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Guardone felice


di armaco854
08.05.2025    |    16    |    0 8.0
"Forse il mio pensiero era sbagliato, perché Lara oramai completamente attaccata a me con il cazzetto sparito nella sua fica , si muoveva come una forsennata e..."
Voglio raccontare la mia storia sentimentale e sessuale sicuramente un po' fuori dal comune.
Mi chiamo Gianni 63enne piccolo di statura e da sempre magro e gracilino e sono sposato da 43 anni con Lara 66enne , fisicamente l'opposto di me ,donna non proprio alta e diciamo abbastanza in Carne. Ci conosciamo fin da ragazzini, viviamo in un paese vicino Roma e le nostre abitazioni erano distanti tra loro un centinaio di metri . Fin dall'età di 12 anni ero innamorato di lei, logicamente lei essendo più grande di me vedeva in me solo un ragazzino e quindi non mi filava per niente e questa cosa mi faceva soffrire. Cercavo sempre di farmi notare,ma sistematicamente mi snobbava e nonostante la sua mole, è stata sempre "abbondante" ,questa abbondanza era la cosa che a me faceva impazzire . Nonostante fosse così cicciotta aveva sempre qualche ragazzo con cui uscire. Questa cosa mi faceva ingelosire,anche se non eravamo una coppia ,lei non aveva amiche,ma di amici ne aveva diversi e di età diverse. La mia gelosia mi portava a volte a seguirla di nascosto ,sapevo che si vedeva con i suoi amici nel bar della piazza ,ridevano e scherzavano ed io a distanza rosicavo,rosicavo di piú nel momento in cui Lara si allontanava dal gruppo ,una volta con uno e una volta con un altro,per andare a fare un giro con l'amico di turno. Questa mia passione morbosa per questa ragazza,che non mi considerava affatto durò fino all'età di 18 anni,io nel frattempo non potevo fare altro che rosicare e segare il mio cazzetto,era piccolo anche quello oltre a me,pensando di fare l'amore con lei,giocando con le sue abbondanti tette e il suo gran bel culone. Io non ho mai visto e saputo cosa faceva Lara con i suoi amici, ma dentro di me l'amore per lei cresceva,finché un giorno, sicuro dei miei 18 anni,anche se sempre con il mio fisico mingherlino ,mi feci coraggio e la affrontai dichiarando i miei sentimenti per lei . Rimase sorpresa e non se l'aspettava ,mi sorrise e mi disse che ero carino e che gli sarebbe piaciuto avere un ragazzo fisso, visto che nessuno dei suoi amici le aveva mai chiesto di fidanzarsi con lei, ma volevano solo scopare. Poi mi disse: - pensi che potremmo essere una bella coppia io così grassa e tu così magrolino? Prontamente gli risposi:- che importanza hanno i nostri fisici così diversi se ci vogliamo bene?
Mi guardò negli occhi mi fece un gran sorriso e mi abbracciò. Stavo soffocando con la testa tra le sue tettone ,ma ero strafelice,poi ci incamminammo per una lunga passeggiata mano nella mano ,arrivati in prossimità fino ad un ponticello ,dove sotto scorreva un ruscello,ci sedemmo sul muretto di protezione e lei mi baciò sulla bocca e mi infilò la lingua dentro,rimasi sorpreso,non avevo mai baciato ma la cosa mi piacque molto e iniziai rispondere ai suoi colpi dentro la sua bocca,ero al settimo cielo ed iniziai a toccarla dappertutto,ero eccitato e misi una mano in mezzo alle sue coscione ,lei di risposta fece la stessa cosa con me e arrivò a sentire la mia eccitazione, con dolcezza accarezzò il mio cosino e mi disse che anche se era piccolo era duro ma gli piaceva, quella mano che toccava il mio cazzetto da sopra i pantaloni fece si che non resistetti e mi sborrai addosso. Gli chiesi scusa ,ma lei capí e mi diede un altro bacio mozzafiato. Quel primo approccio finì purtroppo così,nel ritornare verso casa ci siamo raccontato un po' di noi ,delle nostre famiglie e dei nostri interessi. Io ancora dovevo finire la scuola per conseguire un diploma ,lei invece aveva fatto una scuola professionale e lavorava facendo pulizie nei condomini. Ero felicissimo di aver finalmente coronato il mio sogno, adesso Lara era la mia ragazza e contavo le ore ogni volta che dovevamo vederci. La seconda volta che siamo rivisti,lei mi invitò a seguirla e quando arrivammo nel luogo di sua conoscenza,un luogo all'aperto ma decisamente fuori dalla portata di occhi indiscreti, lì ci abbracciammo e baciammo con passione, ovviamente ero eccitatissimo e anche lei da come mi strinse a se lo era, Lara prese le iniziative e subito passò a toccarmi il cazzetto,poi slacciò la cinta, aprí la chiusura lampo e dagli slip lo tirò fuori,non mi sembrò entusiasta quando lo vide ,ma fece buon viso a cattivo gioco ,iniziò a segarmi poi mi disse : - non ti offendere,non è colpa tua, c'è l'hai proprio piccolo,ma è carino e mi piace. Mi fece sedere su muretto di cinta e me lo prese in bocca, stavo al settimo cielo,quella bocca succhiava da vera esperta, questa volta per non venire