Se fai la stronza poi vieni castigata

Torno a casa dopo una serata a casa di amici di lunga data. Parcheggio nel piazzale privato dove abito. Scendo e vedo uno che impreca mentre sta riparando un dubbio dell'acqua. Cavolo non posso neanche lavarmi i denti. Mi avvio verso le scale esterne e sento un fischio da bovaro :" Che bella fica" Mi rigiro e senza peli sulla lingua: "Villano". Lui rifischia:" Stronza se fra poco avrai l'acqua il merito è mio". Neanche gli rispondo. Rimango vestita aspettando che ritorni l'acqua. Dalla finestra osservo il villano per vedere quando finisce. Sento un bestemmia, il tizio si è fatto un taglio sulla mano. Maleducato e pure incapace. Armeggia per un altro paio di minuti. . Sento il ritorno dell'acqua finalmente ma squilla la porta. Guardo dallo spioncino e dico" Che vuoi?". :" Per favore mi sono fatta una ferita sulla mano, fammi togliere il grasso e se è possibile dello spirito e un cerotto". Apro contrariata, gli indico il bagno e gli do dei tovaglioli di carta per asciugarsi. Gli dico che trova nel bagno disinfettante e cerotti. Dopo cinque minuti esce mi ringrazia e io :" i niente ma ora vattene. Lui:" Oh mica ti ho detto cotica solo che sei bella". Io ti rimando:" Cosi si fischia alle vacche, imprechi da paura mi dici stronza e dovrei farti pure l'inchino." Diventa scuro in volto:" Te la tiri tanto, ma se non fosse con gente di sostanza come me il mondo non andrebbe avanti. Poi non mi dire che non ti piace il maschio che risolve." Guerra vuoi e guerra sia :" Maschio efficiente che si taglia pure non ti darei il culo neanche a pagamento. Poi sei pure sudato come un animale." Ora mi mena penso:" Senti acida che sei andata in bianco mi dovresti offrire almeno un bicchiere d'acqua e poi farti usare da un maschio vero come me" Che arroganza:" Ignorante, l'acqua te la puoi prendere da solo non ti faccio da serva. Per il sesso ti puoi accomodare in bagno e segarti se non fai schifo alle tue stesse mani" Per la miseria ho esagerato. Si avvicina prepotente verso di me mi rigira e blocca verso il muro, mi alza la gonna e mi infila un dito nel culo. "Ma che cavolo fai? Cosi mi violenti e ti denuncio" Lui continua a tenermi il dito dentro:" Stronza ti devo mettere un tappo cosi finisci di offendermi. Poi hai un perizoma cosi piccolo per essere pronta per prenderlo. inoltre quando ti ho infilato il dido hai avuto un fremito di piacere. Che credi che non me ne sono accorto. Ti preparo per montarti con un cazzo vero" Il villano è sensibile al piacere che mi ha provocato:" ma che sei scemo, pure senza preservativo" Lui :"Che pensi che vado in giro con preservativi? Mi volevo solo disinfettare e tu a trattarmi come un pezzente. Prendi i preservativi altrimenti ti scopo a pelle." Che fare? Ho fatto la cattiva e forse la punizione me la merito vado verso il cassetto prendo una scatola e la do all'animale. :" non hai capito me lo devi mettere". Se lo tira fuori tutto duro e io :" Ma è grosso troppo grosso, per prenderlo avrei bisogno di gel" Lui: posso usare il grasso per i tubi che tanto ti fa schifo". Io:" fai il bravo te lo sego e te lo succhio cosi ti calmi".. Sorride:" Neanche per sogno te lo voglio mettere dentro che poi del resto è quello che desideri" Mi spinge verso l tavolo mi allarga le gambe e mi inizia a leccare con la lingua per lubrificarmi. Sospiro, si rialza e cerca di infilarlo :" ti prego fai piano che è grosso" lui: "Zitta hai fatto la vacca ora senti il cazzo del toro" Spinge di più:" auuuu, aspetta che allargo ancora le gambe " Senza molti complimenti me lo trovo tutto dentro aderente alle pareti del mio culo. Lui :"ti piace?. Io : "Si è meglio di te. Portami sul letto che sto più comoda" Lo tira fuori e mi strattona in camera da letto, mi metto a carponi e lui:" Hai un culo da favola e con il buco aperto sei da scopare come meriti" Mi salta sopra e io pronta a prenderlo lo sento massiccio che mi struscia sulle pareti e inizio a mugolare di piacere. :" Che vacca unica che sei" Mi cavalca divinamente fino a quando non spinge forte per riempire il preservativo di sperma. Mi rimane dentro un paio di minuti e io continuo ad avere spasmi di piacere. ": Troia leccami il sudore che ti fa schifo" Lo faccio con piacere per sentire il suo sapore di maschio e gli dico:" Ti faccio un caffè te lo sei meritato". Ritorno con due tazze di caffè lo beviamo in silenzio. Poi mi rigiro a pancia giù tenendo le gambe divaricate. :" Guardami come mi hai aperta e come mi hai conquistata" L'animale sorride e mi dice che ora sono amabile e mi ha dato quello che volevo. Gli do ragione dicendo anche avendolo grosso mi ha saputo scopare. Voglio che mi dia il suo numero di telefono per rincontrarlo. Lui dice che vuole un altro giro. Lo prego di farmi rilassare un po che poi lo cavalco io. Ho ancora spasmi da quando ha avuto l'orgasmo. Lui da maleducato:" ti piace quando ti sborro dentro" Rido:" se proprio villano si dice sperma". Mi da un buffetto. Lo inizio a segare e rimetto un profilattico nuovo di zecca. Gli salgo sopra e lo infilo lentamente. Mi muovo sinuosa per sentirlo bene. Tutto dentro capisco cosa vuol dire essere impalata. Scopiamo a lungo che inizio a sudare pure io fino all'apoteosi. Viene spesso a montarmi e glielo faccio fare con gioia.