Il Torello di annunci69

Ogni volta che mi collego qui su annunci e visualizzo il radar il suo profilo mi attira come unica calamita. Questo racconto parla proprio di come ho sedotto Torello69( il nik è di fantasia ma i fatti sono reali) malato di figa o comunque disposto a fare qualche concessione solo ed esclusivamente in presenza di fregna. Impresa impossibile? Forse per tanti, ma non per me.
In primis vorrei iniziare a dire che a stregarmi era stata la sua foto profilo: era vestito elegante e con una mano sosteneva dal pantalone il suo anaconda. Ogni volta che lo vedevo ci sbavavo su, la voglia di annusarlo e palparlo era ormai diventata una fissazione. Comincio a tamburo battente a visitare il profilo e all’interno si manifesta tutto quello che quei pantaloni stretti lasciavano solo immaginare: mi leccavo le labbra alla vista di quel magnifico esemplare di cazzo.
Comincio a scrivergli:
-Ciao, come va? Hai un cazzo da urlo
- ciao, ti ringrazio, ma sono interessato solo a coppie .
Ecco la solita storia , questi in presenza di una donna farebbero di tutto, ma ci sta sono scelte.
Passano i giorni e io non demordo, quella foto mi ha stregato, si la foto, il cazzo della foto.
Ormai ho deciso che lo voglio e devo usare l’astuzia.
- ciao, allora come vanno le trombate? Te lo stanno succhiando per bene?
- Hey, ciao si qualcosina si muove, ma con le coppie ci vuole sempre molta calma
- Eheh si immagino, io te l’ho detto che se vuoi ti succhio pure l’anima
- Ahahaha mamma che sei, se hai un’amica ne possiamo parlare
- Guarda se conosci la mia migliore amica non te ne pentirai
- Ah si? E fammela conoscere allora
- Si chiama Lingua e ti leccherebbe dai piedi a salire
- Che simpaticone, ma temo che non mi verrebbe duro il cazzo
- Ora non esageriamo e non offendiamo, cn me nessun cazzo è rimasto mai moscio sappilo
- Sei molto sicuro di te, ma il mio cazzo ama la lingua femminile
- Tesoro i maschi succhiamo meglio fidati
Passano i giorni e con Torello si inizia a creare non dico amicizia, ma un bel dialogo, mi racconta delle sue avventure, di come scopa le donne e di come i mariti compiaciuti stanno lì a guardare. Ogni tanto qualcuno gli lecca il cazzo e le palle mentre monta la donna è lui lascia fare.

- Allora quale coppia hai deliziato ieri?
- Lasciami stare che mi hanno dato buca e ho le palle che mi arrivano alle ginocchia
- E sconfiamole ste palle allora
- Lo sai che non mi isi alzerebbe dai
- Ti ho detto di dire che non ti va, ma che non ti si alza non lo accetto
- Ahahaha
- Senti facciamo così, io sono solo a casa, perché non passi per una birretta
- Mmmm non saprei, non vorrei che ti facessi strane idee
- Ma dai chattiamo da mesi, siamo adulti e poi lo sai che mi eccita sentire delle tue scopate, ci fantastico e ci scrivo su
- Sei sicuro che poi non ti trovo a frugare con la mano tra le mie gambe?
- Sei sicuro che non ti piacerebbe?
- Ahahahaha sei uno stronzetto, però la birra la prendo
- Ti scrivo L’indirizzo su kik
Gli scrivo l’ indirizzo dicendo che lo aspettavo per le 20 e che avremmo cenato per poi goderci Italia-Spagna con due belle birre, ma non nutrivo molte speranze che venisse.. Esco per fare la spesa, prendo un bel po’ di birre perché io le idee strane in testa me le stavo facendo o almeno mi lasciavo uno spazio per sognare, torno a casa, sistemo la spesa e vado a fare una bella doccia. Mi vesto comodo e iniziò a cucinare, il tempo passa e si fanno le 20., le 20 e 15 e niente, nessun messaggio. Alle 20:30 suona il citofono e dal video vedo sto gran bel ragazzone, alto, slanciato, capello rasato, camicia azzurrina che fascia l’addome, bermuda corto e mocassino.
- Sali primo piano
Lo aspetto davanti alla porta, esce dall’ascensore ed entriamo a casa.
Iniziamo a chiacchierare piacevolmente e scopriamo che abbiamo interessi in comune, tra l’altro abitiamo pure vicini e sicuramente ci saremo incrociati.
Torello è proprio un tipo elegante, molto maschio come piace a me, ma molto stiloso e colto, sa il fatto suo.
- sai non credevo venissi
- Purché?
- Ma non lo so, pensavo che senza la prospettiva di una bella figa non ti muovessi
- Guarda onestamente non è mia abitudine andare a casa di sconosciuti, ma con te è stato diverso, sei sempre stato così garbato, simpatico
- Mi fa piacere che lo pensi, dai preparo gli stuzzichini e ci spostiamo in salotto, tu accomodati intanto.
- No dai ti do una mano, mi sento utile almeno
Inno italiano e fischio d’inizio, guardiamo e commentiamo la partita come se ci conoscessimo da sempre. Prima un po’ abbottonati, ma poi ci lasciamo andare ad un linguaggio più colorito. Le birre scendono giù che è una bellezza e io comincio a sentire caldo, ogni tanto senza farmene accorgere getto lo sguardo tra le sue gambe e ammiro quelle gambe muscolose, immagino tra l’altro quella bella minchia che mi ha folgorato in foto.
- ma a te piace il calcio o ti piacciono i giocatori?
- Mmmmm onestamente entrambi
- Ahahah immaginavo e dell’Italia chi t faresti?
- Spinazzola, Berardi, Donnarumma, Barella…. Ma sai un pompino non lo negherei quasi a nessuno, magari anche in gruppi per fare le pagelle post partita
- Ahahaha che maiale, mi fai morire
- Comunque cambiamo argomento perché già faccio fatica a pensare che ho qui a meno da un metro quel Torello di annunci a cui ho dedicato tanta attenzione
- Ahahaha scusa non ti volevo turbare
- Prendo altre due birre, inizia il secondo tempo, la partita è ancora lunga( anche la mia partita di ubriacarlo ahahah, ma sto toro beve e non cede di un passo)
Finisce anche il secondo tempo e si va ai supplementari.
- Cavolo finiremo ai rigori che ansia
- Eh si loro sono forti ai rigori,
- Sai che ti dico caro Torello69 che io al sicuro metto in Frigerio una bottiglia di Champagne
- Ahahaha mi fa ridere che mi chiami con il nik di annunci, anzi mi hai ricordato che per il post partita avevo mezza cosa con una coppetta, vediamo se mi hanno scritto
- Che stronzo e mi lasci solo? Come minimo se vinciamo me lo devi fare toccare se vinciamo
- Ahahaha il mio bastone te lo sogni pure la notte tu
- Ora non esageriamo, non ti pavoneggiare troppo
- Ah vuoi dire che questo non ti fa gola più?
Lo stronzo si è alzato dal divano e se lo solleva con una mano stringendolo nel tessuto leggero dei pantaloncini
- stai attento che te lo smonto come ho fatto a mio cugino
- Ah si tuo cugino, per curiosità avevo letto quel racconto, ma mi sono detto che secondo me era frutto della tua fantasia
- Ah fantasia? Allora facciamo che prima di andare via ti faccio vedere una cosa
- Sta per ferire il secondo tempo, arrivano i rigori e speriamo anche di aprire la tua bottiglia di champagne
Sul dischetto c’è Jorginho ed il rigore decisivo che potrebbe portarci in finale.
- Goooool siamo in finale, andiamo a Wembley
- Po po po po po po po
Saltiamo e gridiamo come i pazzi, casa mia sembra uno stadio e siamo solo in due. Mentre Torello si esalta davanti alla tv, vado in cucina e prendo lo champagne dal freezer, due calici e mi fiondo in salotto.
- pronto 3 2 1 viaaaa
- Notti magiche seguendo un goal
Spruzzo dappertutto e ovviamente prendo anche torello, è bagnato fradicio, si è tolto la maglietta e si è praticamente attaccato alla bottiglia - cazzo che fisico-, nn capiamo un cazzo , saltiamo, cantiamo e dopo mezz’ora siamo stravaccati sul divano a ridere come due pazzi
-Torè me ti sei visto in che stato sei ?
- sono un torello con il cazzo bello
- Ah si vediamo?Senza dire niente gli metto la mano sulla patta. Ma sei bagnato fino alle mutande? Fammi odorare sto champagne?
- Tieeee- Mi prende la testa me la strofina sul cazzo
- Meno male che nn ti veniva duro, è di marmo
- Se me lo tocchi tu si ammoscia
- Brutto stronzo ora ti faccio vedere io.
Si sta per alzare dal divano, ma di sorpresa e casca indietro, forse perché rimbambito dall’alcol.
Fa un po’ di resistenza, ma nemmeno troppa. È finalmente a gambe aperte davanti a me e io a terra in mezzo, bofonchia qualcosa ma io lo ignoro e continuò a massaggiare le sue gambe muscolose. Gli tolgo scarpe e calzini e iniziò a leccare i suoi piedoni. Lo lecco avidamente ovunque, salgo lungo le cosce e quando arrivo al cazzo lo annuso attraverso i pantaloncini. Lo sbottono e lui un paio di volte fa come per resistere, ma in modo poco convinta.Sbottono e basso i pantaloncini. Ha uno slip nero pieno pieno, lo annuso, lo lecco attraverso la stoffa, con i denti basso lo slip:
Eccolo l’oggetto del mio desiderio, è adagiato su un lato, lo impugno e iniziò a segarlo, a baciarlo e poi iniziò con la mia specialità: iniziò a leccargli i coglioni che sono belli grossi, ma poi lo spiazzo e lecco sotto le palle, gli alzo le gambe e lo lecco fino al buchetto. Lui comincia ad avere qualche reazione, un maschio alfa non sopporta molto a stare col culo all’aria, basso le gambe e mi concentro sull’asta.
Mi metto la cappella in bocca e contemporaneamente con la mano lo sego.
Che senso di pienezza che ti da un bastone fra le mani!
-Di chi è questo bel cazzone duro che ho tra le mani?
- sei un malefico di merda
- Sono solo un malato adoratore del cazzo.
Ma il gioco è appena iniziato e io quel bastone lo voglio fino in gola a costo di strozzarmi.
- così hai sedotto tuo cugino troia?
- Ah mio cugino giusto. Hai detto che non credi ai miei racconti?
Mi alzo prendo il mio telefono, seleziono un video e gli passò il telefono. Vede me alle prese con il cazzo di mio cugino che me lo spinge in gola ( vedi il racconto) e con la mano sulla mia testa a regolare il ritmo.
Forse questa scena lo carica. Ha le mani attaccate al divano e facendo presa inizia a spingere con il bacino e mi scopa la bocca. Mi fa respirare per un secondo e poi inizia a spingere anche lui sulla mia testa. Alza la testa verso l’alto e sospira perché si vede che sta godendo da matti. Si prende il cazzo in mano e me lo sbatte sulla lingua e poi sul viso. Inizia a segarsi e io riprendo a succhiargli le palle.
Si alza in piedi e mi mette il cazzo in bocca e accompagna il movimento con la mano dietro la nuca. È chiaro che è entrato in quella fase in cui vuole dominare e condurre lui il gioco. Ormai non vede più un ragazzo davanti a se, lui vuole solo godere.
Mentre succhio mi da della troia e mi chiede se mi piace il suo cazzo. Mi scopa ancora la bocca e ad un certo punto sento che il suo cazzo pulsa sempre di più. Con la mano aumento il ritmo e lo sento ansimare….. ahah ahah. Mi scarica in bocca almeno 5 copiosi flotti di sborra. Gode gode con gli occhi sbarrati e si abbandona sul divano credulo che un uomo gli abbia regalato tanto piacere.
- Non so se le tue puttanelle te l’hai mai fatto un pompino così
Sorride ancora tra l’ incredulo e l-imbarazzato e mi chiede del bagno.
Questa è la lezione che riservo agli etero malfidati, il piacere è Eros, nasce dalla mente e finisce con un pompino e io, modestamente, sono un Maestro nell’arte del pompino.