Lei, una sorpresa

Mi chiamo Marco e ho incontrato Ginevra in una serata tra amici. Non appena l'ho vista, mi sono sentito attratto da lei. Era mora, con una terza di seno, elegante e curata nell'aspetto. Ho deciso di presentarmi e abbiamo iniziato a parlare.

La conversazione è stata facile e fluida, e ho subito capito che c'era una forte chimica tra noi. Ginevra mi ha detto che era single e mi ha chiesto se volevo uscire con lei. Non potevo credere alla mia fortuna e ho accettato senza esitazioni.

La nostra prima data è stata indimenticabile. Abbiamo cenato in un ristorante elegante e poi siamo andati a passeggiare in un parco. La luna piena illuminava il nostro cammino e il suo sguardo caldo mi faceva sentire vivo.

Quando ci siamo fermati sotto un albero, Ginevra si è avvicinata a me e mi ha baciato con passione. Ho risposto con entusiasmo, sentendo il mio corpo reagire al suo tocco. Ci siamo stretti l'uno all'altra, sentendo l'eccitazione crescere sempre di più.

Abbiamo deciso di andare a casa sua e lì abbiamo continuato a baciarci e toccarci. La sua pelle morbida e calda mi faceva impazzire e non vedevo l'ora di toglierle i vestiti. Quando finalmente l'ho fatto, ho scoperto che indossava solo un reggiseno e un perizoma di pizzo nero. Era bellissima e desiderabile.

Ci siamo amati con intensità e passione quella notte, esplorando ogni centimetro del nostro corpo l'uno con l'altro. E' stata un'esperienza indimenticabile e non vedo l'ora di ripetere quell'incontro con Ginevra e avrei dato qualsiasi cosa per sapere cosa stesse pensando lei.

Ero emozionata all'idea di vedere Marco per la nostra seconda uscita. Mi sono preparata con cura, scegliendo un abito rosso seducente che metteva in risalto la mia figura. Ho messo il mio rossetto preferito e mi sono truccata gli occhi per farli sembrare più grandi e luminosi. Ho anche messo i miei tacchi preferiti, per sentirmi più alta e sicura di me.

Mentre mi preparavo, non potevo smettere di pensare a Marco e alle sue mani calde su di me. Era stato così appassionato e premuroso durante la nostra prima notte insieme e non potevo aspettare per vedere cosa sarebbe successo quella sera.

Quando è arrivato, non ho potuto fare a meno di notare come mi guardava. Era come se mi vedesse come la donna più desiderabile del mondo. Ha detto che ero bellissima e mi ha baciato con passione.

Abbiamo deciso di cenare in un ristorante italiano delizioso, con candele e musica romantica. Durante la cena, abbiamo riso e parlato dei nostri interessi e sogni. Era così facile parlare con lui, sembrava che ci conoscessimo da sempre.

Dopo cena, ci siamo seduti su una panchina del parco, guardando il cielo stellato. Marco mi ha preso la mano e mi ha detto quanto fosse contento di essere con me. Ho sentito una scossa di eccitazione correre lungo la mia spina dorsale e gli ho risposto che ero felice anch'io.

Ci siamo baciati con trasporto, le sue mani mi accarezzavano la schiena e mi stringevano a lui, sentivo il suo respiro caldo sulla mia pelle. Non potevo resistere al desiderio di sentire il suo corpo contro il mio e gli ho chiesto di accompagnarmi a casa.

Una volta arrivati a casa, abbiamo continuato a baciarci e toccarci con intensità. Era come se fossimo fatti l'uno per l'altra e non potevo smettere di pensare a quanto fosse bello essere con lui. Per me erano le prime volte che mi lasciavo andare così con un ragazzo e il brivido del rischio mi eccitava ancora di più, anche se avevo paura che questa storia diventasse una dipendenza per me, da lui e dal sesso con lui. Non stava usando precauzioni ma questo non mi spaventava, io prendevo la pillola e godevo quanto riversava tutta la sua voglia in me.