Al club

Questo è un episodio della mia vita passata accaduto nell'estate del 2011, l'ho messo sotto la voce "prime esperienze" perché la persona che stava con me era alla primissima esperienza di questo tipo e come leggerete nel seguito del racconto purtroppo non tutto è filato per il verso giusto.
Verso la fine del 2010 conosco in un social network una donna di 33 anni, ci troviamo simpatici e cominciamo a chattare sulle nostre gioie e disgrazie fino a raggiungere un certo grado di intimità. Ovviamente, complice il fatto di non conoscerci direttamente, finiamo anche a parlare di sesso,io senza sbilanciarmi troppo le dissi che avevo finito da poco una relazione con una pivella di 25 anni più giovane di me, lei un pochino più intraprendente mi dice che col marito le cose da quel punto vanno maluccio, dopo la nascita della figlia si sono leggermente distaccati, che a lei pesa dire no, ma non lo vede più come un amante ma come il padre di sua figlia e a lui questa situazione lo rende nervoso tanto che spesso hanno discussioni per futili motivi, ma la cui causa è da imputare proprio alla mancanza di intimità tra di loro... Così una sera le scrivo: "ma perché non lasci tua figlia con i nonni (ormai aveva 7 anni) e porti tuo marito fuori a folleggiare? Magari una discoteca o una balera o al limite in un club per scambio coppie dove magari ti rinascono delle fantasie?" Il tutto ovviamente condito dai mille sorrisini in uso nelle chat... Lei mi risponde: "Sai che se proponessi una cosa del genere a mio marito il mattino dopo mi farebbe scrivere dall'avvocato? Lui queste cose non le concepisce, per lui siamo una coppia di genitori, abbiamo avuto la nostra gioventù e adesso dobbiamo concentrarci a crescere al meglio la bimba" Resto un attimo interdetto e mi arriva un altro messaggio: " comunque tu non me la conti giusta, avrai anche premesso che scherzavi, ma su certe pratiche scherza chi le conosce". Colpito e affondato! Mi sento obbligato a essere sincero e le racconto dei giochi, sia in coppia che da single, lei domandava e io rispondevo con sincerità sul mio passato e sul presente, poi una sera mi manda una foto sul cellulare con indosso solo un perizoma e dei tacchi a spillo (notare che normalmente mi limitavo a vedere le foto della famigliola pseudo-felice sul social network) e mi chiede se così al club l'avrebbero fatta entrare, il tutto condito da tanti sorrisini... Ovviamente rispondo facendo parlare più l'uccello che il cervello perché il sangue era affluito tutto lì :-) Quindi le dico che la prima sera che saremmo stati liberi le avrei fatto da cicerone al Club aspettandomi una botta di " vecchio porco!!!"... E invece mi risponde che la sua più cara amica le ha confidato di esserci stata anni prima e lei da quella volta ha una grande curiosità di provare a vedere cosa succede al club e sapere se anche lei ha il coraggio di esibirsi in pratiche sessuali davanti ad altri... A volte l'occasione va presa al volo, ci sono momenti che le donne hanno quasi un bisogno fisico di sentirsi dire certe cose e quindi, forzandomi un pochino perché non sono uno specialista nello scrivere maialate alle donne, le ho scritto: " se mi dici che ti liberi entro 10 giorni passo a prenderti, ti offro una cena e soprattutto un dopocena che ricorderai per sempre, ti porto al Club e voglio vedere se quel perizoma fa lo stesso effetto che ha fatto a me anche ai singoli nel club e magari anche a qualche bella signora con cui potresti scoprire nuove sensazioni, insomma ti scopo io, ti faccio scopare da qualcun altro e se vorrai scoprirai anche il gusto della figa..." Nessuna risposta e un attimo dopo la vedo off-line... Penso di avere esagerato ed esco anche io... La mattina dopo trovo un sms che dice: "sabato mio marito va via per coltivare il suo hobby, lascio la bambina ai miei e vengo con te"... Non posso risponderle perché al mattino so che è col marito e mi faccio una foto all'uccello per immortalare il momento... La sera gliela spedisco dicendole che era un anticipo per sabato... Finalmente arriva il sabato, ci diamo appuntamento in un posto neutro, la sua amica l'avrebbe coperta, e andiamo a cena... Appena finito di cenare le propongo un anticipo della serata visto che il Club avrebbe aperto più tardi e ci posteggiamo in un Motel... Appena in camera non ci conteniamo più, ci baciamo immediatamente, le mie mani cominciano una profonda esplorazione del suo corpo e le sue fanno altrettanto col mio, penso che non siano passati più di 3 minuti dall'entrata in camera che ci ritroviamo nudi sul letto a 69... Assaggio la sua patatina, non del tutto rasata, con un bel ciuffetto sopra il monte di venere, ha un buon sapore ed è già completamente bagnata, ma questo l'avevo già constatato prima quando l'avevo toccata... Nel frattempo sento la sua lingua salire e scendere lungo l'asta del mio pisello, non lo prende in bocca, mi sta facendo impazzire alternando colpi di lingua e leccate. Decido di osare qualcosa in più e comincio a salire con la lingua fino a scovare il buchino, inizio a leccarlo piano e sento che lei emette dei mugolii più intensi, penso di aver centrato il punto e decido di sondarlo con un dito, lei si inarca e, complice la lingua sulla patata e quel dito malandrino, ha il primo orgasmo... E finalmente decide di prenderlo in bocca, lo ingoia tutto poi quasi lo risputa per farlo di nuovo scivolare fino alla gola mentre con una mano mi solletica le palle... Un bellissimo 69 interrotto dalla sua voglia di sentirlo dentro, quindi si gira mi monta