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Prime Esperienze

il piacere continua 7


di piergyten
19.03.2018    |    374    |    0 6.0
"Non vedevo l'ora che arrivasse il sabato pomeriggio, x portare carletta nella casa di matteo, e cercare di rompergli il culetto, lasciando intatta, solo..."
segue da , il piacere continua ,6.

non vedevo l'ora che arrivasse il sabato pomeriggio, x portare carletta nella casa di matteo, e cercare di rompergli il culetto, lasciando intatta, solo leccandogliela senza sverginarla, la sorchetta che invece bramava il mio cazzo, lo voleva ben piantato in gola, facendosi riempire ogni volta che poteva, pero' ormai, ero andato in fissa, gli dovevo e volevo rompergli il culetto, facendolo piano, cosi' se avesse goduto come speravo, sicuramente era un'altro suo buchetto da poter usare , aumentando il piacere ed il godimento,

il sabato pomeriggio, all'orario prefissato, sia con lei, che con matteo, che si faceva trovare dietro la porta a specchio, x ammirarci nelle nostre effusioni amorose, cosi' appena ci siamo incontrati, gli ho detto, andiamo a casa del mio amico, oggi ti voglio fare una sorpresa, vorrei provare ad entrarti qui', toccandogli il culetto , coperto dai vestiti e dalle mutandine, e la sua risposta, ma piu' la mossa, mi ha fatto eccitare ancora di piu', di quello che ero, cioe', si e' bloccata, ed piegandosi un po' ha fatto aderire la mano al suo culetto, dicendo, : non vedo l'ora di sentirti dentro,
oh cazzo, mi sa' che aveva piu' voglia lei di donarsi , che io di prenderla, stava diventando una ninfomanina x il cazzo, dovunque, basta che me glielo davo,

arrivati a casa di matteo, siamo entrati, e per prima cosa, la zozzetta, si e' appoggiata con il culo, sul cazzo duro, emettendo un'arrapante,UHMMMM, CHE DURO? mi vuoi rompere tutta con questo palo cosi' duro? x poi girarsi ed immediatamente, slacciarmi i pantaloni, ingoiandolo tutto di botto, ( da riempirgli subito la gola, ma volevo prendermi il culetto vergine), e poi guardandomi con quegli occhioni da porcellina, e' risalita su, e mi ha infilato in gola, un metro abbondante di lingua, facendomi ricordare le leccate al mio culo, che faceva da pochi giorni, ma era gia' bravissima ad incularmi con la lingua,

mi sono dovuto trattenere x non strappargli i vestiti di dosso, xcio' cmq con irruenza, l'ho spogliata e messa subito a pecora sul bordo letto, poi ,dopo essermi spogliato pure io, mi sono accucciato dietro quella meraviglia, ed iniziato a spatolare fra culo e figa ( gia' piena di secrezioni) cercando di inumidire parecchio il forellino anale, aprendolo con le mani, come una pesca noce,

mi stavo sborrando sotto dalla voglia di incularmela, pero', x non rovinare tutto con la foga, precludendo le future azioni, gli ho detto, fra una leccata e l'altra,

quando pensi di essere pronta a ricevermi nel culetto, ma solo quando sei sicura, sarei felicissimo che tu mi dica , con voce chiara, che lo vuoi nel culo, poi sara' mia cura, cercare di darti piu' piacere possibile, e meno dolore possibile, CAPITO?

la troietta era piu' pronta di me, xche', ancora non avevo finito la frase, e lei, ansimando di voglia, ha urlato:
SIIIIIIII, METTIMELO NEL CULOOOOOOO, DAIIII CHE NON RESISTO PIU' DALLA VOGLIAAAAA, godendo al solo pensiero dell'introduzione, mentre io , ancora non l'avevo nemmeno avvicinato al buchetto,

mi e' venuta un'idea folle, ma piacevole, cosi' trovando una scusa, dicendo che avevo portato una cremina, cercandola x finta, ho messo le sue mutande sulla maniglia della porta/specchio, (segnale x matteo) volevo riammirarmi, mentre mi inculavo x la prima volta, carletta, cosi' dopo fatto cio' ho detto, non trovo la crema, vorra' dire che faro' ancora piu' piano, x farti solo godere,

