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Calabria Amore Mio


di Membro VIP di Annunci69.it LaVogliaCheHo
02.03.2023    |    881    |    4 9.5
"Tra una e l’altra ne approfittavo per pompare il cazzo del mio amico che dopo essere stato dentro di me ed aver goduto con il mio pertugio, allargandolo a..."
La Bellezza Della Calabria; A Domicilio.

Eccomi qui: lui è appena uscito di casa,io ho ancora il lato B indolenzito per la sessione di sesso duro ma passionale,appena fatta con questo pezzo di Maschio che ha appena abusato di me e del mio buchetto.
Ciò nonostante sono ancora così eccitato dall’essere pronto a masturbarmi,tanto sono infoiato.
Ho conosciuto P. Grazie a questo meraviglioso sito.
Mi ha colpito la sua decisione quando una settimana fa,dal nulla e senza troppi complimenti mi inviò un messaggio contenente queste parole:” ciao, hai voglia di cazzo?”.
Non mi conosceva ma aveva già centrato la questione.
Il problema quella sera fu il tardo orario e la distanza che ci fecero arrivare alla decisione di lasciare perdere in partenza il tentativo di un incontro.
Lo avevo già catalogato nella sezione “poco decisi” quando finalmente due giorni fa mi scrisse di nuovo chiedendomi se fossi libero.
Ma anche per questa volta i nostri tempi non coincisero.
Dopo averci dato a mucchio,cioè lasciato perdere, ieri sera ho voluto tentare l’ultimo colpo.E devo dire che mi ha portato fortuna.
Lo vedevo connesso al sito,quindi gli inviai un messaggio inequivocabile che lasciava poco spazio alle risposte.
“Hai voglia di scopare un bel culo?” Scrissi senza esitare ed in modo forse troppo sfacciato.
“Si ho voglia di possederti” e “mandami l’indirizzo” fu la sua pronta risposta.
Non mi importava di non essere sicuro al 100% di quell’appuntamento, scrissi di gettito il mio indirizzo non curante di chi avrebbe potuto presentarsi a casa mia.
Ero corso a fare una veloce doccia,una veloce dilatazione anale con i miei dildo ed ero pronto per lui.
Entrato in casa mi trovai davanti un bel ragazzo,robusto e con un bel fisico,prometteva bene insomma.
Il tempo di stringerci la mano x dirci i nomi e presentarci e subito levai l’accappatoio che ben poco copriva di me col mio intimo sexy da gay.
Indossavo un sospensorio,chiappe all’aria,calze e scarpe sportive.
Pronto per una sessione come in un vero film porno che guardo spesso.
Lo spogliai del tutto con foga ed inginocchiato ai suoi piedi iniziai un vorace pompino,con e senza mani.
Ero in balia di un uccello davvero da porno: lungo,largo e soprattutto: duro come una spranga di ferro.
Non riuscivo a smettere di pomparlo,di segarlo.
Provavo a fare la famigerata gola profonda ma con quelle dimensioni era davvero impossibile.
Nel giro di poco fui sbattuto di schiena per terra e sentii una lingua vibrante leccare il mio buchetto.
Mi era chiaro dove P. Volesse arrivare; d’altra parte fu da subito chiaro nel messaggio di pochi minuti prima,quando mi disse che voleva possedermi.
Ero completamente in balia,nuovamente di quel divertente “pezzo di carne”, lo succhiavo avidamente,quando fui nuovamente girato di spalle con uno spintone e nel giro di poco mi ritrovai P. Che voleva entrare con forza dentro di me.
Nonostante avessi fatto la necessaria preparazione,col mio plug prima e col mio dildo da 19 centimetri poi, la penetrazione fu a dir poco traumatica.
Ripresi fiato e feci affidamento alla mia boccetta di popper per affrontare questa nuova battaglia.
Mi aveva già allargato prima; il dolore doveva solo passare.
Lo accolsi dentro di me inizialmente a fatica ma poi? Dopo poco il dolore lasciò spazio al piacere.
I colpi erano passati dalla velocità lenta iniziale, ad un vero porco che stava fottendo veloce il suo maschio.
Veloce come un coniglio, per poi interrompersi ogni tanto e dare colpi singoli e profondi,con impeto da vero esperto rompitore di culi.
In quel lasso di tempo le posizioni furono diverse; godevo come un matto.
Tra una e l’altra ne approfittavo per pompare il cazzo del mio amico che dopo essere stato dentro di me ed aver goduto con il mio pertugio,allargandolo a dovere; si era fatto più gonfio ancora e ancora più duro.
Mamma mia che cazzo,ragazzi.
Il top lo provai quando volli sfidare me stesso,sedendomici sopra e cavalcandolo.
Mai avrei pensato di godere e di resistere così tanto.
Mi aveva davvero aperto il culo,sentivo la sua mazza fin dentro allo stomaco.
Dentro al culo avevo un tronco di legno piantato ed attaccato ad un bel ragazzone che stava abusando di me a suo piacimento.
Gli dissi senza troppi fronzoli che avrei voluto fare il facial (cioè farmi schizzare in faccia) e gli ultimi istanti di quel Cazzone lì passai succhiandolo e leccando le sue gonfie palle; fino a quando impossibilitato ormai nel trattenere l’orgasmo fui ripagato da un enorme cascata di sborra che occupava buona parte del mio viso e della mia bocca.
Poco dopo,masturbandomi, anche io raggiunsi l’orgasmo.
Dopo una stimolazione così profonda al mio lato B. Anche io scoppiai in un abbondante sborrata.
Rimanemmo un po’ in chiacchiera dopo con la promessa di rivedersi.
E lo spero per davvero
Grazie a P. Per l’enorme contributo
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