L'acconciatura

Tarda mattinata, il telefono squilla, "Ciao Sofia, scusa il disturbo, ma ho urgenza di sistemarmi i capelli, puoi venire nel pomeriggio?".
Ci penso un attimo e "Ciao Sofia, si certo, ci vediamo dopo". Come d'accordo nel pomeriggio arrivo sotto casa sua, suono, il portone si apre e dal citofono "sali, la porta è aperta".
Arrivo al piano e, trovando già la porta socchiusa, entro. "ciao, eccomi",  per annunciarmi e da in fondo al corridoio di risposta "ciao, vieni in sala".
Tolgo la giacca, attraverso il corridoio e, arrivata sulla porta della sala, mi fermo.

Davanti a me una scena inaspettata, Sofia e il marito, Luca, nudi sul divano, quasi uno di fronte all'altro, adagiati, Sofia con le gambe aperte, una mano a darsi piacere e l'altra a giocare con i capezzoli, il marito, Andrea, già con una bella erezione, lentamente si masturba.

Mi guardano maliziosamente mentre si stanno accarezzando, rimango ferma in un misto di imbarazzo ed eccitazione, guardo prima lei, il suo corpo voluttuoso, i suoi seni dirompenti e poi lui osservando il suo cazzo duro e di notevoli dimensioni mentre con lenti movimenti della mano lo sega. Sorrido anche io e sento una fitta di piacere salire dalla figa vedendo questa scena, "wow...che bellissima sorpresa" e lasciando subito a terra la borsa vado verso di loro sfilandomi il maglioncino e slacciando il reggiseno.
Mi avvicino in mezzo a loro, con le mani sfioro le loro cosce e girandomi mi piego verso Anna per salutarla con un bacio mettendo apposta in mostra il mio culo al marito per farlo eccitare e invogliare ancora di più.
Inizio ad accarezzare gli invitanti e abbondanti seni di lei, sfiorandoli anche con le labbra fino a scendere con una mano tra le sue cosce per sentire la sua figa già bagnata e accogliente e faccio scivolare dentro le mie dita per continuare il suo piacere.

Alle mie spalle sento Luca alzarsi dal divano, tira su la mia gonna e mi sfila le mutandine già umide della mia eccitazione, sento le sue mani risalire lungo le gambe e poi, come se fossero risucchiate dalla mia voglia, sento le sue dita nella figa, farsi strada e muoversi, procurandomi uno spasmo di piacere intenso.

Mi metto anche io sul divano in mezzo a loro, girata verso Anna per continuare a baciare e succhiare le sue tettone mentre continuo a masturbarla, sento il suo corpo fremere, muovo le mie dita per stimolare le corde del suo piacere e soprattutto so che questa scenetta eccita ancora di più il marito a cui sono in bella mostra il mio culo e la mia figa grondante con le sue dita dentro.

Sento che le sfila e subito il suo cazzo bello largo entra, ho un sussulto di piacere, ansimo, godo.
Mi ritrovo chinata su Sofia mentre sento il cazzo del marito penetrarmi a fondo la figa, bello duro gonfio me la riempie.
Inizio a godere, la mia bocca cerca quella di Anna mentre sussulto ad ogni colpo profondo, gemo.
Anna gioca con il mio seno, si stacca dalla mia bocca che ora emette solo gemiti, per succhiarmi i capezzoli...mi fa impazzire.

Luca mi ha messo per bene a pecora e ora mi monta con forza, i suoi colpi sono sempre più decisi, la figa cola di piacere, gemo urlo godo.
Anna mi spinge sulla sua figa, vuole anche lei godere, è bagnata e invitante, la bacio, la lecco infilandole la lingua dentro e anche due dita per eccitarla di più, il marito davanti a questa scena esce dalla mia figa momentaneamente appagata del suo cazzo ma non ancora sazia.
Sento Anna mugolare di piacere sotto i colpi della mia lingua e delle mie dita, cola, è dolcissima la lecco con più foga.