mi sono posizionato dietro di lei, ha favore della macchina fotografica usata da matteo, e poi ho appoggiato la cappella sul buchetto , allentato dalle leccate, facendo entrare solo il primo pezzettino, aspettando notizie, se sentiva doloretti, ed invece, lei, si e' aperta le chiappette, venendomi incontro, e facendo entrare tutta la cappella,

x paura di fargli male , mi sono fermato, ma era lei, che si muoveva avanti ed indietro, piano ma si muoveva sicuramente, facendo entrare un piccolo pezzetto x volta, finche' e' entrato piu' della meta', ed allora, volendolo lubrificare di nuovo, l'ho sfilato tutto, facendogli emettere un brutale: NOOOOO, PROPRIO ORA CHE NON SENTIVO PIU' FASTIDIO?,

tranquilla, lasciami fare e sara' molto meglio , ed infatti, mentre gli leccavo, x bagnare di nuovo, culo e fighetta, i brividi di piacere erano evidentissimi, ansimando di gusto x il trattamento lenitivo e bagnativo, poi quando era rilassata parecchio, ho appuntato il cazzo al buco,e delicatamente, pompavo su e giu' fino a che' non sono arrivato con il pube, sulle chiappette spalancate al cazzo, provocandogli subito, un primo, favoloso, orgasmo di culo, con lei che godeva a bocca spalancata, come se volesse farlo uscire da li,

gli orgasmi fatti con il cazzo piantato nel culo, sono stati molteplici e pure devastanti x godimento, urlava e sborrava in continuazione, poi, in un minimo momento di pausa, sempre con il cazzo piantato in profondita', l'ho girata, usando l'uccello come perno, e poi adagiandomi su di lei, baciarmela e farmi baciare in maniera eccelsa e gustosa, mentre lei, piangendo dal gusto, mentre mi baciava, mi ringraziava x il piacere unico che stava provando, ( figurarsi io)

unico problema, ora, era che avevo la sborrata in canna, e forse lei, mi voleva omaggiare ,ingoiandosi il cazzo e la sborra, pero', gli ho proposto di ricevermi nel culo, cercando di arrivare insieme al piacere estremo, mai provato fino a quel momento, io dentro di lei e lei impalata da me,

l'ho convinta subito, dicendomi pero' di sbrigarmi, xche' era sul punto di godere di nuovo, e cosi' due minuti nemmeno, e sbuffando, leccandoci e baciandoci, ha ricevuto nel culo, una spurgata di cazzo, che sicuramente gli ha' riempito il sacco rettale,

dal piacere che stava provando, e' rimasta senza fiato x qualche minuto, stringendo le mani sulle lenzuola, quasi a strapparle,

una delle piu' belle inculate della mia vita, precedente e futura, era come( capito solo dopo) che prendere il cazzo nel culo, x lei era il massimo dell'essenza scopereccia, la portava su altissimi livelli di goduria,

ci siamo messi supini sul letto , x gustarci ancora quello appena fatto, ma lei, due secondi dopo, era gia' pronta x un nuovo round, infatti mi baciava ancora in bocca, mentre aveva ripreso in mano l'attrezzo dei suoi desideri, smanettandolo x farlo ritornare alla massima potenza, ed infatti, appena constatato cio', mi e' salita sopra, dicendo, : ora , pure se tu non vuoi, potrei pure sverginarmi da sola, facendomi sobbalzare, ma dopo quello provato con il cazzo nel culo, lo rivoglio subito li, infilandoselo di botto, tutto dentro ed emettendo un gustosissimo, AHHH, e' tutto mio, e me lo cavalco come mi pare e piace, iniziando, prima un piccolo movimento di su e giu' poi un piccolo trotto, x arrivare di li a poco, ad una vera e propria galoppata, con il pomo della sella, ben piantato tutto dentro, era stata la prima inculata, fatta poc'anzi, ma gia' si muoveva come un'esperta cavallerizza del cazzo, con le tettine , che seppur piccole, cmq facevano un su e giu' eccitantissimo,