a cavalcioni e se lo infila dentro... Un ricordo bellissimo e arrapante è la sua faccia trasfigurata quando lo sente toccare il fondo della vagina... Comincia un gioco di sguardi molto vogliosi e frasi sempre più porcelle fino a quando io le dico: una maiala come te stasera al club li farà impazzire tutti... Parte con un orgasmo interminabile al quale mi associo volentieri, le vengo dentro senza ritegno (avevo chiesto e prende la pillola, sapevamo entrambi di essere sani, io ero donatore) e ci accasciamo esausti... Con calma mi riprendo, guardo l'ora e senza che ce ne accorgessimo era passata un'ora abbondante dall'entrata in camera... Mi avessero chiesto da quanto eravamo lì avrei giurato 20 minuti al massimo... Decidiamo di goderci la vasca idromassaggio del Motel e poi con molta calma prendiamo la strada per il Club, ormai era mezzanotte passata e la serata l'avremmo trovata nel pieno svolgimento... Entriamo al Club e in effetti nella sala da ballo c'erano parecchie coppie sui divanetti a parlare o in pista a ballare... Essendo un po' esperto ho capito che nella zona privè doveva esserci qualcosa di interessante in corso perché singoli non ce n'erano... Infatti dopo la consumazione di rito per spezzare un attimo il suo imbarazzo e farla ambientare ci siamo diretti all'interno... Nella stanza grande era in corso una gang-bang con 2 donne e una decina di uomini, decidiamo di andare a vedere le altre stanze e la dark room... In una era in corso un classico menage a 4, due coppie si stavano divertendo molto, la dark room era vuota, ma prima di uscirne lei ha avuto modo di saggiare il primo singolo, che con molta intraprendenza le aveva palpeggiato il culo senza ritegno... Quando siamo usciti ha voluto aspettarlo e visto che non le piaceva ha detto "peccato"... Ormai ero convinto che la serata avrebbe preso la piega giusta e l'ho invitata a sedersi in una stanza vuota sul divanetto di fronte ad un letto vuoto per vedere se a qualcuno fossimo andati a genio... Arriva il singolo di prima e con decisione si siede accanto a lei che con altrettanta decisione lo invita cortesemente a rialzarsi... Quando va via mi dice: " Beh, se devo fare qualcosa voglio farla con qualcuno che mi piace"... Aspettiamo ancora un pochino e arriva una coppia, lui sui 40 e lei decisamente giovane, non più di 25 anni, un po' in carne ma con un viso molto carino... Si siedono sulla sponda del letto proprio davanti a noi e cominciano a toccarsi a vicenda, guardando sempre nella nostra direzione... Cominciamo anche noi a baciarci, ad allungare le mani fino a quando lei mi sale in braccio dando la schiena alla coppia e cominciamo a scopare in quella posizione... Io avevo la visuale della coppia davanti a me, li vedo alzare e vedo lui che allunga una mano sul culo della mia amica che non fa una piega, anzi aumenta il ritmo della scopata presa dall'eccitazione... La ragazza si siede accanto a me e si lascia accarezzare lascivamente dalle mie mani, sento che è bagnata fradicia, infilo anche 2 dita dentro e scivolano che è un piacere... Piacere anche suo perché non ansima, ma urla proprio eccitandomi moltissimo... Penso a cosa farà nel momento in cui prende l'uccello se urla così con 2 dita e ormai sono con i sensi in estasi, sto masturbando una bella ragazza giovane e scopo una dolce e insospettabile mammina e sposa fedele :-) L'altro uomo nel frattempo presenta l'uccello davanti alla bocca della mia amica che prima mi guarda e poi capisce dal mio sguardo che non se lo deve lasciar scappare... Raggiunge così l'orgasmo e io ho pensato che fosse il primo di una lunga serie, ma purtroppo la ragazza giovane decide di osare qualcosa di diverso... Si avvicina anche lei all'uccello del suo uomo e se lo prende in bocca mentre la mia amica stava godendo... Appena la mia amica si riprende dall'orgasmo la ragazza le si avvicina toccandole la fica e tentando di darle un bacio... Mentre scrivo rivedo la scena come fosse al rallentatore, la mia amica che si alza di scatto, mi guarda con occhi infuocati e dice: "no, scusate ma non ci riesco" e si allontana... Li guardo con imbarazzo, farfuglio qualcosa sul fatto che per lei è la prima volta e che neanche lei sapeva come avrebbe reagito... La raggiungo al bar che si era già ricomposta, le chiedo se è tutto a posto e lei dice: " tutto ok, stasera ho scoperto di essere etero, il resto non mi interessa". Le chiedo se vuole rimanere e magari continuare dopo con qualche single e mi chiede di riportarla a casa... Molto deluso la accompagno all'uscita e resta un silenzio carico di tensione fino quasi a casa sua... Quando stiamo per arrivare mi viene in mente un episodio e glielo dico: "Sai, una sera di molti anni fa ero con una coppia e il lui ha fatto nei miei confronti quello che ha fatto la ragazza nei tuoi... Anche io prima di allora non sapevo se un giorno avrei potuto provare, fu in quel momento che mi resi conto di essere inguaribilmente etero, non ti devi sentire amareggiata, il contesto l'autorizzava a provarci, forse se li avessimo conosciuti al bar potevi mettere in chiaro, ma non lo avresti saputo dire, visto che volevi toglierti la curiosità"... Mi fece un bel sorriso, mi mise una mano sull'uccello e disse: " lui però ci sarà rimasto male poverino" Non le feci dire altro, deviai il percorso e andammo in un posticino tranquillo a finire la scopata interrotta... Quando finimmo con mio grande stupore vidi un uomo con l'uccello in mano attaccato al finestrino di lei... L'avrà aperto il finestrino o siamo tornati a casa? :-)