Racconti Erotici > orge > io e mia moglie camperisti - il vongolaro
orge

io e mia moglie camperisti - il vongolaro


di javecla
24.12.2013    |    12.291    |    7 9.9
"Ritorno verso il camper e approfitto per fotografarlo e naturalmente il mio soggetto è Caterina, è stesa al sole con addosso solo gli occhiali scuri, le mani..."
il vongolaro


Siamo a bordo del nostro camper appena svegliati, ieri sera venerdì siamo partiti all'improvviso senza meta, ci siamo fermati a ridosso del mare in un area libera circondata da bassa vegetazione appena al di la della pineta. Non ci siamo resi conto subito della bellezza del posto, a cinque metri da noi c'è la spiaggia e ad una ventina di metri c'è il mare. Non ci sono alberghi ne case, se non una casupola semi diroccata ad un centinaio di metri.

Il tempo è bello e fa anche piuttosto caldo, dopo aver fatto colazione esco e sembra di essere in una giornata tipica di settembre anche se siamo a fine ottobre, Caterina ne approfitta subito prende un asciugamano e si stende a prendere il sole, io ne approfitto per fare due passi li attorno, mi armo della macchina fotografica e inizio a scattare foto (bellissima invenzione la digitale) fai quante foto vuoi, le vedi subito e butti quelle che non ti piacciono.

I soggetti sono i più svariati, l'orizzonte, la pineta, i gabbiani persino le conchiglie, poi mi avvicino alla casupola e scatto qualche foto, con lo zoom spio all'interno è si diroccata ma dentro è pulita. Giro attorno e vedo che si può entrare non si sono mobili o resti di mobili, solo un tavolo alcune sedie e un caminetto, in tutto sono due stanze, da una di esse si vede il cielo perché il tetto è caduto, ma non ci sono all'interno detriti, qualcuno deve averla pulita.

Ritorno verso il camper e approfitto per fotografarlo e naturalmente il mio soggetto è Caterina, è stesa al sole con addosso solo gli occhiali scuri, le mani sono dietro la testa e le gambe leggermente piegate e aperte, arrivando dal mare fotograto da vojeur la sua fighetta semi rasata esposta ai raggi del sole, mi stendo per fotografare meglio, poi, lei si deve essere accorta di questo mio atteggiamento e prima, spalanca di più le gambe e fingendo di grattarsi il pube si apre le grandi labbra, non contenta dopo un paio di minuti nei quali ho scattato un bel po di foto, si gira a pancia in giù, la posizione sembra quella di una che aspetta di essere inculata, e anche qui lei ci mette tutta la sua malizia, con la scusa di togliersi la sabbia si apre le chiappe con le mani e si strofina il buco del culo con la mano, ed io altra dose di foto.

Quando sono al suo fianco mi dice:

- allora porco che non sei altro ti è venuto duro?

- si tesoro io sono un porco ma tu allora sei una maiala

- si lo so e poi non è così che mi vuoi? Dai mettimi la crema

prendo il flacone della crema dal camper e inizio a spalmarla sulla schiena, sulle gambe sulle chiappe, giochiamo e lei è sempre pronta, ma questa volta capisco che non vuole concedersi, anche se non c'è anima viva e io ho un bozzo nelle mutande.

- aspetta tesoro, lasciami prendere il sole.

Va bene cosi allora mi siedo fuori dal camper sotto il tendalino e sistemo le foto appena fatte, sto cancellandone una, la ingrandisco e che ti vedo? Un signore da qualche metro dietro il nostro camper stà osservando Caterina, solito guardone, avviso Caterina della cosa, e poi con molta naturalezza faccio un giro attorno al camper verso la strada ma non c'è nessuno, allora prendo la macchina fotografica con montato il 300 millimetri e scruto attorno, ma non vedo anima viva.

