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nuova vita parte 9


di mairatv
04.01.2021    |    204    |    0 8.7
"Finalmente la sera dopo andai alla mia prima lezzione, andai nello spogliatoio ci saranno state circa 10 ragazze tutte molto carine, indossai le calze da..."
sono passati ormai tre mesi da qulla indimenticabile serata, vivo ormai come una donna, di mattina lavoro in un ufficio come segretaria, fortunatamente siamo tutte donne,al pomeriggio mi divido tra estetista, palestra,da circa un mese ho iniziato con gli ormoni,mi sento felice , ma mi manca qualche cosa, incontri di sesso non mi mancano ma niente di particolare, sento che ho bisogno di qualche cosa di piu stimolante, io ho sempre amato ballare, e mi venne l'idea di trovare lavoro come ballerina nelle discoteche, cosi ne parlai con mia sorella e Jasmin, lorono mi diedero carta bianca, cosi decisi di iscrivermi a una scuola di danza classica, perche,la danza classica aiuta moltissimo a camminare e ballare anche con tacchi alti, ed era quello che volevo, cosi andai a visitare alcune scuole, le prime non mi colpirono molto, sopratutto i spogliatoi, io dovevo stare attenta, fino a che trovai una palestra nuova, con spogliatoi con dei divisori ,tra armadietto e armadietto, cabine doccia singole, tutto fatto sopratutto per l'igene, e poi le classi erano divise per eta, e capacita, cosi mi iscrissi,io ero nella classe che andava dai 16 ai 20 anni, subito andai a comperarmi tutto l'abbigliamento adatto,non vedevo l'ora di iniziare. Finalmente la sera dopo andai alla mia prima lezzione, andai nello spogliatoio ci saranno state circa 10 ragazze tutte molto carine, indossai le calze da danza, nere con un bodi, e gonnellina, avevo preso la pastiglia, in modo tale che il mio cazzettino restasse micoscopico e invisibile, indossai le scarpette da ballo, mi raccolsi i capelli, in una coda, e andai in aula, dove ad aspettarci c'era l'insegnante,mi sarei aspettata una donna di una certa eta, invece era giovane, avra avuto meno di trentanni. biondissima, e con un corpo esile ma con tutte le sue curve apposto,si presento si chiamava Alexandra, ma voleva che la chiamassimo Alexa. la prima lezione passo velocemente , come tutte le altre.
Passarono due mesi, Alexa. mi faceva sempre piu complimenti per quanto apprendevo, sapevo gia stare sulle punte e camminare,ci sono ragazze che impiegano quasi un anno per fare quello, cosi una sera dopo la lezioene Alexa, mi chiama e mi dice.BARBARA, TU SEI MOLTO BRAVA, APPRENDI SUBITO,SEMBRA CHE TU ABBIA UN DONA DI NATURA, CAMMINI E BALLI GIA MOLTO BENE SULLE PUNTE E SEI MOLTO SENSUALE NEI MOVIMENTI, VORREI ,SE PER TE VA BENE , CHE TI FERMASSI DOPO LE LEZIONI, PERCHE VORREI INIZIARE A FARTI BALLARE SUI TACCHI, E MAGARI FARE PICCOLE COREOGRAFIE, risposi, PER ME VA BENE ,SE VUOLE POSSIAMO GIA INIZIARE DOMANI SERA, ALEXA, VA BENE mi rispose. Passarono due settimane, e iniziammo a fare delle piccole coreografine,quando una sera mentre ballavamo,un ballolatino americano, i nostri corpi erano vicinissimi, e ci strofinavamo, e ci toccavamo, ebbi la sensazione, che Alexa provasse piacere,a toccarmi e accarezzarmi, ma ebbi un sussulto quando strofino una sua gamba sul mio basso ventre, ebbi paura che potesse avere sentito cosa avevo tra le gambe, poi strofino altre volte la sua gamba,ma io continuavo facendo finta di nulla, una volta a casa andai a letto, e feci fatica a dormire, continuavo a chiedermi se avesse capito, che tra le gambe avevo un cazzo,cosi decisi che la lezione seguente di tagliare la testa al toro.
