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Caterina, Carla, i ragazzi e...


di javecla
17.07.2014    |    28.737    |    5 9.8
"Ci guardano e Ivan fa cenno di unirsi a noi..."
Caterina, Carla, i ragazzi e......

Giugno 2014. Siamo in campeggio in slovenia con il nostro camper per una settimana di vacanza assieme ai fidati amici Ivan e Carla.
Siamo al secondo giorno e dopo il primo, di assestamento, stiamo andando con le nostre biciclette nella vicina spiaggia dove c'è meno confusione ed è tutta dedicata al nudismo.
Il breve viaggio in bicicletta dal campeggio alla spiaggetta è elettrizzante, le due donne sono in perizoma e con il copricostume trasparente, mi eccito già da subito, capisco che sarà una giornata particolarmente dedicata alle porcaggini, Caterina è in grande forma e con lei c'è l'amica del cuore, porca più di lei e quando sono assieme sono capici di tutto.
Ed infatti ogni qual volta sono dietro a Carla questa gioca, mentre pedala, con la sella se la infila tra le chiappe mimando una inculata e poi mi guarda per vedere la mia reazione non contenta si rivolge a suo marito Ivan e dice

- oggi non dirmi nulla che ho una voglia repressa, sai che è più di una settimana che non trombiamo e non mi fai trombare?

Però arrivati in spiaggia e sistemati in un posto appartato (ma non c'è bisogno non c'è molta gente) passiamo una mattinata di relax un po' al sole e un po' all'ombra e neppure dopo lo spuntino di mezzogiorno con i panini ed i tramezzini si fa nulla anzi torniamo al nostro sport preferito, ovvero l'ozio.

Siamo tutti ancora distesi al sole completamente nudi, verso le 5 del pomeriggio quando di fronte a noi due ragazzi, approfittando che la spiaggetta si stà ulteriormente svuotando, si mettono a giocare a palettoni.

La cosa non ci disturba, anzi le donne tra loro bisbigliano e sorridono.

- Cosa state confabulando donne? - Dico io

- ma guarda come si muove il randello, voi uomini non dovreste fare sport senza le mutande – risponde Carla – sbatte di qua e di la senza logica rispetto ai movimenti del corpo

ci mettiamo a ridere in fin dei conti l'osservazione non è poi così stupida.

- Bhe cosa credete, avete mai visto le vostre tette? Provate e vedrete – replica Ivan

e mentre iniziamo una discussione sulla cosa arriva vicino alle donne la pallina da tennis. Uno dei due ragazzi (avranno forse 19, 20 anni) si avvicina

- scusi
dice in un italiano stentato il giovanotto

- Di nulla – dice Caterina

- Vi dispiace prestarci i palettoni che dobbiamo verificare una cosa con i nostri mariti – esclama Carla

- no problem – replica il ragazzo

Carla si alza assieme a Caterina e guardandoci dice:

- Ora guardate bene che differenza c'è tra il movimento aggraziato delle nostre tette rispetto al movimento scomposto del pisello maschile.
Entrambe non hanno mai giocato a tennis, ne a ping pong, e al primo tentativo di colpire la pallina il fiasco è totale.
I ragazzi si mettono a ridere noi pure, secondo tentativo e secondo fallimento, ulteriore risata di tutti, ora prova Carla ma pur prendendo la pallina con il racchettone la direzione che questa prende è contraria, ulteriore risatona di tutti, pure delle donne.
Recuperata la pallina Carla chiede:

- invece di ridere cari ragazzotti perché non venite ad aiutarci?

Uno dei due si avvicina e si posiziona dietro di lei, cingendola per farle replicare i movimenti, e il tentativo va abbastanza bene. Caterina dall'altra parte guardando l'altro ragazzo esclama
- scusa tu perché non mi aiuti?

Detto fatto l'altro ragazzo si posiziona dietro a Caterina e pure lui per raggiungere le sue mani e dare i primi rudimenti la avvinghia da dietro. Il primo tentativo va a vuoto, si devono coordinare, e Caterina chinandosi per raccogliere la pallina si prona giusto dinnanzi a lui. Questo mette un po' in inbarazzo il ragazzo che praticamente si trova con il pisello nella fessura della sue chiappe. Caterina si rialza e come nulla fosse riprende la lezione.