Torno al camper mi siedo riprendendo a sistemare le foto poi lungo la battigia ecco un uomo, riprendo la foto e guardo, si è lui è quello che spiava, sta raccogliendo delle vongole, ha un secchio in mano. Ha gli stivali, cammina dove l'acqua sarà si e no 10 centimetri, noto che ogni volta che si china per raccogliere una vongola si sofferma con lo sguardo verso Caterina che è ancora distesa in quella posizione quasi oscena. Continuo la sistemazione delle foto e il raccoglitore di vongole dopo aver percorso un centinaio di metri torna indietro. Quando è alla nostra altezza si incammina verso di noi, e appena è a pochi metri saluta

- Buongiorno

- Buongiorno – rispondiamo noi all'unisono

- Sentite ho appena raccolto queste vongole, ci sono anche un po' di capeonghe volete comprarle.

- venga qui e mi faccia vedere

appena supera Caterina la guarda e sorride, anche Caterina lo guarda e ricambia il sorriso rimanendo distesa. Dopo la stretta di mano mi mostra il contenuto del secchio ci sono almeno due chili ti vongole e qualche cappalunga.

- quanto vuole?

- mi dia 5 euro che vado a bermi due sprizzetti (tipico aperitivo veneto)

Prendo dal portamonete nel camper 5 euro ma mi soffermo a guardarlo, stà mangiando con gli occhi mia moglie, prendo anche il prosecco e 3 bicchieri

- eccoli, e riguardo agli spriz posso offrirle un prosecco di quello buono

- come no, davanti ad un bicchiere di vino come posso rifiutare

- Caterina vieni anche tu a prendere un prosecchino

- si arrivo

mentre stappo il prosecco osservo, e non solo io, mia moglie alzarsi, credevo si coprisse con l'asciugamano invece lo sistema solo a mo di gonna, si avvicina a noi e dopo aver stretto la mano ed esersi presentata a Luciano (così si chiama) si siede. Seduta è seducente da morire, accavalla le gambe e così l'asciugamano lascia esposto tutto il fianco, quasi anche la figa, anzi dalla mia parte non si vede ma dalla sua sicuramente si.

Brindiamo, ci racconta che è in cassa integrazione e così arrotonda andando a vongole e ogni tanto a pescare, gli dico di accomodarsi e nel frattempo verso ancora prosecco a lui e a mia moglie. Luciano si accomoda spostando la sedia verso di lui, lo fa sicuramente per non perdersi lo spettacolo.

Caterina si sistema l'asciugamano, ma la cosa invece che migliorare peggiora perché questo riscende dalla gamba accavallata e pertanto ora lui sicuramente ha tutta la visione.

Nel mentre continuiamo la conversazione i suoi occhi continuano a divorarsi mia moglie che, da brava maiala quale sa essere, si alza con la scusa di andare in bagno e mentre sale sul camper fa (credo apposta) cadere l'asciugamano che così lascia il culo alla vista del Luciano. Non contenta si china piegandosi per raccoglierlo, con un piede sullo scalino ed uno no, così piegata la vista è totale. Luciano intanto non si è perso nulla, si è ammutolito, sicuramente sta iniziando ad avere una erezione perché si stà sistemando il pacco.

Passano un paio di minuti e Caterina scende dal camper così come era salita, con l'asciugamano cinto in vita. E' proprio una meravigliosa maiala perché ha chiuso l'asciugamano sul davanti, immagino ora che si siede cosa succede. Infatti non serve neppure accavallare le gambe i due lembi scendono e le gambe non completamente chiuse lasciano intravedere la figa.

- vedo – dice lei – che non ci sono solo le capelunghe nel vaso, ma anche tu, se posso darti del tu, hai una cappalonga

Luciano è un po in imbarazzo, arrossisce

- si mi scusi sa ma lei mi attizza e non poco mi capisca

- nessun problema Luciano, perché non me lo fai vedere

- ma signora, c'è suo marito io non ho coraggio

- su dai non essere timido, vede lui (intendendo il suo cazzo) non è timido

e cosi Luciano si alza in piedi e aprendo la cerniera dei pantaloni estrae il cazzo in erezione, nulla di eccezionale ma neppure piccolo.

- posso toccarlo – chiede Caterina

- orco cane come no

Caterina si alza si inginocchia davanti a lui e sorprendendolo lo avvicina alla bocca e inizia a leccarlo
La reazione di sbigottimento di Luciano è ancora più evidente anche perché Caterina inizia a fargli un pompino dei suoi, io nel frattempo mi avvicino, allora Caterina fa scendere i pantaloni a Luciano, lo fa sedere e così si prona verso di lui lasciandomi a disposizione figa e culo. Quando lo appoggio tra le sue grandi labbra mi accorgo che è bagnatissima, ed infatti dopo un paio di minuti di pompate la sento godere, la cosa però ha un effetto anche su Luciano che non riesce a trattenersi e sborra copiosamente sul viso di mia moglie.

