Prime Esperienze
primo rapporto gay 21(inizio sessuale)

09.02.2017 |
1.070 |
0
"Sorridendo sotto i baffi , che al momento non avevo, gia' pensavo alla punizione..."
continuo dal n. 20.allora dicevo, giorgio nudo, sdraiato a pancia sotto e le ragazze, nude anche loro, ai lati di giorgio, con uno sguardo birichino, che alternavano palpeggiamenti su giorgio e su di me, baciandomi e stuzzicandomi,
mentre giorgio , li sotto, ansimava e muoveva il culetto, avvicinandolo verso il mio pisello,
avendo gia' fatto questo giochino da solo con lui, mi sono chiesto , come mai non si vergognava ,davanti alle ragazze, del suo essere sottomesso a me.
pensiero di 2 secondi, mi stavo eccitando parecchio, vuoi x i palpeggiamenti e baci delle ragazze, vuoi pure x la visione che mi ricordava maria,
mi sono allungato sulla schiena di giorgio, con le sorelline che mi leccavano e davano bacetti sulla mia schiena, arrivando fino all'attaccatura delle chiappe,
il mio pisello, si era appoggiato e premeva , sui glutei di giorgio, lui si agitava sotto di me ed ansimava,
io memore del trattamento fattomi da maria, e forse pure x vendicarmi inconsciamente del servizietto,
ho iniziato una lenta discesa verso il suo culetto, mordicchiando e succhiando la sua schiena,
mentre facevo cio',pero' le sorelline porcelline, avevano iniziato a leccarmi le chiappe, riempiendole di saliva,
lo posizione era questa: io in ginocchio a cavalcioni sul culetto di giorgio, ormai all'altezza delle chiappe con la bocca, in posizione a pecorina,
loro dietro di me, che alternavano leccate al culetto, palle e pisello, ormai duro da farmi male,
arrivato con la bocca intorno al suo buchetto, ho iniziato a leccare cercando di infilare la lingua,
piano piano, si e' rilassato, non mi sembrava cmq rigido prima, ed allora, con un po' di cattiveria, ma delicatamente, ho iniziato l'inserimento di un dito nel suo culetto,
un respiro profondo da parte sua, come se non aspettasse altro, allora, ne ho messe , e lui, invece di lamentarsi, mugugnava e sospirava, allora, io, bagnando e leccando il culetto,ormai rilassato e disponibile, ho inserito tre dita , formando un piccolo cuneo,
pensavo che mi avrebbe scansato, invece, spingeva verso le dita, cercando di farle entrare piu' possibile,
le sorelline porcelline, intanto, stavano facendo anche a me, lo stesso trattamento, leccavano, bagnavano ed introducevano dita, guardando e copiando, quello che facevo a giorgio,
stavo godendo da matti, dita nel mio culo con succhiamento dell'uccello ,e dita nel culetto di giorgio da parte mia,
ho tolto le dita dal culetto di giorgio, ed ho iniziato a leccare, baciare ed infilarci dentro la punta della lingua, che ormai si inseriva un po,
ho leccato e succhiato il culetto di un maschio, sapete perche' , aveva un odore e sapore favoloso, misto di erbetta, sapone e cacao, si proprio un sapore inebriante, differente dal sapore della madre ,ma inebriante.
mi sono sollevato, togliendo il pisello dalla bocca di cristina, e sempre con le dita di maria grazia piantate nel mio culo, ho avvicinato l'uccello, all'imboccatura del culetto di giorgio,
cristina e maria grazia, una x lato, che guardavano cosa ero intento a fare,
cristina pero' proprio da porcellina come era, ha preso in mano il mio uccello, leccato la cappella, leccato il culetto di giorgio e , dopo averlo accompagnato verso l'entrata, ha forzato l'introduzione spingendomi sul sedere, mentre con l'altra mano, faceva avvicinare giorgio,
giorgio, da parte sua, era immobile, non sapeva cosa fare,ma era li pronto al sacrificio, sperato da lui,
sono entrato dentro piano piano, lui gemeva, ma spingeva verso di me, facendomi entrare dicendo: siiiiii!
mi sono accasciato su di lui, e sempre con maria grazia che mi martoriava il culo con le dita dentro,
aiutato, ma non ce n'era bisogno, da loro, ho iniziato a muovermi dentro di giorgio, che , subendo passivamente il rapporto, cmq gemeva e sospirava.
le sorelline zoccolette, intanto, si erano strette intorno a noi, si e mi baciavano, facendomi aumentare il piacere ed i movimenti dentro il culo di giorgio,
ad un certo punto, ho sentito una scarica elettrica che veniva dal mio culo, passando x il pisello, finche' non ho scaricato tutto il gusto dentro di giorgio , il quale diceva cose senza senso, mugugnando e godendo.