Ok il lancio è riuscito e pure la risposta di Carla sempre aiutata dall'altro ragazzo.

Dopo 5 o sei tentativi continuano loro da sole …. appena i ragazzi si spostano notiamo l'effetto dei contatti, i loro uccelli cambiano di stato.
Le donne si impegnano a giocare ma gli scambi si limitano ad una battuta ed una risposta, e stufe ancora prima di iniziare ci guardano:

- allora visto i movimenti femminili sono più aggraziati, mentre i vostri piselli quando giocate non hanno sincronia – dicendo questo Carla si gira per ridare il palettone al ragazzo e si accorge che questo ha una erezione, lui è imbarazzato, ma Carla toglie tutti d'impaccio

- vedete poi che effetto fanno due donne nude, anche incapaci di giocare a tennis, su voi uomini.

Restammo tutti ammutoliti, Carla è proprio unica, e mentre io ed Ivan ci guardiamo sorridendo Caterina invita i ragazzi a bere qualcosa con noi.

Questi non vogliono, forse imbarazzati dal loro uccello in erezione ma Carla e Caterina li convincono. Arrivano da noi e si siedono a gambe incociate a bere qualcosa e con l'occasione facciamo conoscenza. Due ragazzi giovani appena 20enni (Huber e Swan, olandesi) allo loro prima vacanza in slovenia e pure loro appena arrivati.
Per di più i ragazzi non sapevano che avevano prenotato su un campeggio nudista ed in una zona prettamente dedicata ai nudisti e pertanto si scusano dell'episodio.

Carla come al solito tiene banco con i discorsi e in due minuti già sta dicendo ai ragazzi di non preoccuparsi se hanno erezioni le prime volte, è così sempre, loro non sono abituati e pertanto i nudisti veri sanno che questo succede.

Nel frattempo che parla si è seduta in mezzo ai due e questo di certo non li aiuta, anzi la loro erezione continua, Carla se ne accorge e ne approfitta subito, quasi di scatto allunga le mani sui membri dei ragazzi e li impugnandoli

- Caterina senti questi ragazzi che arnesi che hanno, saranno anche pieni, che ne dici se facciamo qualcosa per loro.
Loro si imbarazzarono ancora di più, arrossiscono, ma non si muovono restano impietriti, guardano Carla e noi mentre Caterina si sposta davanti a Hubert e inginocchiata toglie la mano di Carla dal menbro del ragazzo inizia un movimento con la mano, con l'altra lo spinge a distenderlo e poi inizia una leccata ed un pompino, Carla invece fa distendere Swan e gli si piazza sopra a 69 e noi …. noi iniziamo a menarcelo.

Dopo un paio di minuti mi avvicino a Caterina che è inginocchiata e inizio a toccarle la figa con le dita, è strabagnata, e poi inizio a leccarle lo spacco. Ivan invece si avvicina a Carla che così alterna il bocchino, sempre in 69, tra il membro di Ivan e di Swan, però la cosa non dura molto, i ragazzi evidentemente colti alla sprovvista e molto giovani quasi in contemporanea godono, Hubert disteso schizza mentre Caterina stava leccando le palle e l'asta del suo uccello, mentre Carla si trova colpita in pieno volto.

Le due donne non si perdono d'animo e continuano il pompino. I ragazzi sono giovani e carichi, pertanto ci mettono poco a tornare in ordine di marcia.

Caterina allora risale e si impala sul cazzo di Hubert che non è niente male, non lungo ma abbastanza largo, io ne approfitto e mi posiziono al suo fianco così che Caterina mentre cavalca mi succhia l'uccello con la sua dovizia e la sua maestria.

Swan invece è più dotato, Carla dopo aver avuto un orgasmo si alza e si siede impalandosi ma contrariamente a Caterina si stà inculando da sola e Ivan ne approfitta per una doppia. Swan è evidentemente stralunato capisco che dice a Huber che è la prima volta che si incula una donna e noto pure che ne è entusiasta perché quando Carla nel movimento scende lui si inarca per infilarlo tutto e con le mani sui fianchi di Carla la spinge forte.

