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Veronica, che schizzone...


di apinna77
05.02.2012    |    6.606    |    1 8.6
"Le strinsi allora il cazzo in mano, incitandola nell'orecchio: "dai Veronica, dai, sborra! Dai sborra!"..."
Era da un pezzo che ci pensavo, mi eccitava l'idea di avere un rapporto con un trans. Fondamentalmente era un desiderio che avevo da molto tempo, ma non sapevo come avrei potuto realizzarlo.
Un giorno, un mio collega del lavoro mi parlò di avere un'amica trans, conosciuta qualche anno prima in un locale di spogliarello, dove lei lavorava come cassiera. Organizzammo l'incontro presso un locale di Rieti, dove avremmo potuto sorseggiare un drink insieme. Durante la serata ebbi il momento per chiederle il suo numero, all'insaputa del mio collega. Non appena ci lasciammo, non ce la feci ad aspettare. La chiamai subito e con mia grande sorpresa ci demmo appuntamento il giorno dopo da me.
Non vedevo l'ora, tutto eccitato dal penisero di toccare quel corpo favoloso, statuario. Veronica, questo era il suo nome, era alta 1,80, bionda ed era estremamente femminile. Era a tutti gli effetti la tipica donna avvenente a cui non ti avvicineresti mai.
Venne da me per le 20,30. Sapevamo entrambi perchè ci stavamo vedendo. Lei era fantastica, vestita da vera troia. Tacchi vertiginosi, calze color carne (le mie preferite), abitino corto e push up che le strizzava quei bei tettoni in fuori. Non spesi molto tempo nelle frasi di circostanza. Le dissi che avevo una voglia pazza di farla venire come una vacca. Mi guardò stralunata, dicendomi che in tanti le dicevano queste cose...bene allora. Adesso era il mio turno.
La sistemai sul divano. e allargai bene le sue cosce. Le tirai via le scarpe, non prima di averle ricordato che quel tacco la faceva proprio puttana. E non appena glielo dissi vidi il gonfiore del suo cazzo emergere con grande risalto. Le misi la mano sotto la gonnellina e cominciai a sfregare il nylon sopra il suo pene. Era bello turgido, grosso e duro. Mi avvivicinai al suo orecchio, ciucciandoglielo e ripetendole di prepararsi a sborrare fino a metà stanza. Tornai sui suoi piedi, mia vera passione. Un profumo meraviglioso, erano belli sudati e il nylon lasciava passare un odore acre che mi fece infiammare il cazzo di desiderio. Le unghie laccate rosse, facevano il resto. Le leccai i piedi per mezz'ora, strusciandomi il pene sulle calze. Lei impazziva, mi implorava di potermelo succhiare, ma io non volevo. Era presto.
Io sono etero, ma è divertente pensare ad una donna col cazzo. Così duro poi.
Salii con la lingua su tutte le cosce, soffermandomi sull'interno coscia. Veronica si massaggiava il cazzo dolcemente, dicendomi che voleva sborrare dappertutto.Le tolsi la mano, e mi precipitai a leccare le calze sopra il suo enorme cazzo. Non glielo avrei mai preso in bocca, ma amando i collant volevo andare fino in fondo. Leccai piano piano palle e pene velati e la cosa la faceva impazzire. Andai avanti piano piano, finchè mi accorsi che stava per venire. Le strinsi allora il cazzo in mano, incitandola nell'orecchio: "dai Veronica, dai, sborra! Dai sborra!". Glielo tenevo ben saldo in mano, finchè mollai di colpo. Schizzò fino al muro opposto, sbrodolando sul mobile a 2 metri di distanza. Sborrando emise un urlo liberartorio, per poi rilassarsi. A quel punto le dissi: "E ora tocca a me". Le strappai il vestitino da troia, facendola rimanere col suo reggiseno e i collant addosso. Si tolse da sola il push up, lasciando andare una fantastica quarta sulla quale mi avventai come un affamato. Le cominciai a leccare, mordere e tormentare i capezzoli, finchè le tornò il suo bel cazzone duro. Fu allora che mi tolsi la voglia veramente. Le abbassai i collant, le infilai il mio uccello nel culo, con suo sommo piacere. Mentre la montavo di gusto, cominciai a segarla. Era super duro. Abusai letteralmente del suo ano, finchè poco prima di venire, la portai a sborrare con me. Io nel suo buco del culo, lei nuovamente oltre metà stanza.
E da allora lei continua a cercarmi per sentirsi veramente una sgualdrina comne vorrebbe essere...
Purtroppo rimane un racconto, la biondona trans con la quarta è una chimera!!!!
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