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Scambio di Coppia

Il bacio di Giuda (terza e ultima parte)


di Membro VIP di Annunci69.it CristalClear
22.05.2024    |    2.918    |    5 9.5
"Incominciò a fare tardi, e gli ospiti andarono via uno dopo l'altro..."
...'E il meglio non lo hai ancora visto!'
in quei giorni questa frase di mia moglie Anna mi tornava in mente in continuazione.
Certo, l'ultima volta che avevamo fatto sesso aveva sfoderato delle "armi" diverse ed inedite per lei, donna tutta di un pezzo, quindi pensai che dietro quella frase si celassero novità erotiche di coppia da parte sua.
Una sera, rientrando a casa Anna mi disse che la nostra donna delle pulizie, Alessia, stava organizzando una cena con alcuni conoscenti ed aveva invitato anche noi. Io mi mostrai riluttante perché non ho mai amato le cene con sconosciuti e poi sapevo di non essere una persona di molte parole. Comunque sia, dissi di si a mia moglie ed accettammo l'invito.
Arrivata la sera della cena io e Anna ci vestimmo in maniera non troppo elegante visto che ci era stato espressamente detto di vestirci comodi. Anna però indossò un vestito sexy che esaltava le sue curve e non potei fare a meno di notare una guepiere molto sexy che indossò sotto il vestito.
A casa di Alessia, una piccola villetta isolata con un bel giardino curato nell'immediata periferia della città, eravamo complessivamente dieci persone, compresi i padroni di casa. Feci conoscenza con Adamo, il marito di Alessia, un omone alto quasi due metri e dal fisico muscoloso. D'altronde Alessia con la sua statura di quasi un metro e ottanta era perfetta per lui.
Il tempo trascorse velocemente, tra cibo ottimo e vino in quantità. Adamo, uomo dalla buona dialettica, era appassionato di vino oltre che rappresentante di vini per mestiere, per cui oltre alla quantità fortunatamente ci fu molta qualità. Bevemmo molto, ma nessuno di noi era ubriaco.
Incominciò a fare tardi, e gli ospiti andarono via uno dopo l'altro. Mia moglie volle rimanere per forza a dare una mano ad Alessia nel riassettare la casa. Io ed Adamo eravamo in chiacchiera nel salone, seduti su un grandissimo divano rivolto verso la finestra.
All'improvviso sentii arrivare da dietro le nostre mogli e Anna mi chiamò.
Andai per girarmi e partì il coro dei tre: "Sorpreeeesa!'
Non potevo credere ai miei occhi! Anna e Alessia nude, indossando solo la guepiere (Anna) e un paio di autoreggenti (Alessia) che mi guardavano sorridendo. Quello che mi stupì però fu Adamo, che sapeva evidentemente tutto ed era d'accordo con le due!
Adamo mi diede una pacca sulla spalla dicendo "Non te l'aspettavi eh? Forza, diamoci da fare, voglio provare un po' la tua mogliettina..."
Io per qualche momento rimasi disorientato, mentre invece Adamo si stava spogliando mostrando il suo fisico imponente alle due donne.
Anna si avvicinò a me e mi disse: "Ecco il meglio di cui ti parlavo. Non è forse sempre stata la tua fantasia irrealizzata? dai forza ora si sta realizzando!'. Effettivamente io spesso, mentre scopavo con Anna, le confidavo che avrei provato con lo scambio di coppia, e lei era sempre sembrata refrattaria all'idea. Ora era lei che mi porgeva l'occasione su un piatto d'argento...
Incoraggiato dalle sue parole e soprattutto sopraffatto dalle mani curiose delle due donne che mi toglievano i vestiti di dosso, mi denudai immediatamente.
Adamo aveva un cazzo enorme, proporzionato alla sua altrettanto enorme statura. Vedendolo ripensai a quando mi sono scopato a casa mia sua moglie. Credevo di averla soddisfatta ma a questo punto pensai di averle fato il solletico, visto che lei era abituata a certe misure fuori dalla mia portata...