Caterina mi guarda con gli occhi come ad implorare una doppia (o forse vuole provare quel cazzo nel culo) allora la faccio alzare la giro, così da dare la schiena ad Huber e lei si impala inculandosi, l'entrata, è dolce come sa fare lei, ma totale, restano fuori solo le palle, e dopo un paio di colpi di assestamento si apre la figa con le mani, si distende e mi prega di fotterla. Un paio di minuti così e Carla pretende di girarsi con suo marito sotto che se la tromba in figa, si mette giù appoggiata con le tette al petto di Ivan e con le mani si apre le chiappe

- Dai fammi il culo, riempimi tutta dai che sto per godere

a quelle parole sento anche Caterina avere un orgasmo, lungo, non sa se tentare di girarsi per baciare Huber o baciare me, se avesse anche un cazzo in bocca secondo me adorerebbe sentirsi riempita di sborra.
Carla intanto stà godendo come una pazza, per lei le doppie sono droga pura, e mentre stiamo quasi al culmine Swan chiede dove venire,. Carla non risponde, ci pensa Ivan

- riempigli il culo che a lei piace, sta zoccola di moglie,

Le contrazioni di Swan sono evidenti ed i colpi sono forti, rimane tutto dentro, Carla gode mentre bacia il marito e lo ringrazia

- Grazie amore grazie che mi fai trombare da chi voglio grazie amore mio ….. godo godo siii senti quanta sborra nel mio intestino ahhhhh si sborrrrrrro pure io.

E quasi all'unisono Caterina ha un'altro orgasmo

- si si anch'io dai sborrate dentro riempitemi tutta siiiiiiiiiii dai.......

a quelle parole Huber riempie Caterina mentre io esco e le sborro in faccia impedendole di succhiarmi la cappella, tenendole la faccia a pochi centimetri dalla mia cappella, segandomi sulla sua lingua, solo dopo le permetto di pulirmi l'uccello.

Anche Ivan ha goduto nella figa di sua moglie che è ancora distesa quasi abbandonata sopra di lui con il cazzo di Swan, ancora inebetito, nel suo culo.

Poi tutti in acqua.

Al rientro mentre ci asciughiamo Carla se ne esce con una delle sue idee

- perché non vai a comprare delle salsicce Ivan e ci facciamo un falò qui stasera assieme ai ragazzi
Ivan non ribattè nulla e disse:

- ok aspettatemi qua, cercate un po' di legna che io vado a prendere l'occorrente.

Una volta asciugati io e Hubert andiamo in cerca di un po' di legna ed al nostro ritorno quasi contemporaneamente arriva anche Ivan con le salsicce, tovaglioli ed un borsone con birre e vino.

Acceso il fuoco ogn'uno di noi con uno stecco si cucina le salsicce. L'inizio è del tutto normale a parte che le donne bevono un po troppo e i discorsi vanno subito su quello che è successo e su come hanno goduto con il risultato che i due ragazzi sono nuovamente in erezione, pure io a dire il vero, e questa volta Caterina mimando un bocchino con una salsiccia si avvicina a Carla, si alzano in piedi entrambe (si vede che sono un po' fatte) stanno mangiando la stessa salsiccia. L'aria si scalda subito, loro si strusciano, finiscono con il baciarsi appassionatamente mentre le loro mani sono sulle chiappe dell'altra ed i loro bacini e le loro tette si strusciano. E' stupendo vedere le due donne avvinghate alla luce di un falò

Carla guarda Caterina e dice:

- Caterina questa sera mi sento proprio una troia, ho voglia di cazzo e tu

Caterina la guarda negli o occhi e risponde

- Carla quanto ci sei tu io sono troia ma troia che più troia non si può, come vorrei che tu avessi un cazzone per fottermi io …...

Huber con l'uccello in tiro si avvicina a Carla e Swan a Caterina, si posizionano dietro di loro e le abbracciano, strusciano i loro cazzi tra le natiche delle donne.

