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Una moglie ninfomane e un marito cornuto


di Gordongekko
05.01.2010    |    45.671    |    1 8.9
"Carlo è sceso, è salito di dietro e si è messo accanto a noi… Franca completamente nuda godeva come una maiala, i suoi orgasmi mi bagnavano il cazzo , le..."
Ci siamo conosciuti in chat, poi abbiamo chattato su Msn, dove ho visto le foto di Franca, molto sexy e intrigante nei suoi completini super sexy: guepiere, calze a rete, completi intimi di pizzo, neri e rossi, tutina tutta traforata con “aperture” invoglianti sui seni e sulla fica. Da li’ l’eccitazione è salita e dopo un po’, siamo passati dalle foto direttamente alla web cam. Amo ogni tanto giocare con coppie amiche in webcam, soddisfa la mia voglia di voyer e il mio esibizionismo. Vi confesso che la mia “dotazione” in questi casi è molto fotogenica e sicuramente, in un qualche modo, aiuta all’incontro reale.
Ci siamo visti la prima volta in auto, appuntamento in un parcheggio. Lei, Franca, era ancora meglio di come l’avevo vista in cam: piccolina, gran bel seno, età compresa tra i 40 e i 50, occhi scuri, capelli all’altezza delle spalle, belle labbra, morbida sui fianchi, gran bel culo e belle gambe. Indossava una gonna nera, una bellissima camicetta rossa slacciata a mostrare le sue belle tette strizzate nel reggiseno.
-Ti va se andiamo a fare un giro in auto? Sali di dietro con Franca- All’inizio la cosa mi sembrava un po’ strana o quantomeno insolita, ma appena ci siamo allontanati dal centro abitato ho capito le intenzione della mia nuova coppia di amici. Franca seduta alla mia sinistra mi stava accanto, parlava in maniera molto provocante e simpatica, Lui, Carlo, ci guardava attraverso lo specchietto retrovisore. La situazione mi eccitava e non poco. Franca mi ha chiesto – Allora che ne pensi? Sono meglio di persona o in foto? E tu, hai veramente tra le gambe quel bellissimo arnese?- Mentre parlava, ha fatto scivolare la sua mano tra le mie gambe, fermandosi sul cazzo che iniziava a premere sotto i pantaloni. – Carlo, questo porcellino lo a giù duro, si vede che gli piaccio, mentre cerchi un posto dove fermarci, io lo prendo un attimo in bocca!-
In un secondo, mi ha slacciato i pantaloni lo ha tirato fuori e ha iniziato a succhiarmelo. Un pompino meraviglioso, intervallato da sospiri e da apprezzamenti sul sapore e la grandezza. Ad un certo punto Carlo voltandosi mi dice – Mettiti più in mezzo cosi vedo meglio come quella troia di mia moglie te lo succhia, abbassati i pantaloni e libera le palle- Ero totalmente in loro balia, Franca succhiava come una pompa idrovora, intanto si spogliava e mi spogliava. Attraversavamo paesini verso la strada che da Viterbo va verso Tarquinia. Ogni tanto, Carlo, continuando a guardare dallo specchietto retrovisore, ci avvisava che passavamo in qualche centro abitato, ma la notte, la poca gente in giro e il calore che aveva la bocca e il corpo di Franca ormai avevano abbassato i freni inibitori. – Lo voglio dentro, voglio questo cazzone dentro di me- Sentirla parlare cosi, mi eccitava da morire, era tanto tempo che no scopavo con una femmina cosi “sincera” nella sua voglia di cazzo, cosi diretta, cosi troia. Il massimo del rischio lo abbiamo corso quando, dopo aver indossato il preservativo, Franca si è letteralmente impalata sul mio cazzo. Per fortuna, poco dopo ci siamo fermati in uno spazio tra gli alberi, al riparo da luci e auto. Carlo è sceso, è salito di dietro e si è messo accanto a noi… Franca completamente nuda godeva come una maiala, i suoi orgasmi mi bagnavano il cazzo , le palle, urlava mentre se lo prendeva tutto dentro, chiedendomi di spingerle su fino all’utero il mio cazzone. Al terzo orgasmo, si è spostata e ha iniziato a succhiare il cazzo di suo marito. Poi si è messa in ginocchio sui sedili di dietro, continuando a succhiare il cazzo di suo marito. Mi ha fatto scendere, si è avvicinata con il suo culo al bordo dello sportello aperto e mi ha detto- Ficcamelo in figa, lo voglio ancora quel tuo cazzone - Carlo ci ha messo del suo e mi ha detto – Si sfondami la troia pompinara, rompigli la figa- Vi assicuro che ero completamente spiazzato, era un’esperienza nuova per me, non m ero mai trovato a scoparmi una femmina cosi scurrile e vogliosa di cazzo. Ma la sua voglia era reale, aveva la fica bollente, bagnatissima, il suo orgasmo volava sull’interno delle sue cosce. Accompagnava i miei colpi, spingendo il bacino verso di me. Poi sentendomi che stavo per godere, si è messa a cavalcioni di Carlo e lo ha voluto in bocca, mi ha fatto togliere il preservativo e ha voluto che gli riempissi la bocca con il mio piacere. Ha continuato anche dopo il mio orgasmo, continuando a leccare e a succhiare, tenendomelo duro in bocca tra le sue labbra, poi mi ha guardato e mi ha detto - Non abbiamo ancora finito, bel cazzone, la tua troia vuole che gli sfondi il culo ora!!-.
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