"L' Angelo Biondino" ...Da Svezzare 9^ Parte

Arrivò settembre...lo stabilimento balneare da 6 file passo a 2 file di ombrelloni... A noi il gestore ci faceva pagare solo nei giorni di sabato e domenica lasciandoci usufruire anche gli altri giorni... ma con Settembre, Andrea avrebbe iniziato il nuovo anno scolastico... ed eccoci "richiamati" al dovere... lui l'alunno ed io il "prof" privato di matematica... Non avendo fatto nulla durante tutto il periodo estivo, ci siamo messi sotto a studiare e a ripassare il programma...Con grande felicità, potetti "toccare con mano", che Andrea in matematica era diventato bravo (ma questo non lo dovevamo far sapere ai genitori...) e così mi anticipai sul programma del nuovo anno...
I primi due giorni lo facemmo sulla spiaggia..ma le distrazioni erano troppe.. e così, mentre i genitori andavano in spiaggia, (magari a quella nudista) io e Andrea restavamo a casa a fare lo studio... Stessa storia dei mesi prima dell'estate.. a casa i seri, poi si usciva per un gelato..e poi passeggiatina per il lungomare..e l'infrattarsi per un bacio appassionato e per assaporare il "nostro latte"!
Andrea disse: finalmente è finita questa estate...preferisco "studiare matematica" con te! .. ma voglio un periodo di "full immersion " ..e sai, guardandomi negli occhi, "cosa voglio dire"!!!
Lo sapevo benissimo cosa "volesse dire"..ma io non volevo fare di più (e come se lo avessi voluto fare) la sua giovane età mi bloccava, e volendogli veramente bene, desideravo che quel "full immersion" arrivasse il più tardi possibile... Lui mi capì soltanto con lo sguardo e abbassò il capo dicendo: lo so cosa stai pensando, che io sono piccolo, anzi sono un "bamboccio" come mi chiama papà... tu vieni con me perché ti faccio pena!
Li sbottai, anche a voce alta... "ma che cazzo stai dicendo"?!? ...tu a me fai pena?!? ma ti sei visto allo specchio? ... Sei uno dei ragazzi più belli che ci siano... ti guardano ragazze e ragazzi, uomini e donne... per favore non dire cazzate! ... Tirò su il capo, sorrise e sulle sue guance bagnate dalle lacrime apparvero le due fossette... e mi abbracciò dandomi un bacio... Poi, tenendomi per mano mi disse: sai una cosa..te la dico però mi devi promettere che non ti arrabbi... e io: prima dimmi la cosa, non posso promettere senza saperlo... Lui un po titubante continuò: non posso tenerla per me, la devo condividere con te.. Ed io che mi stavo innervosendo lo incitai a parlare... allora André su parla?! ... Lo so che mi guardano anche gli uomini, me ne sono accorto sulla spiaggia.. Ti ricordi quello che tu chiamavi "il boro" quel ragazzo con quei tatoo che stava con quella ragazza che tu l'avevi definita "mignotta e borgatara"? ... ed io..mmbè? ... Un giorno,mentre andavo al bar per compare i gelati per tutti noi, passai prima al bagno a fare pipì...mi misi sui pisciatoi mentre lui era dentro al cesso con la porta aperta... prima si rigirò a vedere chi era, poi visto che ero io, si rigirò tutto con il cazzo dritto di fuori, che sballottandoselo in mano mi faceva cenno con la testa di entrare... visto che guardavo mi disse: entra e fammi un bocchino, tanto lo so che te piace, magari te rompo anche er culetto se non strilli"... E tu che hai fatto?!? ... A "zio Giò" ... sono andato via e non ho fatto nulla... ma ogni volta che mi vedeva si toccava il "pacco"... se te lo avessi detto, tu e papà lo avreste massacrato!.... Ed io: Non so se rimproverarti o no... ma forse sei più "adulto" di quello che sei per la tua età ! ... evidentemente si!! , lo avremmo massacrato... poi ridendo dissi: bastavo solo io per massacralo...con tuo papà lo avremmo anche "sotterrato" ..ahahah ... e lui abbracciandosi a me disse: "lo so di essere protetto" con te e con papà "nessuno mi può toccare"... ed io: si ma tu con quel faccino e con quel culetto non devi "provocare"... e lui ridendo mi disse: che vuoi che mi vesto con la tunica da indiano?!? ...e scoppiammo a ridere...
Così, iniziò la scuola... riprendemmo le nostre lezioni pomeridiane due volte a settimana, mentre i genitori andavano nel mio locale a fare i porcelli....ovviamente all'insaputa di Andrea... mentre noi, all'insaputa loro, ci gongolavamo di baci e di tenere effusioni... Andrea in matematica era diventato "un Asso" ...era diventata, grazie a "zio Giò" (cioè a me) la sua materia preferita!
Per questo, come premio, organizzammo una settimana bianca sulla neve nel periodo di Natale...