mentre ero quasi succube di lei,che usava il cazzo come voleva, mi e' venuto in mente , che matteo era dietro lo specchio, e chissa' se era ancora vivo, oppure era morto di pippe, hihihi., forse lo trovavo impiastricciato delle sue sborrate guardoniane, chissa',

cmq, carletta, e' scesa dal cazzo, solo dopo le ripetute sborrate di culo, e solo xche' era tardi, doveva tornare a casa, anche se non voleva assolutamente, ad un certo punto , a pure detto, : e se lo tagliassi? cosi' me lo tengo dentro tutta la notte e te lo riporto domani? xche' domani ci rivediamo vero? mi hai insegnato una cosa assolutamente piacevole x me, ed ora, ti dovrai sacrificare finche' ne avro' voglia, ma dal piacere che ho provato, penso che sicuramente te lo consumero' prima di stufarmi di lui, ridendo di gusto, e raggiante di felicita',

come detto, era tardi, ed allora l'ho fatta andare, rinnovando l'appuntamento x la domenica pomeriggio, pero' , dicendogli che restavo li, x rassettare, e poi andare a casa mia, salutandola, con un'altro bacio, ed un dito nel culetto, anzi ne ho messi tre, era bello aperto ,ancora,

appena e' uscita, matteo, ha aperto la porta, facendomi sorridere di gusto, era completamente nudo, pieno di sborra sulle parti intime, rosso in viso , ma allupato era dir poco, poi venendo vicino a me, mettendosi seduto sul letto, mi ha consegnato le foto fatte con la polaroid, erano a dir poco eccezionali, aveva preso tutte le posizioni piu' eccitanti e gustose,( segno che ci sapeva fare con le foto, aveva esperienza x immortalare l'essenza del gusto provato) sembrava come se fosse stato li vicino, proprio eccitanti , facendomi riaddrizzare il cazzo quasi subito,

e lui, che forse non aspettava altro, mentre io rimiravo la performance dell'inculata fatta poc'anzi, lui si e' inginocchiato , cosi' nudo, hai miei piedi, e piano piano, e' risalito fino ad imboccare con bramosia e voglia, il mio cazzo dritto, ingoiandolo in un sol boccone( bocchino) iniziando un succulento e salivoso pompino e golino, poi pigiandomi sul petto, mi ha fatto appoggiare le spalle al letto, mentre io ero sempre intento a guardare le foto fatte da lui, ed insieme al cazzo, ogni tanto scendeva al buco del culo, succhiandolo ed infilandoci la lingua dentro, BESTIALE,

che vi devo dire, avevo appena inculato, con sommo piacere , una bella sorchettina giovane e vogliosa, ma quella lingua audace e porcellina, mi ha fatto sentire piu' vogliosa di carletta, ed allora, quando ho capito che matteo si era eccitato come un maiale, gli ho detto di piantarmi il cazzo nel culo, pregandolo di sborrarmi dentro tutto il suo piacere,volevo sentirmi troia e forse pure piu' di quella mignotta della moglie,

sono stato esaudito in tutto e x tutto, infatti, mi ha scaricato nel culo i residui del succo delle sue palle, ma bevendosi il mio di succo, ( quel poco che era rimasto) mentre lui, dopo ha detto: cazzo, sei un porco favoloso, non ho mai trovato uno come te, eppure , ne ho avuti tanti, e tante, se solo volessi???????????? bloccandosi a mezz'aria con le parole,

dopo goduto e pure parecchio, le sue parole( se solo volessi??????) mi tuonavano in testa, rimbombando, ed allora, pure xche' curioso di natura, ho detto, : che cosa volevi dire con" se solo lo volessi??????,

mi ha guardato fisso, senza dire nulla, e dopo le mie svariate richieste di spiegazioni, ha detto: prepariamo la cena, poi mentre mangiamo ti spiego cosa volevo dire, poi mi dirai se sei interessato, ok?

CONTINUA!!!!!!!
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