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Prime Esperienze

prima volta in un club prive' classico


di simpat
15.03.2023    |    2.008    |    3 9.6
"Al piano terra c’era una pista, con dj, ed un bar, la situazione non sembrava imbarazzante, un buffet ci aspettava, nella stanza di fronte c’era una..."
Prima volta in un prive’ classico

erano anni che lo fantasticavo, e mi ha sempre detto che per il mio 50simo compleanno ci saremmo andati.
Ultimamente era lei che era curiosa di provare questa esperienza, ma ho atteso che coincidesse con l’accordo iniziale.
Andammo al locale, tesi entrambi come un violino.
Fatta la tessera, abbiamo chiesto che qualcuno ci accompagnasse a vedere il locale, specificando che era la nostra prima volta.
Al piano terra c’era una pista, con dj, ed un bar, la situazione non sembrava imbarazzante, un buffet ci aspettava, nella stanza di fronte c’era una vetrata, “stanza per solo coppie.
3 coppioe stavano scopando, davanti agli occhi di tutti.
Poi la proprietaria ci accompagno’ nella stanza dei buchi, alcuni uomini erano in piedi con il membro dentro un buco, non capivamo chi ci fosse dall’altra parte. Il ragazzo davanti a me usci’… misi l’occhio invece del mio pene, e vici una donna posseduta, con la bocca davanti ai miei occhi.
Salutai e tornai da mia moglie che non mi mollava di un centimetro.
La titolare ci mostro’ la stanza cinema, dove un video porno che non vedeva nessunoriempiva la stanza, sulla destra c’era la vetrata che dava sulla stanza delle coppie.
Tra le due opzioni, meglio veder ecosa succedesse dal vivo.

Al piano sopra c’eran odelle stanza, una con gli specchi, altre due con dei letti, completamente deserte.
Tornammo giu’ al bar, la signora ci saluto’, e prendemmo 2 drink.
Sembrava di essere in una discoteca normale.
Nessuno che ci molestava, bevemmo i nostri cocktail sul divano, come in un normale pub.
Vidi mia moglie che guardava un singolo molto carino, che vagava nel nulla, la guardai e le sorrisi, il resto erano extracomunitari o anziani, finito il drink andammo al piano superiore, mia moglie era curiosa, dopo aver visto il sito della stanza degli specchi, e la portai li’.
Eravamo soli, lei aveva un vestito con le autoreggenti ed un perizoma trasparente sottostante.
Iniziai ad accarezzarla ed a baciarla.
Aperto gli occhi, 6 persone con il cazzo di fuori erano di fronte a noi, si toccavano guardandoci speranzosi.
Un attimo di titubanza.
Cercavo di captare le sue impressioni.
Aveva la mano dentro i miei pantaloni.
La invitai di scender con la testa, ed asecondo’ il mio invito.
Mi fece un pompino davanti a tutti.
I membri che prima erano barzotti, erano eretti.
Un anziano allungo’ la mano, lei si irrigidi’! Gli dissi di non toccare.
E per un minuto si fermo’ per poi riprovarci.
Un ragazzo sulla trentina, lo rimprovero’ specificando che un no era no! E di non insistere.
Il vecchio si defilo’.
Ne rimasero altri 5
lei continuava a prendermelo in bocca.
Mentre io con le dita cercavo di constatare se la situazione le piacesse o meno, visto la sua titubanza ad esprimere le sue sensazioni.
Mi girai ed un signore le aveva messo le mani dentro il seno, vidi la mano di lei dentro allo stesso, non capivo se stesse togliendo la mano o lo accompagnasse mnel massaggio.
Era un movimento lento, io avrei fatto tutto cio’ che avrebbe voluto, ma non avrei acconsentito a nessun gesto a lei ostile.
Riusci’ a levare la mano dal seno, capi’ che il gesto non era acconsentito.
Il solito trentenne lo rimprovero’ mentre si stava masturbando.
Il suddetto trentenne chiese a mia moglie se poteva toccarle la gamba.
Con mio stupore lei annui’.
Un nero, si avvicino’ a mia moglie, prendendole la mano, con l’intenzione di appoggiarla sul suo membro, lei ritrasse la mano e ripete’ il suo dissenso.
Erano rimasti in 4
mi rivolsi al trentenne e gli dissi:
masturbala, che poi ce ne andiamo! Avendo capito che fosse l’unico che rispettava le regole, e che mia moglie aveva in un certo senso accettato.
Le fece un ditalino,di fronte a me.
Gli occhi ingrifati degli altri, ci intimorirono.
Ci ricomposimo e tornammo al piano inferiore nella sala fumatori.
Una coppia distinta entro’ proprio in quel momento.
Ci dissero che erano venuti solo a farsi una bevuta, raccontammo in poche parole la nostra esperienza, e il lui della coppia disse che se fosse capitato a lui, li avrebe picchiati!
Finimmo il nostro drink, e tornammo a casa, pensando entrambi, che quella coppia sarebbe potuta essere la nostra prima esperienza, ma non avevamo avuto il coraggio di proporlo.
Questa è stata la nostra prima esperienza al club.





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