Jass Torna a Trovarmi(e a trombarmi)

Lavoro in un negozio, realtà lavorativa che non conosce ormai ne feriali ne festivi in cui poter stare a casa.Le ultime tre domeniche le ho trascorse lavorando ed impossibilitato nel fare ciò che mi piace più di tutto,specie nel fine settimana: dedicare un intera giornata al sesso; la mia non troppo velata passione, in particolar modo ora che sono single.
Anche oggi mi sono svegliato di buon ora, un Caffe ed una sigaretta e via dritto in bagno a prepararmi per qualche eventuale incontro: Sono una persona molto curata, che ama farsi trovare in ordine se incontra.
Conclusa l’operazione di pulizia e della cura personale di me, arrivò un primo messaggio su whatsapp da un vecchio amico; Jass.Lui un ragazzo pakistano, molto curato, belloccio e soprattutto ben dotato e bravo in certe situazioni.
Nel suo messaggio, mi scriveva la solita frase fatta(ciao come stai-cosa fai e bla bla bla) e poco dopo si faceva più sfacciato aggiungendo il “ti va di farlo adesso”? Che cosa potevo rispondere?Subito la mente tornò all’estate appena trascorsa,quando lo conobbi.Come vi raccontai,la prima sera che ci vedemmo fui io a dover andare a prenderlo(lui vive in paese qui vicino a me) per poi riportarlo indietro a cose fatte.Devo dirlo: ne vale la pena perché scopare con lui è stata un esperienza di ottimo livello; ma non sono molto propenso a questo servizio taxi.
Ed il motivo di tantissimi appuntamenti mancati tra me e lui fu appunto questo: Quasi quotidianamente mi mandava messaggi per incontrarlo con l’unica pecca del servizio “navetta”per portarmelo a casa.Puntualmente rinunciavo; mangiandomi le mani per la scopata mancata con un bel ragazzo; porcello come me e con un cazzo davvero durissimo e grosso.
Ma oggi è andata in modo diverso; è stato lui a scrivermi dicendo che sarebbe venuto in bicicletta perché voleva scopare; era voglioso il ragazzo.
In realtà quel giorno avevo già avuto due rapporti con altrettanti amici poco prima; ma sono fatto così: finito di scopare sono sereno per un po’ ma poi mi torna subito la voglia.
E poi il ricordo di quell’unica scopata che mi feci con il mio amico straniero qualche tempo fa, mi riaccese la voglia di rifarlo.
Così mi fiondai verso il bagno per rinfrescarmi; cambiarmi gli “abiti di scena” per una nuova scopata e ripulire l’ambiente/allestire il nuovo set(il mio divano che tante ne ha viste).
Feci appena in tempo a finire la sigaretta e il calice di prosecco che stavo sorseggiando in accompagnamento, che arrivó il trillo di un messaggio su whatsapp; Era lui ed era sotto casa.Velocemente gli comunicai piano ed appartamento in cui ero e molto velocemente entró in casa.
Aveva il cappuccio della felpa in testa ma io avevo molto poco addosso. Se ne stava un po’ sulle sue ed io sfacciatamente dopo un banale “allora come va” gli ordinai con voce ferma e decisa di spogliarsi; cosa che fece si ma, rimanendo in mutande.
Lo aspettavo sul divano,seduto in riva e gli ordinai di avvicinarsi a me totalmente nudo.
Calandosi gli slip vidi svettare il suo cazzo già duro.
Si trattava di un bel cazzo circonciso sui 16/17 cm quindi non enorme; ma vi dirò che era davvero piacevole da pompare e da prendere dietro.
Avvicinandosi finalmente a me mi trovai il suo cazzo ad altezza bocca. Non esitai tanto; anzi non esitai proprio perché aprii la bocca e immediatamente cercai, non senza fatica di inghiottirlo tutto fino alle palle.
Ero eccitato per quanto quel cazzo fosse duro e per ricambiarlo di tanta abbondanza; succhiavo avidamente a bocca aperta cercando allo stesso tempo di aspirarlo;per poi leccare tutta l’asta in lunghezza,non dimenticando le palle che e una cosa molto gradita che faccio ai miei più cari amici di letto.
