Lui & Lei
LA MAESTRA


27.05.2024 |
118 |
1
"Fin qui nulla di particolare se non fosse che il Plug anale è dotato di vibrazione e io lo posso controllare tramite app decidendo quando attivarlo, con che..."
Dopo tanti messaggi scambiati nel tempo intercorso dal nostro primo incontro, finalmente a breve ci rincontreremo... Al solo pensiero il mio cuore sussulta e si agita, la pressione aumenta e i battitti cardiaci la seguono di pari passo, sento la testa leggera e un certo solletico nelle mie parte intime.Dunque dopo tanto attendere giunge il fatidico giorno nel quale ci saremmo rivisti, decisi a regalarci attimi di piacere che per quanto fugaci, vivranno per sempre vividi e lucidi nei nostri ricordi.
Questa volta abbiamo optato per un gioco molto divertente e interessante, simile a quello del primo incontro ma totalmente in altre circostanze...
Lei lavora come insegnante in una scuola elementare e l'idea era quella di vederci dopo che lei avesse finito gli incontri genitori insegnanti fissati per quel pomeriggio... Ecco lì che un pensiero s'infrange nella mia mente come un'onda su uno scoglio, disegnando un quadro netto della situazione che mi si para davanti, simile ad un risveglio, all'illuminazione divina. Era tutto chiaro e la mia idea, il mio gioco, non poteva restare chiusa nella mia mente e doveva assolutamente prendere vita ed essere messa in atto, così decisi di non dire niente alla mia dolce maestra e di farle una sorpresa, che ero certo avrebbe apprezzato con grande gioia e stupore.
Decisi di presentarmi nella scuola dove lavora come insegnante, una volta giunto davanti all'edificio entrai e chiesi ad una bidella dove potevo trovare l'insegnante che cercavo, mi disse la classe, il piano e io salì al quarto piano e mi misi ad aspettare in corridoio. C'erano tanti genitori in attesa di essere ricevuti dalle insegnanti per i colloqui, chi in fila a guardare lo schermo del cellulare, chi scambia due chiacchiere amichevolmente in corridoio e chi fa la romanzina ai suoi figli per la sfilza di magagne che combinano.
Decido di mandarle un messaggio dicendole di che tra poco le sarebbe arrivata una sorpresa da parte mia (avevo chiesto alla bidella di darle una lettera che avevo scritto poco tempo prima). Non appena vedo la bidella salire le scale e avvicinarsi alla porta le mando un altro messaggio nel quale le dico di aprire la lettera il prima possibile e di attenersi alle istruzioni che avevo scritto per lei.
Nelle istruzioni le ordinavo di andare in bagno, specificando di andare in quello degli insegnanti, dove ad attenderla avevo nascosto in un luogo abbastanza sicuro e discreto un Plug anale; lei dovrà indossarlo per tutto il tempo dei colloqui genitori insegnanti. Quando la vedo ritornare noto con gioia un sorriso malizioso rivolto nei miei confronti e uno sguardo da pantera ma al tempo stesso che cela tanta dolcezza e tanta voglia di abbandorsi completamente fra la mie braccia.
Torna al suo posto, si siede di tutto punto, con le gambe incrociate e una postura eretta e riprende gli incontri con i genitori...
Fin qui nulla di particolare se non fosse che il Plug anale è dotato di vibrazione e io lo posso controllare tramite app decidendo quando attivarlo, con che potenza e con che frequenza farlo vibrare, insomma ho tra le mie mani lo strumento per controllare il suo piacere anale, ma a lei non ho detto di questa piccola particolarità del Plug...
Decido di posizionarsi leggermente di lato rispetto alla porta dell'aula nella quale si trova, in modo da avere una visuale abbastanza netta e chiara su di lei; inizio quindi ad azionare la vibrazione del plug a una bassa potenza giusto per vedere come reagisce...
Noto un leggero sussulto, d'altronde non se l'aspettava (ma se non fosse stata a lavoro non avrei iniziato così dolcemente, sarei stato un po' più rude, proprio come piace a lei, ma non essendo sicuro della reazione che avrebbe potuto scatenare tale decisione, ho scelto di optare per un crescendo vibrante di piacere) seguito subito da uno sguardo fulminante in cerca di quello stronzo che la la fa godere ed eccitare così tanto, senza che possa esprimersi liberamente come sarebbe consona fare. Il suo respiro inizia ad essere leggermente in affanno, il suo viso si tinge di un rosato intenso e nel mentre si toglie la giacca che copre la sua camicetta leggermente sbottanata, dando colpa al caldo portato dalla bella giornata. Beve un po' d'acqua per cercare di stemperare il calore crescente dentro di lei, dato dalle sensazioni di piacere mistico suscitate dal plug anale vibrante... Ma più che altro dalla sua mente maliziosa che si immagina come una preda totalmente abbandonata alle grinfie del suo predatore, inerme; non può far altro che lasciarsi guidare dalle scelte del suo uomo mentre lui decide come, dove e quando farla godere...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per LA MAESTRA:
