Annunci69.it è una Community rivolta ad un pubblico adulto e maggiorenne.
Puoi accedere solo se hai più di 18 anni.

SONO MAGGIORENNE ESCI
Racconti Erotici > Lui & Lei > Un lungo week end da lei (Quarta parte)
Lui & Lei

Un lungo week end da lei (Quarta parte)


di Jestal
27.05.2017    |    4.274    |    0 9.4
"“Poverina tutta sola, come mai? Io comunque niente sono qui sul divano che guardavo la TV..."
Rientrati a casa dopo il cinema, siamo affamati.
Francesca, come sempre, in cucina sa il fatto suo e mi fa prepara un’ottima cena.
Dopo, ci accoccoliamo sul letto a guardare, sul pc, una serie TV che piace molto a entrambi e che seguiamo insieme.
Stiamo stesi, con il pc sulle gambe. Lei, appoggiata al mio fianco destro che mi accarezza la pancia.
Io le tengo un braccio dietro la testa e le accarezzo dolcemente i suoi lunghi capelli, mentre con l’altra mano le faccio i grattini sul braccio.
Adoro questa sensazione, mi fa sentire amato e spensierato.

Dopo qualche minuto di episodio, mi vibra il cellulare. Mi sta chiamando Chiara, una mia amica dell’università che non sento da qualche giorno. Con lei ho un buon rapporto, ci capita spesso di parlare al telefono, di qualsiasi cosa.
“Uff, chi è a quest’ora che rompe?” borbotta Francesca, con tono scocciato.
“Amore, è Chiara.” rispondo.
“Non rispondere dai, ti voglio qui.”
“Dai, fammi rispondere, prometto che faccio in fretta.”
Mi alzo e rispondo. Francesca mi lancia un’occhiataccia.
Questa me la farà pagare sicuramente. Conosce Chiara e non le sta per niente simpatica, anzi.
Inoltre è abbastanza gelosa di lei, per via del rapporto che abbiamo.
Mi dirigo giù in salotto.
“Ciao, Chiara. Come va?”
“Ciao Ja’, tutto bene, tu? Scusa l’ora”
“Non ti preoccupare, sai che puoi chiamarmi quando vuoi. Comunque alla grande direi.”
“Mi fa molto piacere! Che mi racconti?”
“Niente, mi sto prendendo una pausa dallo studio in questi giorni. Tu che dici?”
“Ti chiamavo per darti una grande notizia! Mi hanno assunta in quel ristorante come aiuto cuoco!”
“Ma non mi dire, grande! Sono contento per te! Dobbiamo assolutamente festeggiare.”
“Eh sì. Poi organizziamo.”
La conversazione procede con i soliti convenevoli. Sono già passati 5 minuti quando scende anche Francesca, e ha uno sguardo strano in volto.
Di sicuro vorrà mangiarmi perché non mi sono sbrigato. Si avvicina lentamente senza farti sentire e mi indica col dito sulle labbra di stare zitto.
“Com’è il tempo lì, Ja’?” chiede Chiara al telefono.
Francesca mi da’ un bacio prima che io possa rispondere.
Poi si stacca e mi mette una sua mano sulla patta, cominciando a strofinare.
Io la guardo un po’ perplesso, ma ho già capito cosa ha intenzione di fare. La guardo male.
“Qui il tempo è bell…ah!” Francesca stringe forte il mio cazzo all’improvviso, facendomi sussultare. Le lancio un’occhiataccia.
“Tutto bene, Ja’?” chiede Chiara un po’ preoccupata.
“Sì sì, ho sbattuto un piede, tranquilla. Dicevo che il tempo qui è soleggiato, da te com'è?”

