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Il marito di Franca


di Membro VIP di Annunci69.it TheWonderbull
08.02.2013    |    22.500    |    0 7.5
"Ra Franca rivolgendosi a me disse " mettimelo nel culo, voglio sentire il tuo cazzo nel culo", così l'accontentai; con un colpo solo gli infilai il..."
Riporto dalla rete un racconto dell'amico cukold; simpatco e molto vivace. Un vero bordello insomma......
buona lettura a tutti .

Avevo di poco passato la pubertà e già da 3-4 anni mi facevo le seghe, spiando cosce e culi da sotto i balconi. Spiavo anche le coinquiline che frequentavano casa e tra queste una 65 enne professoressa di francese in pensione sposata con 73 enne professore di ginnastica che abitava il piano sopra il mio. Lateralmente dalla mia finestra potevo vederle le cosce attraverso la ringhiera e più di una volta, mentre mi segavo, lei si è accorta che da sotto la spiavo e non ha mai fatto nulla per evitare che le guardassi le cosce.

Un pomeriggio la sig.ra Franca venne a casa mia, aveva una gonna stretta poco sopra il ginocchio.
Sia lei che mia madre erano sedute attorno al tavolo dov'ero anch'io a studiare; di proposito feci cadere la penna, mi calai sotto il tavolo per raccoglierla con l'intento di spiarle le cosce. La sig.ra Franca aveva le gambe divaricate e da sotto la gonna si vedevano tutte le cosce coperte da calze nere tenute da un reggicalze, ma non aveva l mutandine e le si vedeva tutto il pelo della fica. Istintivamente mi fermai più del dovuto toccandomi il cazzo da sopra i pantaloni; la sig.ra Franca intuì che la stavo spiando e spalancò ancora di più le cosce mostrandomi le labbra della fica. Quando uscii da sotto il tavolo ero tutto rosso ed eccitato, lei mi guardò e mi sorrise.

La sig.ra Franca era seduta dal lato lungo del tavolo e io di fronte a lei, mia madre di lato. Ad un certo punto mentre lei parlava sentii il suo piede senza scarpa toccarmi la gamba per poi risalire lungo la coscia fino a posarsi sul mio cazzo duro; lei di nuovo mi sorrise maliziosamente, poi mi chiese se avevo difficoltà con le lingue straniere, gli risposi "me la cavo", "se vuoi ti dò delle lezioni di lingue se vieni a casa, il pomeriggio sono sola e potrei impegnare il tempo con te" mi disse, continuando a massaggiarmi il cazzo con il piede da sopra i pantaloni, e rivolgendosi ancora a me "devi essere un ragazzo sveglio che capisce al volo le cose".
Poco dopo, non potendone più, spostai il piede ed andai in bagno; ritornai dopo una decina di minuti, dopo essermi fatto una sega con relativa sborrata, al mio ritorno lei ancora una volta mi sorrise maliziosamente intuendo ciò che avevo fatto.

Il giorno dopo l'incontrai verso le 14 al rientro a casa e gli chiesi se potevo andare da lei nel pomeriggio per qualche lezione di lingua, lei mi disse "non solo di lingua, vieni dopo le 18,00 sarò disponibile". Puntuale suonai alla sua abitazione, era sola in quanto il marito era istruttore in una palestra sotto lo stabile. Mi venne ad aprire che indossava solo una sottanina nera abbastanza corta, senza reggiseno e mutandine e con solo reggicalze e calze nere con un paio di scarpe con tacco alto. Mi fece entrare in sala dove c'era il divano, andò a sedersi aprendo le gambe completamente e mettendo in mostra la sua fica; poi mi disse "è la prima volta che vedi una fica dal vivo?", io risposi che ne avevo visto altre però solo in foto e in qualche pellicola porno, mi disse "inginocchiati ed avvicina il viso alla mia fica che te la faccio assaggiare", così mi prese il capo e se lo portò vicino alla fica dicendomi "leccala!", non sapevo come si facesse ma lei disse "caccia la lingua e ti guido io" così cominciai a leccargliela tutta, e mentre gliela leccavo mi ero calato i pantaloni e mi stavo facendo una sega.

Poi si sdariò sul divano, " vieni sopra t'insegno la posizione 69", quindi mi posizionai di nuovo con la bocca sulla sua fica e ricominciai a leccargliela, lei mi prese il cazzo prima in mano facendomi una sega poi se lo mise in bocca, era la prima volta che una donna me lo succhiava, in precedenza l'avevo fatto solo con fra Luciano quando lui prese in bocca il mio ed io il suo. La sig.ra Franca, mentre mi succhiava il cazzo, prese a giocare con il mio buco del culo, prima fuori e poi sentii il suo dito medio entrarmi dentro; io che avevo già preso nel culo il cazzo di frà Luciano la lasciai fare. Lei sorpresa, mi chiese "ti piace prenderlo nel culo?", allora gli confessai i miei incontri con frà Luciano che lei conosceva benissimo.

"Allora se ti piace anche il cazzo ho una sorpresa per te", prese il telefono e chiamò il marito dicendogli di salire perché aveva bisogno di lui, quindi si mise a 4 zampe alla pecorina dicendomi "chiavami fammi sentire il
cazzo nella fica e nel culo", gli infilai il cazzo duro nella fica larga pensando a chissà quanti cazzi aveva preso; mentre la scopavo mi confidò che aveva già scopato con ragazzi della mia età, suoi alunni, in cambio della promozione. Intanto arrivò il marito che indossava una maglietta aderentissima nera ed un paio calzoncini da palestra, corti aderentissimi, si vedeva tutto il pacco davanti; io mi spaventai, volevo alzarmi, ma la sig.ra disse "continua vedrai ti piacerà".