E' ancora imbarazzato, Caterina lo guarda e dicembre

- è un pezzo che non vai con una donna vero?

- si sicuramente un paio di mesi

- allora avrai qualche altro colpo in canna vero

- si ma non subito io non sono reattivo – dice Luciano

- allora Luciano perché non prendi la macchina fotografica e ci fotografi nel frattempo?

- come no

Prendo mia moglie per i fianchi e la faccio distendere sopra il tavolino le alzo le gambe e inizio a trombarla, Luciano inizia a fotografare da sopra, da sotto di lato, sicuramente è un estimatore di film porno in effetti me lo conferma, allora cambio buco, lui se ne accorge

- ora vai piano che fotografo

La inculo piano piano, avendo cura di fermarmi mentre penetro permettendo così a Luciano di fotografare, la cosa piace a tutti, e su Luciano ha un effetto immediato perché il suo uccello riprende vigore, Caterina se ne accorge e allunga una mano, lo prende e lo tira verso di se, iniziando a sbocchinarlo, Luciano ne approfitta per fare le foto, è visibilmento rieccitato.
Caterina non ci mette molto a godere, presa così con un cazzo in bocca uno in culo e le mie dita che la sditalinano. Poi chiede di esere presa a sandwich, si alza e fa stendere Luciano poi guardandomi

- dai diamo l'onore a Luciano

Si gira e si siede sopra di lui dandogli le spalle inculandosi, Luciano è fuori di testa, lei apre bene le gambe e si apre la figa

- dai tesoro prendimi la figa, fammi godere

Iniziamo così a prenderla facendo modo di non alternare ma di spingere contemporaneamente e questo le provoca ad ogni spinta un sosprio di godimento, un godimento continuo che aumenta fino ad esplodere in una orgasmo molto forte , sento che in quel momento lei spinge verso giù praticamente ha tutto il cazzo di Luciano nel culo e il mio nella figa, anche noi a questo punto siamo sul punto di venire, lei lo capisce ci fa spostare, si mette alla pecorina e chiede a me di metterglielo in bocca, Luciano si posiziona dietro e lo punto sulla figa ma Caterina si scuote e gli chiede di sborrargli nel culo.
Come prima Caterina si trova in mezzo e io la tengo per la testa e la chiavo letteralmente in bocca, facendo modo che i miei colpi siano in sintonia con quelli di Luciano, Luciano aumenta i colpi sta per godere, e poi esplode con un paio di violenti colpi tutta la sua sborra nel culo di Caterina che gode, io non aspetto altro e le sborro in bocca continuando a muovermi, provocando fuoriuscite di sperma dalla sua bocca, poi si accascia soddisfatta. Luciano si siede incredulo

- grazie grazie non avevo mai inculato una donna, veramente magnifico e tua mogli è incredibile, altro che le attricette porno che si vedono nei film, veramente brava.

Poi dopo ci salutiamo

- io vi saluto, quanto rimanete qui?

- ma non lo sappiamo sicuramente questa notte ci fermiamo qui poi vedremo dipende dal tempo, se è bello come oggi e caldo pure restiamo altrimenti torniamo a casa

- bene ciao e grazie ed ancora complimenti a te Caterina – dice Luciano

- ciao a te Luciano

Così Luciano se ne va e noi ci accingiamo a far da mangiare

- bella giornata vero Giovanni iniziata benissimo una gran scopata e poi hai avuto l'opportunità del fotografo e questo ti piace vero

- si che mi piace, avere qualcuno che ti fotografa non è male specialmente se mi sto inculando la moglie, peccato non aver avuto qualcuno anche dopo sai che spettacolo se ti fotografavano mentre di sborravo in bocca, eri meravigliosamente zoccola

- porco sei un porco
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.9
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per io e mia moglie camperisti - il vongolaro:

Altri Racconti Erotici in orge:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni