Martina, e la sorpresa 2°. indimenticabile

La vita alle volte è davvero strana, e me ne resi conto quando conobbi Martina.
Un mese fa circa venni contattato da un conoscente, che mi proponeva un invito a una festa in cambio del mio rimborso spese viaggio. Mi disse e era una festa fra amici, ma all'arrivo in villa capii che era un tranello, il mio compenso era stato pagato da una ragazza che mi conosceva solo da alcune foto che le erano state mostrate.
All'arrivo in villa in zona Lecco, un sacco ad aprirmi il cancello della villa e accompagnarmi era Martina ma, lei mi colpì particolarmente, una ragazza molto esuberante sicura di se, non molto bella di viso , anzi con molti brufoli a causa dell'età adolescenza, capelli lunghi ricci castani, e non so come i nostri sguardi si incontrarono.
Dopo il primo incontro con Martina circa una decina di giorni fa, dove tutto e incominciato sfidandomi a farle vedere il mio cazzo, in quanto non aveva mai visto un uomo nudo nonostante avesse diciannove anni compiuti da qualche mese.

Tre giorni fa come da accordo ci incontrammo di nuovo sempre in villa... Chiamarlo colpo di fulmine per Martina non saprei, ma sentivo scattò che qualcosa il lei era scattato, appena entrato in villa ci accomodammo in salotto mi offri da bere iniziammo a parlare e vedevo che Martina era euforica.
All'improvviso vidi che incominciava a parlare con la bocca impastata segno che l'alcol la stava eccitando, cerco di alzarsi, ma un po era traballante o meglio non riusciva a sostenersi in piedi da sola.


La presi a braccetto, portandola verso la camera sua, varcata la soglia, ci lanciammo in un bacio bollente, intrecciati come amanti fidanzati storici, ci sedemmo sul letto, limonando di gusto.... la mia mano già le accarezzava i seni sodi dai capezzoli già duri appuntiti sotto la felpa.
Martina la prese tra le sue e proseguì verso il basso, sul pancino piatto, fino a posarsi fra le cosce, dove già mi aspettavo la sua micetta avolta in una foresta folta di peli, calda e umida, la sbornia le sparì di colpo.......


Lei si staccò da me con un sorriso....... "Ohoh....Mirko....tesoro mio.....sei già alla scoperta del mio piccolo tesoro segreto..."
Feci un balzo indietro, ma lei non sembrò turbata dalla mia reazione, continuava a sorridere.

In quel momento, tra tutte le domande razionali e sensate del mondo, mi uscì probabilmente la più idiota.....mentre le stavo torturando il clitoride durissimo...." Ma tu... hai un piccolo pisello"... mormorai..

Senza scomporsi minimamente, Martina ingenuamente annuì, e con tutta la naturalezza di questo mondo sfilò i jeans e le mutandine.... cercando di spostare un po il peli della sua foresta che le copriva la fighetta..... scoprendo il suo clitoride rosa di oltre due cm molto duro dritto.
Martina approfittò della mia distrazione per allungare la manina sul mio inguine.
"Ohh, senti qui che roba...".... mormorò....... "Che ci nascondi qua sotto?"....
Le sue dita scivolavano lente sul bozzo duro della mia erezione, strappandomi dei lievi sussulti.....abbassò la zip, e scostati i boxer il mio cazzo svettò durissimo fuori...

Martina lo accarezzò con lo sguardo....... "Mmm, ma che bel cazzone enorme hai, tesoro...non l'ho avuto il modo e tempo di guardarlo bene qualche giorno fa...... Fammi un po' sentire che sapore hai".....
Senza aggiungere altro accolse il mio cazzo nella bocca, e non potei frenare un gemito...... di pompini me ne avevano fatti molti, ma quello nonostante Martina e una novizia, essendo era vergine fino a qualche giorno fa....era particolare..

Martina si mise comoda tra le mie gambe, a pancia in giù, succhiando tranquillamente, ci sapeva fare, un paio di volte lo prese quasi tutto e il suo mento sfiorò le mie palle, ma sembrava piacerle insistere sulla cappella, la succhiava intensamente, ci roteava la lingua attorno, e quando proprio non ne potei più le scaricai diversi schizzi di sborra dritti in gola...

