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Lui & Lei

Le coinquiline


di Chupito2019
19.08.2021    |    494    |    0 8.7
"Una sera poco prima di cena Marco da lontano vede Elisa entrare nel portone di casa e accelera il passo per poterla incontrare..."
Era una notte di fine estate...
I primi giorni di settembre i più duri per chi prende possesso dell’appartamento scelto tra mille visti a inizio estate ... sì perché quando si frequenta l’università lontano da casa bisogna arrangiarsi in una grande città come Torino , tanto affascinante per la sua storia quanto misteriosa. Elisa aveva scelto con Chiara un appartamento in una zona poco fuori dal centro con una bellissima diversità etnica universitaria, giusto 2 stanze per dormire e studiare con un angolo cottura e un bagno stile camper ... piccola ma con tutto ciò che serviva a 2 matricole per sopravvivere. Il palazzo era uno di quelli antichi con i ballatoi comunicanti ma ognuno aveva la propria entrata ; il portone d’entrata dava in un piccolo cortiletto interno dal quale partivano 3 scale. Nei giorni precedenti Elisa aveva visto un via vai di ragazzi che portavano cose per arredare le case e qualche volta scorgeva un ragazzo seduto in una panchina del cortile che divertito osservava le persone fumandosi una sigaretta con lo sguardo pensieroso , aveva i capelli lunghi e biondi che spesso legava in modo ordinato ed una barba fitta che gli dava quell’aria tenebrosa ma talvolta angelica .... poi era di una bellezza disarmante e Elisa ogni volta che lo intravvedeva nel cortile faceva di tutto per evitare di farsi vedere e di incrociare il suo sguardo , mentre Chiara più sfacciata cercava in tutti i modi di farsi notare ; la solita esibizionista che era da quando si conoscevano , fin da bambine. Elisa era sempre stata la più carina ma non faceva nulla per mettersi in mostra, mentre Chiara bella , ma non quanto lei , cercava costamente di farsi notare sia a fatti che a parole .
Passati i primi giorni dopo il trasloco e dopo essersi dedicate alla vita mondana quotidianamente, arriva il primo lunedì nella nuova casa... durante il fine settimana era andata Elisa a fare la prima grossa spesa all’ipermercato più vicino ma al momento di farsi il caffè di metà mattinata , cui entrambe mai avrebbero rinunciato, si accorge di non averlo comprato .... per non sfiorare la tragedia Elisa corre dal dirimpettaio a chiederne un po’ . Mai si sarebbe immaginata di trovarsi quel Vicino... suona il campanello e in un attimo la porta si apre e chi si ritrova davanti ?.... lui il ragazzo del cortile bello come il sole con gli occhi azzurri come il mare ... l’unica esclamazione che le esce dalla bocca è “cazzo” e si gira di corsa infilandosi nella sua porta di casa . Lui sbigottito richiude la porta e si rimette sul noiosissimo libro che doveva studiare per la sua penultima sessione di esami ; pochi minuti dopo suona nuovamente il campanello Marco ( questo è il suo nome) si dirige verso la porta , apre e si ritrova davanti Elisa con l’amica e chiede “ posso esservi d’aiuto?”... Chiara con la faccia compiaciuta prende subito parola ( lo fa sempre) e chiede gentilmente un po’ di caffè mostrando un piccolo contenitore dove metterlo ... “ sai Elisa ha scordato di comprarlo chissà dove aveva la testa andando al supermercato “ . Marco con un sorriso divertito : “ io sono Marco , ho il piacere di parlare con Elisa e ....?” rivolgendosi verso Chiara che in quell’istante si è resa conto di aver scordato le buone maniere e con la faccia paonazza risponde “ Chiara ... scusa ma ci siamo appena trasferite ed è tutto un trambusto “. Marco con un tono divertito : “ stavo per metterlo su per me vi va di prenderlo insieme ? ... in compagnia e più gustoso e così ho l’occasione di conoscere le nuova vicine” . Elisa stava per replicare con un no per l’imabarazzo ma Chiara senza farselo ripetere prende la sua mano e la trascina dentro la casa di lui dicendo “ volentieri grazie “. Sono rimaste in quella casa una mezzoretta abbondante e praticamente ha parlato solo Chiara, Elisa era persa in mille pensieri ma soprattutto era rapita dalla bellezza e il modo di fare di quel ragazzo.