Le due donne fecero mettere di fronte me e Adamo, con i cazzi eretti che si toccavano per la punta, e poi si inginocchiarono incominciando un favoloso lavoro di lingua, ognuna su un lato, facendo scorrere la lingua consecutivamente da un cazzo all'altro. Mia moglie sembrava molto a suo agio. Le lingue incominciarono ad insinuarsi anche sotto le palle, e a quel punto ognuna di loro prese completamente il controllo di un cazzo. Mia moglie del cazzone di Adamo e Alessia del mio (che comunque fa la sua buona figura). Incominciarono a spompinarci e la vista di quello spettacolo non fece altro che aumentare la nostra eccitazione. Mentre ci spompinavano, Anna e Alessia incominciarono a toccarsi tra di loro. Dall'alto vedevo chiaramente la mano di Anna che accarezzava e penetrava con due dita la figona depilata di Alessia. Anche questa rispose nella stessa maniera e quindi incominciando a stare un po' scomodi all'impiedi decidemmo di sistemarci sul grande divano.
Ci sedemmo io e Adamo uno accanto all'altro. Le due mogli immediatamente si misero a cavalcioni ognuna sopra il marito dell'altra. Io avevo il magnifico volto di Alessia che mi porgeva le sue labbra. Il suo alito era leggero e già sapeva di sesso. Mi guardava fissa negli occhi mentre impalava il suo corpo sul mio cazzo mai stato così duro e gonfio. Alla mia destra potevo osservare mia moglie, anche lei impalata ma su un cazzo enorme e si notava la sua iniziale difficoltà. Ci mise pochissimo tempo ad abituarsi a quella dimensione, infilandosi inizialmente circa la metà del cazzo di Adamo. Dopo pochissimo però vidi il piccolo ciuffetto di peli neri che adornava la sua bella figa rasata affondare fino a toccare il ventre di Adamo. Era chiaro che si era dilatata a dovere. Anna incominciò a godere come una pazza, roteando gli occhi verso l'altro quasi ad ogni penetrazione. Nel frattempo Alessia mi aveva messo la lingua in bocca e mi stava pomiciando. Mi sussurrò "Te l'aspettavi?" e io risposi negativamente scuotendo la testa e guardandola ancora con stupore.
Nel pieno del godimento mentre erano impalate sui nostri cazzi, le due donne si guardarono e incominciarono a baciarsi in maniera assolutamente oscena. Erano affamate, volevano godere e lo stavano facendo appieno. Io in quel momento tenevo un mano sul culo di Alessia penetrandole il buchetto con il dito medio, la lingua su un suo capezzolo e per non farmi mancare nulla allungai l'altra mano per toccare un capezzolo a mia moglie.
Che sensazione!
La totalità dei miei sensi era in azione. L'odore era di sesso, il sapore di carne, al tatto il buchetto di Alessia era morbido e accogliente, la vista di quella fusione di corpi era quanto di più eccitante avessi mai visto. Io stavo per venire, e capii che anche Adamo non ne poteva quasi più. Chiedemmo alle signore come volessero il nostro sperma, e la risposta di entrambe fu che volevano bere. Ognuna voleva assaggiare il sapore del marito dell'altra senza perderne nemmeno una goccia. Si sfilarono dai nostri cazzi e le accontentammo. Quasi contemporaneamente (prima Adamo, poi io) venimmo nella bocca delle due donne schizzando una quantità di sperma inimmaginabile rispetto a una semplice scopata.