"M.....hhhhh" …...mugoló Martina ... una volta che gli schizzi ebbero raggiunto la gola...... Martina si tolse di bocca il mio cazzo ormai moscio, le guance gonfie del mio seme, che non riusci a deglutíre del tutto in quanto le stava venendo il vomito....
"Che bella sborrata,......complimenti... Dimmi, ti senti più rilassato ora?".. mi disse Martina....

Prima di rispondere mi lasciai cadere sul materasso, bisbigliano un sì. Martina mi schioccó un bacino....... "Dammi un attimo solo, arrivo subito"......

si alzò la vidi entrare in bagno e lavarsi con cura i denti e la bocca..... mentre era di spalle, studiai attentamente la forma perfetta del suo sedere, le dolci linee delle cosce...
Se non fosse stato per quel piccolo particolare che ha il viso pieno di brufoli, sarebbe stata una ragazza perfetta, pensai...
Al ritorno in camera, Spense la luce, Martina si coricò accanto a me, cingendosi le spalle con il mio braccio...... istintivamente iniziai ad acarezzarle i soffici riccioli, mentre si stringeva sempre di più a me, quasi facendo le fusa.
Tra una coccola e l'altra, mi raccontò qualcosa di se..... Mentre ascoltavo la sua voce carezzevole, il suo clitoride strusciava sul mio ombelico e sul mio pene....con uno sguardo complice, Martina continuò finché il mio cazzo diventò durissimo....

"Senti, possiamo fare una cosa? …..Ci terrei tanto..."... mi sussurrò Martina....
Io dissi va bene.........
E sorridendo maliziosa Martina mi disse di mettermi in piedi di fronte a lei.........si alzò la felpa che indossava fin sopra il seno sodo, prosperoso con le aureole scure e i capezzoli sparati dritti... e in quel momento mi sembrò più bella e erotica che mai.

Mi si avvicinò in modo tale da potere stringere.... Nel mentre mi baciava appassionata, le sue tenere labbra erano qualcosa di ipnotico...... schiuse gli occhi dalle lunghissime ciglia e mi guardò affettuosa, sentivo il suo cuore battere forte forte.

Riprese fiato per un istante....... "Baci davvero bene, tesoro... Anche il tuo cazzo mi sta baciando, vedi?"........



"Guarda...Mirko"....... continuò Martina, impugnando il suo clitoride durissimo e premendolo sulla mia cappella.......
"si danno i bacetti... Smack, smack, smack..."....
Ero vicino a scoppiare di nuovo, e Martina dovette sentirlo fremere.... inginocchiata, in tono giocoso disse......
"Non ce la fai più, cucciolone... vero?"....

Stetti al gioco, e muovendo i fianchi simulati un cenno di diniego. Ancheggiando sensuale....Martina tornò sul letto, offrendomi il suo culetto...... si bagnò due dita, massaggiando il buchino, che allargò con un'aria da monella......... "Non è la patatina che ti aspettavi...quella l'hai già avuta e per diverse volte in una sola serata....adesso aprimi il culetto .. dai tesoro.....


Mi posizionai dietro di lei, a cucchiaio, e premetti la punta sul forellino rosa e fremente, e aiutata dalla saliva, entrai con una leggera pressione.

Le sfuggì un lungo gemito, di dolore....mente iniziai lentamente ad incularla... Lei voltò il capo verso di me, baciandomi ancora, era davvero un'amante dei baci, la lingua che turbinava con la mia.

Godevo come un animale, e volevo che godesse anche lei, il più possibile...... con la mano sinistra le strinsi un fianco, mente l'altra accarezzava le tette, stringendo i capezzoli tra pollice e indice, li sentivo fremere, durissimi. …

La penetrazione procedeva a meraviglia, accelerai, mancava poco ormai.......Martina mi prese la mano portandosela sul clitoride durissimo, che torturai finché con un gemito soffocato dal bacio.. una fontana di squirt usci dalla sua fighetta, seguito a ruota dal mio, che gli inondai il culetto.....

Quando cercai di togliere fuori il cazzo...Martina mi trattenne......."No, lascialo, al caldo... Voglio che il tuo calore mi resti dentro..."....

Il suo corpo si rilassa, mentre le davo dei bacetti sul collo, accolti da piccoli fremiti di piacere,e mentre le accarezzavo piano il pancino Martina chiuse placidamente gli occhi.
Dopo un po' disse........" Vuoi restare qui stanotte? "….
Io mormorai un sì, e l'ennesimo bacio sembrò sigillare l'accordo...

Quando mi svegliai la mattina dopo non capivo dove fossi..... sentivo la familiare sensazione di cazzo duro al mattino, unito però ad una piacevole sensazione di calduccio...... Aperti gli occhi, notai una figura coricata davanti a me..... ah, si, certo, Martina… dopo una notte di fuoco… Sorrisi tra me e le diedi un bacio sul collo. Il mio cazzo, ancora intanato nel suo culetto, sussultò allegramente, e lei, emesso un sommesso mugolio apri gli occhi.......... “Mmm, buongiorno, tesoro mio, hai dormito bene..?”...
Mi diede un lungo bacio, superiore in passione a quelli dei giorni scorsi e della sera prima .

“E buongiorno anche a te” aggiunse, dando una carezza alle mie palle. Un novo sussulto del mio membro le strappò un sorriso......
“Sei proprio insaziabile, tesoro… Stanotte non mi lasciavi dormire”.....

Non riuscivo a crederci.......” Mi hai scopato nel sonno?”......
Mostrò due dita....... “DUE VOLTE...WUUOOOWWW SEI PROPRIO UN VERO STALLONE COME MI AVEVANO DETTO”.... disse, sorridendo dolcemente...
Scoppiando a ridere come due scemi, e la mia mano, ancora attorno alla sua vita, le accarezzò piano il pancino per scendere sul suo boschetto.....la fighetta e quel fantastico clitoride durissimo......
“Mmm, che c’è, amore, ti piace il mio clitoride adesso?”......
“ Beh, è carino, in un certo senso…”......

Martina sorrise, dandomi un altro bacio.... la mie mani si strinsero attorno al suo corpo mentre il mio cazzo prendeva vigore dentro di lei. Ad un certo momento mi fermò......
“Facciamo una doccia insieme, in due l’acqua è ancora più calda”....

ci spogliammo dei pochi vestiti che avevamo addosso ed entrammo in doccia. Inutile dire che ci ritrovammo a limonare come due fidanzatini stretti l’uno all’altra...... Martina prese fiato e disse......

“Facciamo una piccola scommessa?..... Chi viene.. sborra per primo ha perso”...
Accettai, ma non aveva ancora finito...... “Chi perde però lo prende nel culetto… Ci stai?”........

Valeva correre il rischio?....... Dovevo solo resistere in fondo...... “Ok.. cucciola ci sto”.....
Martina versò un po’ di bagnoschiuma a modo di lubrificante sia nela sua fighetta che il mio cazzo......e la sfida partì.....
“resisti, mi dicevo, resisti”… Ma era più facile a dirsi che a farsi...... Martina era davanti a me un tutto il suo splendore, un concentrato di sensualità......ero sul punto di cedere quando ...Martina con gemito,... schizzo un mix tra i suoi umori e squirt.....colpendomi all’inguine e sulla pancia....

“No… Ho perso…”....... disse...Martina cercando di apparire delusa, ma con scarsa credibilità.....
Per un pelo, ero stato sul punto di perdere… Comunque, girai di spalle Martina per godere della mia vittoria mi fermò.......
“Prima la doccia, amore…”.......
Brontolando un pochino mi lavai, e ad operazione completata mi porse un accappatoio.......
“Molto bene, adesso siediti lì come un bravo bambino e aspetta che mi lavo anche io”.....

Sedetti sul water e mi godetti la vista di Martina che si insaponava, lavando il suo corpo con cura, insistendo sul buchino che sciacquò con particolare attenzione, e quella vista mi eccitava, il bozzo del mio cazzo duro gonfiava l’accappatoio...
Finalmente Martina uscì dalla doccia, avvolta in un asciugamano e anche nel suo caso il tessuto tradiva la sua eccitazione.