Il marito capì subito perché la moglie l'aveva fatto salire, si sfilò maglietta e pantaloncino mostrandomi il cazzo duro, la moglie gli chiese come mai era così eccitato e lui le confessò che al momento della telefonata una troietta della palestra gli stava facendo un bocchino nel suo spogliatoio, la moglie disse "perché non l'hai fatta salire? gli avrei leccato la fica mentre ti spompinava", intanto il marito avvicinò il suo cazzo alla mia bocca dicendomi "continua tu" e mi infilò il cazzo duro e scappellato dritto in bocca. La sig.ra Franca rivolgendosi a me disse " mettimelo nel culo, voglio sentire il tuo cazzo nel culo", così l'accontentai; con un colpo solo gli infilai il mio cazzo nel culo e lei cominciò a muoversi avanti e indietro con in culo il mio cazzo che entrava ed usciva.

Il marito della sig.ra Franca prese un cazzo di gomma doppio, di quelli che si allacciano in vita, ed infilò la parte del cazzo più grosso nella fica della moglie, poi mi venne dietro,e cominciò a strofinare il suo cazzo sul mio buco del culo, me lo aprì con le mani e di colpo mi infilò il cazzo dentro. Gridai dal dolore, e lui prese a penetrarmi con violenza; estraeva e infilava il cazzo nel culo, stavo godendo e lo dissi ad alta voce "sborroooooo....." e sborrai nel culo della sig.ra Franca che godette con il cazzo di gomma nella fica. Dopo averle sborrato nel culo sfilai il cazzo ormai moscio, intanto il marito continuava ad incularmi, sentivo solo dolore, quel cazzo che mi rompeva tutto La sig.ra Franca se ne accorse e prese a farmi un bocchino facendomi ritornare il cazzo duro mentre il marito mi inculava, ma anche lui dopo poco sborrò riempiendomi il culo del suo sperma; mi sentii riempire di quel liquido caldo il culo e per la seconda volta sborrai questa volta nella bocca della sig.ra Franca.

Il marito ci lasciò dicendomi "la prossima volta ti porterò qualche amico della palestra", però la si.gra Franca che aveva ancora voglia di godere si sedette al divano con ancora il cazzo di gomma infilato nella fica, mi disse "avvicinati" e sollevò il bacino mostrandomi il suo buco del culo. Mi disse "leccamelo come io ho fatto con te" me lo aprì un po' con le mani e io cominciai a leccarglielo, poi sfilò dalla fica il cazzo di gomma e se l'infilò nel buco del culo mentre io gli leccavo la fica; dopo poco se lo infilò di nuovo nella fica, mi fece mettere a 4 zampe sul pavimento alla pecorina e mi infilò l'altra parte del cazzo nel culo. Si muoveva avanti ed indietro per cui il cazzo di gomma si muoveva nella sua fica ed il mio nel suo culo; il cazzo mi era ritornato duro lei e lo prese in mano e mentre mi inculava mi faceva una sega, la sentii godere ed anch'io sborrai nella sua mano.

Il giorno seguente era domenica pomeriggio suonò il telefono e risposi io, era la sig.ra Franca che mi diceva se volevo fare un po' di ripetizioni, non me lo feci ripetere più di una volta e salii da lei. Indossava un vestitino corto, al solito solo calze e reggicalze ed un paio di stivali bianchi alti sopra il ginocchio come quelli che usano le puttane; mi disse "dobbiamo scendere in palestra c'è mio marito che ci aspetta con degli amici".
Raggiungemmo la palestra, al centro c'erano 3 ragazzi di 22-25 anni molto palestrati nudi con i cazzi duri ed in ginocchio in mezzo a loro una ragazza giovanissima che a turno li sbocchinava, il marito di Franca seduto ad una panca che si godeva lo spettacolo e si segava.

Entrammo, subito Franca si tolse il vestito e andò a mettersi in ginocchio a fianco alla ragazzina ed anche lei prese a succhiare i cazzi ai 3 giovani, mentre il marito mi fece avvicinare a lui e disse "inginocchiati davanti a me", quindi mi prese la testa e la portò vicino al suo cazzo; disse "succhiamelo" glielo presi in bocca ed era tutto scappellato. Mentre lo sbocchinavo mi fece spogliare nudo, vidi avvicinarsi a noi uno dei 3 giovani e capii le sue intenzioni; volevo alzarmi ma il marito di Franca mi bloccò, il giovane appoggiò il suo cazzo al mio buco del culo e di colpo mi inculò, anche il secondo giovane venne vicino a me in piedi, spostò la mia testa dal cazzo del marito di Franca e mi infilò il suo cazzo in bocca, intanto vedevo il terzo giovane disteso sul tappeto della palestra e sopra di lui la ragazzina impalata sul cazzo che la penetrava nel culo mentre Franca le leccava la fica.

Intanto il marito di Franca si era disteso sotto di me e mi succhiava il cazzo, poi si scambiò il posto con la moglie che venne a prendermi il cazzo in bocca mentre lui infilò il suo cazzo nella fica della ragazza, dopo una decina di minuti sentii il giovane dietro di me irrigidirsi e riempirmi il buco del culo di sperma; anche l'altro mi sborrò in bocca, ed io sborrai nella bocca di Franca, anche la ragazza ricevette la sborrata del giovane nel culo mentre il marito di Franca sfilò il cazzo dalla fica e la sborrò sul corpo e sul viso, infilandole poi il cazzo in bocca per farselo pulire.









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