Ma a quel punto anche le mogli volevano la loro parte. In realtà non fu difficile per me e Adamo tornare in erezione, visto che durante il nostro periodo refrattario le nostre mogli si erano avvinghiate in uno spettacolare sessantanove e stavano dando spettacolo. Ogni tanto mi tornava qualche barlume di lucidità e non riuscivo ancora a pensare che mia moglie stesse facendo tutto ciò che stava facendo! Incredibile, forse in tutti gli anni passati era repressa e stava finalente sfogandosi, anche se a me non aveva mai detto nulla. Comunque, io e Adamo ci riprendemmo, ci avvicinammo alle due porche ancora in posizione di sessantanove e inflammo i nostri cazzi di nuovo in tiro ognuno nella figa della sua moglie. In quella posizione stavo si scopando mia moglie, ma Alessia aveva anche l'occasione di leccare contemporaneamente la figa di mia moglie e il mio cazzo, nonché prendere quest'ultimo e metterselo in bocca per un veloce pompino e poi riaffondarlo nella figa di Anna. Ovviamente anche mia moglie stava facendo lo stesso.
Guardando nella direzione della finestra notai una cosa strana. Un piccolo cavalletto con uno smartphone girato proprio nella direzone del divano dove stavamo scopando come pazzi.
"Ma quel telefono?" Chiesi io
"Ma che te ne frega! dai che poi facciamo anche una foto!" rispose mia moglie....Io rimasi letteralmente senza parole. Mia moglie si era calata nelle (poche) vesti della pornostar ed era disposta a fare tutto ciò che le sarebbe stato proposto.
"Dai, si, facciamo una bella foto!" propose Alessia.
In men che non si dica Alessia stessa organizzò la cosa. Io e Aldo ci sedemmo sul divano, con il cazzo bene in vista verso l'obiettivo. Alessia programmò l'autoscatto ed in un attimo sia lei che Anna erano di nuovo piantate sui nostri cazzi dandoci la schiena, rivolte verso l'obiettivo con le gambe oscenamente aperte e con la figa penetrata bene in vista.
"Ok, visto che la foto l'abbiamo fatta ora facciamo qualcosa di più forte" propose Alessia, ed impalandosi di nuovo sul cazzone di Adamo, mi invitò a penetrarla analmente in una doppia penetrazione. Mentre Alessia godeva e noi uomini ci davamo da fare, Anna prese lo smartphone ed incominciò a girare un video. Mi sentivo veramente come in un film porno, e la regista era mia moglie, che mi osservava compiaciuta mentre penetravo la sua amica nel culo! Alessia venne con un urlo atavico che sembrava un misto di godimento e soddisfazione.
Poi fu la volta di Anna. Anche lei scelse la stessa "configurazione" perché a suo dire il cazzo di Adamo era troppo grosso per il suo buco del culo e temeva di finire male la serata facendosi alla fine sfondare. L'accontentammo, e la regista stavolta fu Alessia. Anna durò di meno, raggiunse prima l'orgasmo ma lo fece mentre leccava la figa di Alessia che si era posizionata in piedi, davanti a lei, all'altezza della sua bocca.
Mentre Anna si sfilava dal cazzo di Adamo non potei non notare il lago che aveva generato con il suo orgasmo sul ventre dell'uomo. Capii che avevo una moglie molto più porca di quanto pensassi.
Ormai sudati e pieni di odori, prima di andare approfittammo del grande box doccia nel bagno per fare una doccia in due, ovviamente a coppia scambiata. Sotto il getto dell'acqua calda chiesi ad Alessia se era stata la sua prima volta. Mi rispose di no, lei e il marito avevano avuto un paio di altre occasioni trasgressive in passato, ma mai intensa come questa.
Mia moglie invece, approfittò della doccia con Adamo per ripassare sul suo grande cazzo con un bel pompino, che Adamo gradì molto.
Tornammo a casa e notai che mia moglie mi guardava con un sorriso. Le dichiarai di nuovo tutta la mia sorpresa, le chiesi quando le era scoccata la scintilla e quando aveva deciso di organizzare una cosa del genere, proprio con Alessia.
"Quando mi ha raccontato come le hai leccato bene la figa l'altro giorno" - fu la sua risposta. "d'altronde doveva testarti, esattamente come ho fatto io giorni fa con il marito..."
Rimasi immobile con la faccia a punto interrogativo.
Lei sorridendo mi diede un bacio sulle labbra.
Il bacio di Giuda.

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