Nei giorni successivi Chiara faceva di tutto per incontrare non troppo casualmente Marco , ma lui ogni volta che la vedeva si limitava a un saluto e un come va educato , ma distaccato. Un giorno però la fortuna gira dalla parte di Chiara : tornando a casa con la bicicletta da lezione scoppia un temporale improvviso e lei volta impreparata arriva sotto il portone di casa grondante ... e proprio lì che frugando nella borsa non trova le chiavi di casa ; le aveva lasciate sul mobiletto dell’entrata accidenti ed Elisa non sarebbe tornata per almeno altre 4 ore . Le balza alla mente subito un pensiero ... suona al citofono di Marco che era immerso nello studio. Dopo poco risponde e Chiara spiegando la situazione chiede di aprirle . Arrivata davanti alla porta di Marco lui apre e trova una pozza per terra e Chiara , con faccia divertita , gli chiede “avresti mica un asciugamano . Lui la fa entrare e lei si ferma nell’entrata per non bagnare tutta casa ... si toglie la giacchetta e si rende conto di avere tutto bagnato anche le mutande e mentre Marco arriva con un asciugamano lei inizia a sbottonarsi la camicia e i jeans che le calzavano a pennello sul quel corpo mozzafiato e su quel culo sodo che lui aveva notato già altre volte . Lei inizia a spogliarsi con Marco incredulo che le dice “ puoi andare in bagno “ , Chiara risponde “ non voglio bagnarti tutta casa se mi passi l’asciugamano me lo metto qui” . Marco non riesce a non sbirciare di tanto in tanto anche perché lei con la passione per la biancheria intima indossava un completo elegante , che lasciava ben poco all’immaginazione. Chiara allunga la mano per prendere l’asciugamano e con malizia lo fa cadere .... lui si china per raccoglierlo e lei con un balzo le si fionda di fronte senza lasciare a lui molto spazio per defilarsi . Marco è un ragazzo a modo , sentimentale e che crede nel vero amore , ma era single e niente gli impediva di lasciarsi andare... lei si appoggia a lui guardandolo profondamente negli occhi , lo sguardo ammaliatore a Chiara veniva particolarmente bene riusciva a essere ingenuo ma voglioso allo stesso tempo. Lui senza parole si trova le labbra di lei molto vicine non resiste quando Chiara comincia a baciarlo con passione , Marco lascia che gli eventi lo travolgano anche perché Chiara non gli lascia molta scelta . Lei dolcemente si abbassa e comincia a leccargli la cappella bagnata fino a prenderglielo in bocca con passione ... quale uomo non ama un pompino fatto come si deve e con passione poi lei è proprio capace , d’altronde è una che non si è mai lasciata sfuggire l’occasione ; a Chiara piace il sesso in tutte le sue sfaccettature . Quando si alza , lui la prende in braccio e la porta sul letto mezzo disfatto dove la penetra con foga , lei ha un corpo mozzafiato e poi quel culo lo faceva impazzire , infatti non resiste e la gira con la schiena rivolta a lui e stringendole i capelli inizia a penetrarla da dietro ; lei con un gesto rapido delle dita lo fa scivolare in quel bel sederino .... Marco ormai all’apice del piacere si lascia andare in un orgasmo con un urlo soffocato e lei soddisfatta lo segue .