Me lo tira fuori dalle mutande.
‘Amore, tra poco piove.’ sussurra Francesca. Mi eccita.
“Qualcuno ha detto qualcosa?”
“No Chia’, non c'è nessuno qui.”
Francesca si mette in ginocchio e mi stringe le palle.
Mi esce un altro gemito.
“Che succede? Ti sento strano.”
Comincia a segarmi lentamente, guardandomi negli occhi.
“È ancora piede di prima, mi fa male.” riesco a dire.
La situazione si fa molto eccitante.
Passa la lingua su tutta la lunghezza del cazzo. Dalle palle alla cappella. Sto per impazzire.
Le mimo con la bocca la parola “Troia”.
“Ah ecco. Ti dovresti medicare! Se fossi lì, lo farei io volentieri!”
Se lo mette tutto in bocca. Lo spinge tutto in gola, fino a strozzarsi. Poi riprende a succhiarlo.
“Addirittura? Ahah che carina, come sei gentile.”
Francesca mi guarda malissimo dal basso. Poi si stacca, alza in piedi e si gira.
Penso che stia per andarsene, e invece comincia a spogliarsi davanti a me, di schiena, lentamente.
Vuole vendicarsi, e ci sta riuscendo alla grande. È completamente nuda.
Si siede, apre le gambe e mi invita ad avvicinarmi.
“Ma non ti preoccupare tesoro, per così poco.”
Mi avvicino alla sua figa e comincio a baciarla. Lei gode.
“Grazie comunque! Cosa stai facendo?”
‘Amore. Una leccatina. Dai.’
Obbedisco.
“Ma niente sono qui sul letto, mi sto riposando, sono tutta sola...e tu?”.
Quanto è difficile parlare al telefono mentre gliela lecco.
“Poverina tutta sola, come mai? Io comunque niente sono qui sul divano che guardavo la TV.”
‘Mmm…’ geme Francesca, rischiando di farsi sentire.
“Eppure sento qualcosa in sottofondo, boh. Comunque i miei sono usciti”
“Ma no è la tv, scema ahah.”
Ansima. Comincia ad essere difficile gestire la situazione, ma è molto eccitante e voglio continuare fin dove possibile.
‘Quanto sei bravo con la lingua.’
“Ma stai guardando un porno? Ahah”
La guardo troppo male. E lei si eccita ancora di più.
“No no ma che, era una scena di un film ahah”
‘Un bel film in 4D.’
‘4 Dita’ le mimo con la bocca, indicandole la mano aperta.
“Se se, furbacchione.”
“Ma sì dai, ti pare?”
‘A me pare di volere il tuo cazzo. Me lo dai, tesoro?’
“Bastarda” le mimo con la bocca.
La penetro. Piano, con dolcezza.
“Non si sa mai con uno come te, mmm.”
‘Ah…madonna, mi fai impazzire.’ geme.
“Che vorresti dire?”
Fortunatamente Chiara non si accorge della situazione.
“Niente niente, ti pare?”
‘Ti pare che me lo metti solo nella figa?’
“Spiegati, tu non me la racconti giusta, zozzetta”
Francesca si mette a 90. ‘Ficcamelo nel culo.’
“Ma dove, sono una santa io eh.”
‘Non come me. Io sono la tua zoccola, altro che santa.’
“Sisi proprio ahah”
‘Dio quanto godo, sculacciami forte!’ Francesca vuole farsi sentire.
“Ma zitta ahah”
‘Dio santo!’
“Zitto che la cosa non ti dispiace affatto ahah”
‘Voglio che sborri.’ Si gira, mi prende il cazzo e lo spompina selvaggiamente.
“Ma cos....aaaah....io sono fidanzat...”
‘Finisci le frasi, amore.’mi guarda con fare “angelico”. Io malissimo.
“Ehi tutto bene? Ti sento un po' strano.”
Voglio venirle in bocca. Non ce la faccio più.
“Sisi tranquilla, avevo un attimo di mancamento.”
‘Riempimi la bocca.’
"Ehi, ti faccio addirittura questo effetto? Ahah"
‘Sborra. Non ascoltarla e sborra.’
"Sì sì proprio tu mi fai questo effetto....mmmmmmmmmm".
Vengo.
Copiosamente, nella sua bocca, riempiendola.
Mi guarda negli occhi mentre ingoia.
“Oddio! Che è successo Ja’?”
“Chiara, scusa, ma ora devo proprio andare, poi ti spiego, buonanotte.”
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Voto dei Lettori:
9.4
Ti è piaciuto??? SI NO

Commenti per Un lungo week end da lei (Quarta parte):

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:




® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni