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Prime Esperienze

il don (nuove scoperte sessuali)


di piergyten
05.03.2017    |    968    |    0 6.0
"Mi ha guardato intensamente, scrutandomi in modo indagatore, poi ha chiesto se era solo x quel motivo, oppure ce ne erano altri che non volevo dirgli..."
il pomeriggio del sabato, dopo la mattina passata con la mia fidanzatina e sua sorella,

sono andato insieme a giorgio, all'oratorio, x parlare con il don, riferito al fatto che non andavo piu' a giocare, prima x la caviglia e poi, x avere piu' tempo da dedicare a maria, prima dell'ormai imminente trasloco nel mio paese natio, con tutta la mia famiglia,

percio' mi sembrava corretto avvisarlo xche' e x come, tralasciando i giochi sessuali con i miei amici ed amiche,
non mi sembrava consono , dire quelle cose al mio prete confessore oltre che responsabile della squadra.

arrivati li, salutato tutti, e poi mentre si stavano preparando x la partita, ho detto al don che gli dovevo parlare di una cosa importante,

scrutandomi, ha cercato di capire di cosa si trattava, ma io non volevo che altri sentissero e magari poi riferirlo a giorgio, prima che, trovando l'occasione giusta, gli avrei io comunicato della mia partenza, dovendo cmq, avvertire pure le ragazze e maria.

il don ha detto se volevo cmq confessarmi, visto che era parecchio che non lo faceva a me,

ho riferito che non era una confessione, percio' avremmo potuto parlarne anche di persona , senza metterci nel confessionale,

allora lui, mi ha invitato dentro la canonica, e siamo andati, nel suo dormitorio, cosi' avremmo potuto parlare senza essere disturbati.

arrivati li', ha chiuso la porta, e mi ha fatto mettere seduto sul letto, c'era solo una sedia,

ho iniziato il discorso, mettendolo al corrente di tutto quello che mio padre aveva deciso, ed era anche x quello che, dopo l'infortunio alla caviglia, non avevo ripreso gli allenamenti, visto che a breve, sarei partito, allora xche' ritornare con la squadra?.

mi ha guardato intensamente, scrutandomi in modo indagatore, poi ha chiesto se era solo x quel motivo, oppure ce ne erano altri che non volevo dirgli.

oh cavolo, era un indovino? oppure aveva saputo qualcosa? magari confessando sia le sorelline? oppure ancora peggio, maria?

abbassando gli occhi, ho detto una bugia colossale, confermando che era solo quello il motivo.

si e' avvicinato, toccandomi la testa, ed appoggiandola sulla sua veste, all'altezza del suo inguine,

l'aveva fatto molte altre volte, magari dopo confessato oppure dopo una partita magari persa, x consolare me e pure altri ragazzi,

ma questa volta, sentivo distintamente un bozzo sotto l'abito talare,

come un bozzo? si stava eccitando toccandomi la testa? eppure non avevo ne detto ne fatto nulla x eccitarlo,

oppure ero io che pensavo di aver sentito qualcosa, magari era il portafoglio messo male in tasca.

proprio no, tenendomi la testa premuta, ha fatto il movimento di spingere di piu' verso il mio capo,

mi sono staccato, ed era evidente il bozzo proprio in direzione del suo pisello,

ho alzato gli occhi x guardarlo e capire cosa e che intenzioni aveva, ho visto nel suo sguardo, una cosa di libidinoso ed animalesco, ma contemporaneamente, anche il mio pisello, era diventato duro,

mi sono alzato come x andare via, e lui, bloccandomi, ha detto :

da quando ti conosco, ho cercato di farti capire che avevo voglia di te, non so se lo avevi capito, e x questo ti eri allontanato, ma ora che sei qui in casa mia, da solo, ho capito e voglio farti capire quanto mi piaci.

dicendo questo, si e' tolto l'abito, la camicia ed i pantaloni, rimanendo nudo davanti a me, con un cazzo dritto , gonfio ed una cappella rosea.

sono rimasto allibito, senza parole, colpito dagli eventi e non potevo fare a meno di fissare quel cazzo dritto.

e lui, vedo che ti piace guardarlo, ma se ti spogli, ti ci faccio giocare come io vorrei giocare con il tuo, che vedo eccitato sotto i pantaloncini.

vedendo che non dicevo nulla ed ero bloccato dalle sue parole , ha iniziato a spogliarmi, avvicinando la sua bocca alla mia, forzandola ed introducendo dentro la lingua, che sapeva di tabacco,

mi ha spogliato in 2 secondi, poi visto il mio pisello dritto, quasi al pari del suo, ha fatto un sorriso da furbetto, e poi, inginocchiatosi, ha imboccato tutto fino alla gola, emettendo conati di vomito,

oh cazzo, lo faceva pure meglio delle ragazze, di maria e di giorgio, sapeva dove leccare e succhiare mandandomi in visibilio,

poi dopo un po' di quel pompaggio, mi ha fatto sdraiare a pancia all'aria, sul suo lettino, e prima mettendosi in piedi sovrastandomi, ha iniziato a segarsi, guardandomi libidinosamente, poi leccandosi le dita, ha bagnato il suo culo e successivamente, si e' accucciato su di me, indirizzando il mio pisello, all'imboccatura del culo,

ha fatto un sospiro profondo e si e' calato giu' inculandosi ,

e' rimasto qualche secondo fermo, poi prima verso i laterali e poi su e giu', entrando tutto ed uscendo quasi tutto, ha cominciato un galoppo forsennato dicendo che era parecchio che mi voleva ma non c'era mai sta l'occasione, ora si voleva godere il mio cazzo, tutto piantato dentro,

intanto che galoppava, si masturbava, scappellando all'inverosimile il suo cazzo che era diventato rosso fuoco.

