Mamma Loretta - capitolo 3

Il giorno dopo mi alzai tardi. Claudio era già andato a scuola. Avevo il culo in fiamme…mi bruciava ancora da matti. Andai in bagno e mi toccai…era paurosamente allargato riuscivo a farci entrare 3 dita senza sforzare. Presi la crema idratante e la spalmai ben bene. Poi indossai una gonna comoda una camicetta senza slip con reggiseno e scarpe basse. I capelli erano sporchi da far schifo….con tutta la sborra che mi avevano scaricato addosso.
Feci colazione e nel fattempo mi arrivò un messaggio sul cellulare da Stafano “ Ciao troia, ti sei divertita ieri sera con i negri??” e poi allegate alcune foto tra le quali quella dove mi calavano sul cazzo enorme.
“Oggi dovrai farti bella perché stasera dobbiamo portarti in un bel posto. Mi raccomando stasera dovrai fare la fighetta. Ti mando nel dettaglio cosa devi andare a comprarti e come dovrai pettinarti per stasera”
La cosa mi spaventò ma mi incuriosì anche. Finii di fare colazione e cominciarono ad arrivare le foto…….oddio….rimasi senza parole….
Stefano scriveva “ minigonna a pieghe rossa blu o nera o scozzese o a scacchi bianchi e nera.”
La seconda foto” autoreggenti bianche e parigine colorate : se gonna rossa,parigine bianche,se blu parigine rosse, se scozzese bianche in ogni caso.”
La terza foto indicava dei sandali tacco molto alto a spillo.
La quarta foto, indicava la pettinatura a coda alte laterali con frangia gonfia.
L’ultimo messaggio diceva, fatti trovare cosi fuori da casa alle 9 passiamo a prenderti.
Beh, erano le 10 di mattina, la prima cosa che feci fu chiamare la parrucchiera e fissare l’appuntamento per le 18 e lei mi rispose al telefono che a quell’ora era libera sarei stata l’ultima cliente della giornata.
Dovevo andare a fare shopping. Presi la macchina e uscii dalla città cercando un negozio di cinesi dove sicuramente avrei trovato i vestiti adatti. Uscendo dalla tangenziale vidi un capannone enorme ma fuori non c’erano molte macchine. Parcheggiai ed entrai. Mi diressi verso il reparto donna e trovai cose molto carine. Trovai le minigonne, ne comprai 3 giusto per avere scorta…non si sa mai. La presi blu, rossa e a scacchi bianca e nera. Comprai anche un vestitino corto blu senza maniche collo alto. Comprai un paio di stivali sopra il ginocchio in saldo tacco forse 15 o 16 con plateau e due paia di sandali aperti rossi e blu elettrici tacco sempre 16.
Mi comprai anche una magliettina stretta collo alto senza maniche bianca e alcune paia di autoreggenti e parigine
Comprai un paio di cerchietti,e una tutina di rete aperta nei punti giusti.
Terminato lo shopping uscii eccitatissima….mandai un messaggio a Stefano di passare a prendermi per le 19 dalla parrucchiera era meglio e gli diedi l’indirizzo del salone. Stefano rispose ok.
Tornai a casa per pranzo e trovai Claudio già a casa.Per precauzione lasciai i vestiti nel baule della macchina.
Preparai il pranzo per Claudio che poi mi disse.” Oggi vado dalla mia ragazza a studiare poi mi fermo a mangiare da lei con i suoi e poi andiamo a ballare ( era venerdi ) per cui a cena non torno a casa. “ Io gli risposi “ va bene tesoro tanto io esco con le ragazze hanno organizzato una serata latino americana farò tardi anche io”.
Terminammo di pranzare e lui mi salutò. Scesi in auto e recuperai tutto il vestiario. Lo stesi per bene sul mio letto….ero eccitata…..oddio ero bagnatissima….corsi in bagno alzai la gonna e mi toccai e godetti in un orgasmo pauroso lasciandomi andare ad urletti allupatissimi.
Una volta finito di godere mi sdraiai sul letto…e riposai qualche ora in attesa di andare dalla parrucchiera.
Alle 17,30 suonò la sveglia. Allora recuperai i vestiti i sandali le calze un cerchietto le calze. Misi degli orecchini a cerchio molto grossi.per il trucco mi sarei fatta aiutare dalla parrucchiera.
Parcheggiai l’auto davanti al salone. Entrai. Chiara, la mia parrucchiera mi accolse come solito un bacio sulla bocca….mi disse di accomodarmi al lavatesta.Dopo avermi fatto 2 shampi, mi portò su una poltroncina e mi disse come volevo farli. Accesi il cellulare e le feci vedere la foto…prima rise…ma vide che io non ridevo. Erano 2 code alte a boccoli strettissime con la frangia gonfia in sotto.
“ Mi disse, Loretta, per fare 2 code cosi, la tua lunghezza non basta, dobbiamo mettere delle exstensions, poi tagliarli tutti pari,fare una permanente forte e poi ripassarli con il ferro.Ci vorranno 3 ore minimo,se non hai impegni.”