Finito di asciugarsi i capelli Chiara si dirige verso la porta la apre per uscire con lui alle spalle e improvvisamente si gira e con lo sguardo fisso negli occhi gli dice ...” senza impegno ovviamente “ gira i tacchi e se ne va orgogliosa. Marco incredulo rimane fermo dietro la porta chiusa sentendosi quasi usato , pensare che ha volte era capitato che fosse lui a lasciare sull’uscio qualche bella compagna di avventura da letto ... ma in fondo lui non era proprio in vena di avere una storia adesso tantomeno con Chiara che non era esattamente il suo tipo di donna caratterialmente parlando. Nei giorni successivi non hanno avuto modo di incontrarsi finché una sera sente trambusto nell’appartamento delle 2 matricole e d’istinto si affaccia alla porta per vedere cosa stia accadendo e vede un via vai di giovinastri con birre alla mano che occupano il ballatoio e qualcuno anche la “sua “ panchina nel cortile . Tra tutte queste matricole vede Elisa che sembra avere un aria stanca , le si avvicina “ oilà come va , tutto ok?” . Elisa gira lo sguardo verso di lui e quasi in richiesta di soccorso dice “ ho un mal di testa allucinante , hai un analgesico da darmi ? “ . Marco la invita a seguirlo per cercare qualcosa da darle ed entrata nell’uscio di casa sua , lei se lo chiude alle spalle , non sopporta più quel rumore e tutta quella gente . Dopo averle dato un analgesico le dice di stare tranquilla che se voleva stare un attimo li , lui non aveva problemi . Non se lo lascia ripetere 2 volte è si getta sul divano “ grazie ho proprio bisogno di un attimo di relax , sei veramente un ragazzo gentile “ lo ha detto quasi fosse impossibile essere gentili e belli contemporaneamente. Cominciano a parlare ed Elisa dimentica di avere gente in casa , tanto Chiara sa cavarsela da sola... intanto le ore passano e non si accorge che i suoi compagni sono andati via tutti e quando marco va ha prendere dell’acqua torna sul divano e la trova addormentata, la copre e la lascia lì nel suo dolce sonno.
Elisa ad un certo punto sente un buon odore di caffè e apre gli occhi , fa un sobbalzo quando si accorge di avere di fronte Marco imbarazzata dice “scusami , non mi sono resa conto “... e farfuglia un po’ di parole a caso . Marco dolce come lo sguardo che ha , le si avvicina con la tazzina in mano “ zucchero ? “ le chiede e prosegue “non preoccuparti non è successo niente” e le da un dolce bacio sulla fronte . Elisa spalanca gli occhi incredula e sospirando come di sollievo “ 1 cucchiaino grazie” risponde. Uscendo per tornare a casa e risistemarsi per andare in università, Marco le dice “ magari una sera di queste puoi venire a cena così facciamo 2 chiacchere ... è stato piacevole parlare con te”. Lei , abbassando lo sguardo pensando a ciò che le aveva raccontato Chiara , risponde con un “volentieri” ... non è riuscita a dire di no.
l’università durante le prime settimane è impegnativa e gli studenti dopo l’estate amano stare nei corridoi a chiacchierare, oltre l’obbligo di frequenza che li fa frequentare anche i corsi più noiosi ... ed Elisa e Marco non si sono incontrati per diversi giorni . Una sera poco prima di cena Marco da lontano vede Elisa entrare nel portone di casa e accelera il passo per poterla incontrare ... da lontano le dice “lascia aperto per favore” , lei riconosciuta la voce avrebbe voluto diventare invisibile ma ormai era tardi . “Ciao “ dice facendo finta di essere sorpresa “ è un po’ che non ci si vede , tutto bene? “ . Marco con sguardo compiaciuto “ si l’università mi sta assorbendo tutte le energie , ma non dimentico la tua promessa della cena” dice ammiccando ... Salgono insieme le scale e lui non può non notare la camicetta di Elisa sotto la quale evidentemente non portava nulla.... davanti alla porta di lei Marco le si avvicina per salutarla , ma Elisa “ no cazzo le chiavi e Chiara non torna prima di 45 minuti “ . “Vuoi aspettarla da me ? “ chiede lui.... “no aspetterò nella panchina in cortile grazie” e Marco senza che lei potesse replicare ( ma in fondo non aveva nessuna intenzione di replicare) la segue e si siede accanto a lei. “Beh se non possiamo chiacchierare davanti a un buon piatto di pasta possiamo farlo qui”. Hanno parlato per tutto il tempo e mentre Elisa pronunciava parole su parole lui non riusciva a distogliere l’attenzione da quei capezzoli turgidi sotto la camicetta . Avrebbe voluto baciarla e mordicchiarli , ma sapeva che se avesse osato lei lo avrebbe prontamente respinto . Arrivata Chiara salgono tutti ed ognuno a casa propria , con Chiara interdetta nell’aver visto Elisa così a proprio agio con un uomo.