mai fatta un'inculata cosi bestiale e soddisfacente, mi sono ripromesso di provarla con tutti i partecipanti del mio harem,

intanto il don , sembrava invasato, si dava delle bordate paurose, fin dentro il suo budello rettale,

dicendo che io ero il diavolo e lui mi doveva estirpare tutto il succo, ricevendolo dentro di se x purificarlo.

stava sicuramente straparlando, anche se mi stava facendo arrivare, x eccitazione, un'orgasmo pauroso,

l'ho avvisato che stavo sborrando, e lui, dando dei colpi ancora piu' forti, mi ha schizzato sul petto fino in faccia e bocca, il suo seme, accasciandosi su di me,

poi dopo poco, ha iniziato, sempre facendomi stare dentro il suo culo, a leccare la sua sborra sul mio petto, e leccando, leccando e' arrivato sulla mia bocca, dove, dopo aver finito di leccare tutto, ha infilato la lingua x baciarmi e riversare pure dentro, i rimasugli della sua sborra, facendomeli ingoiare e dicendo:

se bevi la mia sborra, suggelliamo la nostra complicita' sessuale , non potrai dire niente a nessuno altrimenti sarai tacciato come finocchio,

poi dopo che era uscito, mi ha fatto girare, pancia sotto, ed iniziato a leccarmi il culo, succhiandolo e cercando di infilarci dentro la lingua,

constatando che si era ammorbidito parecchio e con il leccaggio si stava aprendo al piacere, ha detto:

vedo che il tuo culo e' disponibile all'introduzione, percio' ora, piano piano, ti prendero' e cosi' sarai mio x sempre .

ho detto di no, cercando di divincolarmi, che ci avevo solo fatto mettere la lingua e solo alcune dita, mai preso un cazzo dentro.

e lui, ti credo , ma ora proverai il mio, era un po' che non sverginavo un culetto giovane come il tuo, non sei il primo e non sarai nemmeno l'ultimo,

dopo aver leccato e succhiato, si e' messo sopra di me sdraiato, e baciandomi sul collo e spalle, ha impizzato la cappella sul foro dicendomi,

piu' stai rilassato e piu' ti godrai il momento del piacere,

quando io spingo x entrare, tu rincula piano rilassandoti, se ti faccio male snetto e poi ricominciamo,

cazzo erano le parole che dicevo io alle ragazze ed a giorgio, prima di incularmeli, ed ora me le stavano dicendo a me,

pero' intanto , sentivo piacere gia' solo con la cappella appuntata, xcio' memore di cosa detto e fatto , mi sono rilassato piu' possibile x prendere il mio primo cazzo nel culo,

ero pieno di brividi, sentivo il calore del corpo su di me, ma quello che piu' mi dava brividi di piacere, stava puntando ed entrando dentro di me dal culo,

piano piano e' entrata la testa, poco dolore, piu' fastidio, poi facendomi sollevare un pochino, ha iniziato ad entrare ed uscire sempre piu' profondamente,

quando e' arrivato in fondo, si e' fermato x un po', poi tirandosi indietro, lo ha tolto tutto,

stranamente ho detto, no, perche' ,mi stava piacendo, non sentivo dolore.

e lui, dall'alto di parecchi culetti sverginati, penso, ha detto, :

tranquillo, mentre si rilassa , lo lubrifico con la saliva e vedrai che ti piacera' molto di piu'.

cazzo quanto aveva ragione, dopo bagnato, e sempre tenendomi sollevato un po', ha ricominciato l'introduzione, piano piano , ma aumentando l'introduzione e le spinte,

dopo un po' ho sentito un calore e dei brividi, pervadermi tutto , ed ho rilasciato una sborrata tremenda tutto sulle lenzuola, mentre il don ,godendo e sbuffando, mi aveva riempito il culo di seme santificato,

cazzo, una goduta mai provata, ora capivo in parte il piacere di maria, giorgio e le ragazze, bisogna provarlo x capirlo a fondo.

intanto il don, si era sfilato, lasciandomi come un vuoto dentro, ma accucciandosi, ha alleviato il dolore dell'inculata, leccando e bevendo tutto quello che trovava o usciva da me.

finito di pulire, mi ha dato uno schiaffo sul culo e detto: ora sei mio, ogni volta che vuoi oppure possiamo, vieni e ci divertiremo .

rivestiti, ho messo un batuffolo di carta sul forellimo, x non sporcare se usciva qualcosa , e siamo andati insieme a vedere il finale della partita.

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