La Signora Ambra parte 1

Questa è la storia di come sono stata trasformata dal mio pigmalione in quello che oggi sono e cioè la Sig.ra Ambra. Ma inziamo per gradi.
Ho cominciato a travestirmi all’età di 20 anni per scherzo ma la cosa si è protratta nel tempo con alti e bassi finchè un giorno non ho incontrato lui…il mio tesoro, il mio angelo che mi ha resa quello che sono…una donna a tutti gli effetti.
Ci siamo conosciuti per caso in una chat e piano piano parlando ci siamo scambiati le foto…io gli ho mostrato i miei continui cambiamenti nel tempo e lui più mostravo più mi diceva che mi avrebbe voluto sua..la sua donna diceva…la sua sig.ra.
La nostra relazione epistolare è continuata diversi mesi…io nel frattempo ho inziato ad uscire più spesso vestita da signora soprattutto quando il tempo non era dei più belli perché potevo nascondere un po la mia mascolinità e sembrare in apparenza una ragazza, una donna normale come tante..senza troppo ostentare nel vestire…abiti sobrii, scarpe tacco non troppo alto, leggins,maglie larghe, gonne non troppo corte,collant,ma sotto perizomi e reggiseni come tutte le signore rispettabili.
La mia voglia di essere donna completamente un giorno che eravamo in chat mi portò a domandargli :” cosa ne pensi se ci incontrassimo finalmente e mi aiutassi ad essere la signora che è in me…ma che poi ovviamente piaccia tanto a te?.”
Non ci pensò due volte…mi disse che sarebbe venuto a trovarmi dopo due giorni. Allora io feci in tempo ad organizzare un appuntamento dalla parrucchiera alla quale chiesi se poteva truccarmi in modo femminile mai volgare.
Finalmente quel giorno arrivò…stavo impazzendo…non dormivo la notte…contavo le ore, i minuti, i secondo…ero comunque preoccupata…Gli sarei piaciuta?Sarei stata all’altezza?Il mio tesoro, Paolo, arrivò su una macchina nera molto elegante. Io lo aspettavo giu dalla macchina nel parcheggio. Indossavo per l’occasione leggins neri, una maglia floreale nera e un paio di tronchetti tacco non oltre 6cm. Avevo i capelli raccolti tutti dietro con una pinza, non li lavavo da 3 giorni, e portavo un cerchietto semplice con degli strass. Non ero truccata. Entrammo insieme nella profumeria dove domandammo ad una delle commesse come avrei potuto essere truccata. Lei ci consigliò del fondotinta coprente, poi dell’ombretto per gli occhi per farli risaltare, poi una matita sempre per gli occhi e se avessi voluto anche del mascara. Un bel rossetto rosso carico per valorizzare le piccole labbra e poi tutti i prodotti struccanti per la fine della giornata.
La commessa mi guardava e a stento tratteneva le risate…ero un uomo e volevo truccarmi come una donna…ed ero vestito da donna…ma Paolo mi teneva per la mano…vedeva che ero nervosa….ma mi tranquillizzava con parole dolci….come fossi davvero la sua compagna…..oddio era fantastico.
Uscimmo dalla profumeria e ci dirigemmo verso il negozio di vestiti. Quando entrammo il proprietario e sua moglie sgranarono gli occhi ma lui si avvicinò e spiegò il tutto ai 2. La signora allora venne con me e mi portò nel reparto femminile dove mi mostrò diversi vestiti, gonne, maglie, reggiseni,slip. Lui aspettava davanti al camerino di prova dove io entravo e provavo tutto quello che la signora mi proponeva. Alla fine scegliemmo insieme una gonna blu scura sopra al ginocchio elegante con lo spacco,poi dei collant tutti lavorati molto femminili,sopra la gonna una canottierina nera di raso, sotto la canottierina un reggiseno push up. Sopra la canottierina una camicetta blu floreale con un fiocco al collo.Poi un foulard sempre sul tono dei blu. Sotto la gonna un paio di slip di pizzo. Per finire il tutto un bellissimo paio di decolte blu tacco non esagerato sugli 8 cm.
Poi prese una collana elegante e degli orecchini a clips da abbinare.
Entrai nel camerino e mi preparai. Quando uscii mi prese la mano e mi disse “ Ambra sei bellissima…..sarai la donna che ho sempre desiderato….” Arrossii in modo femminile ed abbassai gli occhi. Mi prese anche un bellissimo giubbotto corto con il pelo…lo indossai ed uscimmo. Entrai in macchina e gli feci strada verso il salone dove ci aspettava la parrucchiera.