Mandai un messaggio a Stefano..” fai per le 21,30…l’acconciatura è complicata…” Lui rispose che andava bene mi voleva perfetta.
Inziammo…ci volle un oretta e mezza per mettere le extensions su tutti i capelli, adesso mi arrivavano oltre la metà della schiena. Li pareggiò e poi montò dei bigodini strettissimi per fare i boccoli.Mezz’ora sotto al casco.Pronta. Mi face prima la frangia gonfissima…poi passò al raccolto…due code altissime strette con due nastri rosso fuoco…poi il ferro a ripassare i boccoli…poi tanta lacca….oddio ero una troietta….
Le dissi che dovevo cambiarmi…uscii vestitita con la mini rossa a pieghe,autoreggenti e parigine,magliettina collo alto stretta…sandali altissimi rossi…mi fece sedere…mi truccò..ero pronta…mi alzai…mi guardai…oddio non ero piu io. Chiara…mi baciò…allora le chiesi se le andava una serata trasgressiva…lei accettò…andò nel retro a cambiarsi…potevamo sembrare gemelle…lei però aveva una coda alta singola.
Chiudemmo il negozio…e sculettando andammo in strada…Stefano prontamente fece delle foto…ci aspettava fuori…
“ Che belle troie…stasera vi facciamo divertire” Ci portarono in un locale dove tutti ci guardavano e ci scopavano con gli occhi…2 donne bianche in un locale di neri…oddio…
2 uomini ci presero e ci portarono in uan stanza dove c’erano almeno 20 persone….tutte nude e ben fornite…” Adesso vi divertite”
Ci separarono, in due stanze diverse…10 uomini ognuna….io entrai….e vidi un tavolo in mezzo alla stanza con delle polsiere e delle cavigliere e immaginai il trattamento…cominciai a bagnarmi….c’era una bella telecamera che riprendeva tutto e non mi fecero mettere la maschera…oddio….
Mi fecero inginocchiare e cominciai a succhiare 3,4,5 cazzi alla volta…..e a segarli….uno mi prese per le code e mi scopò la bocca…era davvero grosso…le lacrime inziavano a uscirmi dagli occhi tanto che il trucco colava da matti….finito di scoparmi mi esplose tutto in bocca….e a turno tutti gli altri….feci davvero una bevuta pazzesca…
Poi mi fecero spogliare nuda lasciandomi tacchi ed autoreggenti….nel frattempo sentivo Chiara urlare nella stanza di fianco…” No…lasciatemi…mi fate male….noooooo piano piano….nooooooooo” ed urlava a squarciagola….allora uno dei ragazzi nella mia stanza….tolse un telo da una parete…c’era un vetro dal quale potevo vedere cosa le facevano….
Mio dio….la stavano spaccando da matti…2 cazzi nella figa e 2 cazzi nel culo…uno in bocca e 2 nelle mani…..lei non urlava piu…era un manichino, una bambola gonfiabile….Nel culo e nella figa si alternavano…e le tiravano la coda a dismisura….Ad un verto punto sborrarono tutti….fu completamente ricpoerta….ma era svenuta dal dolore…Arrivò Uno dei rgaazzi con un secchio di acqua gelata e la rovesciò in testa…lei urlò….si riprese…allora tutti ricominciarono dall’inizio…Lei urlò che non ne poteva piu ma loro ricominciarono…
Fu così che toccò a me lo stesso trattamento….uno si sdraiò sul tavolo e dovetti impalarmi…poi da dietro due cazzi mi sfondarono il culo insieme mentre davanti a turno mi scopavano la bocca.E nel frattempo ne segavo due.Urlavo Urlavo dal dolore….probabilmente svenni anche io…ma stessa cosa…acqua gelata…le mie code riccie sparirono….
Andammo avanti tutta la notte….ad ogni sevenimento…acqua gelata e via…contai l’acqua almeno 7, 8 volte….
Quando furono soddisfatti ci lasciarono sui tavoli tutte sporche…Chiara a gattoni venne nella mia stanza e mi aiutò ad alzarmi….poi uscimmo e piano piano a piedi ci incamminammo…verso le 7 della mattina arrivammo al suo negozio…dove nel retro potemmo fare insieme una doccia….
Ci rivestimmo normali….lei mi rifece i capelli al naturale sciolti mossi con la frangia…mi ritruccò per bene e per le 8 tornai a casa incrociando Claudio..” ciao tesoro…scusa ho dormito a casa di Chiara abbiamo fatto tardi “ Lui mi sorrise mi salutò ed andò a scuola.
Passarono 2 gg e arrivò un pacco a me e a Chiara…era un dvd con le performance dell’altra sera…” Ormai siete nostre…..farete quello che vogliamo noi” firmato il vostro padrone….Misi il dvd nel lettore e lo guardai…..tutto….erano 3 ore di film….mi avevano fatto diventare proprio una troia……Oddio….Chiamai Chiara…era in lacrime…non si ricordava tutto….le dissi che sarei passata nel pomeriggio in negozio…