Gay & Bisex
Il Porcopadrone
di PassMatVoglioso
08.02.2024 |
10.375 |
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"Che bello vedere questo bel maschio seduto sul mio divano a cosce aperte con il suo pacco ancora imprigionato negli slip…mi sono avvicinata e abbiamo..."
“Ciao, sono bsx attivo adoro i cicciottelli ..... se vuoi vengo a trovarti volentieri” … Ecco il messaggio che ho trovato qualche giorno fa nella mia casella di posta, accompagnato da foto di un bel maturo in forma che è iscritto tra i singoli bisex del sito di Annunci. Vado a curiosare sul suo profilo e vedo belle foto di lui nudo, vari feedback tutti positivi e anche video del suo “amichetto” in azione goduriosa con donne procaci e sensuali.Il suo messaggio educato e concreto nonché le “credenziali” mi sono molto piaciuti e gli ho risposto subito, abbiamo scambiato telegram e da lì abbiamo continuato a chattare trovandoci subito in sintonia. Poche chiacchiere e poi “Bel culo e belle tette…ti voglio profumata come una femmina troia e puttana, sarò il tuo porcopadrone”! Come resistere … gli ho risposto che lo avrei accolto a braccia aperte e… non solo le braccia! A quel punto ha deciso di venire a trovarmi il giorno stesso…alle 18 sarebbe stato da me! È arrivato in anticipo e non ero ancora pronto così ho aperto la porta in accappatoio essendo appena uscito dalla doccia! Non ha perso tempo e mi ha subito scoperto una tetta e me l’ha baciata e poi ha succhiato il capezzolo facendomi subito eccitare ed io, mettendo una mano sul pacco, ho potuto constatare che era eccitato anche lui. Stavo per fare un caffè e ha voluto che lo facessi nuda mentre lui si accomodava sul divano spogliandosi a sua volta.
Che bello vedere questo bel maschio seduto sul mio divano a cosce aperte con il suo pacco ancora imprigionato negli slip…mi sono avvicinata e abbiamo cominciato a pomiciare, baciandoci appassionatamente con le lingue intrecciate e vogliose, toccandoci e strusciandoci l’uno contro l’altro!
Abbiamo interrotto quando il caffè è uscito e mentre lo versavo nelle tazzine si è tolto mutande e calzini ed è rimasto completamente nudo…si è fatto servire il caffè stando steso sul divano ma dato che era ancora bollente mi ha detto “mentre aspettiamo che si raffreddi, leccami i piedi, troia” e mi ha messo un piede sulla faccia mentre con l’altro si faceva strada tra le cosce. Inutile dire che mi ha eccitata moltissimo e ha sciolto le ultime resistenze…semmai ancora ne avessi e mi sono data da fare sul suo bellissimo corpo arrivando al triangolo magico delle sue cosce. La sensazione di essere sotto il maschio era meravigliosa. Lui mi accarezzava e stringeva le tette “Dai, maiala, tutto in bocca…fammi sentire quanto ti piace” e ai miei mugolii di piacere rispondeva con strizzate di tette e leggeri schiaffi sul culone. Mi ha fatto alzare e girandomi ha cominciato a strusciare il suo pisello tra le mie cosce tirandomi a sé con forza e cercando da dietro la mia bocca per continuare a slinguarci.
Stavamo scomodi, così l’ho portato sul letto dove ha continuato a farsi leccare e succhiare ovunque, a toccarmi e stringermi sussurrandomi porcate da maschio infoiato. “Ti voglio scopare, troia” e ha preso un preservativo, ordinandomi di mettermi a pecora mentre lo infilava. Con la saliva ha umettato e stimolato la mia fichetta appoggiandoci sopra la cappella. Bravissimo…ha aspettato che si facesse strada con calma … ”Sei stretta, mmmm…mi piace forzare il tuo culo stretto, troia…da quanto non lo prendi?” Io mi sentivo accaldata ed eccitata, stavo per essere aperta da quel maschio meraviglioso e mi godevo il momento, uggiolando di piacere. Spingendo un po’ di più si è fatto strada dentro di me, sempre lentamente, paziente ma deciso, finché è entrato tutto. Che sensazione essere impalata, lui fermo, sentire le sue mani scorrere sui fianchi, sul sedere sui seni… Mi ha talmente eccitata che ho cominciato io a muovermi, volevo sentire scorrere il suo cazzo dentro di me “Brava puttana, muoviti, fammi sentire quanto mi desideri…troia che sei…fammi un bel pompino col culo, zoccola!”. Non avrebbe potuto incitarmi meglio di così e ho cominciato a cavalcare il suo bel palo duro con la voglia arretrata che avevo. “Basta, mi fai venire, fermati” e ha fatto uscire il pisello, lo ha liberato dal suo guanto, mi ha girata e si è messo a cavalcioni su di me “Lecca troia, ciuccialo tutto che poi lo rimetto al suo posto…ma intanto dagli una bella lucidata di lingua!”. Ho eseguito con gioia crescente, l’ho leccato, si è messo in piedi e mi ha fatto ciucciare il suo alluce, ha messo tutte le dita del piede in bocca e io in estasi mi toccavo, sempre più bagnata. Mi ha messo in piedi all’angolo del letto “Rimettiti a pecora che ti voglio scopare ancora” e, indossato un secondo preservativo, mi ha infilato di nuovo il cazzo in culo. Stavolta la porta era più scorrevole e ha cominciato a stantuffarmi per bene “Ti voglio scopare per bene zoccolona, ora che il culo è aperto ti faccio godere come meriti”! Quando stavo per venire, mi ha tolto il ciuccio dal culo “Ancora non ti ho sfranto a dovere, puttana, sborrerai quando te lo dico io…e intanto datti da fare di nuovo con la bocca!”. Si è fatto leccare e succhiare, ci siamo baciati avidamente, toccati e strizzati, io sulle sue durezze e lui sulle mie morbidezze…”E ora siediti sul pisello e cavalcami, troia”. Il terzo preservativo è andato e io mi sono seduta…che cavalcata meravigliosa, mi immaginavo veramente una cavalla impazzita, lui che mi guardava negli occhi mentre mi stringeva le tette e godeva…vederlo ansimare di piacere è stata la mia gioia più grande. Mi ha girata di nuovo a pecora e “Toccati troia, vieni mentre ti monto! Non aspettavo altro, è bastato sfiorarmi che sono venuta e dopo altri due colpi, è venuto anche lui, accasciandosi su di me.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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