Finita la normale lezione, andai a rinfrescarmi, aspettai che tutte le ragazze uscissero, e mi cambiai, indossai dei collant da 20 den, tutto nudo senza mutandine, una canuttierina cortisima larga e senza reggiseno, facilmente si potevano intravvedere i miei seni, indossai le mie scarpe da ballerina di lap dance, e mi recai decisa in aula, quando Alexa mi vide, disse, Wahoo, BARBARA SEI MOLTO MOLTO SEXY,io le rispondo, HO CARDO QUESTA SERA E VOGLIO SENTIRMI COMODA,lei mi rispose,BEALLORA MI METTO QUALCHE COSA DI PIO COMODO ANCHE IO,e se ne va, tornando dopo circa 10 minuti con una canuttierina corta e larga come la mia,nera, calze a rete e gonnellina, con scarpe come le mie, iniziammo a ballare, i nostri corpi iniziarono e toccarsi e strofinarsi tra loro,quando a un certo punto, lei era in ginocchio davanti a me, io allargai un po le gambe lei stava salendo con la mano lungo la mia gamba, quando mi tolsi la gonnellina che ra allacciata con il velcro, mettendo in vista cosa avevo tra le gambe, ero pronta a una sua brutta reazione, invece non ebbe nessuna reazione, continuo a salire con la mano fino al mio inguine, io iniziai a sentire dei brividi di piacere, lei si alzo, dicendomi:BENE BARBARA ORA FACCIAMO GLI ESERCIZI ALLA SBARRA CON I TACCHI, io feci segno di si con la testa, andai alla sbarra, e iniziai gli esercizi, Alexa si mise dietro di me, mi toccava e accarezzava sembre le gambe durate gli esercizi, mi stavo eccitando e il mio cazzetto iniziava a indurirsi, cercavo ti trattenermi, fino a che decisi di lasciarmi andare e chiusi gli occhi, sentivo le sue mani accarezzarmi il mio culetto,sentii la mano di Alexia entrare dentro i miei collant, e le sue dita giocare con il buchetto del mio sederino, quando mi sentii sussurrare all'orecchio:DEVI TENERE SEMPRE L'EQUILIBRO BARBARA, UNA BALLERINA NON LO PERDE MAI IN NESSUNA OCCASIONE,io ero con una gamba sulla sbarra e l'altra a terra, ero praticamente a gambe aperte, aprii gli occhi, e vidi Alexa in ginocchio, davanti a me, si era tolta la gonnellina, e la canuttiera era solo con i collant a rete, mi guardo e disse,:CONTINUA A FARE GLI ESERCIZI,inizio a leccare e baciare il mio cazzetto ormai durissimo, favo fatica a fare gli esercizi, poi fece un piccolo foro nei miei collant e tiro fuori il mio cazzettino, e inizio a succhiarlo, io non ce la facevo piu ero eccitatissima,i miei capezzoli erano durissimi, cosi tolsi la mia gamba dalla sbarra, e mi gettai,su Alexa, iniziai a baciarla, con le mani strappai un po le sue calze a rete, sentivo il mio cazzettino appoggiato alla sua figa,con un colpo deciso entrai dentro lei, era caldissima e bagnatissima, lei inizio a mugolare e disse.SII,BARBARA SCOPAMI, SEI BELLISSIMA, DA QUANDO TI HO VISTA MI SEI PIACIUTA TANTISSIMO, MA NON AVREI MAI PENSATO QUESTO, ORA MI PIACI DA IMPAZZIRE, SCOPAMI. iniziai a scoparla in tutte le posizioni, anche nel suo culetto sodo, restai stupita di me stessa perche di solito non duro molto,riuscii a farla venire due volte prima che io le venni in bocca, restammo abbracciate per una decina di minuti, poi baciandomi mi disse.TESORO, PERCHE NON VIENI A CASA MIA QUESTA SERA, DOMANI E SABATO E NON DEVI ANDARE AL LAVORO,io restai un po sorpresa da quella proposta, le risposi:MA NON HO NULLA PER CAMBIARMI,lei mi rispose:TRANQUILLA DI DO QUALCHE COSE DI MIO, PIU O MENO AVREMO LE STESSE TAGLIE, DAI CI FACCIAMO UNA DOCCIA E ANDIAMO OK, e cosi facemmo, arrivate da lei, io mi sedetti sul divano a giardare la tv mentre lei andava a sistemarsi, quando torno restai a bocca aperta, indossava un completino intimo trasparente viola, con reggiseno, reggicalze,perizoma, e calze nere, con dei bellissimi sandali con tacco a spillo di 12 cm,e una vestaglia trasparente nera, si avvicino mi bacio e mi disse,TESORO, VAI A SISTEMARTI TU, TROVERAI LE COSE IN BAGNO MENTRE IO FACCIO QUALCHE COSA DA MANGIARE, mi alzai e andai in bagno, mi spogliai, mi misi una crema per il corpo profumatissima, poi misi un reggiseno di pizzo nero, a balconcino, perizoma sempre in pizzo nero con reggicalze abbinato, delle bellissime calze nere, velatissime, e poi vidi dei sandali neri,stupendi avevano un tacco a spillo in metallo di almeno 13 cm, le indossai , ero un po impaurita da quel tacco,mi stavano perfettamente, mialzai feci qualche passetto un po traballante ma poi trovai subito l'equilibrio, misi una vestaglia come, quella di Alexa, mi raccolsi i capelli, in coda di cavallo, e mi misi un rossetto rosso fuoco, che avevo visto, stavo per andare da Alexa, quando mi venne in mente di avere in borsa una cosa che portavo sempre con me,era il mio cuneo anale di metallo, lo misi nel mio culetto,ora mi sentivo, bene a andai da Alexa, sculettando e camminando sicurissima su quei tacchi in metallo altissimi, mangiammo, poi si sedemmo sul divano a guardare la tv, le noste mani non smettevano mai di accarezzarci e toccarci reciprocamente, ero eccitatissima, quando di istinto senza pensarci dissi con tono deciso,TU COMANDI ALLA SCUOLA DI DANZA, MA HA LETTO COMANDO IO,E TU SEI LA MIA TROIA, FARAI TUTTO QUELLO CHE TI DIRO, SENZA DISCUTERE, O NON MI VEDRAI MAI PIU,Alexa si alzo, pensai di avere esagerato, face cadere la vestaglia, e mi disse:SI VOGLIO ESSERE LA TUA TROIA, MIA PADRONA POTRA FERE DI ME QUELLO CHE VUOLE, e si inginocchio
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