Mi disse di tirare le tende, che la penombra rendeva il tutto più emozionante........Si sdraiò sul letto, e con lentezza da strip tease aprí i lembi dell'asciugamano, rivelando il corpo ancora umido.....
Mi coricai accanto, sentivo il profumo dolce del bagnoschiuma, ma anche il suo profumo naturale, così sensuale ed eccitante… Con le dita esplorai la sua pelle vellutata come quella di un bambino, il suo seno sodo e dai capezzoli frementi, le natiche lisce come una pesca e il suo sesso eccitato che tremò sotto le mie carezze....
Martina gemeva, e quando le accarezzai languidamente il clitoride allargò istintivamente le gambe, e ne approfittai per sfiorarle dolcemente il suo fiorellino.......

“Aaahhhnn.....aaahhhnnnn”......... mormorò lei, mordicchiandosi un dito, “Amoreee…amoreeee.... mi fai morire cosiii…”.....
Stuzzicarla era troppo divertente, così, umidita la punta dell’indice con la mia saliva, infilai il buchino roseo, che si strinse attorno al dito, accolto da un mugolio eccitato da parte sua..

Mi portai accanto a lei, succhiandole una tettina mentre le strizzavo gentilmente l’altra, il dito intanto muoveva dentro e fuori come una specie di ditalino. Martina ansimava, sentivo il suo cuore battere forte sotto la mia mano, e con un gemito raggiunse l’orgasmo …...“Ahh… ahh.. amore, mi fai godere come una troia…sto sborrandooooo”......

Tolsi l’indice dal suo sederino, e lei lo leccò, facendo un bel rumore bagnato. Il mio cazzo era durissimo, non vedeva l’ora di sostituirsi al dito dentro di lei.

Martina, come se mi avesse letto nel pensiero.... divaricò le cosce e allargò il buchino con le dita........si contraeva rapidamente, era affamato, pronto a divorarmi....
Non volevo farla aspettare....... appoggiata la cappella, bastò una leggera pressione e sprofondai nel suo sederino....
Martina emise un lunghissimo sospiro, chiuse gli occhi e si abbandonò completamente a me........ Intrecciai le mani con le sue, mentre le labbra si cercarono voraci....
Scopai Martina lentamente, senza fretta, sia in culo che la figheta dalla folta foresta.....a ogni affondo la punta del mio cazzo accarezzava un punto che faceva tremare di passione il suo corpo......

Volevo che godesse anche lei ancora di più così scappellai delicatamente il suo clitoride accarezzandolo con molta dolcezza..... Presa sia davanti che dietro, Martina non resistette a lungo..... la sua rosellina anale si strinse fortissimo attorno al mio cazzo, e quasi contemporaneamente la sua fighetta e il suo clitoride per la seconda volta eiaculo...... con le mani le strizzai appassionatamente le tette, mentre un filo bianco di seme fuoriusciva ancora dalla sua uretra......
Con un ultimo affondo le inondai la fighetta, una decina di schizzi interminabili di sborra che lei accolse con gemiti assolutamente adorabili.....
Quando finalmente smisi di venire restai dentro di lei, come la sera prima........... Le posai le testa in seno, esausto...dopo oltre mezz'ora che la stavo sfondando sia culo che fighetta.......

Martina mi accarezzò piano i capelli..... “SEI FANTASTICO AMORE.. COME MI SCOPI TU.. NON CREDO RIUSCIRA MAI NESSUNO ….. SEI UN UOMO SPECIALE .. GRAZIE DI AVERME FATTO DIVENTARE DONNA......TI AMOOOOOO.. MIRKO”... sussurrò.....
La baciai ancora, turbinando la lingua con la sua....... “Anche io, Tesoro…”.... le dissi.... mentendo spudoratamente...
Restando abbracciati ci coccolarlo a lungo.........dopo una decina di silenzio mi chiese......”ANCHE SE UN PO COME TI HO DETTO AMORE.. MI BRUCIA SIA IL CULETTO CHE LA FIGHETTA” …......Dopo lo rifacciamo?...... La scommessa…”.... immanono lo vuoi .. vero amore.......SEI UNA RAGAZZA FANTASTICA .. GRAZIE MARTINA......

Nel frattempo .. e arrivato un messaggio “ AMORE TVB.. NON POSSO STARE SENZA DI TE..... VERRO DA TE PER 2 GIORNI …..CI VEDIMAO DOMANI A CASA TUA” ….
Immagino Martina si e innamorata .. oppure e impazzita.... .. mi o ci aspetta due giorni di fuoco......