L’accompagnatore di… Chiara e Cristina

Mi chiamo Fabrizio in arte Mark ho 45 anni e come secondo “lavoro” faccio l'accompagnatore, ovvero intrattengo le donne che ne hanno bisogno, che sia per una cena, un meeting, un week end o solo per una serata di semplice divertimento e vi racconterò qualche esperienza lavorativa avuta con le mie amiche, per motivi di privacy i loro nomi sono di pura fantasia.

La prima volta di Cristina.
Un giorno una mia amica di nome Chiara mi presenta una sua amica di nome Cristina, una bella ragazza di 23 anni, mi dicono che vorrebbero organizzare una cena ed un dopo cena a tre, lì per lì rimango un po' perplesso credendo in uno scherzo ma poi mi spiegano che Cristina era vergine, rifletto per qualche minuto poi accetto ed organizziamo tutto. Come vi dicevo Cristina è una bella ragazza di 23 anni mentre Chiara è un altrettanto bellissima donna di 34 anni, era la prima volta che passavo una serata a tre e come molti uomini era un sogno che si avverava anche se il sapere Cristina vergine mi agitava un po'. Trascorriamo una bellissima cena, dopo ci rechiamo a casa di Chiara per proseguire la serata, durante la cena mi è venuto spontaneo chiedere il perché di quella serata a tre essendo Cristina vergine e perché proprio io, mi rispondono che proprio perché vergine volevano qualcuno che sapesse metterla a suo agio e che sapesse come trattare con dolcezza una donna, complimento che mi ha fatto molto piacere, inoltre Chiara avrebbe partecipato per non farla sentire sola e per farsi una bella scopata.
Entrati a casa di Chiara ci accomodiamo sul divano beviamo un limoncello, io e Chiara che ci conosciamo da tempo iniziamo a baciarci senza preoccuparci della presenza di Cristina, le nostre mani conoscono bene i nostri corpi, allora iniziamo a spogliarci coinvolgendo Cristina, Chiara che non disprezza una bella figa si dedica volentieri alla sua giovane amica, la spoglia completamente e me la fa trovare tutta nuda pronta per essere scopata. Non mi sembra il caso di procedere così frettolosamente allora ci rechiamo in camera da letto, Cristina si distende sul letto e Chiara inizia a leccargli la figa, io rimango fermo a gustarmi quella bellissima scena, Chiara sa bene come far godere con la sua bocca sia un uomo che una donna.
Dopo poco è Chiara a sdraiarsi ed invita Cristina a leccargli la figa, la giovane non aveva mai fatto una cosa del genere ma non si fa ripetere l’invito ed inizia la sua esperienza lesbo, io smetto di farmi una sega e avvicino il mio cazzo alla bocca di Chiara che inizia a succhiarmelo mentre Cristina le lecca la figa. Come detto Cristina era la prima volta che leccava una figa ed era la prima volta che assaporava gli umori di donna, non li disprezzava affatto, ma voleva sentire un sapore a lei già noto, voleva un cazzo in bocca ed io ho deciso di accontentarla subito, tolgo il mio cazzo dalla bocca di Chiara e lo porgo nella sua bocca. Cristina sarà stata pure vergine ma i pompini li sa fare, nel giro di pochi minuti mi ritrovo due bocche avvinghiate al mio cazzo, un pompino a due bocche e una saga a 4 mani, uno spettacolo.
Infilo il preservativo, faccio sdraiare Chiara ed inizio a scoparla, le dico di non lasciar sola Cristina, di coinvolgerla, allora quest’ultima si siede sulla sua faccia per farsela leccare. La figa di Chiara è ormai bagnatissima i suoi umori hanno fatto una chiazza enorme sul lenzuolo, dico a Cristina di avvicinare la sua bocca alla figa di Chiara perché io mi sarei dedicato al suo culo, lei inizia a leccare e io lo infilo nel culo ormai sfondato di Chiara. Sarà stata la situazione particolare, ma in pochi istanti Chiara inarca la schiena, urla di piacere e gode come non mai nella bocca di Cristina che rimane piacevolmente sorpresa dell’accaduto.

