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Gay & Bisex

con i pensionati 2


di valerio72
09.06.2016    |    6.036    |    3 9.9
"Entro in casa, questa volta non è in bagno ma seduto sul divano con l'accappatoio aperto e l'uccellone semiduro, mi dice di andare in bagno a pulirmi bene il..."
Hai giardinetti lo zio Tom mi chiamo con un cenno,era in compagnia di altri 2 anziani seduti su una panchina,li conoscevo di vista uno magro e smilzo,scapolo in pensione da poco che faceva lo stradino,l'altro grande e grosso ormai ex idraulico,anche se faceva ancora qualche lavoretto era rimasto vedovo da poco ed era senza figli,mi diede i soldi per comperarmi un gelato e mi consegnò un sacchetto di carta marrone che si usava per mettere il pane.Mentre vado al bar guardo nel sacchetto e intuisco che dentro c'è un collant dal tessuto marrone.Preso il gelato torno per dargli il resto,fa caldo e lecco le palline del gelato in circolo con la lingua perchè si scioglie e cola sul cono,lecco senza malizia pensando solo al gelato.Non vuole il resto, dice che il gelato la pagato il signore li vicino,il pacchetto invece è suo e devo tenerlo per il sabato pomeriggio.Intuisco che non ha segreti con i due suoi coetanei che infatti sorridono maliziosi.Porgo le monete al signor Aldo,l'idraulico, ringraziandolo ma non le vuole,mi accarezza una coscia,sono in pantaloncini non come piacciono a me,cioè aderenti sul culetto ma larghi sale con la mano ed entra facilmente,mi giro in modo che nessuno veda,ora dietro abbiamo una siepe che ci nasconde,incontra il bordo degli slip,quello si aderente alla pelle e ci si infila sotto,ha una mano grande grossa e rugosa,mi piace sentirla sulla chiappa che strizza soda e le dita che arrivano nel solco del culetto,gli altri due sulla panchina parlano e ridono tra loro senza accorgersi di nulla,è solo lo zio Tom ad un certo punto a borbottare un "mà andate a farvi un giro con la mia macchina"io non mi muovo ho la punta di un grosso dito sul buco e mi piace:Ho quasi finito di leccare il gelato e guardo il signor Aldo che con l'altra mano si tocca da sopra la tuta e sembra eccitato.Lo zio tom faticava a camminare e per questo andava sempre con la sua opel kadett ora parcheggiata a pochi metri,Aldo prende le chiavi mi dà una strizzata al culo e partiamo,nell'alzarsi a voluto prendendomi una mano che sentissi che il suo pene era duro,penso che voglia essere sicuro che io ci stia, neanche un km in auto e si ferma nel sottopasso,abbassa il suo sedile e si spoglia tutto è abbronzato e peloso come un gorilla e i peli sono neri e grigi, si tiene solo mutandoni bianchi e forse siccome puzza un po di sudore cerca qualcosa nel cruscotto, trova dell'acqua di colonia e si friziona dappertutto,fai quello che vuoi mi dice,si sdraia supino e chiude gli occhi come se volesse dormire solo la sua mano destra è sulla mia coscia mentre in ginocchio sul sedile a fianco decido cosa fare.Non è maiale come lo zio Tom molto più bello e gentile infatti esito e mi dice che son libero d'andarmene.Esito,non so se vorrei vedergli subito il cazzo o iniziare a baciarlo dal collo in giù?.Mi allungo a baciarlo sul petto e la sua mano torna a toccarmi il culo sotto lo slip come quando ero in piedi vicino alla panchina,anch'io scendo con la mano abbassando le sue mutande e gli esce una bella banana scappellata che prendo ad accarezzare,ma che poi subito ingoio per i centimetri che posso far entrare,geme di piacere,toglie la sua mano si insaliva le dita e torna sul mio culo veloce,penetrandomi.L'assaggio l'ho fatto,ora mi piace leccare e gustarmi la cappella e anche lui toglie il dito,intuisco il gioco:lo risucchio e lui mi penetra,se lecco toglie il dito,se mi arriva il pene in gola anche lui mi entra il più possibile,posso decidere io.Giochiamo a lungo,a volte persino ridiamo per come io decido succhiandolo o leccandolo se voglio il dito nel culo o no.Resiste tanto al mio pompino,per farlo sborrare mi farei montare volentieri da un così bel maschio grosso e maturo,ma so di non essere internamente pulito e anche lui forse lo sa,inizia a smanettarsi il cazzo mentre io lecco e succhio la cappella fin che sborra mi spinge sulla nuca e ingoio tutto.Scendo dall'auto e col mio cazzo eccitato e il cartoccio di carta sotto il braccio torno a casa,vado in bagno per segarmi e scopro che nel sacchetto non c'è un collant,ma sono calze marroni dello stesso tessuto già agganciate ad un reggicalze rosa sbiadito,riesco a capire come le devo calzare le infilo e mi specchio,ho un bel culo sporgente mi vedo figa e femmina mi s'ammoscia un po il pisello mentre mi infilo un pezzo di candela rotta nel culo e penso ad Aldo.Quando il sabato esco di casa per la consegna settimanale agli abbonati di famiglia cristiana,ho già le calze rette dalle giarrettiere indosso,passo in oratorio per prendere i giornali e a sorpresa c'è la festa di compleanno del nostro prete,mangio i pasticcini e dopo a turno abbiamo abbracciato e ringraziato il don,era seduto al tavolo e temo abbia sentito le giarrettiere o le calze abbracciandomi infatti poi è salito con la mano a tastarmi il culo che avrà sentito senza mutande,e dopo anche se forse è solo una mia impressione continuava a guardarmi.ed a un certo punto a detto ad alta voce mentre mi guardava,mi raccomando ragazzi settimana prossima le confessioni non mancate è importante liberarsi dei peccati.Ho rischiato,ma non resisto,mi piacciono tantissimo se potessi mi farei guardare da tutti gli uomini mentre sculetto e consegno la "famiglia cristiana",e poi immagino e spero che lo zio Tom mi porti ad esibirmi nel boschetto o almeno in giro in macchina.Entro in casa,questa volta non è in bagno ma seduto sul divano con l'accappatoio aperto e l'uccellone semiduro,mi dice di andare in bagno a pulirmi bene il culetto e di indossare le cose che mi ha dato mercoledì al parco,ho già tutto addosso ed anche il culetto è pronto gli rispondo,spero mi dica che usciamo e invece mi dice che oggi ha la casa libera,la sorella è in gita,dai spogliati e fammi vedere come stai.In tre secondi ho tolto la tuta e gli sculetto davanti.Ho provato vari indumenti in settimana specchiandomi e ho scelto d'indossare una maglietta lunga che mi fa da minigonna e stretta da starmi più alta dietro sul culetto sporgente,si arrapa a vedermi e inizia a parlare e comportarsi da porco,vuole che gattoni per casa ma quasi subito mi ordina:vieni qua a succhiarmelo mi dice dal divano,lo faccio volentieri spompinandolo a 4 zampe però mi avverte subito che non vuole sborrarmi in bocca,dopo vuol farmi il culo sul suo letto matrimoniale,poche volte gli capita di non avere la sorella tra i piede ed ha organizzato tutto,allora lo lecco più che succhiare,poi si alza andiamo abbracciati ad aprire il frigor,lui mi palpa il culo e io gli meno il cazzo mentre a frigor aperto guarda cosa c'è da bere,vede che ho il pisello duro e con la mano libera mi tocca,va sotto le mie palline e con un dito unto di burro trova il buco e mi sditalina,sono in calore,vorrei il suo cazzo subito nel culo.
Anche l'altra mano che ho dietro sul culo raggiunge il buco scivoloso ora ho dentro altre dita,gemo alzo la testa verso di lui e ne approfitta:limoniamo duellando con le lingue.Il din don del citofono c'interrompe,troia vai in camera che ti voglio scopare mi bisbiglia.Spero faccia presto,in camera mi specchio e mi sistemo le calze e mi vedo come una bella troietta sexi, mi son messo a cavallo di tre cuscini a pancia sotto e gambe larghe mi spalmo il burro allargandomi le chiappe a due mani,il mio ano respira,vorrei tanti cazzi ma che almeno il suo arrivi subito.Entra e strano non chiude la porta,si dice arrapato dal mio culo e da come mi son messo sdraiato ma viene davanti a farsi succhiare,è loquace mi dice di continuare a tenermi il culo aperto e altre parolacce a voce alta e sento solo lui.Grido, un male boia al culo un cazzo enorme più grosso di quello del ciclista del mio racconto precedente è entrato a tradimento e mi sta scopando,chi può essere?non Aldo,lui è bello ma ha il cazzo normale.Mi sbatte bene lo stallone è lubrificato e il mio grido era più di sorpresa che di dolore,grosso e lungo lo sento così in pancia che penso mi possa ingravidare.Ho già bagnato i cuscini del letto matrimoniale da 10 minuti quando mi sborra in culo,continua fin che non s'affloscia,ha prodotto sborra proporzionata al cazzo