Quando entrammo mi salutò come Sig.ra Ambra e mi fece accomodare ad una poltrona. Per prima cosa doveva truccarmi e poi mi avrebbe fatto i capelli. Una volta finito il trucco mi fece accomodare al lavatesta e mi fece 2 shampii..Poi mi raccolse la salvietta come un turbante e mi fece accomodare davanti allo specchio. Io le chiesi se poteva coprirlo…non volevo vedermi…volevo vedermi solo a lavoro finito.
Lei acconsetì. Il mio tesoro le chiese di tagliarmi la frangia a filo con gli occhi e di farmela più bombata possibile. Poi Le chiese di tagliarmi le doppie punte e di farmi una piega liscia con la riga in mezzo.
Una volta terminata la piega le porse il cerchietto e lei me lo sistemò alla perfezione. Mi mise la collana e gli orecchini a clip…e fu allora che tolse il telo dallo specchio…….ODDIO…ma chi era quella splendida signora…caspita ero anche ringiovanita….non mi riconoscevo più…..tremai e cominciai a piangere dalla felicità…Paolo mi prese la mano e mi disse….” Amore non piangere…sei tu….sei stata troppo tempo crisalide….era ora che finalmente diventassi farfalla ed uscissi dal tuo bozzolo…sono troppo contento di averti aiutata ad essere quello che finalmente hai deciso di essere e che sei sempre stata dentro di te….Ora esplodi tutta la tua femminilità e la tua felicità…ora finalmente sei diventata AMBRA…” Lui e la parrucchiera mi applaudirono…..e mi sorrisero…mi alzai dalla poltrona mi toccai i capelli….mi guardai piu volte….lui mi porse il foulard e il giubbotto e la borsetta e mi disse..” Adesso dobbiamo uscire e mostrarti al mondo..per come sei, non ti devi vergognare…tu sei cosi…sei sempre stata così e non sapevi di esserlo mia dolce farfalla”
Mi girai verso di lui e prima di uscire lo baciai con trasporto sulla bocca…le nostra labbra divennero una sola cosa….lo abbracciai e all’orecchio gli dissi” Sei fantastico…avrei dovuto incontrarti prima di sposarmi….molte cose sarebbero cambiate…”
Aveva già pagato la parrucchiera alla quale disse che ci saremmo rivisti tra 15 gg sempre per lo stesso trattamento e lei ne fu contenta…adesso aveva una cliente fissa in piu.
Uscimmo dal negozio…lo tenni a braccetto e gli dissi di camminare lento perché ero agitata ed emozionata e dovevo fare un passo alla volta sui tacchi per abituarmi. Lui mi disse di stare tranquilla” Anzi..tesoro - mi disse – adesso entriamo in quel bar e ordiniamo un caffè..cosi vedrai gli altri uomini come ti guarderanno compreso il barista…sei uno schianto…ormai sei Ambra..abituati ad esserlo.”
Entrammo nel bar…io mi vergognavo un sacco ma appena mi guardai nello specchio dietro al bancone realizzai che non c’era l’uomo che conoscevo in abiti femminili ma c’era una bellissima signora sulla 40ina. Paolo ordinò due caffè al tavolino e ci sedemmo parlando del più e del meno.
“ Amore ora ti voglio solo cosi mi disse lui…dovrai lasciare il lavoro. Ti prenderò un appartamento qui in centro dove potrai sbizzarrirti. Sarai non molto lontana dalla parrucchiera e ti farai consigliare anche una estetista, dove imparerai a truccarti da sola poco alla volta. Potrai andare in centro a fare shopping nei negozi di abbigliamento. Ci sono anche dei piccoli supermarket dove potrai fare la spesa. Ti aprirò un conto in banca dove ti verserò dei soldi per tutte le tue cose. Potrai organizzarti come tutte le donne della tua età.
Io purtroppo come sai sono già accompagnato ma verrò da te durante la settimana con la scusa del lavoro fino a sabato mattina. Poi col tempo vedremo.”
Gli presi la mano e gliela accarezzai. Lui ricambiò…e mi disse” Adesso andiamo a fare quattro passi in centro e guarderemo un po ‘ di vestiti e di scarpe….se vedi qualcosa che ti piace entreremo e li proverai senza vergogna.
Uscimmo dal bar e finalmente alzai la testa….mondo asissti ad una nuova nascita…oggi è nata Ambra….la Signora Ambra….inforcai gli occhiali da sole e ci avviammo verso il centro.