il piacere continua 2 (inizio sessuale 31)

continua dal 30,

dopo pranzato , vado da giorgio,
entro e vedo maria, intenta nelle faccende domestiche, giorgio era in camera sua, il papa' invece, dormicchiava sul divano, dove poche ore prima, avevo goduto e fatto godere maria,

sono andato in cucina x salutarla, e lei, incurante del marito in salotto, mi ha stampato un bacio in bocca toccandomi l'uccello che immediatamente, si e' inalberato,

mi sono dovuto staccare da lei, altrimenti, l'avrei scopata li appoggiata al lavandino,

deve averlo capito chiaramente, xcio', toccandomi con le dita sulle labbra, mi ha detto che giorgio era in camera e potevo andare da lui.

mi sono allontanato malvolentieri, ed arrivato da giorgio, sono entrato , e lui, vedendo l'eccitazione evidente, ha richiuso la porta alle mie spalle ed attirandomi a se ha detto che era felicissimo di vedere e sentire, la voglia che avevo di lui,( opera di maria) si e' incollato alle mie labbra, penetrandole con la lingua dicendo: 2 minuti ed andiamo nel nostro studiolo,

mentre si rivestiva, ho dovuto guardare fuori dalla finestra, altrimenti sarei dovuto uscire in quello stato,pisello duro, e magari il padre si era svegliato, che scusa avrei trovato?

potevo dirgli che in quella casa, c'erano due persone che mi facevano quell'effetto , e se potevo, le avrei trombate li davanti a lui??????

potevo dirgli quello, ma poi oltre che riempirmi di botte, non sarei piu' potuto venire in quella casa.

ho preferito,giustamente, farmi passare momentaneamente l'eccitazione, salutarlo se sveglio, ed andarmene.

uscendo, abbiamo salutato e diretti, con passo svelto, verso lo studiolo,

arrivati, controllato che non c'era nessuno in giro, siamo scesi nello studiolo, e li' la sorpresa inaspettata,
sperata x me ma inaspettata,

il letto era occupato dalle sorelline che nude, si stavano leccando le passere, ormai era diventata quella una delle posizioni che preferivano,

non pensando che avremmo trovato qualcuno, eravamo arrivati di botto, dopo l'iniziale sorpresa e le scuse cercate dalle ragazze che dicevano di sperare nel nostro arrivo ed intanto si erano avvantaggiate leccandosi,

seeeee!!!! chi ci crede, chissa quante altre volte erano state nello studiolo da sole x giocare fra di loro,
non che la cosa mi importasse, ma cominciavo a capire che loro giocavano sia con me ed ultimamente con giorgio, ma erano molto propense a giocare anche solo fra di loro, amandosi anche piu' che da sorelle.

cmq, x me non cambiava nulla, l'importante che qualcuno ,oppure anche tutti e tre, si adoperava al raggiungimento del mio piacere.

forse quello piu' scocciato, poteva essere giorgio, venuto qui, con l'intenzione di farsi inculare , come gli avevo promesso la mattina,

non era cmq colpa mia se lo studiolo era occupato , volendo ci saremmo divertiti cmq, almeno io.

in un battibaleno, mi sono denudato, costringendo pure giorgio, che restio, era quasi sul punto di andarsene,

allora mentre io gia' nudo, aiutavo giorgio ha spogliarsi, gli ho sussurrato all'orecchio,
tranquillo, comunque vada, io oggi voglio il tuo culo, ho una voglia tremenda di entrarti dentro, e riempirti,

e dicendogli cio' ho infilato il pollice dentro il suo forellino, sentendolo malleabile ed inumidito, e dandogli in mano, l'oggetto dei suoi piaceri, un pisello duro all'inverosimile.

