Quando il lui della coppia è bisex

Avevo visto il loro annnuncio, ci eravamo scritti, il solito scambio di foto e di numeri telefonici.
Aspettavo una sua chiamata, dovevo prendere accordi con la lei della coppia. Erano le 11 di sera ed io ero a spasso con la mia cagnolona, mi ero quasi dimenticato del nostro appuntamento telefonico. -Ciao, sono Paola, sei Gordon? - si farfugliai io - Volevo fare 4 chiacchiere con te, ho visto le tue foto, mi sembri carino e ci piacerebbe conoscerti... parlammo un pò, lei era molto simpatica, aveva un bell'accento milanese, ci raccontammo un pò delle nostre esperienze, dei nostri gusti, ci fu solo un momento di imbarazzo quando mi chiese se avevo problemi al fatto che lui fosse bisex, no risposi io (non mi sarei fermato davanti a nulla, lei era così bella in foto e sentendola al telefono, nonostante io fossi in giro per giardinetti insieme al mio cane, me lo aveva fatto diventare talmente duro che avrei detto si a qualsiasi cosa). Venne finalmente il giorno del nostro primo incontro, ci vedemmo per bere una birra insieme, erano entrambi molto simpatici, e lei, lei era stupendamente sexy. dal momento che loro stavano a Milano e io a Roma, che il nostro primo incontro stava andando bene, che ci eravamo piaciuti, sembrava inutile rimandare ad una prossima volta, optammo per un motel fuori milano che conoscevano loro. In auto io e Paola avevamo già iniziato a giocare, io seduto dietro le baciavo la nuca e le accarezzavo il seno, lei con una mano stringeva forte il mio cazzo dentro i pantaloni. Entrammo nella stanza del motel, lei inziò a spogliarsi, slacciò la camicetta, tolse il reggiseno e rimase con un bellissimo paio di slip, due poppe stupende con cappezzoli turgidi e un paio di auto reggenti, io completamente nudo e lui con camicia slacciata e mutande. Mi chiamò sul letto accanto a lei, mi afferrò il cazzo in bocca e con infinita dolcezza iniziò a pomparlo, lui si sdraiò tra le sue cosce ed iniziò a leccarla, facevo fatica a non godere, decisi di allontarmi da quella bocca vorace e diedi il cambio a suo marito. La sua figa era bagnata, un dito e poi l'altro scivolarono in quel lago caldo. lui si era messo in disparte e faceva un pò di foto, la situazione mi intrigava tantissimo, lei mi sollevò il viso dalla sua figa, indossai il profilattico e iniziai a scoparla, lei volle salirmi sopra per potersi infilare bene il cazzo fino in fondo, impazziva dal piacere, mentre suo marito continuava a scattare foto, sentivo la sua figa inghiottirmi il cazzo, tutte le volte che con la mia cappella le toccavo il collo dell'utero urlava di piacere, dopo pochi minuti volle mettersi di fianco per succhiare il cazzo di suo marito e mentre lo succhiava gli diceva: -Dovresti sentire come mi sfonda, ha veramente un bel cazzo Gordon, bello lungo e grosso, mi sta sfondando tutta... - Io continuavo a pompare, sempre con più forza e continuavo a spingere, la girai, la misi pancia all'aria, sollevai le sue gambe sulle mie spalle, infilai di nuovo il mio cazzo dentro e affondai fino in fondo fin quasi a fare entrare le palle nella sua figa. lui dopo qualche altra foto, le aveva rimesso il cazzo in bocca, era meraviglioso, sentivo l'orgasmo salire, chiusi gli occhi e urlando di piacere sborrai copiosamente. Dopo mi alzai, andai in bagno a lavarmi mentre lui entro nella figa allargata dal mio cazzo. Quando rientrai in camera, lui la stava amcora scopando, la sentivo gemere di piacere, mi venne di nuovo il cazzo dritto mentre li guardavo, lei mi prese il cazzo in bocca, lo succhiò un pò poi con le due mani mi spsosto verso la bocca di suo marito, che lo guardava con voglia, fu allora che lei disse - succhia il cazzo di gordon, succhia questo bel cazzo che ha sofndato la figa di tua moglie, succhiaglielo bene, ficcatelo tutto in bocca, leccagli le palle, ringrazialo per aver fatto godere tua moglie. Io rimasi quasi immobile, con il mio cazzo duro che all'improvviso scivolò nella bocca di suo marito. lo succhiava benissimo, come se nella vita avesse solo succhiato cazzi, continuava a scoparlo e intanto lo baciava lo succhiava, la moglie gli spingeva la testa contro il mio cazzo, guidava i suoi movimenti lo incitava, ogni tanto mi leccava le palle o lo sostitutiva nel pomparmi, era fantastico, una sensazione bellissima e molto eccitante, stavo per godere di nuovo, lo dissi, lei mi strinse sotto le palle per rallentare l'orgasmo, continuava con l'altra mano a tenere la testa del marito attaccata al mio cazzo, io dissi di nuovo sto per godere, lui provò a staccarsi, lei lo tenne lì e disse: - bevila tutta, fino all'ultima goccia -
Fu un pompino meraviglioso...