La sera dopo la stessa Chiara visti gli sguardi dei 2 , organizza proprio con Marco una cena a sorpresa per Elisa ... “ dai Eli sbrigati ci aspetta tra 10 min? “ ... “Ma chi ci aspetta?”. “Mettiti ste scarpe e usciamo !” . Aperta la porta trovano Marco sull’uscio delle propria porta che le aspetta : “prego entrate” dice indicando l’uscio. Elisa con uno sguardo inferocito fissa l’amica .... “ dai che è tutto pronto “incalza Marco. Tutta la sera trascorre tra chiacchere e risate con Elisa assolutamente coinvolta in tutto questo . Ad un certo punto il cellulare di Chiara squilla “ arrivo” dice lei . “Devo scendere per un po’ , scusate ... ma voi fate i bravi “ e fa l’occhiolino a Marco con il quale si sente piacevolmente complice. Elisa basita rimane pietrificata , ma piacevolmente eccitata nel rimanere sola con Marco . Una parola dietro l’altra e scoprono di avere la passione per la fotografia , Marco ha fatto il modello per farsi qualche soldo e prende le foto mostrandole ad Elisa .... man mano che le guardava si bagnava , ormai aveva gli slip fradici , perché tra le mille foto molte erano con lui nudo , non foto pornografiche ma erotiche per delle riviste particolari . Marco si accorge del calore che le sale vedendo le guance paonazze e cercando di prendere un libro dietro la nuca di lei allunga una mano sfiorandole una coscia e vedendo che lei tende ad allargare le cosce e non a ritrarsi le infila le dita tra le cosce , sentendo tutto bagnato gli diventa duro premendo sulla cerniera dei jeans che ora gli sembravano stretti e con la voglia di possederla che gli sale. Lui inizia abilmente a giocare con le dita sul suo clitoride , lei inarca la schiena con il desiderio sempre più forte di essere penetrata .... Marco la accontenta ed entra con le dita dentro la sua figa bagnata e inizia a masturbarla con una tale abilità che quasi la fa venire ... ma per fortuna si ferma in tempo. Lei estasiata si lascia sfilare gli slip e lui le sale sopra dopo essersi sfilato i pantaloni e le infila il suo membro durissimo nella figa bagnatissima ... Lui è veramente abile nel far godere una donna , aveva avuto una storia con una più grande che gli aveva insegnato dei trucchi e gli aveva svelato cosa piace veramente ad una femmina , come ad una donna piace essere scopata . Lui la fa alzare e la prende in braccio sbattendola contro la parete per penetrarla e baciarla con foga prima di portarla in camera.... un colpo dietro l’altro è la lingua che le entra in bocca con passione ma dolcezza allo stesso tempo . La lascia in piedi appoggiata al muro e si inginocchia allargandole le cosce per assaporare il suo sapore e con la lingua preme con un movimento circolare sul clitoride e alzandole una sola gamba le infila le dita dentro stimolandola e leccandola e la fa colare di piacere portandola ad un primo orgasmo in cui lei si sorprende di skizzare sul pavimento . Lui alza lo sguardo compiaciuto , si alza e la porta verso la camera dove si butta sul letto e con il cazzo duro la invita con un cenno a salirgli sopra . Lei si avvicina e salita sopra di lui si infila il cazzo duro nella figa ancora bagnata e vogliosa e comincia a muoversi con un movimento che manda Marco in estasi .... è davvero brava e lui “così mi fai godere “ e non resiste esplodendo in un orgasmo con lei che inaspettatamente , sentendolo godere , viene con lui ...


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