Poi alzo lo sguardo e vedo quel bel cazzo potente scomparire nella bocca di Sofia, sono eccitatissima, lo voglio anch'io e mi sposto per averlo anch'io in bocca. Ce lo dividiamo da buone amiche mentre riempie la sua bocca io mi dedico alle sue palle belle gonfie di sborra che presto spero gustare e la stessa cosa fa lei quando la mia bocca e la mia lingua si gustano quell'asta vogliosa.
Le nostre lingue si intrecciano intorno alla sua bella cappella gonfia, lui ansima, sentiamo il suo cazzo gonfiarsi pronto a esplodere, ma non vogliamo che sborri, almeno non ancora, deve ancora soddisfarci, deve ancora penetrarmi e la mia figa rinizia a pulsare affamata di tanto cazzo.

Lui si siede, io rimango inginocchiò davanti a lui tra le sue gambe ammirando quel membro bello possente largo come piace a me lo bacio lecco quell'asta nerboruta.

Nel frattempo Anna si mette sotto di me, la sua bocca sotto la mia figa, sento la sua lingua che mi accarezza le sue labbra che succhiano i miei umori, mi penetra, mi scopa con la lingua muovendola dentro di me, fremo godo ancora e vengo nella sua bocca.
Con le mani la sento allargare il mio culetto la sua bocca si sposta e si sofferma sul buchino lo bacia e lentamente inizia a leccarlo...sto impazzendo di piacere, mi porto la mano sulla figa e inizio a masturbarmi mentre lei gioca con il mio culetto.
Sento la lingua e poi un dito e poi due che entrano, un brivido, spingo le mie dita ancora più a fondo e sento che le sue nel mio culo si toccano con le mie nella figa divise da una sottile membrana di pelle. Vengo, continuo a venire senza sosta con fremiti e spasmi urlo dal piacere la imploro di continuare e io non riesco a fermare la mia mano coi cui sfondo la mia figa.

Sento il culo largo, lo sento voglioso, non gli bastano più le dita vuole altro, vuole un bel cazzo largo che lo riempia.
Non termino di mettere insieme questo desiderio nella mia mente che il marito è in piedi e si porta dietro di me.
Anna esce dal mio culetto, lo sento che si rilassa ma anche che è bello largo, un attimo di stasi e poi sento i dolci baci di Anna sulla mia figa bollente e grondante, il tocco leggero inizialmente e poi voluttuoso della sua lingua ma soprattutto sento due poderose mani sui miei fianchi che mi piegano in avanti mettendo il mio culo aria, aperto e pronto a ben altro che solo dita. Lui lo sa vede il mio culo pronto già allargato lo lecca anche lui un po', vuole proprio gustarlo, gemo ancora ma ho troppa voglia e con voce spezzata dai continui orgasmi che la bocca di Anna mi dà urlo..."dammelo nel culo porco, sfondamelo"...non aspettava miglior invito.

La sua cappella si appoggia, spinge... cazzo quanto è larga...penso tra me e me, ma già è entrata strappandomi un urlo misto di dolore e piacere.
Mi godo quel cazzo entrare, bello largo e il mio culo che si adatta alla sua larghezza per contenerlo per goderlo.
Spinge, lo spinge tutto in fondo, sento il suo ventre sbattere sul mio sedere, lo ha infilato fino in fondo tutto dentro..mmmm che goduria...impazzisco ho subito un orgasmo squirto in bocca a Anna che ancora si dedica alla mia figa.
Lo sento sbattere spingere entra e esce, ho il culo aperto e accogliente e ad ogni colpo godo, godo e continuo a venire senza sosta da rimanere senza fiato.
Aumenta il ritmo spinge sempre di più, si gonfia ancora di più, continuo a urlare di piaceri e orgasmi.

Lui sta per esplodere lo sfila dal mio culo e stringendosi il cazzo con la mano ci fa mettere in ginocchio davanti a lui e, con due colpi delle nostre mani, esplode.
Fiotti abbondanti di sborra inondano i nostri visi, copiosamente la riversa nelle nostre bocche vogliose, lo vediamo fremere fino a che l'ultima goccia cola lungo la sua asta.

Io e Anna ci baciamo con le bocche ancora piene del suo piacere che ci cola lungo il collo, sulle nostre tette...nell'estasi del momento con un sorriso noto che i capelli di Anna sono pregni della sua sborra... "Perfetto", penso....un' ottimo gel per l'acconciatura che mi appresterò a farle 😜😜😜