Lo stavo pompando già da un po’ quando ebbi la malaugurata idea di farlo accomodare sulla mia sedia speciale da pompino.Malaugurata perché su quella sedia;con il mio pompino speciale, Jass durò davvero poco. Lo pompavo da neanche due minuti pregustandomi una visita approfondita al mio sfintere,quando improvvisamente dopo essermi staccato momentaneamente dalla sua cappella; fui colpito da numerosi schizzi della sua sborra che finirono dritto sulla mia spalla sinistra; mentre io continuavo a mungere quel pezzo di legno di ebano che spruzzava latte bollente su di me e grazie alle mie attenzioni.
Io non ero ancora stato appagato quindi molto galantemente mi disse che voleva che anche io sborrassi. Gli occorreva soltanto qualche minuto per riprendersi che trascorse tra una birra ed una sigaretta insieme.
In tv c’era sempre il porno che scorreva, una compilation di anale con Cazzi XL o XXL e la maggior parte erano ragazzi di Colore.
Mi piace molto il suo modo di scopare devo dirvi.
Finita la rispettiva birra e sigaretta il mio occhio cadde verso il suo uccello che ancora si era fatto duro e che lui si stava menando con la mano.
Questa volta fu lui a comandare me: Tornatosi a sedere sul mio sgabello speciale il cazzo duro svettava e mi ordinó di inginocchiarmi a pomparlo.
Non me lo feci ripetere due volte e mi inginocchiai nuovamente ai suoi piedi avendo l’accuratezza di essere un po’ meno passionale questa volta.Non volevo farlo sborrare subito ed in più il mio culetto pulsava dalla voglia di essere scopato, in preda ad una forte eccitazione non avendo ancora raggiunto la gioia io.
Dopo un lento ed accurato lavoro di bocca, non resistevo più: volevo essere scopato.
Mi alzai in piedi e dando le spalle a lui sullo sgabello, gli mostrai il mio lato B che proprio in quel giorno avevo restaurato alla perfezione: depilazione alla luce pulsata ed infine una bella lucidata con l’olio di mandorle dolci.Alla fine della manutenzione; detenevo un culo di qualità.
Jass era seduto ed io mi andai a sedere su quel cazzo che si era fatto nuovamente duro e gonfio nonostante l’abbondante venuta di poco prima.
In un colpo lo avevo tutto dentro, fino alle palle e dopo una veloce ambientazione dentro di me, iniziai a saltellarci sopra o a muovere il bacino facendo mugolare il mio compagno di giochi dal piacere.
Ora che il culo era ben aperto ed abituato a lui, sfoderammo diverse posizioni del mio personale repertorio.
Vi dico che finii scopato sul divano, per terra, su uno sgabello della cucina e sul tavolo sempre di essa.
Forte dell’orgasmo di poco prima ora Jass era lento nel venire ed io ne assaporavo ogni centimetro dentro di me, vuoi in bocca, vuoi nel culo.
Non so onestamente quanto durò la cosa, ma abbastanza dal far esplodere(finalmente) in una copiosa Sborrata e quasi senza toccarmi, avendo Jass alle mie spalle che mi trapanava a pecora sul divano.
Poco dopo fece appena in tempo ad uscire da me che sentivo una grossa quantità di liquido caldo cadermi tra schiena e chiappe.
La cosa era davvero eccitante.
Fui ripulito da lui con molta gentilezza dopo che mi aveva invece fottuto senza il minimo riguardo o la più lontana delicatezza; che è poi ciò che cerco e che mi piace a me.
Crollammo sfiniti sul divano, chiacchierando con quel poco di italiano che lui sapeva.
Dopotutto ero felice così: ero appena stato scopato alla grande da un aitante giovanotto che mi disse anche gli piaceva fottermi così e che ero bravo e bello.
Ci promettemmo di vederci più spesso vista la poca distanza a separarci.
Vedremo gli sviluppi.
Nel frattempo ero felice di aver un nuovo scopa - amico a così poca distanza. Poteva essere lui il famoso amico “da chiamare al bisogno” -di sesso-? Speriamo!