l'ho convinto immediatamente, mi ha infilato in bocca un metro di lingua calda e voluttuosa, e mentre lo inculavo con le dita, mi segava e stringeva il pisello, facendomi quasi male,

le ragazze intanto, dopo un primo momento, poco x la verita', di imbarazzo, hanno continuato cio' che stavano facendo prima del nostro arrivo, leccandosi e mugolando,

allora visto che al momento non erano molto interessate a noi, ho fatto mettere giorgio ,in ginocchio vicino a loro, ed abbassandomi, ho iniziato a leccare il suo culetto , penetrandolo con la lingua ed insalivandolo piu' che potevo,

le crespe del culetto, piano piano, si sono ammorbidite ed allentate facendomi entrare sempre piu' dentro con la lingua ,

quando, sentendo i suoi sospiri di piacere e le richieste di incularlo, quasi ordinandomelo,

mi sono tirato su, ho inumidito la cappella con la saliva e premendo senza spingere, sono entrato nel canale,

intanto, le ragazze, dopo aver goduto con le loro lingue e dita, si sono avvicinate una x parte, ad assistere alla penetrazione,

e mentre cristina ,impossessandosi del mio pisello, mi aiutava ad entrare,
maria grazia, si e' messa davanti a me di culo , a cavalcioni di giorgio, e mi ha offerto il suo culo da leccare , allargandoselo con le mani ,permettendomi di entrare dentro con la lingua,

mamma mia, ero in balia di loro, facevano e mi facevano fare tutto quello che volevano,

sono entrato in profondita' nel culo di giorgio che chiedeva di piu', mentre sia cristina che maria grazia, partecipavano attivamente alla mia prossima sborrata,

pompando forsennatamente nel culo, sentivo chiaramente giorgio che stava godendo delle introduzioni violente, e questo suo parlare e sbuffare ,ha portato me le ragazze , ad un orgasmo liberatorio,

quasi urlando tutti insieme, abbiamo sborrato , io dentro al culo di giorgio, cristina toccandosi mentre mi aiutava e maria grazia con il leccaggio del suo culo e figa.

goduto tutti, mi sono accasciato su giorgio , sentivo gli spasmi del suo piacere intorno all'uccello,

mentre le ragazze, si sono avvinghiate a noi, eravamo un ammasso di carne , ed ognuno x proprio conto, aveva raggiunto l'apice del piacere.

quando ci siamo ripresi dalla sborrata comulativa, cristina, si e' alzata in piedi, ( spettacolo arrapante parecchio) ed ha detto, facendo il broncio,

non e' giusto, giorgio lo prende nel culo, maria grazia lo prende nel culo, ed io chi sono? lo voglio pure io, vedo e sento che vi piace parecchio, oggi lo voglio provare pure io, voglio ameno provarci.

cavoli, cristina era la piu' piccola ( come detto piu' volte,sicuramente la piu' porcella) e sapeva quello che voleva provare,

ed io , non potevo di certo sottrarmi,

ho detto, se vuoi proviamo, inizialmente, come con maria grazia e giorgio, senza entrare tutto, poi' se veramente vorrai, lo faremo completamente, ma deve essere sempre una tua scelta se continuare oppure fermarmi.

e lei: so tutto, ormai lo so' a memoria, tu ci provi, ma se sento dolore oppure ci ripenso, basta che lo dico e non se ne fa' nulla.

cazzo!!!! ma eravamo sicuri che ero io quello che decideva come e quando giocare ? cominciavo ad avere dei dubbi, tutti( maria, giorgio, maria grazia ed ora cristina) dico tutti, mi facevano fare giochi come se a decidere ero io,ed invece ero manipolato da loro,

mi andava bene cmq, facevo cio' che volevano, ed io mi divertivo godendo, chi se se frega se, chi comandava chi, l'importante era fare esperienze goduriose.

ok allora tu maria grazia, ti metti sotto e lecchi cristina, lei sopra di te a 69,che si da da fare con la tua sorchetta, ormai conoscete la posizione, mentre io lecco e succhio il tuo culetto e giorgio, mi lecca ed insaliva il pisello ,preparandolo all'introduzione,

poi quando penso o capisco che sei pronta, mi avvicino al buchetto e se non ci sono richieste di smettere, io piano piano, provero' ad entrare, questa volta solo la cappella, ok? capito tutto?