Decido di cambiare il preservativo perché è giunta l’ora di dedicarmi a Cristina ed alla sua verginità, la faccio sdraiare nella più classica delle posizioni, Chiara si sdraia al suo fianco le passa la mano nei capelli, le loro labbra si cercano si trovano, si baciano, io accarezzo delicatamente la figa di Cristina è bagnata, avvicino il cazzo duro a quel buco strettissimo, è la prima volta anche per me con una vergine, Cristina è distratta da Chiara che la sta limonando, provo a farlo entrare delicatamente ma sento una certa resistenza, allora decido di dare un colpo secco, ecco il mio cazzo entra Cristina lei sgrana gli occhi per il dolore, ormai la sua verginità è mia, Chiara continua a coccolarla, baciarla, limonarla, giocare con il suo seno, mentre io inizio a fare dentro e fuori dalla sua stretta figa bagnata. Mi accorgo che non prova ancora piacere della penetrazione, ma noto che prova sempre meno dolore ad ogni mio colpo, chiedo a Chiara di stimolare con la mano, con la lingua il clitoride di Cristina per farle provare sempre più piacere.
Decido di fermarmi per qualche minuto al fine di consentire a Chiara di proseguire i giochi di lingua e mano con Cristina così da permettermi di cambiare nuovamente il preservativo che si è macchiato di sangue. A questo punto Chiara si sdraia sul letto a gambe aperte ed invita Cristina a dedicarsi alla sua passerina con la sua bocca e con le sue mani, le afferra la testa e la guida sul luogo del suo piacere, così facendo mi trovo davanti Cristina messa alla pecorina, ha un culetto stupendo con un buchino strettissimo che farebbe impazzire chiunque, ma sarebbe troppo pretendere di sverginare anche quello, sarà per la volta prossima mi dico.
Con Cristina davanti a me in quella posizione non posso far altro che iniziare a leccargliela per bene, mentre Chiara se la sta facendo leccare a sua volta, godendo come una troia, io ne approfitto e infilo il cazzo in quel buco ormai non più vergine, Cristina sarà merito della posizione sembra apprezzare molto, adesso il piacere supera il dolore, le schiaffeggio il culo mentre do dei colpi secchi e con una mano certo di stimolarla da sotto, non riesce a parlare, causa figa in bocca, emette solo dei mugugni di piacere.
La visione di questo quadro erotico mi eccita molto, aumento il mio ritmo, sento che sto per venire, avverto di ciò le mie due amiche, Chiara si precipita ad afferrarmi il cazzo e a farmi una mega sega, vuole che le venga in faccia, vengo copiosamente sul suo volto, nella sua bocca, poi si avvicina a Cristina e la bacia così le fa assaporare il mio seme poi la invita a pulirmi il cazzo con la lingua e le dice di leccare anche lo sperma sparso sul suo viso.
Adesso all’appello mancava solo Cristina, io e Chiara avevamo raggiunto il piacere, lascio l’incarico a Chiara. Cristina si sdraia e Chiara inizia a dedicarsi a quella giovane figa, la lecca gli infila prima un dito, poi due, poi tre, le morde delicatamente le labbra, il clitoride, Cristina sembra avere un attacco epilettico, si dimena, si agita, sta godendo e sta per raggiungere l’orgasmo, inarca la schiena con le mani afferra la testa di Chiara e la spinge contro la sua figa come per farla entrare dentro di lei e un istante dopo ecco giungere l’orgasmo nella bocca di Chiara.
Adesso siamo tutti e tre stanchi ma felici, devo dire che rifarei molto volentieri queste esperienza e spero che la prima volta di Cristina sia stata piacevole e di aver lasciato un bel ricordo di me in lei.