Di nuovo al mare

Ed eccomi qui a raccontare una nuova storia, un nuovo incontro.
Da un po' di tempo non sentivo, e di conseguenza non ho incontrato il padre di quel mio conoscente, e i suoi amici, per un po' non ci ho pensato, poi un giorno incontro il figlio e prendiamo un caffè insieme, e chiacchierando vengo a sapere che il padre era partito per un lungo viaggio e che era rientrato da pochi giorni, era stato sei mesi fuori, gli rispondo beato lui, salutamelo appena lo vedi, il mio amico mi dice che lo avrebbe incontrato fra poco e che avrebbe portato i miei saluti.
Cosa che probabilmente ha fatto, perché nemmeno una settimana dopo, mi squilla il telefono ed era lui, dopo i convenevoli, e dopo aver parlato del viaggio, mi chiede se il sabato ero impegnato, io gli dico che ero libero tutto il week-end, ero solo, quindi bastava dirmi a che ora venire, allora facciamo cosi, mi dice, vieni sabato mattina, invito un po' di persone, e stiamo qui tutti e due i giorni, sarai a nostra disposizione per qualsiasi cosa, ti va bene?
Certo dissi che mi sta bene, fini la telefonata dicendomi di portare anche il costume, e di portare tutto l'intimo che avevo in modo da potermi cambiare, ok risposi a sabato.
Non vedevo l'ora.
E finalmente il sabato arrivò, rimasto solo, preparai tutto l'occorrente, calze, tacchi, vestaglie, tanga, insomma preparai tre, quattro cambi, preparai il costume, un ricambio di vestiti e verso le 11 presi la macchina e lo raggiunsi a casa sua.
Oltre lui c'era solo uno di quelli che avevo già conosciuto, ci accomodammo sul divano a chiacchierare, mi parlò del suo lungo viaggio, e mi disse che oltre noi tre, ci sarebbero state altre due persone, due amici suoi, di colore, bene dissi io, sempre più interessante, mi disse che per tutto il weekend ero a loro completa disposizione, ogni volta che volevano, e che dovevo accettare ed esaudire ogni loro richuesta, mi chiese se andava bene, ed io dissi di si.
Ottimo ci divertiremo allora.
Verso le 12 e 30 arrivarono anche i due di colore, uno bel fisico, abbastanza giovane, l'altro invece avanti con l'età, ben messo comunque, una volta fatte le presentazioni, decidemmo di mangiare,prima però mi dissero a me di andare a prepararmi, di vestirmi da troia, mentre loro si sarebbero spogliati ed avrebbero iniziato a cucinare, al mio ritorno, con tanto di tacchi, calze, tanga e babydoll in pizzo, i compkimenti si sprecarono, come per ke parole, che troia, che culo... Etc.. Etc...
Mi ordinarino di mettere la tavola, loro erano tutti e quattro nudi, con le loro mazze già belle dure, quando fu pronto tutti seduti a tavola, si mangiò il primo, uno spaghetto veloce, quando tutti e quattro fecero cadere una posata a terra, sorridendomi chiesero di prenderla, capii che dovevo andare sotto al tavolo, ad uno a uno iniziai a toccarli, ad accarezzare il loro cazzo e iniziai a spompinarli, uno alla volta, in mezz'ora mi sborrarono tutti e quattro, e tutti in bocca, fu bello, e poi avere fra le mani un cazzo nero da sempre una sensazione di porco.
Quando finii, uscii da sotto al tavolo, e mi ordinarono di portare il secondo a tavolo e di servirlo, mentre lo facevo, apprezzamenti e toccate di culo si sprecarono, mangiammo e poi preparai il caffè che servii a tutti e quattro, dopo il caffè mi portarono a letto.
Ero circondato da corpi maschiki, ed avevo cazzi che sbucavano da tutte le parti, mi riempirono la bocca e il culo, si alternavano su di me, mi tennero li due ore, in tutte le posizioni, sdraiato, seduto sul loro cazzo e alla pecorina, dove si misero in fila come alla posta, prima uno, cinque minuti e passava l'altro e cosi via, fino a farmi inginocchiare e sborrarmi tutti e quattro sulla faccia e in bocca.
Poi ci sdraiammo a letto e si riposo' un po', dopo un quarto d'ora mi chiesero di spogliarmi ed andare in bagno, mettermi nella vasca ed aspettare, dopo dieci minuti arrivarono tutti e quattro, e tutti dovevano pisciare, cosa che fecero su di me, quasi contemporaneamente, in faccia, in bocca e su tutto il corpo, fu meraviglioso.
Feci una doccia e tornai giù, uno si era messo a letto, quello di colore più anziano, due erano andati al mare, mentre sul divano rimase quello di colore più giovane, mi sedetti vicino a lui ed iniziammo a chiacchierare un po', dopo una mezz'ora iniziai a toccargli accarezzandolo il cazzo, poi mi prese la testa e me la spingeva su e giù, in un pompino di forza, mi diceva che ero una gran troia e che avevo una bocca fantastica, dopo un po' mi mise alla pecorina e sul divano iniziò a metterlo nel culo, spingeva come un dannato, gli stava piacendo, mi violenta quasi, ed io gemo e godo come una zoccola, non so quanto tempo mi tenne li, ma alla fine mi sborro'copiosamente sul culo, poi si alza dal divano, si mette il costume e raggiunse gli altri due sulla spiaggia, io rimango invece sul divano, mi masturbo e mi addormento un po'.