subito,mi ero fatto una sega proprio quella mattina , quindi il pompino che mi stava facendo si prolungò fino a che non mi chiese di scoparla! Era la prima volta sia per il pompino che per la scopata,ero eccitatissimo ,lei mi chiese di sdraiarmi in terra sull'erba spiegandomi anche il perché, ovviamente avendo il pisello piccolo sarebbe stato il modo per sentirne almeno un po'. Quando le si mise a cavalcioni sopra di me ,sentii subito il calore delle labbra della sua fica che avvolgevano malapena il mio cazzetto,a me venne il dubbio che neanche lo sentiva e anche se la cosa mi stava piacendo molto, pensavo allo stesso tempo che a lei non piacesse . Forse il mio pensiero era sbagliato, perché Lara oramai completamente attaccata a me con il cazzetto sparito nella sua fica ,si muoveva come una forsennata e la sensazione era che stava davvero godendo e mi cavalcò fino a farlo venire dentro di se. Ero felice e soddisfatto,quella prima scopata con la mia amata era giunta al termine e mentre ci rilassammo uno a fianco all'altra,mi misi ad ammirare quella gran fica che aveva dove stava colando fuori il mio seme,una vista che ancora oggi ricordo con molto piacere . Dopo avermi chiesto se mi era piaciuto e pulito con un fazzoletto di carta la sborra uscita dalla sua fica gli feci una domanda:- mi è piaciuto molto e spero sia piaciuto anche a te,ma non hai paura di rimanere incinta facendoti venire dentro? Lara mi rispose : - ho avuto problemi all'utero e non posso avere figli, quindi stò proprio tranquilla .Poi aggiunse che gli era piaciuto,ma a causa delle mie dimensioni,lei aveva bisogno di altro e che sarebbe stata con me perché mi voleva bene, ma allo stesso tempo lei aveva molto spesso voglia di cazzo e voleva continuare a fare sesso che la soddisfacesse pienamente ,con cazzi decisamente più grossi che le dava un piacere molto più forte. Mi confidò che il suo primo cazzo lo prese da un suo cugino molto più grande di lei e che dopo la prima volta,si fece scopare diverse altre volte , insegnandogli a fare tutto quello che sa fare oggi per avere il massimo piacere. Dopo quella strana richiesta,io non sapevo cosa dire e per qualche minuto non aprii bocca,pensavo dentro di me che avrei dovuto dividere la mia ragazza con altri ,quindi sarei stato uno zimbello di tutti e praticamente un cornuto a tempo pieno. Lei mi guardò cercando di capire i miei pensieri, poi cercò di consolarmi assicurandomi che comunque il suo amore ero io e gli altri erano solo per piacere e divertimento,poi si avvicinò, mi prese la testa tra le mani e mi diede un bacio profondo facendomi quasi ingoiare la sua lingua, nonostante quello che mi aveva detto,quel bacio mi accese e mi strinsi forte a lei ,facendogli capire che l'amavo.
Da quel giorno comincia a pensare che n fondo lei mi amava e quindi accettai la sua richiesta ,da quel momento ,non proprio tutti i giorni,ma quasi ,andava a farsi sbattere a turno dai suoi amici. Ci sposammo due anni dopo,io avevo trovato lavoro in un calzaturificio e lei aveva cambiato lavoro,andando a fare la commessa in un panificio, la storia con i suoi amici continuò comunque e io diventai sempre più curioso ,se prima mi limitavo a chiedere se si era divertita,dopo il matrimonio iniziavo a chiedere anche con chi , cosa e come l' avevano fatto. Avevo scoperto che questa cosa mi eccitava molto e lei tutte le volte che glielo chiedevo mi accontentava raccontandomi tutti i particolari,difficilmente scopavamo, però una sega o un pompino lo rimediavo sempre. Questa situazione si è prolungata per molti anni ,anche i suoi amici a mano a mano cambiarono e anche i cazzi furono diversi, nonostante l'età che avanzava e la sua abbondante ciccia ,Lara piaceva ancora a molti uomini , certo che di cazzi ne ha presi molti e sicuramente tutti più grossi del mio,la sua fica ogni volta che tornava a casa era ancora bollente e qualche volta tornava ancora bagnata di sperma , orami pregustavo anche quello e qualche volta gliela pulisco ancora con la lingua. Sono ancora innamoratissimo di mia moglie e finchè anche lei vuole divertirsi, sarò sempre felice di assecondarla. Da un paio di anni oltretutto abbiamo come ospiti,due operai extracomunitari del Marocco,che lavorano al forno dove ancora per poco ci lavorerà mia moglie ,che dormono da noi e dato che lavorano di notte dalle 3 alle 9 del mattino. Il giorno dormono e la sera stanno con noi ,cenano con noi e spesso ,prima di andare al lavoro,scopano con mia moglie, finalmente sono presente anche io e posso vedere mia moglie all'opera che anche se ultrasessantenne è ancora molto attiva e vivace e mi delizia della sua bravura e voracità nel prendere quei due poderosi cazzi a volte contemporaneamente nella sua bella aperta fica.
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