che non mi sta tutta nel culo,corro in bagno e vedo chi è:"tu guarda le apparenze"il tipo magro e secco che era al parco.Rimango parecchio tempo chiuso in bagno,lo zio Tom bussa alla porta,stai bene?Si sto bene grazie al burro,porco di uno che mi fà inculare da un cazzo di cavallo senza avvertirmi,penso ma non gli dico nulla,poi aggiunge:dai esci che il Piero è andato via e che tra poco arriva l'Aldo.Sentendo chi arriva mi passa l'incazzatura,anche se vorrei capire cosa in mente quel porco in cucina.Mi lavo mi profumo e metto rossetto e creme cosmetiche che vedo in bagno di proprietà della sorella,mi faccio bello,ho deciso che con Aldo farò l'amore.Esco,il maiale è sul divano col cazzo duro che vedo bianco,bella viene a mangiare l'uccello con la panna mi dice,neanche gli rispondo ritorno in camera.Quando arriva Aldo sono sotto le coperte,chiudi a chiave gli dico,guarda che vuole scoparti anche lui,lascialo fuori non lo voglio qua con noi,si spoglia tutto girato di spalle entra nel letto già eccitato,sospetto che sti pensionati prendano qualcosa son troppo ingrifati.Se Aldo pesa 110 chili è giusto il doppio di me,comunque soffice e delicato ,si mette sopra senza schiacciarmi,mi fa diversi succhiotti sulle tettine e sul collo mi bacia a stampo sulle labbra slinguetto pensando di limonare invece lui si tira insù uscendo da sotto le coperte ed entrandomi in bocca col cazzo,lo succhio con amore mungendolo e accarezzandolo sui testicoli perchè vorrei tutto il suo seme in bocca .Mi ferma,ora scopiamo mi dice se no sborro già col pompino,mancava davvero poco ed ero pronto per fargli vedere come ero bravo ad ingoiare,ubbidisco,mi scopro e mi giro a pecora come di solito vogliono gli uomini mi fa i complimenti per come sono sexi con le giarettiere e mi palpa il culo entrandomi col dito nel ormai cedevole buchino.Chissà se sa che sono stato inculato (non dico stuprato solo perche mi è piaciuto)dal cazzo grosso del suo amico soltanto mezz'ora prima,di sicuro sentirà che non è il buchino stretto della camporella in macchina nel sottopassaggio.Girati,mi dice perentorio,torniamo sotto le coperte come prima,soffice sopra di me ma sotto il suo cazzo è bollente,istintivamente allargo le gambe e le tirò un po su,spinge e entra come un anguilla mi bacia sa di menta giochiamo con le lingue.Forse 15 minuti di scopata lenta e mi farcisce del suo seme però continuiamo a baciarci,penso di amarlo e poi m'addormento.Mi sveglio quando rientra in camera,si sta rivestendo,devo andare mi sono appisolato anch'io e faccio tardi mi sussurra.Ti voglio ancora vieni a letto,mi alzo e in ginocchio gli calo lo slip e lo succhio mentre s'abbottona la camicia,è irremovibile anche se il pene si stava indurendo.Bacio in bocca di saluto e promessa di volermi ancora scopare,e poi scherzoso mi dice che di là c'è ancora un cazzo che spera di scoparmi,L'arrabbiatura con lo zio Tom me passata,comunque in camera ho appena fatto all'amore e lui qui non lo voglio,provo a far ingelosire Aldo dicendogli di dire al suo amico che ci ha ospitati,che ho ancora voglia e di rimettere la panna o meglio se un po di gelato sul cazzo che ora arrivo.Esco dalla camera a 4 zampe ,lui maiale pancione ma cazzuto (è più dotato di Aldo)e a gambe larghe seduto da tutto il pomeriggio col pene rigido,chissà che droga se preso.Gattono per il salotto.sul pene e le palle a messo di tutto:gelato panna,lo lecco dai cascanti coglioni pulendolo bene per salire l'asta,solo leccate nessuna succhiata al cazzo voglio che soffra.Mi alzo voglio farmi leccare il culo,la sborra di Aldo non lo lavata forse è ancora dentro,dopo sempre di spalle mi siedo lentamente sul suo cazzo centrando il buco non ancora stanco,ha un palo di ferro incandescente aspetto mi trasmetta un po di calore e dopo lo cavalco veloce e senza paura saltando col mio culo sul suo pancione.Lo sto usando,lo sto scopando io,salto su e giù sul cazzo dello zio Tom ma non penso a lui,non penso ad Aldo,penso se cavalcherei cosi sbarazzino se sotto ci fosse quel cazzone equino che a dato inizio ad un pomeriggio emozionante,sento lo zio Tom sborrare e penso al Don che mi vuole confessare.
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