Consenso

Feci fatica a resistere Mentre mi massaggiava il polpaccio con il macchinario
. Sentivo la sua mano che mi accarezzava la gamba e saliva sotto la gonna , il suo tocco così leggero e sensuale mi stava facendo eccitare lo fermai prima che andasse oltre e gli dissi che era meglio se andavamo a cena. Ritornammo a casa sua lui molto garbato finì di prepararmi il necessario per la notte nella camera degli ospiti. Mi chiese se volevo ascoltare un brano che a lui piaceva intanto io misi sul divano aspettando che si avvicinasse ma lui nulla restava lì. Allora andai al suo fianco facendo finta di voler vedere il video musicale e dopo un pò lo baciai le sue labbra morbide. Dal centro della stanza in un attimo eravamo sul divano e la sua bocca succhiava i miei capezzoli quella dannata mini mi rendeva i movimenti difficoltosi lo fermai dicendogli che era meglio se andavo in camera. Lui mi fece strada indicandomi dove trovare le cose e lì sul comodino c'era un fallo mi chiesi che intenzioni avesse ma continuai a prepararmi. Andai in bagno mi diedi una rinfrescata e tornai in camera iniziando ad indossare la biancheria per la notte, lui arrivo poco dopo. Iniziammo a baciarci a toccarci ero vogliosa e ansiosa e questo mi impediva di inondare la sua bocca del mio piacere. Smise di leccarmi la figa e guardandomi mi chiese posso Farti tutto quello che voglio? Senza pensarci gli diedi il permesso e lui allungando la mano verso il comodino preso il fallo e iniziò a spingerlo lo sentivo tutto dentro a riempirmi . Lì ebbi un piccolo orgasmo lui lo tolse e facendomi girare mi penetrò col suo cazzo mi piaceva e mi piaceva venni ancora . Si distese al mio fianco col cazzo duro come per riposarsi, mi allungai a baciarlo sulla bocca ,sul petto indecisa sul da farsi, risaliì lungo il petto e poi tornai giù. Lo presi in mano e con movimenti lenti andavo su e giù lungo l'asta. Presto mi avvicinai con la bocca che prese il posto della mia mano, sentire i suoi gemiti mentre lo succhiavo mi eccitava. Ogni tanto mentre succhiavo alzavo lo sguardo per osservare il suo viso in preda al piacere come mi piaceva. Lo tenni in bocca fino a farlo arrivare al culmine del piacere , mi tolsi prima che mi esplodesse in bocca e lo strinsi tra i seni sentivo il suo cazzo che pulsava mentre la sua sborra calda ricopriva le mie tette. Mentre lo ricevevo guardavo il suo viso, il suo corpo sussultare in preda all'orgasmo. Restò a dormire nel letto con me fino all'indomani mattina. Quando ci svegliammo Avrei voluto che mi scopasse ancora ma non gli dissi nulla lui doveva andare a lavor. Mi lasciò a casa sua raccomandandomi di chiudere tutto quando sarei andata via. Cercai di dormire ancora ma avevo voglia, mi alzai e andai a prendere il fallo che lui aveva riposto nell'armadio tornai a letto e presi a massaggiarmi con la cappella avevo troppa voglia e lo spinsi dentro iniziando a scoparmi da sola. Venni subito ma non mi fermai, continuavo a spingerlo dentro e fuori gemendo libera visto che non mi sentiva nessuno non sò quante volte sono venuta ma ero sfinita mi addormentai. Al mio risveglio gli scrissi un messaggio chiedendogli se potevo portarmi il fallo fino al nostro prossimo incontro dove glielo avrei reso, sentivo che non avrebbe detto di no e così fù. Mi lasciai il cancello alle spalle portando via con me un piccolo amico che nel futuro mi avrebbe donato infiniti piaceri. Al nostro prossimo incontro a presto un bacio