Prime Esperienze
Zia Melania 2 (sborro in camera sua, mi sorprende)

30.04.2021 |
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""Oh tesoro che fai? Chiudi, mi sto vestendo..."
Era successo l'incredibile, mi ero svuotato sulla mitica zia Melania...una donna unica.Pensai tutta la settimana a lei e mi masturbai con foga ogni notte, aspettavo di tornare da lei per sentire come si faceva sbattere dal suo compagno, il poderoso Carlo...una bestia grande e grossa!
Arrivò il solito venerdì e mi preparai con il cazzo a mille, era ora di ascoltare i versi animaleschi di zia e del Carlo che non taceva, anzi, incitava e insultava in maniera esagerata...immaginai la scena dentro di me...la cavalcava e possedeva con potenza, era palese dalle urla...secondo me approfittava del culetto e non aveva pietà di lei. Le urla erano esagerate e le ingiurie mi facevano venire un cazzo di marmo e provare il solito dolore alle palle.
Eccoli in camera...sta spompinando il toro visto che si percepisce la bocca golosa che armeggia sul cazzo del suo amante...
Sono gia eccitatissimo e vengo dopo poco...peccato ma non potevo resistere, intanto era iniziata la penetrazione e la zia grugniva come una scrofa.
Subito pronto per la seconda sega. Vengo ancora e vado a dormire. Pensavo al giorno dopo quando sarei stato solo con lei, fantasticavo e morivo di desiderio.
Mi svegliai nel solito letto, appicicoso e secco con un odore forte e chiaro, Carlo andò via e sentiì zia salire verso la mia stanza, entrò e feci finta di dormire...
"Uuuhhffff che puzzaaa..." sussurò zia Melania
"Madonna...che schifo" disse ancora lei mentre si avvicinava al letto e si mise vicino...
Ero immobile con un erezione poderosa, lei scostò il lenzuolo e sniffò...
"Mmmhhhhh ahhhh che maiale...segaiolo di zia" disse a bassa voce. Percepivo che fissava il membro grosso e duro sotto le mutande, sentiì la mano sfiorare la cappella larga, era gigantesca e gonfia...mi mossi appena ma lei continuò.
"Che cazzo...senti qua che fungo, sei bello nipotino mio" sussurrò a bassa voce sospirando.
Poi usciì dalla camera ed io aspettai 5 minuti prima di alzarmi, andai in bagno e pisciai in doccia contro il vetro vista l'erezione massima, poi mi diressi al piano di sotto passando davanti alla stanza di zia...
Era aperta, stranamente, e stava indossando le calze autoreggenti davanti lo specchio...mi vide fermarmi per un attimo.
"Oh tesoro che fai? Chiudi, mi sto vestendo...!" Esclamò senza fermarsi, anzi infilò il nylon fino in alto...aveva un piede sulla sedia e potei vedere quella coscia velata e il suo gesto sensuale
"Eeeee nipotino...sei rimasto imbambolato?! Dai vai, chiudi ho detto..." incalzò lei.
"Ehm ehm si...scusa zia..scusa e che, sai...non avevo mai visto le tua gambe cosi, cosi cosi belle...con la calza."
"Chiudi dai, non fare il maialino...su!" Severa mi rimproverò
Finiì di vestirsi e andò a fare la spesa, non aspettai nemmeno un secondo e mi fiondai in camera sua, apriì i cassetti dell'intimo e annusai il tutto...presi un perizomino e dei collant e toccai il pisellone con la lingerie...godevo e continuavo a odorare e sbavare quelle delizie di zia Melania.
Mi siedo sulla sedia e inzio a masturbarmi mentro metto in bocca le calze...sono indemoniato e non sento la porta di casa
..
All'improvviso i passi...passi vicini e veloci...la porta si apriì e la zia entrò...ero finito, pensai, mi aveva beccato!
Davanti allo specchio, seduto e col cazzone tra le mani lei mi vide e si fermò.
"Ooooo ma che cazzo fai quaaaaa!!!??? Che cazzo fai? Oh merda in camera mia....! Stronzo che sei! " gridò la zia che però non usciì ma rimase ferma a guardarmi...brillavano i suoi occhi, lo vidi dallo specchio.
"Ma sei matto? Che cazzo....ma che hai in faccia? O mio dio le mutandine...stronzo!"
"Eh zia mmmmm ohhhhh mmmm scusaaa...e mmmmm ohhhhh merda eccolo eccolooooo scusaaaaa...." ero al limite e venni.
Schizzai. Sborrai. Il mio sperma volò verso lo specchio, fiotti violenti e veloci imbrattorono il vetro, le grida furono secche e gutturali...
"Bastardooooo...uhmmm che schifo che fai...uhmmmm che sborrata che hai fatto brutto stronzo...non hai nemmeno smesso di segarti, sono sconvolta...non riesci a trattenere quel pisellone, non tieni piu a bada il cappellone, eh? Madonna mia...ohhhhh che sborrata, uno schifo guarda quanto....uhmmm" disse maliziosa e sorpresa la zia Melania.
Si avvicinò e con le mutandine che avevo strette in bocca ripulì il mio membro fradicio e provato...
"Fatti pulire...maialino mio, ahahahahah madonna non riesci a non sborrare, con le mie calze e mutande poi...ma stai scherzando? Ahahahhahha uh signur che porco...ahahahahah".
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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