Max e Fabio

Max e Fabio si erano dimostrati da subito delle persone corrette, ma sempre tramite messaggi, avevamo il fine settimana libero con mio marito, indecisa a scegliere chi invitare a casa per un caffè e poi se tutto va bene giocare, fino a quando ci siamo guardati con mio marito e abbiamo deciso di invitarli entrambi ma mettendoli a conoscenza che saremmo stati in quattro.
Entrambi hanno risposto positivamente così appena pranzato decido di indossare un completino intimo nero e delle autoreggenti color carne gonna e maglia, scarpa con tacchetto, e mio marito prepara la caffettiera intanto che attendiamo l’arrivo di Max e Fabio.
Il primo a chiamarci ad essere nelle vicinanze di casa è Max e dopo le dovute indicazioni lo facciamo accomodare in attesa di essere chiamati da Fabio, proprio mentre accendo il gas per la caffettiera, ecco la chiamata di Fabio.
Uscire il caffè ed entrare dalla porta Fabio nello stesso istante, le presentazioni e sono pronta con il vassoio dei caffè e qualche pasticcino, le sensazioni positive che avevo di loro, sono confermate nei vari discorsi per una mezzora, la piacevole chiacchierata ci ha sicuramente aiutato tutti a sentirci più spontanei e a nostro agio.
L’invito di Fabio a sedermi sul divano tra lui e Max, ha dato la giusta spinta che dalle risate ci ha si passasse al divertimento, le mani dei due quasi simultaneamente si sono poggiate selle mie cosce cercando di scostare la gonna fino a far vedere il pizzo sul bordo delle calze.
Quando sollevando il bacino li ho aiutati a sollevare la gonna fino alla vita, chi si è dedicato alle cosce e chi a scoprire i seni, le vampate di calore hanno preso a scorrermi su tutto il corpo, lasciando ogni pudore le mie mani sono andate alla ricerca dei loro pantaloni cercando di palpare quei loro attrezzi che non aspettavano altro di venire allo scoperto.
Li sento al tatto i loro arnesi che hanno già ima certa consistenza, ma meglio che ci spostiamo in camera, alzandoci tutti li precedo e mostro dove possono poggiare i loro vestiti, Max si toglie i pantaloni e la maglia rimanendo con la maglietta bianca e slip mettendo in rilievo un certo gonfiore, mentre Fabio abbracciandomi da dietro comincia a togliermi la maglia e senza slacciare il reggiseno prendendolo da sotto lo solleva scoprendo i seni e palpandomeli e spingendomi sul sedere il suo pacco decisamente duro.
Max si stende sul letto e io mettendo prima un ginocchio e poi anche l’altro sul materasso mi avvicino a lui gattonando, andando a scoprire lo slip ed ecco comparire un signor cazzo, dalle dimensioni decisamente sopra la norma, come se mi parlasse e mi chiedesse di prenderlo a leccare e gustare come un cono gelato e lo faccio con immenso piace anche perché sento la lingua di Fabio già intento a leccarmi sia la patata che il bottoncino del sedere.
Sento afferrarmi per i fianchi e una lenta entrata nella figa da parte di Fabio e Max mi chiede di stringere il suo bastone tra i seni alternando baci sulla cappella, ciucciate fugaci e delle belle strofinate tra i seni sotto i fendenti di Fabio che ha preso a sbattermi a pecorina mi fa muovere ed agevolare il cazzo di Max in una spagnola molto apprezzata.
Non mi trattengo, ho messo da parte ogni ritegno e le paroline che ha cominciato ad usare Fabio ad ogni affondata del suo cazzo dentro di me mi fanno raggiungere l’apice del piacere, lui si sfila da dentro di me e togliendo il preservativo si posiziona di fianco mostrando cazzo ancor più grosso di quello di Max, due calibri notevoli che impugnandoli entrambi e leccandoli e ciucciarli.
Mi sto sentendo così troia forse dovuto alle dimensioni dei loro cazzi o da come mi stanno sapientemente palpando, leccando e mettermi al centro delle loro attenzioni e non nego che anche il linguaggio che stanno usando contribuisce a farmi sentire così femmina.
Leccare quando uno quando l’altro mi dava una carica e mi sprigionava una gran voglia di farmi sbattere, faccio stendere Fabio e facendogli divaricare le gambe mi posiziono a pecorina per stringere tra i seni la sua mazza bella tosta.
Max prima osserva e anche mio marito poi si mette dietro di me e dopo aver messo il preservativo mi ha afferrata per i fianchi cominciando a scoparmi divinamente, fino a farmi attraversare da quei brividi che percorrono tutto il corpo e si concentrano nel ventre fino ad esplodere in un meraviglioso orgasmo.
Continuando a sbattermi ancora massaggiavo tra i seni l’altro cazzo duro come il marmo, mi sentivo la regina divorandomi quella cappella ogni tanto, Max aveva aumentato il ritmo dandomi della troia e Fabio non si tirava indietro insultandomi anche lui.
L’orgasmo di Max è arrivato mentre anche io raggiungevo un nuovo orgasmo, io presa dall’orgasmo mi stavo divorando quel cazzo tra i seni e la bocca, ma appena Max si tolse da dietro di me Fabio mi tolse il suo cazzo di bocca indossando il preservativo mi fece salire su di lui impalandomi la figa facendomi sentire quella cappella spingermi dentro le pareti dell’utero, cominciai a muovere il bacino roteandolo e saltando sopra quell’asta fino a farlo godere.
Il tempo di rilassarci 5 minuti dopo esserci dati una rinfrescata e subito ci siamo rimessi a giocare, Max mi invitava a mettermi su di lui e scoparlo come un’amazzone, mentre anche mio marito si era messo di fianco al letto con il suo cazzo pronto a darmelo da succhiare, mentre Fabio mi leccava la schiena e mi strofinava la sua verga tra le chiappe, proprio mio marito gli dette lo spunto per provare ad impalarmi il culo, mi ero fermata chinandomi su Max per favorire Fabio a approfittare del culo, la penetrazione è stata non molto facile e non mi sono resa conto quanto di quell’arnese sia penetrato ma la sensazione di avere tre cazzi insieme era decisamente confusionale ma appagante, non so quanti orgasmi ho avuto in quel modo perché non riuscivo a distinguere quando finiva un orgasmo e ne arrivava un altro di seguito.
Ho voluto riprendere Max e Fabio a spompinarli nuovamente riuscendo a leccarli e provare a metterli in bocca insieme, ma con le loro dimensioni mi è rimasta una cosa impossibile da fare, ma ho voluto leccarmi i loro caldi spruzzi sul viso e poi farli scolare sui seni per poi spargermi la loro crema e anche quella successiva di mio marito come fosse una crema idratante.
Quel pomeriggio è volato via come un fulmine, non so quanto ho goduto e quanto hanno goduto anche mio marito, Max e Fabio ma devo dire che è stata una delle esperienze più belle che una donna possa provare nel massimo rispetto ma anche nel massimo della porcaggine di come si sia potuto giocare.