Prime Esperienze
inizio sessuale 5

20.01.2017 |
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"Inizio la visita di cristina dicendo che x comodita' di intrambe, era meglio senza maglietta,
dopo tolta, ho iniziato subito ad ascoltare il cuore che..."
premessa, ho deciso di scrivere i nomi xche' ,maria e suo marito ormai ,se non deceduti , non penso usino pc oppure a 69, altrimenti contento x loro,
giorgio che ha la mia eta' ,circa 60, non e' un problema, saprete poi il perche',
mio fratello ,so x certo che non usa ne sa usare pc, poi e' stata una figura marginale ,
maria grazia e cristina, anche loro circa mia eta', anche se leggessero e si identificassero,non hanno nulla da rimproverarsi, giochi infantili che fanno tutti i ragazzini alle prime esperienze.
allora dicevamo, eravamo nello scantinato adibito a studio medico, con cristina che voleva essere visitata dal dottore,io, e giorgio con maria grazia che volevano fare l'infermiere di turno,
stupendomi dell'idea, ho detto che entrambe avrebbero fatto le ammalate sdraiandosi vicino ma visto che lo spazio era poco, si sarebbero messe una da capo e l'altra da piedi, a mo di 69 (allora neanche sapevo che esistesse quella pratica)
concordando che io avrei visitato cristina, come da sua richiesta e giorgio ,maria grazia ed io avrei detto come comportarsi a lui e cmq di fare e dire tutto quello che facevo io.
inizio la visita di cristina dicendo che x comodita' di intrambe, era meglio senza maglietta,
dopo tolta, ho iniziato subito ad ascoltare il cuore che batteva fortissimo, il suo ed il mio, giorgio faceva lo stesso con maria grazia, ho iniziato a leccare i piccoli ma perfetti capezzolini delle tettine di cristina chiedendo se aveva dolore, lei scuoteva la testa ed io ho iniziato a succhiare procurandomi una erezione vistosa, io , memore della volta precedente ho preso la sua mano e l'ho accompagnata proprio li', stranamente non la ritrasse ma inizio' da sola un palpeggiamento celestiale, meglio e piu' gustoso di quando lo facevo da solo.
Visto che anche gli altri erano all'incirca nelle nostre posizioni, ho detto che x visitare meglio le pazienti ci saremmo dovuti togliere i pantaloni e mutande x non sporcare i nostri vestiti,
mi dovete credere, io dicevo di noi maschietti, invece le due sorelline ,forse capendo male, si sono denudate anche loro restando in mutande(non portavano reggiseno , non gli serviva,stavano su perfettamente).
vedendo cio' mi sono spogliato restando con l'asta dura che guardava il cielo (bei ricordi) ma giorgio non voleva togliere i pantaloni, diceva che a lui non serviva,
pensando solo alle cose che volevo fare e cercare di farmi fare, mi sono avvicinato a cristina la quale ridacchiando con maria grazia diceva che ero io che stavo male. non loro, vista la situazione del mio pisello duro,
io allora ho detto che dovevo controllare bene se effettivamente erano guarite ma x fare cio' dovevo guardare dentro di loro ma non dalla bocca ma piu' vicino alla pancia, dopo varie insistenze, la piu' convinta e' stata cristina (l'avevo detto corpo e faccetta da porcellina),
mi sono posizionato in mezzo alle sue gambe e con fare da saputello ho detto una cosa (sperimentata poi moltissime altre volte con eccellenti e gustosi risultati) , allora , non voglio fare nulla che tu non vuoi, io sono qui, ti guardo e voglio toccarti, quando pensi di essere pronta mi fai capire che posso avvicinarmi, altrimenti non se ne fa nulla , sei tu a decidere,
ancora ci penso, immaginate la scena, io accucciato fra le gambe di cristina, maria grazia ,nuda, seduta vicino a noi e giorgio,vestito, li vicino ma tutti in silenzio.
ho avvicinato la mano alla coscia aperta, nulla, continuavo nell'avvicinamento piano piano, nulla, sono arrivato all'attaccatura del pube, nulla, maria grazia si mangiava le unghie e mi fissava senza parlare ma sentivo il suo respiro quasi affannoso, cristina invece , non si ritraeva ma quasi allargava le gambe,
io invece dato che cristina non mi guardava , ho avvicinato la bocca (santa signora maria) ed ho rilasciato un piccolo soffio caldo, immediatamente cristina a chiuso le gambe sbattendo sulla mia testa e guardandomi mi teneva la testa lontana dalla sua fessura implume, non mi sono ritirato ma guardandola negli occhi x rassicurarla,ho continuato a soffiare calore x farla rilassare e continuare nell'avvicinamento al piccolo paradiso,
piano,piano ha riaperto le gambe ma tenendomi la testa e guardandomi negli occhi, supplicandomi di non farle male. Ho tirato fuori il mio sguardo ammaliatore e rassicurante e lei ha allentato il blocco della mia testa(in quei tempi piena di capelli ahime) ed io senza forzare mi sono avvicinato allungando la lingua e toccando il centro delle piccole labbra , una scossa di cristina mi aveva fatto capire che potevo continuare ,
cosi' feci ma sempre e solo delicatamente soffiavo e leccavo , fino a quando ho sentito allentare del tutto la presa alla testa e successivamente aprire le gambe.
avevo la sua fighetta alla merce' delle mie labbra e lingua,
intanto maria grazia aveva allontanato un approccio irruento di giorgio ed aveva iniziato a toccarsi fra le gambe nude facendo dei magheggi strani ( poi saputo masturbazione) fissandomi con la bocca aperta .
Ero arrivato sulla sua fighetta ed iniziavo a fare cio' che mi era stato insegnato da maria, leccare soffiare ed ogni tanto succhiare, e cristina questa volta la testa la teneva incollata alla figa sempre guardandomi e chiedendomi cosa le stavo facendo , non potendo parlare, x ovvi motivi, con dedizione continuavo il mio lavoro di piacere,
ad un certo punto , mentre ero intento alle mie effusioni con cristina, ho sentito una mano toccare e prendere il mio pisello diritto ed ormai pronto ad esplodere (fortuna che ero nudo) , mi giro un attimo x vedere maria grazia intenta alla pippa sul mio pisello ,invece era giorgio.
x un attimo sono rimasto di sasso ma , il godimento era imminente x me, l'ho lasciato fare concentrandomi principalmente su cristina che ansimava e penso anche lei in procinto di godere,
cosi' e' stato , nel giro di pochi minuti/secondi , abbiamo goduto , cristina nella mia bocca ,dicendo, ho mamma ho mamma ho mamma , maria grazia insieme alla sorella solo toccandosi (ditalino) ed io nelle mani di giorgio, imbrattandolo tutto.
che goduria ragazzi,un piacere dato e ricevuto in maniera sublime, dopo calmati, e rivestendoci, abbiamo detto che ci saremmo ritrovati quanto prima x ripetere il godimento provato, ma mantenendo il segreto fra noi,
senza, al momento x me, dare rilevanza al comportamento di giorgio.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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