mentre parlavo, si erano gia' sistemati in posizione,

ed io, rimirando il perfetto culetto di cristina, piu' piccolo di tutti, ma piu' perfetto e sodo, mi sono inginocchiato dietro di lei, iniziando un avvicinamento al forellino, ma cominciando da lontano,

leccavo, davo dei morsetti e succhiavo, quella pelle bianca marmorea, provocando, si vedeva chiaramente, l'uscita della pelle d'oca,

non so se x il lavoretto che stava facendo maria grazia, oppure x i miei stuzzicamenti,
pero' si vedeva che gli stava piacendo,

moltissimo pure a me, ho impiegato un bel po' prima di arrivare sul forellino, che vedevo aprirsi piano piano,
mi ci sono attaccato succhiandolo ed infilando piano piano la punta della lingua,

un piacere e sapore sublime, totalmente differente dagli altri culetti leccati e succhiati,

se mi avessero bendato, li avrei riconosciuti comunque x sapore e profumo ognuno, afroisidicamente differente,

questo, pero' era il piu' gustoso x sensazioni che percepivo e dava, mi stava entrando nel cervello dalle papille gustative e dall'olfatto, mi stava inebriando,

ero quasi al limite, fra il lavoretto fatto con amore da giorgio, e quello che stavo provando, ero sul punto di sborrare, ma non volevo farlo, volevo ancora abbeverarmi a quel piacere,

lo volevo ma volevo pure continuare cosi',

allora, un lampo di genio, l'ho fatta ruzzolare di fianco pancia all'aria, e posizionandomi sopra di lei, le ho sollevato le gambe, facendole mettere intorno alla mia vita, e baciandola in bocca, ho inserito la punta del pisello, all'entrata del culetto, senza spingere, ma aspettando una sua mossa mentre infilavo la lingua dentro la sua gola,

ho avvertito distintamente la volonta' di farmi entrare di piu' dentro il suo budello, con piccoli ma continui movimenti ad entrare ed uscire, fatti da lei,

la tenevo avvinghiata, baciandola e penetrandola delicatamente, con lei che acconsentendo all'introduzione, si e' aperta al mio uccello, risucchiandolo tutto, dico tutto, dentro quel paradiso celeste,

mi ha morsicato la lingua, sbarrando gli occhi, mi sono fermato , aspettando un suo cenno x fermarmi,

siamo restati in silenzio , bocca a bocca, x alcuni secondi, poi lei ha iniziato di nuovo ha muoversi, venendo verso di me,

mi sono sollevato un pochino, in attesa degli eventi e lei, piano piano, ha ricominciato a farlo entrare ed uscire, riempiendosi di nuovo di pelle d'oca ,

ho iniziato pure io un piccolo ma lento movimento, sempre torturandoci la bocca,
oramai, sentivo che ero tutto dentro, un budello stretto e muscoloso ,caldo e bollente,
e piano piano, entravo ed uscivo sempre di piu',

intanto in un attimo di rilassatezza, maria grazia, si e avvicinata alle nostre facce, chiedendo a cristina se provava dolore,

lei staccandosi dal mio bacio x alcuni secondi, ha riferito, solo un po all'inizio, poi e' stato meraviglioso,
ed e' sempre piu' piacevole, sto morendo dal gusto.

rinfrancato dalle sue parole verso la sorella, ho iniziato un pompaggio lungo ad uscire e lungo ad entrare,
la sentivo che pisciava piacere e mi attirava senpre piu' dentro, fino al punto che irrigidendosi stranamente,
ha urlato , dentro la mia bocca, soffiando ed urlando tutto il suo piacere,

dopo che lei aveva goduto , io non ci ero riuscito, mi ha fatto togliere piano piano, dicendo che bruciava ma era felice del piacere provato,

allora, mi sono messo in prossimita' del suo buchetto, leccandolo x alleviare il dolore provato, non disdegnando di succhiare anche tutto il succo della sua fighetta, mentre, giorgio e maria grazia, si spartivano il mio pisello ancora dritto, leccandolo e succhiandolo,

CHE DOMENICA BESTIALE!!! canzone di fabio concato.