Queste all'inizio non ci danno peso e continuano a baciarsi ma poi sentendo i cazzi dei ragazzi duri si chinano a pecorina di fronte a noi prendendoci i cazzi in bocca e dicono

- dai ragazzi dateci dentro

i due non aspettano altro e (questa volta invertiti) si piazzano dietro le nostre donne già intente a sbocchinarci.
Iniziano trombandole in figa, ora sono carichi al punto giusto, iniziano i colpi, ed io che ho di fronte Carla le tengo ferma la testa così che ogni colpo di Hubert la costringo a prendersi in bocca quasi tutto il mio uccello, anzi visto che inizia subito a godere ne approfitto e spingo pure io, le provoco dei conati di vomito ma la tengo ferma, lei non reagisce gode, mi giro verso Ivan

- questa sera è proprio fatta sarà dura stargli dietro

- verissimo, senti come succhia tua moglie è andata pure lei – risponde Ivan

poi io ed ivan ci cambiamo, vado da Caterina e la infilzo in bocca come facevo prima con Carla proprio mentre stà godendo, la sento mugulare, stà avendo una doppia goduta, allora ami stacco e la sento quasi bisbigliare

- si si si ho goduto di seguito ooooooh che roba siiiiiii dai ti prego fammi il culo dai.....

Swan non si fa pregare e senza indugio appoggia la cappella al culo di Caterina, spinge ed entra senza resistenza, Caterina emette un rantolo,

- ora fammi godere dai

Swan si posiziona bene dall'alto verso il basso, le tiene le chiappe aperte con le mani e fa correre tutta l'asta dentro e fuori, rimane appoggiata solo la punta della cappella
Huber intanto è sotto Carla che mi chiede di incularla mentre spompina Ivan che tarda ad irrigidirsi, mi sposto da mia moglie e inizio la monta di Carla, cerco di mantenere il ritmo di Huber in modo da uscire ed entrare contemporaneamente, la riempiamo di colpi, Carla gode.

Il fatto di essere sicuri di essere soli in una spiaggetta non ci tratteniamo nei nostri gemiti, forse questo attira due uomini sulla 30ina di anni che si avvicinano già con i cazzi duri in mano (o forse erano un pezzo che ci spiavano). Ci guardano e Ivan fa cenno di unirsi a noi. I due vista Carla occupata in ogni buco si avventano su Caterina e si fanno spompinare mentre Swan alterna colpi in figa ed in culo. I due sono ben dotati sopra i 20 cm e appena dopo un paio di minuti di servizio pompinaro eseguito da Caterina sono pronti e prendono il posto di Swan chiudendo Caterina come il prosciutto in un panino, lasciando appena il posto a Swan di farsi sbocchinare.

Io non reggo più, la vista di Caterina che stà godendo come una pazza con tre cazzi a disposizione e sentendo sotto di me Carla che mi incita a riempirla esplodo nel suo culo. L'ultimo colpo è talmente forte che Carla è praticamente allungata su Huber con le gambe aperte e io appoggiato sopra le tengo il mio cazzo nel suo culo fino a sentire l'ultima goccia che le riempie gli intestini.

Quando mi tolgo vengo sostituito da Huber e voltadomi faccio appena in tempo a vedere Swan che stà sborrando in bocca a Caterina, la tiene ferma per quanto possibile perché è sottoposta alla doppia. Caterina non deglutisce tutta la sborra che Swan gli stà scaricando in bocca, parte fuoriesce dalla bocca. Questo fa si che uno alla volta anche gli altri due si tolgano e scarichino la sborra nel viso di Caterina e sulle sue tette, la sua è una maschera di sborra. Uno dei due in un buon italiano dicembre
- E' da oggi che vediamo queste due trombare, che troione che sono

Mi giro e vedo Carla che succhia le ultime gocce di sborra di Ivan mentre Huber le sta sborrando nel culo, lei gode come una pazza si inarca il più possibile per sentire il cazzo di Huber che le scarica tutto, poi si stende per prendere fiato.
- Urca che serata buon inizio vero Caterina? Che dici? Come aperitivo della vacanza mi pare buono no?

- ohh si Carla veramente un buon inizio.

Così Carla si avvicina a Caterina, la bacia e la lecca pulendole il viso e le tette e poi le sussurra

Questa sera in camper …..
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