po' appartata dove c'erano poche altre case ,ma sembravano dal momento disabitate . Io non feci altro che seguìre lui fino alla casa,io andavo che era disabitata anche quella,invece zio suonò il campanello e si affacciò un signore che avrà avuto più di 50 anni ,ci salutò e ci invitò ad entrare. Io ero un po' preoccupato, perché c'era questo signore invece di essere soli e stare tranquilli? Mio zio ci presentò,il suo nome era Alfio e mi spiegò davanti a lui ,chi era e come si sono conosciuti. Praticamente Alfio, tornando a casa sua,quella casa dove ci trovavamo,trovò mio zio che stava a letto con il suo amante ,che era un coetaneo di Alfio,ma si faceva scopare da mio zio in cambio di soldi. Quella volta Alfio invece di incazzarsi vide la situazione eccitante e si aggregò,io ero un ragazzino al confronto e facevo fatica a capire come si poteva svolgere una situazione del genere, comunque mio zio con il benestare di Alfio continuò la sua versione dei fatti e seguitando arrivò a dirmi che praticamente quel signore divenne l'amante di entrambi e durò fino a qualche mese fa,poi se ne andò. A quel punto chiesi a mio zio Franco ,cosa ci facevo io li ,mi rispose semplicemente che aveva piacere che io diventassi il sostituto di quel signore e che se ci stavi,Alfio mi avrebbe ricompensato con un regalino in denaro ogni volta che avremmo giocavato insieme. Non credevo che stava succedendo questa cosa e volevo scappare via,mio zio mi trattenne e cercò di convincermi in tutti i modi,gli avrebbe fatto piacere dividermi con lui anche se la mia età era molto sproporzionata a quella di Alfio.Non voglio farla lunga,la cosa era anomala,io un diciottenne con due uomini uno più grande dell'altro,ma alla fina accettai pensando anche alla paghetta , dopotutto il signore 50enne era anche un bell'uomo e speravo che non fosse grezzo e violento, così proseguimmo quel pomeriggio cercando di divertirci e godere il più possibile. Ci inoltrammo in camera da letto, mio zio iniziò a spogliarsi e invitò anche me a farlo,Alfio stette a guardare mentre mio zio mi fece sdraiare a pancia in sotto e iniziò a giocare con un dito intorno al mio buchino,Alfio invece si avvicinò al comodino e prese un scatolina ,la aprí e la offrí a mio zio,che già sapeva cosa ci doveva fare, infatti immerse le dita nel contenuto e iniziò a lubrificarmi il buco,mi massaggiò le natiche a lungo con una mano e con l'altra cosa inseriva le dita nel mio ano lubrificandolo e allargandolo. Zio si accorse che il mio buco era rimasto morbido e facilmente apribile e mi chiese se avessi preso altri cazzi dopo il suo . Fui sincero e glielo confermai, dicendogli anche con chi, di risposta mi ricordò che ero una troietta e che il mio ano era fatto dare e ricevere piacere e passò all'attacco. Sempre in quella posizione sdraiato e a pancia in giù,il cazzo di mio zio si fece strada, riuscí ad infilarmelo anche in quella posizione,il dolore non si fece mancare,ma la situazione mi piaceva e mio zio mi stava inculando con tutta la sua foga. In quel momento non pensavo che c'era anche Alfio, seduto lì sul letto vicino a noi e stava massaggiandosi il cazzo da sopra i pantaloni che da lì a poco si sfilò mostrando quello che nascondeva,alla vista del suo cazzo spaventato dalla sua grandezza mi irrigidíi ,cominciavo ad aver paura per la mia incolumità perché ero certo che Alfio avrebbe voluto mettermelo nel buco che adesso era impegnato con il cazzo di mio zio. Infatti, quando Alfio disse a zio Franco adesso tocca a me ,stavo per scendere dal letto per andare via,ma zio mi fermò e mi disse di rilassarmi e che sarebbe entrato senza grossi problemi,non ero il primo a farsi mettere in culo un cazzo così grosso. Non so perché ogni volta che interveniva mio zio,gli davo retta e anche questa volta lo feci . Alfio mi invitò a mettermi a pecora ai piedi del letto,poi si avvicinò prese la scatoletta del lubrificante,lo spalmò intorno e dentro il buco infilandoci tre dita,che sentii con fatica,poi mise le sue mani ai miei fianchi e con delicatezza iniziò a spingere,zio Franco mi era vicino e mi diceva di rilassarmi che sarebbe stato bello e che non me ne sarei pentito. Quando Alfio dopo molti sforzi mi "squarciò" il culo, perché di questo si trattò,il dolore insopportabile non voleva diminuire,stavo soffrendo e lo pregavo di toglierlo,ma niente da fare ,dopo un po' di fermo ,iniziò piano piano a farlo scorrere dentro il mio sfintere , a me scendevano le lacrime dal dolore,mio zio mi consolava dicendo di resistere perché era certo che dopo mi sarebbe piaciuto.Mio zio neanche quella volta si sbagliò, infatti dopo "parecchi" minuti di "pompaggio" di Alfio ,iniziai a provare piacere e iniziai anche io a collaborare,lo sentivo fino alla pancia usando affondava ,mi riempiva completamente. La mia collaborazione lo portò ad aumentare il ritmo fino a che con un grugnito liberatorio svuotò tutto il suo sperma dentro di me,rimase in quella posizione per alcuni minuti e quando lo sfilò mio zio volle prendere il suo posto affogandolo nel mio culo con lo sperma dell'amico e contribuendo ,venendo a riempire quel po' di posto che non era rimasto inseminato . Quella volta non mi segai,avevo goduto abbastanza e dopo essere andato in bagno,scaricato tutto lo sperma che usciva dal culo,mi infilai il tubo della doccia per avere una pulizia più profonda . Quando andammo via io e mio zio lo salutammo e ringraziammo per il pomeriggio che ci aveva fatto passare, mio zio durante il viaggio mi fece i complimenti per quello che ero riuscito a fare e mi promise,se volevo,di portarmici altre volte dal suo amico,offerta che gradii con piacere.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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