Un oretta ed apro gli occhi, non c'era nessuno, erano ancora al mare, decido quindi di mettere il costume e raggiungerli, erano tutti e quattro li, sotto l'ombrellone a chiacchierare, e con loro altri due, mi siedo con loro e mi presentano ai due, dopo un po' di chiacchiere vado a fare un tuffo, al mio risalire il papà del mio conoscente mi ordina di andare in una cabina, me la indica e mi dice il numero, la porta era aperta, entro e seduto, nudo col cazzo in tiro che si toccava c'era uno dei due nuovi, mi dice di chiudere la porta e mi dice che gli avevano detto chi ero, e cisa ero a fare li con loro, e che avresti fatto tutto quello che mi avrebbero ordinato, gli dico di si, e lui e allora inginocchiati e fammi un pompino.
Mi inginocchio davanti a lui ed inizio a toccarlo e a leccarlo, poi avidamente tutto in bocca, dopo un po' lo sento ansimare e in un attimo mi sborra in bocca, sto li a leccare tutto e a pulirlo per bene, poi ci alziamo esco prima io e dopo un tre minuti lui.
Ci mettiamo sotto l'ombrellone e fa, avevi ragione, meglio di una donna, fantastico pompino, io sorrido, e vado a rituffarmi a mare.
Rimaniamo li fino alle 20 e 30,poi risaliamo tutti, arrivati a casa, ci togliamo tutti i costumi, ed uno alla volta entriamo in bagno, in verità io faccio la doccia a tutti, entrano in vasca e li lavo a tutti e quattro, poi la faccio io.
Ordiniamo le pizze per cena, e prepariamo un po' di affettato e bruschette, birra e stuzzichini vari, a fine cena i quattro si mettono in veranda e mi dicono di andarmi a preparare, di vestirmi da zoccola, perché avevano voglia.
Ritorno in bagno, mi preparo per bene e li raggiungo in camera da letto, e si ricomincia, ho cazzi dappertutto, fra le mani, in bocca e nel culo, si alternano e fanno si che il tutto duri tanto, avevo il buco del culo allargato, tanto che mentre ero seduto col cazzo nel culo non so di chi, un altro si avvicina e spinge il suo cazzo dentro anche lui, entra facilmente, ed è una goduria incredibile, ero in estasi e non capivo più nulla,alla fine imploro per avere la sborra, mi sdraiano sul letto e tutti intorno che si masturbano, e alla fine una doccia di sperma, ero pieno, viso, bocca e corpo, mentre si era li a riprendere fiato, sul letto, bussano la porta, noi si rimane li, mentre il padrone di casa va ad aprire, torna con quello a cui ho fatto un pompino nella cabina, dice che con la scusa del caldo ha lasciato la moglie a dormire e che faceva un giro, giro che era finito qua perché aveva voglia, se possibile, provare anche il culo oktre che la bocca.
Gli dicono che andava bene, che ero bello caldo e sfondato, oltre cge pieno di sborrase veniva prima, ma va bene cosi disse, si spoglio e venne a letto, i quattro rimasero li a guardare, lui sali sul letto, stanco, ma non potevo fare altrimenti, ero di loro proprietà quel weekend, iniziai a leccarlo e a prenderlo in bocca, ma voleva il culo, cosi mi mise alla pecorina e inizio ad incularmi, le palle mi toccavano le chiappe e mi chiavo' con forza e libidine, fino poi a godermi sul culo, quando fini, si alzò e fece per vestirsi, ma lo bloccarono e gli dissero solo due minuti, vai in bagno zoccola, mi ordinarono, ed uno alla volta, in fila, come le donne ai bagni in autogrill, si avvicinarono a me e mi pisciarono addosso, tutti e cinque, una doccia incredibile, bocca, faccia, in testa sul corpo mi piscirono dovunque, poi uscirono, io feci una doccia veloce e poi li raggiunsi, ci mettemmo a letto tutti, ero circondato da uomini ed avevo quattro cazzi da toccare, credo che mi addormentai con due di loro fra le mani, ci svegliammo direttamente la mattina e tutti e quattro in tiro, pompino e sega a due di loro, gli altri due vollero ancora il mio culo, poi al mare, il ragazzo di colore ad un certo punto mi fece segno di seguirlo, tornammo a casa, si era eccitato e voleva incularmi, e cosi facemmo, poi di nuovo al mare.
Il weekend andava verso la fine, intorno alle 16 ritornammo a casa, e li prima di andare via, ancora una volta approfittano di me, ancora una volta, tanta sborra, stavolta però la raccolgono in un bicchiere, e mentre loro si preparano un prosecco, si brinda al weekend, io bevo la sborra dal bicchiere, e la bevo tutta, poi chi doveva andare fece una doccia e ando via, io dei quattro che doveva andare fui l'ultimo, il papà del mio conoscente, prima di farmi andare via, mi piscia di nuovo addosso, poi faccio la doccia e vado.
Nel salutarmi mu dice che ero stato grande, mi chiese se mi ero divertito, e gli dissi di si, che ci saremo rusentiti e visti per qualche altra orgia, io gli dico che già non vedevo l'ora e andai via, stanco, distrutto, ma felice, ero stato davvero bene, e mi ero divertito tantissimo.
Tornai a casa, feci un bel bagno, per rilassarmi e per far riposare il mio buco e poi andai a dormire. Che weekend, ragazzi, chi mi organizza un altra cosa del genere? Sono qui, fatemi proposte.