dopo scaricato nel culo ,il mio orgasmo, ho chiesto a maria grazia di togliere le dita dal mio culo, e lei:
lo sai?, ho sentito tutto il piacere che hai provato, l'ho sentito quando e' arrivato, passandomi sulle dita,
ho goduto senza toccarmi, deve essere stato un piacere fortissimo.
confermando il piacere avuto, differente da quello provato nei giochi con loro, ma molto particolare e gustoso,
non potevo certo dire che era un gusto gia' provato con maria.
mentre dicevamo cio' , giorgio, sotto di me, aveva ricominciato a muovere il culetto, mimando un'altra penetrazione ,
anche se non mi era affatto dispiaciuto, ho sfilato il pisello dal suo culetto,
stranamente non sporco, ne di cacca ne di sangue, come con maria,
allora, mi sono sdraiato, ed ho detto, : il dottore e' a vs disposizione, fate cio' che volete.
cristina e maria grazia, si sono messe cavalcioni sulla mia faccia, e mentre si baciavano , io ho leccato e succhiato le loro passerine.
e giorgio?
giorgio , ormai non piu' vergognoso, si e' messo vicino al mio uccello, leccando e succhiando i residui della mia sborrata,
ero proprio un pascia', due sorchette a mia disposizione, da leccare e succhiare, ed il mio migliore amico che finalmente poteva giocare come voleva , senza vergognarsi di nessuno dei presenti , con il mio uccello , bramato .
abbiamo avuto un orgasmo bestiale, almeno io, leccato da giorgio, e le sorelline leccate da me.
ripuliti e rivestiti, siamo usciti nell'androne, e loro hanno chiesto se potevano venire ad accompagnare giorgio, insieme a me.
x me non c'era nessun problema, hanno avvisato della cosa la loro mamma , e ci siamo avviati,
lungo il percorso, insieme loro tre, mi hanno detto,
abbiamo dei segreti da confessare, essendo amici, non ci devono essere segreti,
cercando di capire di cosa si trattava, ha iniziato giorgio:
ti ricordi qualche giorno fa' ,che mi hai trovato sotto casa, ti avevo detto che ti avevo cercato a casa tua, ( ricordavo pure che mia madre aveva detto che non mi aveva cercato nessuno),
beh, non era vero, ero ritornato dall'oratorio, ti volevo vedere, ti ho cercato intorno casa, non trovandoti, ed allora sono sceso nello studiolo, dove senza farmi vedere, ( ecco chi era) vi ho visto giocare tutti e tre,
sono rimasto affascinato dal tuo padroneggiare le situazioni, inizialmente ero geloso di loro, poi ho capito che era giusto che tu giocassi con le femmine ma cmq io ero e sono attratto da te, ti ho gia detto che ti AMO , anche se tu non mi hai creduto, ma io ti AMO.
allora ho cercato di aggirare l'ostacolo, cercando di diventare amico delle sorelline,
le quali, mi hanno subito accolto, capito come, solo le donne sanno capire, ed insieme, abbiamo cercato una soluzione possibile x giocare con voi, ma principalmente con te.
volevo essere tuo, ne piu' ne meno di come tu stai con loro, oggi non era preventivato tutto quello fatto, anche se lo bramavo.
sono rimasto senza parole, e loro che acconsentivano a tutto, come mai? non erano gelose di giorgio?
allora io: ti reputo il mio migliore amico, gia' te lo avevo detto mi sembra, percio' sono felice di vedermi con te e pure con loro, insieme oppure separati, non cambia nulla, posso capire le tue intenzioni , ma come ti ho gia' detto, tutti i giochini fra noi oppure con le femmine, ci serviranno e rispecchieranno i nostri modi e piaceri da grandi, per me non ci sara' mai preclusione al piacere, da qualunque parte arriva.
poi rivolgendomi verso le sorelline, fino ad allora mute ad ascoltare i nostri discorsi,
sono amareggiato dal vostro comportamento di segretezza nei miei confronti, ( facendo il muso duro)
non manchera' occasione che mi riprenda una rivincita con voi, non deve capitare piu', qualsiasi cosa, ricordate che l'amicizia e sacra, bisogna dirsi sempre le cose come stanno, sia nel bene che nel male,
trovero' qualcosa x punirvi,
e loro, e' giusto che ci riprendi, ma noi abbiamo solo capito quanto giorgio ti voleva bene, al pari ,se non piu' di noi, scusaci, faremo tutto quello che vorrai, siamo tue.
sorridendo sotto i baffi ,che al momento non avevo, gia' pensavo alla punizione.
siamo arrivati a casa di giorgio, suonato, ha aperto maria, era gia' arrivato il papa' di giorgio, gli abbiamo presentato le sorelline, salutato e ritornati verso casa nostra.
molto in silenzio ognuno pensava qualcosa, io pensavo alla punizione, saputo poi che anche loro pensavano stessa cosa, ma non dovevo decidere io il tipo di punizione ?
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per primo rapporto gay 21(inizio sessuale):
